STRANE MORTI ANIMALI IN ARGENTINA.Ne da notizia il sito Vision Ovni, tramite l’esperta ufologa Silvia Perez Simondini.
L’evento è accaduto il 7 giugno scorso (durante le ore notturne) a Loreto, un sobborgo periferico di Santiago del Estero, Argentina.
Qui, in una abitazione posta nel centro abitato a pochi isolati dalla stazione di polizia locale, sono stati rinvenuti due cadaveri di capra ed un terzo esemplare gravemente ferito. Ma andiamo per ordine: la famiglia Villavicencio (questo il cognome dei proprietari degli animali) viene allertata dopo la mezzanotte da strani rumori provenienti dal patio ove sono ricoverati i caprini. Accorsi sul posto vengono ritrovati due cadaveri ed un animale ferito. Uno dei figli, Ramon, accorso prima degli altri, racconta di aver intravisto prima del suo sopraggiungere una figura misteriosa dileguarsi nell’oscurità senza riuscire però a capire di cosa o di chi potesse trattarsi. Entrati nel patio tutti si sono resi conto del massacro perpetrato: due animali erano a terra senza vita ed uno, ancora vivo, presentava strane ferite nella parte posteriore del corpo. Secondo i testimoni, la tipologia delle lesioni riportate nonché il ritrovamento di strane impronte nel terreno hanno dato poco spazio all’ipotesi del predatore notturno per far posto, poco dopo a qualcosa che non può essere spiegato razionalmente. Sul luogo, poco dopo, anche la polizia che allertata da uno dei componenti della famiglia ha effettuato numerosi rilevamenti fotografici e sul terreno, all’interno e all’esterno della struttura, alla ricerca di eventuali impronte lasciate dai responsabili. Le ferite riportate dagli animali si presentano in forma circolare e molto profonde, senza apparente perdita di sangue. Il veterinario che si è occupato di effettuare un primo riscontro patologico sui cadaveri animali ha confermato la rarità delle lesioni riportate. Ulteriori rilevamenti hanno rilevato la presenza di strane impronte imputabili ad un probabile essere bipede. La mancanza di segni di difesa da parte dei poveri animali fa ipotizzare inoltre che la creatura possa in qualche modo inoculare nelle vittime una sostanza paralizzante che impedisca alle prede qualsiasi tipo di reazione. Sono però queste semplici congetture che alimentano ancor di più il mistero e che andranno vagliate in sede di perizia legale, dal medico veterinario.
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