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14/01/2013, 18:50

Sì che lo possono fare, riescono a vedere le celle agganciate.
Però durante il volo i cellulari vanno spenti, chissà però se una sorta di contatto rimane comunque.
O magari in volo sono rimasti accesi.
In caso di rapimento il cellulare che ha squillato probabilmente si trova da un'altra parte rispetto a dove sono stati portati.

14/01/2013, 19:13

Di solito, in caso di rapimento, sono i primi ad essere distrutti; mah.

14/01/2013, 20:13

Ufologo 555 ha scritto:

Di solito, in caso di rapimento, sono i primi ad essere distrutti; mah.


Esatto

14/01/2013, 20:21

Per questo io penso che sotto ci sarà un complotto orchestrato da gente molto... preparata.[;)]
E stanno sviando le indagini.
Ultima modifica di bleffort il 14/01/2013, 20:22, modificato 1 volta in totale.

14/01/2013, 20:30

bleffort ha scritto:

Per questo io penso che sotto ci sarà un complotto orchestrato da gente molto... preparata.[;)]
E stanno sviando le indagini.


mmmm....però se fossero professionisti dovrebbero sapere che le celle dei cellulari possono essere agganciate restringendo di molto il campo d'azione per "eventuali" indagini.
boh....[8]

14/01/2013, 23:27

Thalita ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:
Possibile che non ci sia un articolo o un servizio
in cui venga precisato il numero totale dei passeggeri?


Erano in 6:
Insieme ai quattro italiani sull'aereo c'erano il pilota Germán Merchan, 72 anni, e il copilota Juan Fernández, 45 anni.
http://www.corriere.it/esteri/13_gennai ... bb97.shtml

Ecco un altro articolo:
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/e ... 2585.shtml

Io penso al rapimento anche perché l'aereo aveva carburante per tre ore di volo.

Rapimento? A questo punto, può essere stato effettuato solo dal pilota e/o dal copilota.
Ma se ciò fosse vero, dovranno rendersi irreperibili a vita.

In ogni caso, l'ipotesi dei narcos, va a farsi friggere.....
Bene.

15/01/2013, 15:33

gio67 ha scritto:

bleffort ha scritto:

Per questo io penso che sotto ci sarà un complotto orchestrato da gente molto... preparata.[;)]
E stanno sviando le indagini.


mmmm....però se fossero professionisti dovrebbero sapere che le celle dei cellulari possono essere agganciate restringendo di molto il campo d'azione per "eventuali" indagini.
boh....[8]

Ma non capisci??? è proprio li è lo sviamento delle indagini facendo capire una cosa ovvia fatta da gente incompetente!!.[;)]

15/01/2013, 18:19

bleffort ha scritto:

gio67 ha scritto:

bleffort ha scritto:

Per questo io penso che sotto ci sarà un complotto orchestrato da gente molto... preparata.[;)]
E stanno sviando le indagini.


mmmm....però se fossero professionisti dovrebbero sapere che le celle dei cellulari possono essere agganciate restringendo di molto il campo d'azione per "eventuali" indagini.
boh....[8]

Ma non capisci??? è proprio li è lo sviamento delle indagini facendo capire una cosa ovvia fatta da gente incompetente!!.[;)]



ok. ma cosi non rischiano di farsi"beccare"? a che pro far vedere che i tel sono ancora attivi?? o sono finiti da qualche altra parte????

16/01/2013, 11:30

http://www.travelbaila.it/los-roques-pa ... -ora-1479/


Fra le varie interviste e sopralluoghi fatti per la sua inchiesta, un giorno gli capita di parlare con qualcuno ben informato (pare un ufficiale o ex-ufficiale dell’esercito) che gli illustra ciò che spesso accade nella zona fra le venezuelane isole di Los Roques e la penisola colombiana della Guajira.
E’ già risaputo che la cocaina prima di entrare negli Usa (insieme all’Europa i 2 principali mercati di utilizzo) passa per il centro America (Messico in particolare) via mare (barche) e via sotto-mare (piccoli sottomarini – ogni tanto ne sequestrano qualcuno nella qui vicina città di Buenaventura, il maggior porto colombiano di uscita della coca). Ma, ormai da tempo, i messicani (il terribile cartello degli “Zetas“) anzichè aspettare i preziosi carichi seduti con il grande sombrero in testa, hanno deciso di venire qui direttamente a prenderli in consegna, utilizzando proprio i piccoli aerei venezuelani che ogni tanto, “casualmente”, spariscono nella rotta Caracas-Los Roques. Cosa ci vuole a rubare un piccolo aereo? Quasi nulla, basta corrompere (o minacciare di morte) solo un uomo, il pilota. Poi l’aereo si dirotta nella desertica e quasi disabitata penisola della Guajira e si eliminano i testimoni. Con un solo aereo di quelli si può trasportare oltre una tonnellata di cocaina, mica quattro ovuli da pochi etti inghiottiti e nascosti nello stomaco. E neanche un eventuale sequestro di turisti rende quanto il trasporto di quel quantitativo di droga pura. Negli ultimi anni sono scomparsi da quella rotta ben 57 aerei! In Italia noi abbiamo avuto notizia solo dei due dove c’erano italiani (4 gennaio 2008 e 4 gennaio 2013, cinque anni esatti di distanza), ma ne sono spariti tanti altri.

Aereo Los Roques

Le autorità venezuelane ogni volta si affrettano a dichiarare che si tratta di incidenti aerei, che gli aerei sono vecchi e malandati, chi dice che il triangolo delle bermude non perdona, bla bla bla. Complicità? Chissà… è certo che la polizia in Venezuela è corrotta come non ho mai visto in altri paesi. L’anno scorso hanno rapinato con pistola in mano un mio amico australiano (unico biondo in un bus fermato per un controllo, quindi facilmente individuabile come straniero), e anche a me un paio di volte hanno estorto soldi con scuse varie (ovviamente false).


capito?
un botto di benzina,
caracas-> guajira (colombia)
saranno 400/500 km,
atterrano,si riforniscono
di carburante e coca,
e ripartono..
lineare..
e fa comodo a tutti
credere nell'incidente,

anomalie magnetiche,
fatalità, ufo, ecc
piuttosto che cartelli della droga..
ergo la vedo male..

a questo punto
credo che siano tutti d'accordo,
autorità, narcos,
ecc.
si spartiscono tutti il bottino
insomma..

si capisce dalla confusione
delle indagini..
Ultima modifica di mik.300 il 16/01/2013, 11:46, modificato 1 volta in totale.

28/01/2013, 10:54

Intanto.......

Trovata una valigia a oltre 200 km

http://www.oggi.it/attualita/cronaca/20 ... -continua/

28/01/2013, 11:05

laston ha scritto:

Intanto.......

Trovata una valigia a oltre 200 km

http://www.oggi.it/attualita/cronaca/20 ... -continua/


Un radar militare svela qualcosa di più preciso. Si vede la traccia dell'aereo. Improvvisamente c'è una controsterzata verso Ovest. Poco dopo l'aereo entra in un cumulo nembo. In quel momento l'Islander si trova a 5.000 piedi d'altezza (1.500 metri, più o meno) in direzione della pista di Caracas dove deve atterrare. La traccia sparisce dopo la virata. Cosa è successo in quei pochi secondi? La ricostruzione più attendibile è che l'aereo abbia perso velocità molto rapidamente, da 220 nodi a 60, per rallentare a 20, velocità alla quale è impossibile volare. Quindi l'aereo stalla, si avvita verso il mare nel giro di 30-40 secondi. La traccia sparisce. Nei giorni seguenti viene battuto palmo a palmo tutto il tratto di costa venezuelana sul quale si pensa che possano approdare i resti, ma non si trova nulla. Ogni sforzo sembra essere vano.

Il 10 gennaio il turista tedesco trova il borsone. Rimane ancora qualche giorno a Curaçao e poi torna in Germania. Una settimana dopo recupera la mail sulla targhetta del borsone e invia un messaggio a Giorgio Neri: è lui il passeggero che aveva affidato la sua attrezzatura da kite all'aereo partito pochi minuti prima del suo da Los Roques. Il turista italiano rimane senza parole: è al corrente della sciagura e si mette in contatto con la famiglia Missoni. Da Los Roques a Curaçao ci sono poco più di duecento chilometri di mare. L'aereo volava verso Sud, in direzione Caracas. Il borsone è stato trasportato dalle correnti verso Ovest ed è finito sulla scogliere dell'isola olandese. Da qui ripartono le ricerche. Con la prima indicazione certa dopo settimane di ansia.

Fonte:http://www.corriere.it/cronache/13_gennaio_28/ritrovata-borsa-missoni_f1e5a7f2-6918-11e2-a947-c004c7484908.shtml

28/01/2013, 14:08

Angel_ ha scritto:

laston ha scritto:

Intanto.......

Trovata una valigia a oltre 200 km

http://www.oggi.it/attualita/cronaca/20 ... -continua/


Un radar militare svela qualcosa di più preciso. Si vede la traccia dell'aereo. Improvvisamente c'è una controsterzata verso Ovest. Poco dopo l'aereo entra in un cumulo nembo. In quel momento l'Islander si trova a 5.000 piedi d'altezza (1.500 metri, più o meno) in direzione della pista di Caracas dove deve atterrare. La traccia sparisce dopo la virata. Cosa è successo in quei pochi secondi? La ricostruzione più attendibile è che l'aereo abbia perso velocità molto rapidamente, da 220 nodi a 60, per rallentare a 20, velocità alla quale è impossibile volare. Quindi l'aereo stalla, si avvita verso il mare nel giro di 30-40 secondi. La traccia sparisce. Nei giorni seguenti viene battuto palmo a palmo tutto il tratto di costa venezuelana sul quale si pensa che possano approdare i resti, ma non si trova nulla. Ogni sforzo sembra essere vano.

Il 10 gennaio il turista tedesco trova il borsone. Rimane ancora qualche giorno a Curaçao e poi torna in Germania. Una settimana dopo recupera la mail sulla targhetta del borsone e invia un messaggio a Giorgio Neri: è lui il passeggero che aveva affidato la sua attrezzatura da kite all'aereo partito pochi minuti prima del suo da Los Roques. Il turista italiano rimane senza parole: è al corrente della sciagura e si mette in contatto con la famiglia Missoni. Da Los Roques a Curaçao ci sono poco più di duecento chilometri di mare. L'aereo volava verso Sud, in direzione Caracas. Il borsone è stato trasportato dalle correnti verso Ovest ed è finito sulla scogliere dell'isola olandese. Da qui ripartono le ricerche. Con la prima indicazione certa dopo settimane di ansia.

Fonte:http://www.corriere.it/cronache/13_gennaio_28/ritrovata-borsa-missoni_f1e5a7f2-6918-11e2-a947-c004c7484908.shtml


non m iè chiaro..

perchè l'aereo ha virato verso ovest,
proprio in direzione del cumulo nembo ??

mah..

non vi pare strano ?

28/01/2013, 15:22

mik.300 ha scritto:
perchè l'aereo ha virato verso ovest,
proprio in direzione del cumulo nembo ??

mah..

non vi pare strano ?

Certo che è strano...se piloti un aereo in rotta in volo livellato, se fai una brusca virata e ti infili nelle nuvole o sei un aspirante suicida o vuoi sparire...a quel punto basta scendere di quota e spegnere il trasponder, dirigendoti da tutt'altra parte di dove è stato fatto ritrovare il borsone...[8D]

28/01/2013, 21:53

Angel_ ha scritto:

mik.300 ha scritto:
perchè l'aereo ha virato verso ovest,
proprio in direzione del cumulo nembo ??

mah..

non vi pare strano ?

Certo che è strano...se piloti un aereo in rotta in volo livellato, se fai una brusca virata e ti infili nelle nuvole o sei un aspirante suicida o vuoi sparire...a quel punto basta scendere di quota e spegnere il trasponder, dirigendoti da tutt'altra parte di dove è stato fatto ritrovare il borsone...[8D]



io penso sempre ai narcos
e le autorità nicchiano
perchè si prendono una fetta della torta..

29/01/2013, 00:58

mik.300 ha scritto:

perchè l'aereo ha virato verso ovest,
proprio in direzione del cumulo nembo ??

mah..

non vi pare strano ?


Sì... ma è ancor più strana la storia dei cellulari che squillano.....
Se si è trattato di un rapimento... perchè dare la possibilità
a chi sta indagando sul caso di ritrovare attraverso le celle
l'area in cui questi telefoni squillano? Non si capisce....
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