04/03/2013, 10:38
Matte_rock ha scritto:
Nel Vaimanika Shastra (testi indiani di 8000 / 10000 anni fa) ci sono molte letture riguardo al funzionamento dei Vimana (UFO), ho letto molto di quello che è stato tradotto e ci sono molte coincidenze con alcuni veivoli sperimentali americani riguardo il loro funzionamento attraverso anomalie gravitazionali nelle immediate vicinanze...
Veivolo Americano: http://www.invasionealiena.com/x-files/ ... liena.html
Vaimanika Shastra, tradotto in inglese: http://www.scribd.com/doc/9551453/Vimanika-Shastra
Vaimanika Shastra, tradotto in Italiano: http://www.terralab.it/zfaVimana.htm
Spero possa essere tutto interessante e sopratutto una novità sul forum...
04/03/2013, 10:41
BOBBY ha scritto:
Se esiste una forma ignota di energia che può muovere astronavi negli spazi interstellari e che potrebbe salvare l'umanità da una inevitabile crisi energetica questa deve, quasi certamente, provenire dalla materia.
L'umanità ha imparato a sfruttare energia direttamente dalla massa grazie a una conversione che e' descritta in modo magistrale dall'equazione E=mC2 .
Tutte le altre forme di energia o vengono dalla forza di gravita' ( idroelettrico ) o dalle forze elettromagnetiche presenti nei legami chimici degli atomi della materia, in special modo nel processo di combustione in tutte le sue declinazioni. Il fotovoltaico e l'eolico hanno origine nei fenomeni atmosferici che, in ultima analisi, provengono dalla forza del Sole che rimane acceso grazie a reazione nucleari di fusione.
In breve, stringendo stringendo, quantità ingenti di energia possono arrivare solo "bruciando" massa direttamente dalla materia.
L'uomo ha imparato a farlo con la reazione di fissione che produce purtroppo scorie cattive e pericolosissime, e con la reazione di fusione che imitando il Sole e tutte le stelle ottiene quantità formidabili di energia ma richiede temperature di innesco dell'ordine di qualche milione di gradi.
Con le nostre conoscenze attuali si potrebbero ottenere quantità illimitate di energia miscelando MATERIA e ANTIMATERIA. Ma sulla nostra Terra l'antimateria e' quasi inesistente e provare a produrla e' difficile, costosissimo, complicato. Almeno per noi.
Per una civiltà aliena che abita altrove nell'Universo potrebbe essere possibilissimo. E quindi molti problemi teorici che ostacolano la possibilità di attraversare i sistemi stellari potrebbero avere una risoluzione già con le nostre conoscenze attuali. Anche perché con energie infinite si possono anche ipotizzare le curvature spazio-temporali necessarie per attraversare il cosmo aggirando il problema dell'insuperabilità della velocità della Luce.
Scusate se e' poco...
Piccole quantità di antimateria, opportunamente isolate e stoccate in contenitori appositi, potrebbero garantire il fabbisogno energetico del nostro pianeta per qualche secolo.![]()
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Questa non è fantascienza è tutto ampiamente dimostrabile. Ma noi l'antimateria non ce l'abbiamo.
E se ce la "vendessero" gli extraterrestri ???
04/03/2013, 17:04
04/03/2013, 21:23
drake ha scritto:
Come si fà a rispondere a tal domanda se non è dimostrato in primis che esistono ?
04/03/2013, 22:36
BOBBY ha scritto:drake ha scritto:
Come si fà a rispondere a tal domanda se non è dimostrato in primis che esistono ?
Forse ho sbagliato nel dare per scontato che gli UFO esistono e sono di origine aliena.
Tendenzialmente io appartengo alla categoria di coloro che ci credono come penso la maggior parte degli utenti di questo Forum.
Se ammettiamo che il fenomeno esiste ed e' assolutamente genuino dobbiamo porci una serie infinita di domande. Una di queste e' il sistema di propulsione e la fonte energetica primaria che permette a questi oggetti di volare e di attraversare l'Universo con una disinvoltura che noi neanche ci sogniamo.
Uno dei motivi per cui alla base di tutto ci dovrebbe essere un robustissimo segreto militare e' proprio questo. Scoprire il principio secondo il quale questi oggetti volano significherebbe avere in mano una tecnologia che potrebbe tenere in scacco l'intera Umanità sia a livello di armi segrete sia a livello di fonti energetiche potentissime ed inesauribili...
05/03/2013, 02:11
drake ha scritto:
Beh , finchè non te ne cade uno in braccio son tutte chiacchere e se qualcono li avesse già ingabbiati potrebbe sviluppare una tale superorità di volo da rendere ricola la Boeing....mah io non vedo nulla di tutto ciò.
05/03/2013, 08:00
Thethirdeye ha scritto:drake ha scritto:
Beh , finchè non te ne cade uno in braccio son tutte chiacchere e se qualcono li avesse già ingabbiati potrebbe sviluppare una tale superorità di volo da rendere ricola la Boeing....mah io non vedo nulla di tutto ciò.
Lo credo bene. Rendere pubbliche determinate scoperte e/o tecnologie, soprattutto in QUESTO preciso momento storico, equivarrebbe alla distruzione degli attuali sistemi di propulsione e al conseguente collasso dell'economia al seguito. Praticamente un danno di proporzioni storiche. E chi dovrebbe prendersela questa responsabilità, secondo te?
05/03/2013, 09:13
BOBBY ha scritto:Thethirdeye ha scritto:drake ha scritto:
Beh , finchè non te ne cade uno in braccio son tutte chiacchere e se qualcono li avesse già ingabbiati potrebbe sviluppare una tale superorità di volo da rendere ricola la Boeing....mah io non vedo nulla di tutto ciò.
Lo credo bene. Rendere pubbliche determinate scoperte e/o tecnologie, soprattutto in QUESTO preciso momento storico, equivarrebbe alla distruzione degli attuali sistemi di propulsione e al conseguente collasso dell'economia al seguito. Praticamente un danno di proporzioni storiche. E chi dovrebbe prendersela questa responsabilità, secondo te?
Daccordo. La posizione potrebbe essere condivisibile.
Pero' non dobbiamo vederla sempre e comunque in chiave negativa. Le nuove tecnologie, se introdotte in modo graduale e programmato, possono portare anche dei benefici.
Se poi si parla di nuove fonti energetiche e' innegabile che entro poco tempo l'Umanita' dovrà passare a nuovi fonte energetiche a basso costo e a basso impatto ambientale. Il petrolio ha i decenni contati. Che ci piaccia o no.
Quindi se esistono delle alternative formidabili ai combustibili tradizionali sarebbe ottuso continuare a occultarle per il bene momentaneo dell'economia mondiale...
05/03/2013, 13:35
05/03/2013, 15:39
05/03/2013, 18:57
BOBBY ha scritto:
D'altro canto Tethirdeye, che non è certo uno sprovveduto, solleva una questione tutt'altro che marginale.
Perché dopo oltre 65 anni di avvistamenti non si riesce a fare chiarezza su certi episodi? Perché c'è di mezzo il segreto militare? E' solo un problema di evitare un trauma all'umanità che non è preparata a "digerire"l'esistenza di civiltà aliene? Oppure, a parte questo, si vuole insabbiare [b]una conoscenza tecnologica che potrebbe massacrare gli equilibri economici, politici, sociali costruiti faticosamente in molti decenni?[/b]
Detto in parole povere tutta questa colossale omertà che avvolge ogni questione ufologica COSA deve nascondere?
L'ho detto altre volte: io non amo nessuna teoria complottista ma l'ipotesi che si cerchino di nascondere alle masse conoscenze tecnologiche troppo destabilizzanti... non la scarterei a priori, perlomeno in ambito prettamente ENERGETICO...
05/03/2013, 19:15
Thethirdeye ha scritto:drake ha scritto:
Beh , finchè non te ne cade uno in braccio son tutte chiacchere e se qualcono li avesse già ingabbiati potrebbe sviluppare una tale superorità di volo da rendere ricola la Boeing....mah io non vedo nulla di tutto ciò.
Lo credo bene. Rendere pubbliche determinate scoperte e/o tecnologie, soprattutto in QUESTO preciso momento storico, equivarrebbe alla distruzione degli attuali sistemi di propulsione e al conseguente collasso dell'economia al seguito. Praticamente un danno di proporzioni storiche. E chi dovrebbe prendersela questa responsabilità, secondo te?
06/03/2013, 11:30
08/03/2013, 13:15
Thethirdeye ha scritto:drake ha scritto:
Beh , finchè non te ne cade uno in braccio son tutte chiacchere e se qualcono li avesse già ingabbiati potrebbe sviluppare una tale superorità di volo da rendere ricola la Boeing....mah io non vedo nulla di tutto ciò.
Lo credo bene. Rendere pubbliche determinate scoperte e/o tecnologie, soprattutto in QUESTO preciso momento storico, equivarrebbe alla distruzione degli attuali sistemi di propulsione e al conseguente collasso dell'economia al seguito. Praticamente un danno di proporzioni storiche. E chi dovrebbe prendersela questa responsabilità, secondo te?
08/03/2013, 15:43