Cita:
rmnd ha scritto:
Grillo arruffapopolo. Un assaggio di democrazia grullina. Viene eletto democraticamente un presidente della Repubblica e poiché questi non è quelli voluto dal grullo si grida al golpe, pronto a trascinare in piazza menti deboli ed esaltate come lui.
Cita:
Thethirdeye ha scritto: Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Come ho sempre detto, la vera LOTTA non è tra sinistra e destra, tra casta e puristi,
tra Roma e Lazio o Milan e Inter. La vera lotta è tra europeisti e antieuropeisti.
Il Presidente della Repubblica lo decide l'Europa... e non i parlamentari che dovrebbero,
in linea teorica, appoggiare il "sentire del paese". E quello che si sta consumendo
in queste ore è la prova.
Prima appoggiano Marini, poi Prodi e ora di nuovo Napolitano.
L'importante è che ci sia un rappresentate in grado di accogliere le SCELTE
che cadono dall'alto, cioè da questa EUROPA DEL MENGA.
Rodotà e il M5S, rappresentano una mina vagante.
Se L'Italia si stacca dall'Europa, crolla tutto il castello di menzogne.
Meglio è.... tornare sui vecchi passi.
Che siano FILOEUROPEI però.... altrimenti niente soldi da BCE e FMI.
Dov'è la democrazia?
Di cosa si ciancia un giorno sì e l'altro pure?
Cita:
Thethirdeye ha scritto: Quirinale: si va verso un mortificante
'Napolitano bis'. Politica impotenteCon un accordo disperato tra perdenti, le Caste di centro-destra e centro-sinistra puntano al secondo mandato (a termine?) di un uomo di 88 anni. Napolitano ha accettato, chiedendo garanzie preventive per la formazione del governo, con premier possibii: Amato, Monti, E. Letta. Il Pd ormai imploso: Bersani e Bindi si sono dimessi, Prodi impallinato. Drammatica fotografia di un'Italia ferma e incapace di guardare avanti. http://www.wallstreetitalia.com/article ... tente.aspxDopo che il Pd ha chiesto la disponibilità di Giorgio Napolitano ad un nuovo mandato e le forze politiche stanno reagendo positivamente all'idea, il capo dello Stato avrebbe chiesto delle garanzie forti per avviare una riflessione personale. Fonti parlamentari confermano che Pier Luigi Bersani ha chiesto la disponibilità del presidente a fare un ulteriore sforzo per tirare fuori la politica dal gravissimo stallo in cui è finita.
Napolitano non avrebbe chiuso la porta ma avrebbe chiesto una serie di garanzie: prima fra tutte che l'accordo tra le forze politiche non sia limitato al solo suo nome ma sia legato a doppio filo ad una intesa sul prossimo governo. Un'intesa definita in via preliminare. Bene..... ora leggi qui, e vediamo chi è il vero grullino:
Tratto da:
Dalla trattativa dei due Letta al voto decisivo:
i retroscena dell seconda elezione di Napolitanohttp://notizie.tiscali.it/articoli/poli ... sione.htmlL'operazione di votare un nuovo settennato è stata condotta nel Palazzo dai due Letta: Enrico, vice-presidente del Pd, e suo zio Gianni, da sempre braccio destro, e mente tattica, di Silvio Berlusconi. Napolitano avrà in mano un'arma potentissima: la possibilità di sciogliere le Camere. E a quel punto, ipotizzano molti deputati e senatori a Montecitorio, la strada per un “governo dei saggi” sostenuto da Pd, Pdl, Lista Monti e Lega Nord, è spianata.
I nomi, anche, ci sono già. Su tutti quello di Giuliano Amato ma, soprattutto, dello stesso Enrico Letta. Un governissimo insomma, che consacrerebbe la vittoria di Berlusconi che prima è riuscito a “uccidere politicamente” il suo avversario di sempre, Romano Prodi, e ora avrà anche le larghe intese che chiede da tempo. “Ha vinto Berlusconi oggi” è il commento non a caso di un raggiante Maurizio Gasparri. Per chi no lo sapesse, Enrico Letta è quello del PIZZINO a Monti appena insediato:
Cita:
Wolframio ha scritto: MONTI E I PIZZINI SUL BILDERBERG 2012 Tutto come da regolamento, o quasi:
Chi sta a capo di un governo, non può essere invitato alla riunione del Bilderberg. Neanche se ti chiami Mario Monti, uno dei Membri Permanenti del Gruppo, uno dei più influenti là dentro.
Ergo, niente Bilberberg 2012 per il premier. Da qui la trovata di farsi sostituire da un fidato, uno che potesse portare il verbo montiamo
dentro la Riunione e le sacre sentenze
fuori dalla Riunione: Il nostro capo di governo non c’è la fa proprio a non intrallazzare con i potenti del Mondo, non riesce proprio a starne fuori…E ciò lascia solo presagire l’importanza delle decisioni prese là dentro.
Il
fidato talpone da imbucare nel Bilderberg é
Enrico Letta, l’
enfant prodige della politica italiana, deputato del PD e nipote di quell’altro Enrico Letta, il berlusconiano.
I due hanno comunicato per tutta la durata del Meeting con dei
pizzini. In pieno stile mafioso, cercando il modo più discreto possibile per comunicare nell’era delle intercettazioni telematiche, si sono affidati alla scuola Riina e Provenzano, comunicando con dei pezzi di carta scritti a mano, fatti poi recapitare al diretto interessato, in questo caso fin dentro il Parlamento, da persone fidate, in piena segretezza.
Come si sa tutto questo?
Semplicemente perché abbiamo il primo pizzino che Letta ha fatto recapitare a Monti: Eh si, il premier, in udienza in Parlamento, si é fatto fotografare con il pizzico in mano, sciaguratamente rivolto verso l’obiettivo di una macchina fotografica.
«
Mario, quando vuoi, dimmi forme e modi con cui posso esserti utile dall’esterno. Sia ufficialmente (Bersani mi chiede per es. di interagire sulla questione dei vice) sia riservatamente. Per ora mi sembra tutto un miracolo! E allora i miracoli esistono! »

Purtroppo il Post Sciptum a fondo pagina é coperto dalla dita di Monti che lo hanno saldamente afferrato.
Quindi il talpone Letta é dentro, eccitato come un bambino in un negozio di caramelle, invoca al miracolo: Trovarsi a decidere le sorti dell’economia mondiale, anche se per conto terzi, deve essere stata la sua massima aspirazione. Subito si mette a disposizione, vuol sapere da Monti in che forme e modi può mettersi al suo servizio. S’intuisce che chiede addirittura consigli a
Bersani,
un’altro che predica democrazia e uguaglianza, ma che in realtà é completamente connivente ai poteri dei padroni del Mondo, vile schiavo del potere e traditore della fiducia degli Italiani.Insieme a Monti che monitora a distanza e allo spifferatore Letta,
gli altri italiani presenti alla riunione, che si é tenuta a Chantilly, nello stato della Virginia, negli Stati uniti d’America tra il 31 maggio e il 3 giugno 2012,
sono:http://ilcorsivoquotidiano.net/2012/06/ ... 2-pizzini/ E ancora.....

Tratto da:
http://www.agoravox.it/Letta-chiarisce- ... rg-Ma.htmlE' del tutto evidente che la presenza di
Enrico Letta all'ultimo meeting Bilderberg dovrebbe rassicurare tutti. Il vice segretario del Partito Democratico ha partecipato nei giorni scorsi alla riunione tra presunti "grandi del mondo", secondo molti i veri "registi" del destino dell'umanità: 130 persone chiuse in un hotel di lusso a discutere di economia, strategie militari, ecc ecc. Vietato l'ingresso ai media. Tutto top secret.
Letta ha risposto su Facebook a chi lo criticava per aver partecipato al meeting Bilderberg:
"In molti in questi giorni mi fanno domande sul meeting Bilderberg al quale son stato invitato a Washington lo scorso fine settimana. In sintesi, era presente una parte importante dell'amministrazione Obama e dei partiti democratico e repubblicano americani. C'erano poi leader socialisti, liberali, verdi e conservatori di molti Paesi europei. E, inoltre, sindacalisti e imprenditori, docenti universitari e finanzieri. Senza contare rappresentanti dell'opposizione siriana e russa. La lista dei partecipanti è stata peraltro resa pubblica dagli stessi organizzatori.
Si è discusso dei principali temi in materia di economia e di sicurezza al centro dell'agenda globale. Ed è stata per me un'occasione interessante e utile per ribadire la fiducia nei confronti dell'Euro e per rilanciare con grande determinazione l'invito a compiere i passi necessari (e indispensabili) verso gli Stati Uniti d'Europa.
Nulla di queste discussioni, e del franco e 'aperto' dialogo tra i partecipanti, mi ha fatto anche solo per un momento pensare a quell'immagine di piovra soffocante che decide dei destini del mondo, incurante dei popoli e della democrazia, descritta da una parte della critica sul web e sulla stampa.
È vero: la discussione era a porte chiuse. Ma la presenza dei direttori di alcuni dei principali giornali internazionali (di tutte le tendenze politico-culturali) mi pare possa 'rassicurare' i sostenitori di una lettura complottistica del meeting".E di Gianni Letta? Vogliamo dire qualcosa anche su di lui?
MPS Antonveneta: il consulente Goldman Sachs era Letta... Giannihttp://crisis.blogosfere.it/2013/01/mps ... ianni.htmlMps, Grillo chiama in causa Gianni Letta: “Fu advisor per Antonveneta”http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02 ... ta/486905/Cosa ci fa Gianni Letta nella banca d’affari Goldman Sachs? http://hurricane_53.ilcannocchiale.it/2 ... nella.htmlMARIO MONTI E GIANNI LETTA – DUE UOMINI DELLA GOLDMAN SACHS http://www.lapennadellacoscienza.it/mar ... man-sachs/E allora rmnd.... di QUALE democrazia stai cianciando?
Siamo una COLONIA americana, con il beneplacido del PD e del PDmenoL....
E i "grullini" siamo noi?
Cita:
MaxpoweR ha scritto:
Meno male che qualcuno sano di mente in questo paese ancora c'è -_-
Infatti.... ringraziamo il Padre Eterno... perchè se fosse per la vostra incolmabile superficialità e per la vostra faziosità da stadio, saremmo già tutti fottuti.