si dipana un'alone di luce morbida,simile a quella del sole prima del tramonto.
La nebulosa prende gradualmente la forma di un viso molto dolce di donna.
Siamo senza parole,perchè non sappiamo che cosa stia succedendo.
Quando il volto è completamente definito ,lo guardiamo con attenzione:
sembra quello di una giovane appena liberata da una prigionia atroce,le guance sono rigate di lacrime e la bocca ha una piega un po' amara.
Poi,la sua espressione si fa più chiara e ,nel contempo ,sentiamo una voce che sembra provenire da ogni direzione,in plancia:
"Grazie,mi avete liberato.
Quando siete arrivati,io non potevo comunicare,aprire i gusci,ma,forse, i radianti dei vostri scanning,sono riusciti a smuovere qualcosa nei sistemi che mi tenevano prigioniera,cosi ho aperto quell'apertura.
Quando,perà,la vostra sonda è arrivata vicino all'imboccatura,è stata distrutta dai sistemi automatici del satellite.
Temevo una vostra risposta violenta,ma,tutto sommato è andato tutto bene.
Lo scuotimento ha rotto i sistemi di controllo,messo fuori uso i monitoraggi,distrutto i meccanismi.
Percià,sono riuscita ad aprire i gusci e liberarmi.
Tutto questo grazie a voi!
Non so come ringraziarvi!"
Io non so che cosa dire,i miei compagni pure.
Poi,Jay chiede:
"Ma tu chi sei?"
"L'Anima di questo sistema stellare.
Un tempo,qui,c'era una civiltà fiorente,molto promettente.
Poi,sono arrivati loro...ed è iniziata la decadenza...fino alla distruzione di tutto.
Alla fine,loro mi hanno imprigionata dentro quell'orribile contenitore e se ne sono andati alla ricerca di qualche altro sistema da predare e distruggere."
"Chi sono...loro?" chiede Marcus
"Loro sono...i distruttori...gli improduttori...coloro che arrivano laddove è in corso una evoluzione intelligente e promettente...
Arrivano,interferiscono,usano,abusano e poi,quando tutto muore,se ne vanno.
La loro missione ,se cosi si può dire,è quella di sopravvivere distruggendo la vita.
Sono l'antivita, una specie di ribelli antichi e arcaici,che non sa fare altro che sfruttare la vita altrui con l'illusione che questo sfruttamento significhi,in qualche modo,la loro esistenza.
Naturalmente,così facendo,spengono la vita ovunque arrivano.
Poi partono,e se resta qualcuno di vivo,cercano di isolarlo,rinchiuderlo,tacitarlo per sempre.
Con me hanno fatto questo,ma,per fortuna ,siete arrivati voi,e ora sono libera!"
Che dire?
Ci pensa Koan:
"Adesso che sei libera,che farai...qui non c'è nessuna civiltà,ormai..."
"Bene,vuol dire che pazienterò,facendo in modo che quella luna che avete protetto dalle radiazioni ,cresca ,si sviluppi e viva il più possibile.
Forse,da lì,potrà rinascere una nuova civiltà.
Io vivo infinitamente,quindi ho tutto il tempo di cui ho bisogno per fare il mio lavoro."
Io sto pensando,rifletto,non mi era mai capitato di sentire una storia di questo genere.
Se questa che vediamo è veramente l'Anima di questo sistema ,posso dire che ha un coraggio da vendere ed è ammirabile sotto ogni punto di vista.
naturalmente,io ho sempre qualche dubbio da qualche parte,quindi,non prendo mai le cose come oro colato...specialmente in casi come questo.
Però,vista l'evidenza e quello che è successo,la logica del racconto e quello che vedo, posso anche ritenere quanto detto come veritiero.
D'altronde,noi siamo qui di passaggio,quindi,in fondo,i problemi di questo insieme di stelle e pianeti non ci riguarda veramente.
Se lei è davvero l'Anima di questo luogo,è giusto che resti e operi secondo la propria natura ,i propri mezzi e i suoi scopi.
Quindi,mi decido a parlare:
"Bene,penso che tu dica la verità.
Per quanto ci riguarda,sono contento di vederti libera,mi sembri sincera e provata,e,d'altronde,ritengo che chi faccia le porcherie che ci hai svelato,sia meritevole dell'estinzione totale.
Inoltre,quello che ci hai raccontato,non è poi molto dissimile da quanto succede un po' dappertutto nell'universo.
Ci sono parassiti di molti generi il cui unico scopo è quello di cercare di usare e abusare dei viventi per illudersi di essere...viventi essi stessi.
Parassiti visibili,percettibili,perfino materiali,e altri molto meno identificabili ma,forse,anche peggiori .
Si tratta di resti ,senza pace e gloria, di antichi splendori o nature migliori,che non capiscono neppure il loro stesso destino,figurarsi quello degli altri!
Talmente malridotti e vuoti di ogni esistenza reale,da non riuscire a fare a meno dei viventi...a meno che i viventi diano loro il benservito...come è successo in questo caso.
E come è successo e succederà ancora in moltissimi frangenti del genere."
I miei amici condividono le mie parole,lo vedo dalle loro espressioni,dai cenni del capo e da come guardano l' Anima liberata.
Non c'è più molto da dire,ormai,senza volerlo abbiamo fatto qualcosa di buono ancora...forse non è merito nostro...forse Qualcuno ci ha portato qui per permetterci di farlo.
Spero,dubbioso come sono,che quel Qualcuno sappia il fatto suo e che quella che abbiamo liberato sia davvero un'Anima...buona...
In teoria,potrebbe anche essere la...Strega di questo sistema,messa al sicuro dai suoi abitanti prima di un loro eventuale esodo.
Quindi,tanto per non rischiare....parlo con i miei compagni di questo .
Intanto la nebulosa si va dipanando gradualmente nello spazio lasciando,alla fine,una leggera nebbiolina diffusa e discreta.
Domani lasceremo questo sistema,con uno stato d' animo tutto sommato sereno,anche soddisfatto,se vogliamo,portandoci dietro ,però,pure qualche piccolo dubbio.
Guai se non avessimo avuto dubbi,in passato...e sarebbero guai anche maggiori,se non li avessimo ora e in futuro.
Voi non immaginate nemmeno quanti figli di p.......a girino nell'universo a fare danni,e più danni fanno,più si sentono realizzati e contenti.
Figli di buona donna...e di padre altrettanto...buono...specie di ogni genere...che ce l'hanno a morte con la gente...normale...cioè con le nature specifiche reali delle specie altrui.
"Dei" et similia..genie...striscianti e occulti...fino a alle forme più schifose di non esistenza immaginabili!
Io li/le chiamo Metastasi Senza Pace del Nulla UNiversale...cioè..in parole povere.. Un Bel Niente di Niente...Zero Assoluto Spirituale...e non.
(continua)
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