Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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04/05/2013, 09:33

Atlanticus81 ha scritto:

Aztlan, sarei molto interessato a pubblicare il tuo lavoro di ricerca sulla zeolite sulle pagine del mio blog (ovviamente citando l'autore).

Se sei d'accordo fammi un fischio appena sei pronto! [;)]



Certo che sono d' accordo, appena è pronto puoi copiare il post. [:)]

04/05/2013, 10:41

Aztlan ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:

Aztlan, sarei molto interessato a pubblicare il tuo lavoro di ricerca sulla zeolite sulle pagine del mio blog (ovviamente citando l'autore).

Se sei d'accordo fammi un fischio appena sei pronto! [;)]



Certo che sono d' accordo, appena è pronto puoi copiare il post. [:)]


Noi siamo curiosi di leggere questo lavoro.... [:)] [;)]

25/05/2013, 17:54

Aztlan ha scritto:


Volevo aggiungere circa questo:

Atlanticus81 ha scritto:


CAYCE E LA TECNOLOGIA DI ATLANTIDE

Secondo il sensitivo, alla base della tecnologia atlantidea vi erano dei cristalli

la cui struttura atomica sarebbe stata modificata per imbrigliare e condurre enormi quantitativi di energia,

assorbita dal suolo, dal mare, dal sole e dalle stelle, come una sorta di enorme "Onda Tesla".

Spesso questi cristalli erano situati all’interno di edifici simili a templi, studiati per accrescere il potenziale dei cristalli.

http://www.progettoatlanticus.net/2013/ ... -e-di.html



Come ho già anticipato, ritengo che il cristallo alla base della tecnologia atlantidea di cui parlava Cayce potesse essere la zeolite.



Massimo un paio di settimane fa sono usciti una serie di articoli sulle ricerche sulle zeoliti!
Per gli scenziati hanno effetivamente proprieta' incredibili e molto versatili (energia, purificazione, ecc) ma solo un tipo particolare di zeoliti (sono piu' di 30) possiede appunto queste particolarita'...

L'unica miniera italiana di zeolite "magica"?
Ovviamente nelle zone dove risiedevano i misteriosi etruschi :D

25/05/2013, 18:03

Atlanticus81 ha scritto:

e grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno collaborare affinchè la mia ricerca fin qui giunta rappresenti un punto di partenza per nuovi approfondimenti (e perchè no, revisioni se necessario) e non il punto di arrivo di una dogmatica interpretazione di una visione alternativa della storia.

Grazie.

[:)] [:D] [:)]


Hai letto Matrix II di Valdamar Valerian?
Sono 600 e rotte pagine in inglese, mai pubblicate (si trova facilmente in pdf o su amazon rilegato amatorialmente) corredato da moltissimi documenti della cia, nasa, rappresentazioni grafiche delle varie razze, alfabeti, simboli distintivi ecc.ecc. Parla di tutto, dai contatti coi governi agli addotti.
Fa' molto ridere un documento della cia che elenca le razze aliene operanti sulla terra, all'ultimo punto dice tipo: -Altre invisibili/ al momento sconosciute (siamo sicuri che ci siano). [:D]
Potrebbe esserti molto utile, ma ti consiglio di salvarlo su un hd [8D] dal mio computer e' sparito [8D]

25/05/2013, 18:17

Grazie per il suggerimento! [;)]

25/05/2013, 19:00

http://it.scribd.com/doc/18119916/Valda ... trix-II-14

25/05/2013, 20:13

Angel_ ha scritto:

http://it.scribd.com/doc/18119916/Valda ... trix-II-14


qui la versione completa: http://www.scribd.com/doc/30445533/Vald ... -Matrix-II

e' scritto sotto psudonimo da un ex colonnello americano coinvolto in progetti di disinformazione, la prima versione del libro (matrix I) era un'opera di pura mistificazione piena di imprecisioni.
Penso che abbia voluto fare il II per riscattarsi...

26/05/2013, 23:23

Riporto anche qui un post molto interessante di TTE

Thethirdeye ha scritto:


CHARLES HALL EX MILITARE USAF ALLA TV AUSTRALIANA:
"HO LAVORATO CON UMANOIDI EXTRATERRESTRI"


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http://noiegliextraterrestri.blogspot.i ... .html#more

Charles Hall, fisico nucleare e militare a riposo dell'aviazione statunitense ha affermato in una recente intervista trasmessa in un programma della TV Australiana che l’esercito degli Stati Uniti è stato in contatto con una specie umanoide aliena per alcuni anni e pure lo stesso Hall ha avuto interazioni con questi esseri extraplanetari definiti "Tall Whites" gli "alti e bianchi" per via della loro altezza e dei loro capelli e pelle bianca. Questi contatti sarebbero avvenuti nella Nellis Air Force Base nel deserto del Nevada negli anni sessanta e Hall ebbe il primo incontro con loro nel giungo del 1965: ci vollero diversi mesi prima che l'ex militare riuscisse a riprendersi dallo shock e accettare che quello che lui stava vivendo era assolutamente reale.

Secondo quanto dichiarato da Hall, importante personaggio già noto nell'ambiente ufologico e del Disclusure da diversi anni ha affermato che questi esseri umanoidi sonodi corporatura alta e magra, con un'altezza che va oltre il metro e ottanta, e inoltre la loro vita può durare fino a 800 degli anni terrestri.

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Secondo l'ex ufficiale, questa specie aliena vivrebbe in una base nel sottosuolo e l'hangar principale della base di Nellis è scavato nel fianco di una montagna, in un luogo ideale per loro. Questi esseri, sarebbero originari della stella di Bernard, che dista circa 5,5 anni luce dalla Terra. Hall sostiene inoltre di aver lavorato con i famosi “grigi” e ”nordici“ e ci sarebbero molte razze sulla Terra tra cui una definita i "norvegesi".

L’intervista video:


[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=phJXcUY-Y8Y[/BBvideo]


La cosa interessante è la descrizione della longevità di questi esseri (800 anni) che riporta alla memoria i personaggi antidiluviani citati nella Bibbia quali Matusalemme, Noè, Enoch...

Quali siano gli scopi ultimi di questi extraterrestri rimane una incognita che vorrei scoprire molto presto... [^]
Ultima modifica di Atlanticus81 il 26/05/2013, 23:26, modificato 1 volta in totale.

27/05/2013, 02:11

"Tall Whites" gli "alti e bianchi" per via della loro altezza e dei loro capelli e pelle bianca.


Sono gli ANNUNAKI? :)

Guardando l'identikit e soprattutto gli occhi mi è venuta in mente una considerazione: che i grigi siano semplicemente un sottoprodotto genetico di questi esseri che svolge per loro mansioni "pesanti" come pilotare direttamente le loro navicelle, compiere i vari esperimenti e così via? Dopotutto gli amici ANNUNAKI se hanno creato noi, consci dell'errore potrebbero aver creato un'altra specie, magari priva di tutte le peculiarità umane e cioè il libero arbitrio...

Lo stesso Noè quando nacque fu subito riconosciuto per via del suo colore (bianco) al punto da far esclamare a Lamech "questo è figlio LORO" e la loro "purezza" genetica spiegherebbe la diversa longevità tra questi figli delle stelle e il resto dei sapiens...

08/06/2013, 00:05

Riporto qui alcune parole di Mauro Biglino lette sul suo profilo facebook. Mi sembra una riflessione interessante.

La vita media di molte farfalle è di circa quindici giorni.

La vita media di una tartaruga è di 120 anni (almeno 43.800 giorni).

Il che vuole dire che SU QUESTO PIANETA ci sono esseri viventi che hanno UNA DURATA DI VITA pari a circa DUEMILANOVECENTO VOLTE quella di altri.

Se pensiamo che in 10 ore abbiamo circa 20 generazioni di batteri, in questo caso il rapporto si moltiplica fino a toccare la cifra stratosferica di SETTANTAMILA volte.

Queste differenze si registrano tra esseri viventi che sono comunque il prodotto dello stesso DNA la cui struttura fondamentale è uguale per tutti.
La stessa struttura, composta dagli stessi elementi chimici e dalle stesse molecole, produce sullo stesso pianeta esseri che vivono 2.900 o anche 70.000 volte più di altri.

Mi pongo allora una domanda.

Perché di fronte a questa evidenza non discutibile ci sono dei ‘sapienti’ che snobbano con aria di sufficienza le durate di vita indicate da Manetone (sacerdote egiziano III sec. A.C,) e Berosso (sacerdote e astronomo babilonese IV-III sec. A.C.) per gli antichissimi dominatori della terra?

Con una media di 35.000 anni, in fondo, quelle vite erano pari a SOLO QUATTROCENTOSESSANTA volte quella dell’uomo.

Se si vuole necessariamente affermare che la differenza di durata di vita tra questi individui e l’uomo (460 volte) è solo un mito o una favola, che cosa dovremmo dire della differenza tra la tartaruga e la farfalla (2.900 volte ) o tra la tartaruga e i batteri (70.000 volte)?

Cosa direbbero le farfalle o i batteri se sentissero raccontare che sul LORO STESSO PIANETA ci sono esseri la cui vita è 2.900 o 70.000 volte più lunga della loro anche sono fatti esattamente con lo stesso elemento strutturale di base?
Si metterebbero a sorridere come fanno quei ‘sapienti’?

Possiamo noi escludere che “quelli” di cui parlavano i due antichi autori provenissero da mondi in cui quella durata era la normalità?
E se il DNA di quegli esseri era “alieno” rispetto al DNA umano - così come il DNA della tartaruga è “alieno” rispetto a quello della farfalla - l’ipotesi diventa ancora più verosimile.
(Preciso che “alieno” significa: “che appartiene ad altri, estraneo”, Devoto-Oli)

Yahweh, che era uno degli Elohim, aveva forse quel tipo di durata di vita?

Non lo possiamo affermare ma neppure escludere con sufficiente certezza.

Alla luce di questo, penso che una intelligenza libera da atteggiamenti dogmatici (religiosi o scientifici che siano) dovrebbe accettare con tranquillità che - date le indubitabili realtà terrestri poste a premessa della riflessione - tutto è ALMENO TEORICAMENTE POSSIBILE e quindi sarebbe bene non scartare a priori le ipotesi che non piacciono, ma tenerle in sospeso con mente aperta… non si sa mai…

08/06/2013, 03:38

Perché di fronte a questa evidenza non discutibile ci sono dei ‘sapienti’ che snobbano con aria di sufficienza le durate di vita indicate da Manetone (sacerdote egiziano III sec. A.C,) e Berosso (sacerdote e astronomo babilonese IV-III sec. A.C.) per gli antichissimi dominatori della terra?



Perché essi non sono sapienti bensì "dotti" per citare Nando Ioppolo :)


Cioè persone che hanno costruito la loro vita ed il loro status sociale sugli studi e sui punti fermi che hanno appreso e dietro i quali hanno buttato i loro migliori anni, p0i arriva un fesso qualunque, con in mano le stesse tipologie di prove, anzi magari fondate non su postulati ma sui fatti, e dice che hanno sbagliato tutto, voi come la prendereste? :)

Li capisco onestamente, mi dispiace solo che sia da questi DOTTI che poi tutti dobbiamo "imparare" e che siano loro a scrivere i libri che poi i nostri figli leggeranno a scuola divenendo essi stessi dei dotti e disimparando ad usare la sola ed unica regola fondamentale: IL BUON SENSO!

Per il resto le considerazioni di Biglino sono di una linearità e di una ovvietà uniche, assolutamente condivisibili ed incontestabili, fa specie che tali considerazioni non vengano in mente a chi di dovere, ma anzi chi più dovrebbe avere la mente aperta si riduce a bollare ciò che non SEMBRA POSSIBILE con impossibile a prescindere. E' da queste piccole cose, da queste micro-conferme che tendo ad apprezzare le teorie eretiche in questo campo piuttosto che quelle ufficiali. Perché la spiegazione ufficiale è: dato che un uomo è impossibile che viva così a lungo gli antichi, visto che erano degli idioti contavano gli anni diversamente (guarda caso solo per alcuni però ^_^) e quindi escono fuori vite lunghissime.

Ma se abbiamo visto che diverse creature hanno vite migliaia di volte più lunghe di altri (e Biglino non ha vitato i vegetali, querce e\o ulivi millenari ^_^) perchè dovrebbe essere impossibile che determinate specie umane o determinati soggetti potessero vivere più a lungo? Su quali basi si afferma ciò? Solo perchè fa comodo alla teoria che su quel postulato poggia -_-

Comunque, pur essendo un sostenitore delle sue teorie, non vorrei che Biglino uscisse troppo fuori dai suoi ambiti facendosi risucchiare dal vortice dell'ufologia business. Ho notato che a differenza di quanto faceva all'inizio si lancia in considerazioni che però sono sue personali e non estrapolate dalle traduzioni letterali. Spero rimanga fedele a ciò che ha fatto fin'ora, altrimenti avrò puntato sull'ennesimo "cavallo sbagliato" e mi rimarresti solo tu Atlanticus ^_^
Ultima modifica di MaxpoweR il 08/06/2013, 03:39, modificato 1 volta in totale.

09/06/2013, 22:22

18/06/2013, 11:08

Atlanticus81 ha scritto:

zakmck ha scritto:



Quoto quindi quanto descritto da TTE, ma aggiungo una domanda: perche' tutto questo interesse per la nostra genia?



Tre ipotesi:

1) siamo i "Fratelli Minori" di una razza "Umana/Umanoide" che popola questo settore della via lattea e che, causa cataclismi e insabbiamenti vari ha dimenticato le sue vere origini

2) La nostra unica peculiarità che suscita interesse per gli alieni è quella di abitare un pianeta così idoneo al sostentamento di vita complessa da venire ritenuti "sorvegliati speciali" per via del nostro sconsiderato comportamento nei confronti dell'ecosistema che ci ospita

3) L'energia che scaturisce dalla nostra "Anima", risultato della nostra creazione centinaia di migliaia di anni fa è una rarità che genera notevole interesse sia sul piano 'fisico' che 'metafisico'

Forse sono vere tutte e tre le ipotesi.

[;)]


Riprendo qui la parte di discussione andata in OT su http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=287778

Che dire, la 1 e' carina, ma dal nostro punto di vista credo somigli maggiormente ad un tentativo di nobilitazione della natura umana.

La seconda mette a nudo una strategia fallimentare. Se cosi fosse si poteva condurre i giochi in tutt'altro modo ottenendo migliori risultati.

La terza invece mi sembra abbastanza interessante, ma da approfondire. Io aggiungerei che la modificazione genetica introdotta forse serve proprio a rendere maggiormente sfruttabile il nostro "simbionte". Forse anche il limite temporale imposto al "contenitore" serve proprio per limitare la nascita di una pericolosa collaborazione.

18/06/2013, 11:41

Aggiungerei anche "Fratelli" la cui esistenza ancora in vita era stata dimenticata...avete presente vero una famosa colonia perduta dipinta in notissima inspired serie TV ?

Marco1971.

21/06/2013, 20:21

zakmck ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:

zakmck ha scritto:



Quoto quindi quanto descritto da TTE, ma aggiungo una domanda: perche' tutto questo interesse per la nostra genia?



Tre ipotesi:

1) siamo i "Fratelli Minori" di una razza "Umana/Umanoide" che popola questo settore della via lattea e che, causa cataclismi e insabbiamenti vari ha dimenticato le sue vere origini

2) La nostra unica peculiarità che suscita interesse per gli alieni è quella di abitare un pianeta così idoneo al sostentamento di vita complessa da venire ritenuti "sorvegliati speciali" per via del nostro sconsiderato comportamento nei confronti dell'ecosistema che ci ospita

3) L'energia che scaturisce dalla nostra "Anima", risultato della nostra creazione centinaia di migliaia di anni fa è una rarità che genera notevole interesse sia sul piano 'fisico' che 'metafisico'

Forse sono vere tutte e tre le ipotesi.

[;)]


Riprendo qui la parte di discussione andata in OT su http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=287778

Che dire, la 1 e' carina, ma dal nostro punto di vista credo somigli maggiormente ad un tentativo di nobilitazione della natura umana.

La seconda mette a nudo una strategia fallimentare. Se cosi fosse si poteva condurre i giochi in tutt'altro modo ottenendo migliori risultati.

La terza invece mi sembra abbastanza interessante, ma da approfondire. Io aggiungerei che la modificazione genetica introdotta forse serve proprio a rendere maggiormente sfruttabile il nostro "simbionte". Forse anche il limite temporale imposto al "contenitore" serve proprio per limitare la nascita di una pericolosa collaborazione.




Siamo un prodotto, è normale che cerchino di migliorarci e si interessino alla nostra evoluzione, ma io non do alla nostra "produzione" alcun significato aulico. Siamo qui per un motivo che solo chi ci ha prodotto può conoscere, così come i polli di allevamento non sanno perchè si trovano TUTTI AMMASSATI in un pollaio. Solo l'allevatore lo sa ^_^
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