Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 995 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 ... 67  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22382
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 17:08 
Le donne fanno gli stessi tipi di nefandezze, in modo diverso, volendo più subdolo, o vogliamo dire che le donne sono esseri perfetti volti al bene ed all'amore?

Perchè non è questo certo il modo di affrontare la questione, anzi si crea ancora di più la sensazione di contrapposizione sessista :)



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 17:08 
Cita:
Zelman ha scritto:
Se una donna non ha i mezzi fisici per sviluppare la sua violenza,
la violenza la fa da un'altra parte.

Certamente... ma magari cerca pure di difendersi..... o no?



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 17:10 
Cita:
MaxpoweR ha scritto:

Le donne fanno gli stessi tipi di nefandezze, in modo diverso, volendo più subdolo, o vogliamo dire che le donne sono esseri perfetti volti al bene ed all'amore?
Esseri perfetti no... ma certamente più volte al "bene"
o "all'amore" rispetto a quanto non possano o non facciano gli uomini.

Lo dice la statistica Max.... non lo dico io.

Vogliamo parlare dei casi di pedofilia addebitabili alle donne?
E' uno zero virgola... rispetto alla casistica mondiale.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2760
Iscritto il: 15/02/2012, 13:31
Località: SICILIA
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 17:56 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
Zelman ha scritto:
Se una donna non ha i mezzi fisici per sviluppare la sua violenza,
la violenza la fa da un'altra parte.

Certamente... ma magari cerca pure di difendersi..... o no?

bè non stavo dicendo che se mancano i mezzi per la difesa/offesa, fisiche, evidentemente non ha modo di fare in altro modo violenza, parlavo di un fenomeno parallelo, la violenza, femminile, su base psicologica, relazionale e sul tipo del "ricatto sessuale" a cui, purtroppo, l'uomo è parte.

EDIT ore 17.59


Ultima modifica di Zelman il 04/05/2013, 17:59, modificato 1 volta in totale.


_________________
Gli abortiti non sono figli della "libertà" di chi li ha uccisi.
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 917
Iscritto il: 11/01/2013, 07:16
Località: TORINO ( ITALY )
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 18:10 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
MaxpoweR ha scritto:

Le donne fanno gli stessi tipi di nefandezze, in modo diverso, volendo più subdolo, o vogliamo dire che le donne sono esseri perfetti volti al bene ed all'amore?
Esseri perfetti no... ma certamente più volte al "bene"
o "all'amore" rispetto a quanto non possano o non facciano gli uomini.

Lo dice la statistica Max.... non lo dico io.

Vogliamo parlare dei casi di pedofilia addebitabili alle donne?
E' uno zero virgola... rispetto alla casistica mondiale.




Forse bisogna distinguere l'oggetto della violenza e il modo di fare violenza.

Nei confronti dei bambini la violenza delle donne è praticamente inesistente. L'istinto materno è quello che prevale quasi sempre. Tranne, ovviamente, eccezioni molto rare e particolari.

Verso persone adulte (maschi e femmine) la violenza psicologica delle donne è tutt'altro che marginale. E' spesso invisibile ma potentissima e insidiosa. Si rivolge verso uomini, spesso ex partner e non solo, ma anche verso altre donne, per motivi diversi che possono essere passionali ma anche economici e lavorativi ( il dio denaro non è disdegnato dal gentil sesso... ).

La violenza fisica delle donne verso altre persone adulte ( maschi e femmine ) è invece piuttosto rara. Ossia, se violenza c'è, assume forme diverse anche se comunque abbastanza efficaci. Raramente raggiungono l'aggressione in senso materiale.[;)]



_________________
Se mescoliamo VERITA' e MENZOGNA vincerà sempre la MENZOGNA!
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13942
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 18:10 
Come al solito vogliono risolvere il problema con l'inasprimento delle Pene detentive,non vogliono proprio vedere che è frutto di una società malata.
Vi domandate il motivo che la maggioranza degli Uomini che uccidono poi si tolgono la vita?.


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2760
Iscritto il: 15/02/2012, 13:31
Località: SICILIA
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 18:15 
http://www.uominibeta.org/lettere/non-m ... -anche-tu/

“Non mi ucciderai anche tu?”
30 ago 2011 di Enrico Bustaffa

Ieri sera ho invitato la mia ragazza a cena. Solita routine: chiamo la pizzeria vicina a casa mia, ordiniamo le nostre pizze preferite per le venti, andiamo a prenderle, torniamo, ci mettiamo a tavola, accendiamo la tv sul 5 mentre va in onda il tg.

C’è la Parodi, si proprio lei, che proprio in quel momento preciso mette l’aria greve di ordinanza, e comincia a parlare dell’ormai consueta violenza sulle donne, e anzi rilancia dicendo che forse è il caso di chiamare questa serie di donne uccise da uomini con il termine “femminicidio”. Si avete capito bene: “femminicidio”.

Ascoltiamo il servizio, ci rimettiamo a mangiare in silenzio, lei mi guarda e dice: “Non è che poi mi ucciderai anche te?” Con un tono di voce che mal celava un suo stato d’animo per me inedito, mai visto ne’ sentito, un mix di angoscia remota misto a ironia e incredulità.

La guardo e le dico “Ma sei rincoglionita?!”: il mio stato d’animo però lo conoscevo bene in quel momento, un misto di rabbia di chi è accusato senza aver compiuto il misfatto, condito da un gusto amaro che da lo stomaco era salito in gola strozzandomi leggermente la voce. L’amarezza di chi si sente sconfitto nella maniera piu infame e subdola, quella sconfitta davanti alla quale uno può solo commentare “Ebbravi! Avete vinto pezzi di ********** schifosi, ora siete contenti? Siete soddisfatti di aver fatto finalmente centro, luridi infami?” Dammi tre parole: sospetto, angoscia, terrore. La strofa della loro canzone è quasi terminata, ora parte il ritornello del tormentone che tutti dovranno subire.


riporto un commento:

In questi giorni è in atto un’offensiva mediatica antimaschile in grande stile. Stanno sparando con tutta la potenza di fuoco di cui dispongono: Rai, Mediaset, quotidiani (Repubblica e Corsera in prima linea).
Ormai la parola d’ordine è: “femminicidio”. Tra non molto, ci scommetto, sentiremo parlare di leggi ad hoc con carico di pena aggiuntivo (come per il decreto Maroni antistupri).
Ma non è questo il vero obiettivo, che è invece quello di prostrare psicologicamente gli uomini, colpevolizzarli da qui all’eternità, schiacciarli definitivamente, devitalizzarli, paralizzarli.
Quello in atto è un processo di castrazione psicologica; non c’è altro modo per definirlo.
Mi torna in mente l’osservazione di Massimo che trova esagerato e controproducente parlare di “nazifemminismo”.
Ha ragione, da un punto di vista tattico e politico, non c’è dubbio. Ma sotto il profilo ideologico e psicologico trovo assai difficole definire in altro modo ciò che sta avvenendo.
Ed è risaputo che chi parla non è un estremista.
Il tutto avviene contemporanemente alla più grande offensiva politica-sociale neoliberista che sia mai stata sferrata da mezzo secolo a questa parte.
Solo un caso?
NO.
Fabrizio
Marchi, che ha dato nascita al movimento di denucia contro i retroscena a danno degli uomini e che gestisce il sito.


Ultima modifica di Zelman il 04/05/2013, 18:20, modificato 1 volta in totale.


_________________
Gli abortiti non sono figli della "libertà" di chi li ha uccisi.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22382
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 20:23 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
MaxpoweR ha scritto:

Le donne fanno gli stessi tipi di nefandezze, in modo diverso, volendo più subdolo, o vogliamo dire che le donne sono esseri perfetti volti al bene ed all'amore?
Esseri perfetti no... ma certamente più volte al "bene"
o "all'amore" rispetto a quanto non possano o non facciano gli uomini.

Lo dice la statistica Max.... non lo dico io.

Vogliamo parlare dei casi di pedofilia addebitabili alle donne?
E' uno zero virgola... rispetto alla casistica mondiale.





Potremmo allora parlare delle madre che ammazzano i loro figli in modi a volte davvero orribili :) Il tuo è un discorso troppo generalista



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 21:26 
Cita:
Zelman ha scritto:

http://www.uominibeta.org/lettere/non-m ... -anche-tu/

“Non mi ucciderai anche tu?”
30 ago 2011 di Enrico Bustaffa

Ieri sera ho invitato la mia ragazza a cena. Solita routine: chiamo la pizzeria vicina a casa mia, ordiniamo le nostre pizze preferite per le venti, andiamo a prenderle, torniamo, ci mettiamo a tavola, accendiamo la tv sul 5 mentre va in onda il tg.

C’è la Parodi, si proprio lei, che proprio in quel momento preciso mette l’aria greve di ordinanza, e comincia a parlare dell’ormai consueta violenza sulle donne, e anzi rilancia dicendo che forse è il caso di chiamare questa serie di donne uccise da uomini con il termine “femminicidio”. Si avete capito bene: “femminicidio”.

Ascoltiamo il servizio, ci rimettiamo a mangiare in silenzio, lei mi guarda e dice: “Non è che poi mi ucciderai anche te?” Con un tono di voce che mal celava un suo stato d’animo per me inedito, mai visto ne’ sentito, un mix di angoscia remota misto a ironia e incredulità.

La guardo e le dico “Ma sei rincoglionita?!”: il mio stato d’animo però lo conoscevo bene in quel momento, un misto di rabbia di chi è accusato senza aver compiuto il misfatto, condito da un gusto amaro che da lo stomaco era salito in gola strozzandomi leggermente la voce. L’amarezza di chi si sente sconfitto nella maniera piu infame e subdola, quella sconfitta davanti alla quale uno può solo commentare “Ebbravi! Avete vinto pezzi di ********** schifosi, ora siete contenti? Siete soddisfatti di aver fatto finalmente centro, luridi infami?” Dammi tre parole: sospetto, angoscia, terrore. La strofa della loro canzone è quasi terminata, ora parte il ritornello del tormentone che tutti dovranno subire.


riporto un commento:

In questi giorni è in atto un’offensiva mediatica antimaschile in grande stile. Stanno sparando con tutta la potenza di fuoco di cui dispongono: Rai, Mediaset, quotidiani (Repubblica e Corsera in prima linea).
Ormai la parola d’ordine è: “femminicidio”. Tra non molto, ci scommetto, sentiremo parlare di leggi ad hoc con carico di pena aggiuntivo (come per il decreto Maroni antistupri).
Ma non è questo il vero obiettivo, che è invece quello di prostrare psicologicamente gli uomini, colpevolizzarli da qui all’eternità, schiacciarli definitivamente, devitalizzarli, paralizzarli.
Quello in atto è un processo di castrazione psicologica; non c’è altro modo per definirlo.
Mi torna in mente l’osservazione di Massimo che trova esagerato e controproducente parlare di “nazifemminismo”.
Ha ragione, da un punto di vista tattico e politico, non c’è dubbio. Ma sotto il profilo ideologico e psicologico trovo assai difficole definire in altro modo ciò che sta avvenendo.
Ed è risaputo che chi parla non è un estremista.
Il tutto avviene contemporanemente alla più grande offensiva politica-sociale neoliberista che sia mai stata sferrata da mezzo secolo a questa parte.
Solo un caso?
NO.
Fabrizio
Marchi, che ha dato nascita al movimento di denucia contro i retroscena a danno degli uomini e che gestisce il sito.


ma si..

vecchi contro giovani,
maschi contro femmine,
zocole contro sante..
burka contro perizomi a vista..
droghe leggere contro droghe pesanti,
destra contro sinistra,
scapoli contro ammogliati,
ecc. ecc.

tutto fa brodo
pur di dividere,

polverizzare,
distrarre..

mentre chi tiene le fila
conta i soldi..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 21:28 
Cita:
MaxpoweR ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
MaxpoweR ha scritto:

Le donne fanno gli stessi tipi di nefandezze, in modo diverso, volendo più subdolo, o vogliamo dire che le donne sono esseri perfetti volti al bene ed all'amore?
Esseri perfetti no... ma certamente più volte al "bene"
o "all'amore" rispetto a quanto non possano o non facciano gli uomini.

Lo dice la statistica Max.... non lo dico io.

Vogliamo parlare dei casi di pedofilia addebitabili alle donne?
E' uno zero virgola... rispetto alla casistica mondiale.





Potremmo allora parlare delle madre che ammazzano i loro figli in modi a volte davvero orribili :) Il tuo è un discorso troppo generalista


un omicidio è un omicidio..

c può essere l'aggravante
dei futili motivi, ecc.
ma non collegata al sesso dell'agente..
o della vittima..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2760
Iscritto il: 15/02/2012, 13:31
Località: SICILIA
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 21:36 
Cita:
mik.300 ha scritto:

Cita:


ma si..

vecchi contro giovani,
maschi contro femmine,
zocole contro sante..
burka contro perizomi a vista..
droghe leggere contro droghe pesanti,
destra contro sinistra,
scapoli contro ammogliati,
ecc. ecc.

tutto fa brodo
pur di dividere,

polverizzare,
distrarre..

mentre chi tiene le fila
conta i soldi..


sei tendenzialmente d'accordo allora, ma ti devo segnalare un aspetto che ti sfugge al di là di esercitare una tranquilla critica ordinaria a chi è nel retroscena (ultimamente montata per fatti economici e politici...):
la castrazione psicologica è cercata, accolta e voluta e sostenuta appositamente da numerosissime donne, del tutto restìe e avverse a cercare di capire la tendenziosità massmediale e sociologica del problema
questo è ciò che sfascia la società, parallelamente ai fatti di cronaca, che poi bisogna pur quantificare, come se il femminicidio, cioè uccisione di donne, fosse una azione di massa e come se fosse la prima causa di morte di donne e giovani donne;
ambedue gli aspetti rivendicati fanno danno, in modo diverso.


Ultima modifica di Zelman il 04/05/2013, 21:44, modificato 1 volta in totale.


_________________
Gli abortiti non sono figli della "libertà" di chi li ha uccisi.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Premio Coerenza e ProfessionalitàPremio Coerenza e Professionalità

Non connesso


Messaggi: 12510
Iscritto il: 30/11/2006, 09:44
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 21:52 
Il Femminicidio è un problema reale.
La stragrande percentuale delle donne uccise, conosce il proprio assassino. E' un uomo che dovrebbe volerle bene. Il 70% delle donne uccise in un anno ha conosciuto la morte per mano di un uomo appartenente alla sua famiglia o alla sua sfera affettiva. Vi sembra normale questo dato?

Ma quando una donna lancia un allarme chi lo accoglie?
Quando una donna denuncia un uomo per stalking cosa accade?
Quando una donna denuncia il proprio ex per violenza chi fa qualcosa?

Cominciamo a chiederci questo.

Andate a leggere le cronache relative al femminicidio. Gran parte delle donne uccise aveva già denunciato il proprio assassino.


Rivolta d’Adda (Cremona), 30 giugno 2010
L’aveva vista in piscina ed era diventata la sua ossessione. La pedinava, le telefonava, la minacciava e l’aveva anche aggredita dentro al giardino della sua casa, mentre lei stava giocando con la figlioletta di cinque anni. Sonia lo aveva denunciato, un’infinità di volte. Eppure nessuno se ne era mai accorto, i suoi dati non erano stati neppure inseriti al computer e la legge sulla privacy ha fatto il resto: Sonia è morta per colpa di tutti, non solo dell’uomo che le ha sparato.


6 maggio 2012
Prima di essere uccisa, già 6 volte l’aveva denunciato per stalking. Parliamo di Jesus Maria Paredes, pregiudicato e senza fissa dimora, ma che già da tempo si aggirava a Vicenza e che ha ucciso la connazionale di 26 anni Julissa Dilia Reyes Feliciano, dominicana nativa di Santo Domingo.


Treviso, uccide la ex fidanzata e si spara.Lei lo aveva già denunciato per stalking
L'omicidio-suicidio nel parcheggio di un supermercato, a Montebelluna. Lui aveva 40 anni, lei 22. Dopo la rottura del rapporto, aveva pubblicato su un giornale un messaggio d'amore per chiederle di tornare insieme e davanti al suo rifiuto aveva iniziato a molestarla, tanto da essere convocato in caserma


La donna uccisa ieri a Legnano a colpi di mattarello dall’ex marito, lo aveva già denunciato per stalking, ma, secondo quanto testimoniato dai vicini, la Procura non avrebbe preso nei suoi confronti provvedimenti significativi in quanto il suo atteggiamento non sarebbe stato giudicato pericoloso. Gli stessi vicini ieri hanno impedito a Roberto Colombo, il medico assassino, di fuggire dal luogo del massacro.




Ci servono nuove leggi?
NO. Ci serve che quelle che abbiamo vengano rispettate.
Ci servono Task force?
NO. Ci serve che le forze dell'ordine facciano il lavoro che gli compete.


Cita:
STALKING
http://www.studioassistenzalegale.it/di ... e/stalking
* Sei Vittima di Stalking ed intendi chiedere la Punizione del Colpevole ?
Scopri il Ns. Servizio di Redazione di Denuncia-Querela ! ( Premi Qui )

* Hai un dubbio su una Questione Legale che riguarda lo Stalking ?
Richiedi ORA un CONSULENZA LEGALE ON LINE al Ns. Avvocato premendo QUI
( Servizio Disponibile in Tutta Italia )

Il Decreto Legge n. 11 del 23 febbraio 2009 ha introdotto nel codice penale il reato di stalking (art. 612-bis codice penale).
Il termine stalking, di derivazione anglosassone, significa letteralmente "caccia in appostamento" o "caccia furtiva", e indica sostanzialmente tutti quei comportamenti di tipo persecutorio che fino ad oggi non avevano rilevanza penale nel nostro ordinamento.

Il reato previsto dall'art. 612-bis codice penale, rubricato appunto "atti persecutori", prevede la pena della reclusione da sei mesi a quattro anni per "chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura, ovvero da ingenerare un fondato timore per l'incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva, ovvero da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita".

Con l'introduzione di questo nuovo reato si intende attribuire rilevanza penale e sanzionare in modo pesante tutta quella serie di comportamenti assillanti e ossessivi che prostrano la vittima in una condizione di soggezione psicologica, limitando a volte pesantemente le attività quotidiane del "perseguitato". Rientrano in tali condotte l'invio ossessivo e ripetuto di lettere, SMS ed e-mail, nonché pedinamenti, appostamenti e ogni atto anche vandalico che abbia scopo intimidatorio.

Costituiscono circostanze aggravanti del reato, con conseguente aumento della pena, l'aver perpetrato tali condotte nei confronti del partner o di persone legate sentimentalmente al persecutore. In tali casi la pena è aumentata di un terzo.
Se invece la condotta delittuosa è tenuta nei confronti di minori, di donne in gravidanza o di disabili, ovvero qualora la medesima condotta sia tenuta con l'uso delle armi o mediante ricorso al travestimento, la pena è aumentata fino alla metà.

Perché il reato di stalking sia punibile, è necessario che la vittima presenti Denuncia-Querela contro lo stalker entro sei mesi dal verificarsi dell'atto persecutorio.

Sono previste inoltre alcune misure cautelari nei confronti degli imputati del reato di stalking, ai quali potrà essere impedito di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima o comunque potrà essergli intimata una distanza minima da essi e dalla persona offesa.
È altresì previsto che tanto l'ordine di allontanamento dalla casa familiare quanto il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima siano comunicati dal giudice ai servizi socio-assistenziali e alle autorità di pubblica sicurezza, sia per impedire efficacemente la reiterazione della condotta sia per consentire l'eventuale sequestro di armi o munizioni.

Quali sono gli elementi costitutivi del reato di Stalking ?

L'illecito in esame è connotato dalla sussistenza di tre elementi costitutivi:1) la condotta “tipica del reo; 2) la reiterazione di tale condotta; 3) l'insorgere di un particolare stato d'animo nella vittima.

1) La condotta illecita in esame è ascrivibile in genere nelle classiche ipotesi delittuose di minacce e molestie, peraltro già previste e sanzionate autonomamente dal Legislatore. Sussiste la minaccia nel caso in cui il reo prospetti alla vittima un male futuro, in modo tale da turbare in modo grave la tranquillità della vittima stessa. La molestia, invece, si ravvisa nel caso in cui venga alterata in modo fastidioso o importuno l'equilibrio psichico di una persona media.

2) Detta condotta deve essere reiterata, seriale nel senso che i sopra descritti atti devono succedersi nel tempo. La continuazione e reiterazione in un certo lasso di tempo è elemento costitutivo. Pertanto i suddetti singoli atti, se posti in essere in un unica occasione, non integrano la fattispecie delittuosa ex art 612 bis c.p. ma quelle più “tradizionali” del tipo “minaccia” o “molestia”, magari continuate se dette condotte vengano posti in essere più di una singola volta.

3) Infine, tali azioni illecite devono cagionare alla vittima “un grave disagio psichico ovvero da determinare un giustificato timore per la sicurezza personale propria o di una persona vicina o comunque da pregiudicare in maniera rilevante il suo modo di vivere”. Con l'evento del grave disagio psichico, vista la indeterminatezza della figura, si deve intendere solo ed esclusivamente a forme patologiche contraddistinte dallo stress, di tipo clinicamente definito grave e perdurante. Quanto al secondo degli eventi conseguenti alla condotta illecita, ovvero il timore per la sicurezza personale o propria, tale ipotesi ricorre ogniqualvolta la vittima, a causa dei comportamenti del reo, abbia “timore” per la propria sicurezza. Tale stato d'animo deve essere valutato in concreto, in base a tutti gli elementi che caratterizzano la vicenda, e deve essere tale se riferito ex ante con riguardo alla valutazione di una persona media. Infine, l'ultimo degli eventi sopra riportati riguarda il caso in cui, a seguito delle condotte persecutorie, il soggetto leso sia costretto, contro la sua volontà e non potendo fare altrimenti, a modificare rilevanti e gratificanti abitudini di vita.

Sulla base di quanto detto, l'illecito in esame sussiste solo quando siano integrati tutti i succitati elementi obbiettivi.

Che condotta deve avere il colpevole?

La condotta del reo deve essere connotata dal dolo generico, cioè dalla volontà e consapevolezza di porre in essere le sopra descritte condotte persecutorie, cagionando alla vittima uno degli eventi lesivi previsti dalla norma stessa. Infatti, il dolo dell'agente è contraddistinto dalla rappresentazione specifica che, a seguito della reiterazione seriale delle azioni delittuose predette, si verificherà nella vittima di uno degli accadimenti dannosi considerati.

Quando si consuma il reato e quali sono le pene previste ?

L'illecito in esame si consuma nel momento in cui, a seguito delle sopra descritte e seriali condotte delittuose, il reo cagioni nella vittima uno degli eventi lesivi descritti dalla norma.

L'illecito in esame è punito, salva l'applicazione di aggravanti, con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Tuttavia, se il molestatore si spinge fino all’omicidio della vittima di stalking è punito con l’ergastolo.

Quali sono le aggravanti speciali ?

1) La pena è aumentata fino a due terzi se il fatto è commesso da persona già condannata per il delitto di cui al primo comma.

2) La pena è aumentata fino alla metà e si procede d'ufficio se il fatto è commesso nei confronti di un minore ovvero se ricorre una delle condizioni previste dall'articolo 339 c.p.


3) Si procede altresì d'ufficio se il fatto è commesso con minacce gravi ovvero nei casi in cui il fatto è connesso con altro delitto per il quale è prevista la procedibilità d'ufficio.

Entro quanto tempo posso chiedere la punizione del colpevole ?

Il delitto è punito a querela della persona offesa. Il termine per la proposizione della querela è di sei mesi. Si procede tuttavia d’ufficio, come detto, se il fatto è commesso nei confronti di un minore o di persona diversamente abile nonché quando il fatto è connesso con altro delitto per il quale si deve procedere d’ufficio.



_________________
« Nel regno di chi cerca la verità non esiste nessuna autorità umana. Colui che tenta di recitarvi la parte di sovrano avrà a che fare con la risata degli dei » (Albert Einstein)

« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata »
(Margaret Mead)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22382
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 21:55 
Cita:
mik.300 ha scritto:

Cita:
MaxpoweR ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

[quote]MaxpoweR ha scritto:

Le donne fanno gli stessi tipi di nefandezze, in modo diverso, volendo più subdolo, o vogliamo dire che le donne sono esseri perfetti volti al bene ed all'amore?
Esseri perfetti no... ma certamente più volte al "bene"
o "all'amore" rispetto a quanto non possano o non facciano gli uomini.

Lo dice la statistica Max.... non lo dico io.

Vogliamo parlare dei casi di pedofilia addebitabili alle donne?
E' uno zero virgola... rispetto alla casistica mondiale.





Potremmo allora parlare delle madre che ammazzano i loro figli in modi a volte davvero orribili :) Il tuo è un discorso troppo generalista


un omicidio è un omicidio..

c può essere l'aggravante
dei futili motivi, ecc.
ma non collegata al sesso dell'agente..
o della vittima..


[/quote]

Esatto :)



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2760
Iscritto il: 15/02/2012, 13:31
Località: SICILIA
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 22:13 
X Blissenobiarella: per quanto mi riguarda non nego il problema esistente e reale dell'uccisione delle donne,
le leggi per lo stalking e le molestie già ci sono,
il problema invece viene inanellato inappropriatamente in altri ambiti, come se fosse mutuabile a volontà contro gli uomini.
Il problema è realmente mutuato tanto da fare nascere il sospetto, che corrode la fiducia, che ogni uomo possa trasformarsi in un assassino della propria donna.
Le donne non conoscono i propri uomini?
Credono di conoscerli unicamente tramite queste notizie?
Poi i casi limite di esplosioni da zero ci sono pure, ma non è la norma come si vorrebbe fare credere con il dubbio gettato a girare in un calderone massmediatico.


Ultima modifica di Zelman il 04/05/2013, 22:14, modificato 1 volta in totale.


_________________
Gli abortiti non sono figli della "libertà" di chi li ha uccisi.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2013, 22:15 
Cita:
Blissenobiarella ha scritto:

Il Femminicidio è un problema reale.
La stragrande percentuale delle donne uccise, conosce il proprio assassino. E' un uomo che dovrebbe volerle bene. Il 70% delle donne uccise in un anno ha conosciuto la morte per mano di un uomo appartenente alla sua famiglia o alla sua sfera affettiva. Vi sembra normale questo dato?

Ma quando una donna lancia un allarme chi lo accoglie?
Quando una donna denuncia un uomo per stalking cosa accade?
Quando una donna denuncia il proprio ex per violenza chi fa qualcosa?

Cominciamo a chiederci questo.

Andate a leggere le cronache relative al femminicidio. Gran parte delle donne uccise aveva già denunciato il proprio assassino.


n altro delitto per il quale si deve procedere d’ufficio.

[/quote]

allora bliss..
che diciamo dell'infanticidio ??
delle madri che uccidono i figli ??


è pieno...............................


in quel caso è peggio ancora..

il bambino non può difendersi..
a volte non capisce nemmeno
che succede..

anche in quel caso
c vorrebbe l'aggravante allora ?

non creiamo fantasmi dappertutto..
fobie, psicosi, diffidenze,paure,
ecc.



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 995 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 ... 67  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 09/07/2025, 19:36
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org