Thethirdeye ha scritto: Cita:
rmnd ha scritto: http://www.giornalettismo.com/archives/954809/la-vera-sconfitta-di-grillo-e-casaleggio/ Cita:
[color=blue]La vera sconfitta di Grillo e Casaleggio
di Luca Conforti
Fine dell’equivoco. Molti di quelli che avevano votato il movimento cinque stelle per cambiare le cose, hanno preso atto di aver sbagliato. Grillo lo ha detto chiaramente un mese fa e alla prima tornata elettorale è stato accontentato. Si avvicina il traguardo che sembra essersi posto dall’inizio: un bel partito di testimonianza che dal basso del suo 4-5% le canta chiare a tutti e non dà fastidio a nessuno. Di Pietro, suo vero modello politico, si è arricchito e ha tolto il disturbo, il posto è vacante. Gli italiani che volevano di più dovranno farsene una ragione, quelli che temevano il golpe dei sanculotti con l’Adsl tirano un sospiro di sollievo.
Non scopriremo mai se quella di Grillo è stata paura della responsabilità o saggezza degna di un Cincinnato che non volle farsi dittatore, ma quella finestra di opportunità dovrebbe essersi chiusa per sempre. Ma c’è un altro fallimento più nascosto e più devastante che dovrebbe portare Casaleggio e i suoi a spegnere i server e cercare nuove avventure: il Movimento ha fallito la sfida decisiva del talento.
Per renderla comprensibile a Guru di Internet di tutte le capigliature è utile fare una serie di esempi: Google non è stato il primo motore di ricerca, ma si è imposto con un algoritmo migliore; Wikipedia non è l’unica enciclopedia online, ma è la migliore nel rapporto accuratezza/accessibilità; Anonymus non è l’unico gruppo anarco-idealista, ma ha le capacità tecniche per compiere azioni più eclatanti. Facebook non ha inventato il social network, ma a lungo è stato quello programmato e gestito meglio. Tutti nei loro campi hanno imposto un modello e chiunque avesse qualcosa da dire o si è unito a loro o a cercato di superarli. M5s non è il primo movimento politico nato sulla rete e nonostante quel fuoriclasse di Beppe Grillo non ha attirato altri talenti.
Dopo anni di attivismo e un evidente picco di popolarità, tra le fila dei grillini non ci sono intellettuali espulsi dall’accademia, giovani politici respinti dalle nomenclature di partito, attivisti di categorie dimenticate dal conformismo della società civile. I rappresentanti dei Cinquestelle in Parlamento, in Tv, sul blog e nei consigli locali si dividono in due sole categorie: onesti dilettanti e pittoreschi personaggi da reality show. Gli italiani hanno visto, si sono divertiti e ora cliccano altrove.[/color]
Che spettacolo... ora tutti i puttanieri, i saltimbanchi, i portaborse, i giornalisti d'accatto, i politicanti, i politici ottusi, opportunisti e senza ideologie, gli opinionisti di periferia, gli intortatori di nome e di fatto, quelli avulsi dalla realtà, quelli che votano a favore delle leggi a personam, quelli che si vendono per una manciarta di voti, quelli dello status quo, quelli che propongono leggi per salvare i mafiosi, quelli pagati dagli editori faziosi, quelli che hanno sempre votato per il PD e quelli che hanno sempre votato per il PDL (e che sono pure orgoglioni di averlo fatto), che cosa fanno? Si affrettano a dire che la pratica M5S è oramai chiusa ed archiviata. Che è stata una fiammata che si è oramai spenta. Che, come dice questo cialtrone che ha scritto questa cosa qui sopra,
gli italiani hanno visto, si sono divertiti e ora cliccano altrove...
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
State messi male amici miei... ma molto male.
Votare un sindaco, non è come votare il governo di un paese
o come votare il destino di un popolo.
I vostri amichetti hanno preso altri voti. Peccato che saranno sempre (nell'immaginario delle persone per bene e con un minimo di lungimiranza e buon senso comune) quelle stesse persone che hanno semplicemente
DISTRUTTO QUESTO PAESE.
E non è che c'è da esserne fieri eh?
Cmq, continuate così... che andate bene......
![Goloso [:p]](./images/smilies/UF/icon_smile_tongue.gif)
ascolta un attimo..
prima di insultare a destra e a manca..