Cita:
Atlanticus81 ha scritto: Quindi non so... sto ancora valutando la figura di questo Papa.
E mi rendo conto che è passato fin troppo tempo, ma davvero... non riesco a farmi una opinione univoca!
![Palla Otto [8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif)
Io ammetto di partire da una posizione antitetica alla Chiesa come organizzazione
(considerate le sue gesta, non mi sogno nemmeno di chiamarla "istituzione")
quindi potrei essere prevenuto anche nel confronto di questo Papa e sbagliarmi...
...tuttavia, Atlanticus ha centrato il punto: è una questione di tempo che passa.
Alla sua elezione, Bergoglio ha trovato una Chiesa in piena crisi, con la credibilità scesa a zero per gli scandali e le chiese vuote.
Questo Papa gesuita ha subito voluto dare un chiaro messaggio di cambiamento,
già con la scelta del nome, e via con tutta la serie: il rifiuto della croce d' oro per quella di ferro, della Papa Mobile etc...
Ha pronunciato un sacco di bei discorsi coraggiosi, contro la mafia, la tortura, l' economia che crea povertà.
E non si può dire che messaggio non abbia avuto effetto: le chiese si sono riempite nuovamente e la gente adora questo nuovo Papa.
Ma finora si tratta appunto solo di messaggi, di esteriorità: un nome, un simbolo, uno stile di vita più modesto,
e i discorsi giusti che poi dalla fine del potere temporale nei tempi moderni sono anche divenuti scontati
per quanto con lui non sono più arzigogolati ma del tutto espliciti.
Dove sono le riforme della Chiesa tanto necessarie e sbandierate?
Dov'è la pulizia della "lebbra che abbiamo in casa" (la pedofilia)?
Finora solo nelle parole, i preti responsabili di abusi continuano a essere preti e non sono stati lontanamente consegnati alla giustizia.
Dov'è la rimessa in ordine di quel gran mezzo di riciclaggio di denaro sporco e altri affari poco puliti che è il Banco Vaticano?
Furono spedite al suono della grancassa alle redazioni dei giornali le lettere che annunciavano in pompa magna la chiusura dei conti irregolari,
ma dopo mesi e mesi si scopre che sono ancora tutti aperti "perchè per queste cose ci vuole tempo" (sic)
Finora, non si è visto granchè, e questo è il piano dei fatti, l' unico che conta.
Magari è vero che lo stanno ostacolando e che lui è in buona fede,
magari dopo 2014 anni è il momento di togliersi le fette di salame dagli occhi e ammettere se non la malafede perlomeno che non ce ne è alcuna prova della prima.
Più passa il tempo, e più questo Papa Francesco rischia di rivelarsi il Papa esperto di marketing,
che ha venduto promesse elettorali alla stregua di un politico e che è riuscito così a riconquistare la fiducia, pardon fede, dei fedeli,
senza fare in sostanza nulla.
Un Papa che nonostante sia gesuita ha scelto il nome di Francesco, richiamandosi al più grande aspirante rinnovatore della Chiesa
(che poi si è accontentato di avere un ordine tutto suo di frati poveri mentre la Chiesa ha continuato ad essere sempre più ricca e potente, giusto per mettere i puntini sulle "i".)
che viene "dalla fine del mondo", litiga coi vecchi cardinali per sostituirli, con la promessa di rinnovare la Chiesa...
Non ci ricorda qualcosa?
L' outsider, che vuole mandare in soffitta i vecchi, rinnovare tutto ma poi non fa nulla...
Praticamente il Renzi del Vaticano
(con tutto il rispetto del caso a Bergoglio, che da qualunque parte stia rispetto al Babbeo con la giacca da Fonzie è comunque tutta un' altra caratura).
Solo il tempo potrà dirci chi è davvero questo Bergoglio, se in buonafede ma in difficoltà o il solito furbone.
Ma appunto, è tutta questione di tempo: più passa senza un cambiamento, e più i fatti depongono a suo sfavore...