04/05/2013, 09:33
Atlanticus81 ha scritto:
Aztlan, sarei molto interessato a pubblicare il tuo lavoro di ricerca sulla zeolite sulle pagine del mio blog (ovviamente citando l'autore).
Se sei d'accordo fammi un fischio appena sei pronto!
04/05/2013, 10:41
Aztlan ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
Aztlan, sarei molto interessato a pubblicare il tuo lavoro di ricerca sulla zeolite sulle pagine del mio blog (ovviamente citando l'autore).
Se sei d'accordo fammi un fischio appena sei pronto!
Certo che sono d' accordo, appena è pronto puoi copiare il post.
25/05/2013, 17:54
Aztlan ha scritto:
Volevo aggiungere circa questo:Atlanticus81 ha scritto:
CAYCE E LA TECNOLOGIA DI ATLANTIDE
Secondo il sensitivo, alla base della tecnologia atlantidea vi erano dei cristalli
la cui struttura atomica sarebbe stata modificata per imbrigliare e condurre enormi quantitativi di energia,
assorbita dal suolo, dal mare, dal sole e dalle stelle, come una sorta di enorme "Onda Tesla".
Spesso questi cristalli erano situati all’interno di edifici simili a templi, studiati per accrescere il potenziale dei cristalli.
http://www.progettoatlanticus.net/2013/ ... -e-di.html
Come ho già anticipato, ritengo che il cristallo alla base della tecnologia atlantidea di cui parlava Cayce potesse essere la zeolite.
25/05/2013, 18:03
Atlanticus81 ha scritto:
e grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno collaborare affinchè la mia ricerca fin qui giunta rappresenti un punto di partenza per nuovi approfondimenti (e perchè no, revisioni se necessario) e non il punto di arrivo di una dogmatica interpretazione di una visione alternativa della storia.
Grazie.
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25/05/2013, 18:17
25/05/2013, 20:13
26/05/2013, 23:23
Thethirdeye ha scritto:
CHARLES HALL EX MILITARE USAF ALLA TV AUSTRALIANA:
"HO LAVORATO CON UMANOIDI EXTRATERRESTRI"
http://noiegliextraterrestri.blogspot.i ... .html#more
Charles Hall, fisico nucleare e militare a riposo dell'aviazione statunitense ha affermato in una recente intervista trasmessa in un programma della TV Australiana che l’esercito degli Stati Uniti è stato in contatto con una specie umanoide aliena per alcuni anni e pure lo stesso Hall ha avuto interazioni con questi esseri extraplanetari definiti "Tall Whites" gli "alti e bianchi" per via della loro altezza e dei loro capelli e pelle bianca. Questi contatti sarebbero avvenuti nella Nellis Air Force Base nel deserto del Nevada negli anni sessanta e Hall ebbe il primo incontro con loro nel giungo del 1965: ci vollero diversi mesi prima che l'ex militare riuscisse a riprendersi dallo shock e accettare che quello che lui stava vivendo era assolutamente reale.
Secondo quanto dichiarato da Hall, importante personaggio già noto nell'ambiente ufologico e del Disclusure da diversi anni ha affermato che questi esseri umanoidi sonodi corporatura alta e magra, con un'altezza che va oltre il metro e ottanta, e inoltre la loro vita può durare fino a 800 degli anni terrestri.
Secondo l'ex ufficiale, questa specie aliena vivrebbe in una base nel sottosuolo e l'hangar principale della base di Nellis è scavato nel fianco di una montagna, in un luogo ideale per loro. Questi esseri, sarebbero originari della stella di Bernard, che dista circa 5,5 anni luce dalla Terra. Hall sostiene inoltre di aver lavorato con i famosi “grigi” e ”nordici“ e ci sarebbero molte razze sulla Terra tra cui una definita i "norvegesi".
L’intervista video:
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=phJXcUY-Y8Y[/BBvideo]
27/05/2013, 02:11
"Tall Whites" gli "alti e bianchi" per via della loro altezza e dei loro capelli e pelle bianca.
08/06/2013, 00:05
La vita media di molte farfalle è di circa quindici giorni.
La vita media di una tartaruga è di 120 anni (almeno 43.800 giorni).
Il che vuole dire che SU QUESTO PIANETA ci sono esseri viventi che hanno UNA DURATA DI VITA pari a circa DUEMILANOVECENTO VOLTE quella di altri.
Se pensiamo che in 10 ore abbiamo circa 20 generazioni di batteri, in questo caso il rapporto si moltiplica fino a toccare la cifra stratosferica di SETTANTAMILA volte.
Queste differenze si registrano tra esseri viventi che sono comunque il prodotto dello stesso DNA la cui struttura fondamentale è uguale per tutti.
La stessa struttura, composta dagli stessi elementi chimici e dalle stesse molecole, produce sullo stesso pianeta esseri che vivono 2.900 o anche 70.000 volte più di altri.
Mi pongo allora una domanda.
Perché di fronte a questa evidenza non discutibile ci sono dei ‘sapienti’ che snobbano con aria di sufficienza le durate di vita indicate da Manetone (sacerdote egiziano III sec. A.C,) e Berosso (sacerdote e astronomo babilonese IV-III sec. A.C.) per gli antichissimi dominatori della terra?
Con una media di 35.000 anni, in fondo, quelle vite erano pari a SOLO QUATTROCENTOSESSANTA volte quella dell’uomo.
Se si vuole necessariamente affermare che la differenza di durata di vita tra questi individui e l’uomo (460 volte) è solo un mito o una favola, che cosa dovremmo dire della differenza tra la tartaruga e la farfalla (2.900 volte ) o tra la tartaruga e i batteri (70.000 volte)?
Cosa direbbero le farfalle o i batteri se sentissero raccontare che sul LORO STESSO PIANETA ci sono esseri la cui vita è 2.900 o 70.000 volte più lunga della loro anche sono fatti esattamente con lo stesso elemento strutturale di base?
Si metterebbero a sorridere come fanno quei ‘sapienti’?
Possiamo noi escludere che “quelli” di cui parlavano i due antichi autori provenissero da mondi in cui quella durata era la normalità?
E se il DNA di quegli esseri era “alieno” rispetto al DNA umano - così come il DNA della tartaruga è “alieno” rispetto a quello della farfalla - l’ipotesi diventa ancora più verosimile.
(Preciso che “alieno” significa: “che appartiene ad altri, estraneo”, Devoto-Oli)
Yahweh, che era uno degli Elohim, aveva forse quel tipo di durata di vita?
Non lo possiamo affermare ma neppure escludere con sufficiente certezza.
Alla luce di questo, penso che una intelligenza libera da atteggiamenti dogmatici (religiosi o scientifici che siano) dovrebbe accettare con tranquillità che - date le indubitabili realtà terrestri poste a premessa della riflessione - tutto è ALMENO TEORICAMENTE POSSIBILE e quindi sarebbe bene non scartare a priori le ipotesi che non piacciono, ma tenerle in sospeso con mente aperta… non si sa mai…
08/06/2013, 03:38
Perché di fronte a questa evidenza non discutibile ci sono dei ‘sapienti’ che snobbano con aria di sufficienza le durate di vita indicate da Manetone (sacerdote egiziano III sec. A.C,) e Berosso (sacerdote e astronomo babilonese IV-III sec. A.C.) per gli antichissimi dominatori della terra?
09/06/2013, 22:22
18/06/2013, 11:08
Atlanticus81 ha scritto:zakmck ha scritto:
Quoto quindi quanto descritto da TTE, ma aggiungo una domanda: perche' tutto questo interesse per la nostra genia?
Tre ipotesi:
1) siamo i "Fratelli Minori" di una razza "Umana/Umanoide" che popola questo settore della via lattea e che, causa cataclismi e insabbiamenti vari ha dimenticato le sue vere origini
2) La nostra unica peculiarità che suscita interesse per gli alieni è quella di abitare un pianeta così idoneo al sostentamento di vita complessa da venire ritenuti "sorvegliati speciali" per via del nostro sconsiderato comportamento nei confronti dell'ecosistema che ci ospita
3) L'energia che scaturisce dalla nostra "Anima", risultato della nostra creazione centinaia di migliaia di anni fa è una rarità che genera notevole interesse sia sul piano 'fisico' che 'metafisico'
Forse sono vere tutte e tre le ipotesi.
18/06/2013, 11:41
21/06/2013, 20:21
zakmck ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:zakmck ha scritto:
Quoto quindi quanto descritto da TTE, ma aggiungo una domanda: perche' tutto questo interesse per la nostra genia?
Tre ipotesi:
1) siamo i "Fratelli Minori" di una razza "Umana/Umanoide" che popola questo settore della via lattea e che, causa cataclismi e insabbiamenti vari ha dimenticato le sue vere origini
2) La nostra unica peculiarità che suscita interesse per gli alieni è quella di abitare un pianeta così idoneo al sostentamento di vita complessa da venire ritenuti "sorvegliati speciali" per via del nostro sconsiderato comportamento nei confronti dell'ecosistema che ci ospita
3) L'energia che scaturisce dalla nostra "Anima", risultato della nostra creazione centinaia di migliaia di anni fa è una rarità che genera notevole interesse sia sul piano 'fisico' che 'metafisico'
Forse sono vere tutte e tre le ipotesi.
Riprendo qui la parte di discussione andata in OT su http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=287778
Che dire, la 1 e' carina, ma dal nostro punto di vista credo somigli maggiormente ad un tentativo di nobilitazione della natura umana.
La seconda mette a nudo una strategia fallimentare. Se cosi fosse si poteva condurre i giochi in tutt'altro modo ottenendo migliori risultati.
La terza invece mi sembra abbastanza interessante, ma da approfondire. Io aggiungerei che la modificazione genetica introdotta forse serve proprio a rendere maggiormente sfruttabile il nostro "simbionte". Forse anche il limite temporale imposto al "contenitore" serve proprio per limitare la nascita di una pericolosa collaborazione.