10/02/2013, 20:36
BOBBY ha scritto:
Quindi nulla. Siamo punto e a capo.
Parliamoci chiaro. Tutti i veri pionieri della scienza hanno dovuto faticare, lottare, combattere, andare controcorrente. Ma alla fine hanno vinto sempre!
Non discuto sul fatto che "è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio". Ma Einstein alla fine li ha spezzati entrambi.
Galileo ci ha messo qualche secolo ma alla fine, in barba alla santa inquisizione, anche lui ha massacrato la fortezza più indistruttibile che era, ed è tuttora, la dottrina della chiesa cristiana, una delle associazioni più ottuse prodotte dal pensiero umano.
Se hai una idea vincente e per di più seria, concreta, dimostrabile e ripetibile NON TI FERMA NESSUNO !
10/02/2013, 20:44
BOBBY ha scritto:
Chi potrebbe ragionevolmente boicottare uno sviluppo del genere in un paese come l'Italia sprovvisto quasi totalmente di materie prime combustibili ( carbone, petrolio, gas ) ?
Le multinazionali? I petrolieri? I poteri forti? I servizi segreti? Rockfeller? I banchieri? La scienza ufficiale? Le Università? La FIAT? Confindustria?
Fate pure. Continuate a credere a queste sciocchezze.
zakmck ha scritto:
Come abbiamo visto la storia ci insegna che le innovazioni vengono sempre ostacolate
e che comunque sono necessari periodi molto lunghi prima di poter vedere riconosciuti
i risultati ottenuti.
Perche' dunque dovrebbe essere diverso per il caso in discussione?
10/02/2013, 21:44
10/02/2013, 22:50
BOBBY ha scritto:
Per capirci qualcosa di più sulla questione, secondo me, bisogna interpellare dei fisici prima di tutto.
10/02/2013, 22:52
BOBBY ha scritto:
Voi fate esattamente il contrario.
11/02/2013, 03:36
BOBBY scrive:
Per iniziare con una commercializzazione di massa ad alta redditivita si potrebbe realizzare sotto forma di stufetta portatile che produce calore a costo zero.
11/02/2013, 09:39
MaxpoweR ha scritto:BOBBY scrive:
Per iniziare con una commercializzazione di massa ad alta redditivita si potrebbe realizzare sotto forma di stufetta portatile che produce calore a costo zero.
Su questo hai ragione ma per produrre e commercializzare devi prima brevettare e ricevere le autorizzazioni del caso rilasciate da qualche ente pubblico o privato se non erro, quindi siamo sempre lì, a meno che non pretendi di produrre in un garage e vendere il tuo apparecchio al mercato rionale sperando che la finanza non ti sequestri tutto o che qualche abitazione non prneda fuoco a causa di qualche difetto...
11/02/2013, 11:40
BOBBY ha scritto:
Certo. Il problema delle autorizzazioni è un problema serio. Soprattutto in Italia dove la burocrazia è allucinante. Però perché non si cominciano a diffondere dei prototipi a laboratori di ricerca e ad aziende del settore per testare la bontà del prodotto?![]()
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Una volta depositato il brevetto (e a quanto pare questo è stato già fatto) non ci dovrebbero più essere problemi di violazione del segreto industriale.
Insomma se questa roba NON viene presentata alla luce del sole il sospetto di presunta bufala rimarrà insopprimibile.
Non ha senso il ragionamento "ho in mano l'invenzione del secolo ma non ve la faccio vedere perché ho paura che qualcuno me la copierà". Insomma è un po' troppo comodo...
Il pensiero complottista è un pensiero che si autoalimenta da solo e vive di moto perpetuo. La deduzione, apparentemente logica, è sempre la stessa: se l'invenzione non viene immessa sul mercato è perché è stata boicottata. Non perché NON FUNZIONA, vero?![]()
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Siccome questo marchingegno non verrà MAI immesso sul mercato allora... sì avevate ragione voi: qualcuno ne ha ostacolato la diffusione.
Comunque io non temo il confronto con eventuali fisici dissidenti. Anzi li sto cercando!
Mi dovrebbero spiegare in che modo e con quale spinta i due nuclei riescono a vincere la fortissima repulsione esistente tra cariche positive arrivando a fondersi in un nuovo nucleo più pesante.
Non dico che abbiano la risposta pronta ma perlomeno mi facciano qualche ipotesi teorica. Altrimenti stiamo veramente parlando di aria fritta!
11/02/2013, 13:18
11/02/2013, 14:24
11/02/2013, 14:28
Blissenobiarella ha scritto:
Pensare che chi prende decisioni per te e plasma il mondo in cui vivi lo fa puntando al meglio è un atto di fede smentito ampiamente dall'evidenza. L'unico scopo è sempre il tornaconto personale e il mantenimento dello status quo, questo bisogna capirlo bene per capire quali sono i meccanismi principali che agiscono nelle nostre società e acquisire la capacità di influenzarli. Usiamo la nostra capacità di informarci autonomamente, il buon senso e non temiamo di essere complottisti, a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca.
11/02/2013, 15:07
BOBBY ha scritto:
Dai filmati, soprattutto dal terzo in fondo, si deducono tre cose:
- Si ammette la NON riproducibilità del fenomeno
- L'incremento tra energia spesa ed energia finale è AL MASSIMO da 8 watt a 11 watt (in realtà si dovrebbe parlare di Potenza ma il concetto è quello)
- Il fenomeno si manifesta con evidente casualità e quindi NON può essere CONTROLLATO
Come avrà fatto l'Ing. ROSSI a superare questi ostacoli per realizzare una vera e propria macchina che realmente produce Energia in quantità congrue ?
Per adesso io mi arrendo. E' inutile che ci scorniamo.
Aspettiamo i risultati dei test già programmati per il mese di Febbraio. Poi ne riparliamo.
11/02/2013, 16:00
12/02/2013, 22:15
12/02/2013, 22:55
altre volte in modo del tutto indipendente, come sembra procedere Francesco Celani, i cui esperimenti sono recentemente stati replicati dai ricercatori Paul e Ryan Hunt nell’ambito del Martin Fleischmann Memorial Project, ripresi e trasmessi durante il telegiornale delle 20 dalla Lakeland Public Television del Minnesota (Usa).