17/07/2013, 12:20
Massimo Falciani ha scritto:rmnd ha scritto:
Non solo i locali etnici "terzomondisti".
terzomondisti...?
non ce la fai proprio a non offendere gratuitamente, eh?
comunque con i neon non va bene, senza neon è rozza...
il fatto è che non li vuoi solo perchè non sono italiani.
17/07/2013, 12:22
Massimo Falciani ha scritto:rmnd ha scritto:
Non solo i locali etnici "terzomondisti".
terzomondisti...?
non ce la fai proprio a non offendere gratuitamente, eh?
comunque con i neon non va bene, senza neon è rozza...
il fatto è che non li vuoi solo perchè non sono italiani.
17/07/2013, 12:34
17/07/2013, 12:44
17/07/2013, 12:53
L’ipotesi di reato è di diffamazione aggravata all’odio razzialePROCURA DI BERGAMO
[color=blue]Offese alla Kyenge: Calderoli indagato
L'ipotesi di reato è di diffamazione aggravata all'odio razziale
Roberto Calderoli è formalmente indagato dalla procura della Repubblica di Bergamo con l'ipotesi di diffamazione aggravata dall'odio razziale. L'indagine è dovuta alle parole pronunciate dal senatore leghista nella serata di sabato a Treviglio, quando aveva parlato del ministro Kyenge come persona con le «sembianze da orango». Ora il caso politico è anche giudiziario: il procuratore di Bergamo Francesco Dettori non ha voluto lasciare nulla al caso.
Dopo aver raccolto tutti gli articoli di stampa sul comizio e aver acquisito l'audio del discorso di Calderoli dal corrispondente del Corriere da Treviglio, ha aperto il fascicolo affidandolo a due sostituti procuratori. Tutto il caso è in una frase: quelle parole sulle «sembianze da orango» sono diffamanti e a sfondo razzista o no? È il quesito a cui deve rispondere la procura prima di decidere se chiedere il rinvio a giudizio.
17 luglio 2013 | 12:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA[/color]
17/07/2013, 12:59
17/07/2013, 13:03
greenwarrior ha scritto:
Si annoiano, non altro di meglio da fare.
Che tristezza !!!!!!!!
Praticamente accusano loro stessi del reato di istigazione all' odio razziale, ne sono gli artefici.
17/07/2013, 13:15
17/07/2013, 13:32
robs79 ha scritto:
A me piace mangiare "straniero",ma date le mie disponibilità economiche me lo cucino a casa e non vado fuori....
Mi piace molto,almeno 3 sere a settimana,farmi un piatto di nazionalità diversa dalla mia (che a livello culinario reputo comunque la migliore).
Qua a Milano comunque la situazione è abbastanza tragica dal punto di vista del cibo:
-Se hai pochi soldi da spendere e sei fuori,o vai al fast food oppure vai dal kebabbaro e dall'all you can eat Cino/Giapponese.
-Se vuoi mangiare Italiano devi farti il segno della croce che il posto dove tu stia andando sappia almeno fare un piatto di pasta con il pomodoro e che soprattutto alla fine non lo vomiti guardando il prezzo esorbitante dato dal voler fottere il prossimo tipicamente Italiano.
-Se hai qualche soldino invece che ti avanza e puoi permetterti qualcosa di più costoso hai della scelta a livello qualitativo,ma devi ricordarti che poi quando torni a casa dovrai fare il secondo round culinario,quello serio,perché di certo uscirai dal ristorante con la pancia mezza vuota
-Se vuoi mangiare la pizza devi saper scegliere il posto dove poter avere una margherita decente almeno sui 5 euro e una birra sui 2.50,perché la maggior parte dei posti come minimo tra margherita,bibita ti fanno spendere 15 euro e permettetemi io a sti ladri li appenderei tutta in piazzale Loreto a testa in giù (cit.)!!!
Io credo che se la nostra splendida e varia cucina,voglia tornare ad essere disponibile a tutti e surclassare i vari Kebab e compagnia,i ristoratori si debbano fare un grande esame di coscienza e calmierare i prezzi!!!
Come sono messe le cose ora si vedranno aprire sempre più locali "esteri" a prezzi abbattuti e sempre più locali Italiani chiudere;non basta certo una legge che non faccia più aprire locali etnici a far tornare la gente ad andare ai ristoranti Italiani!!!
17/07/2013, 13:41
greenwarrior ha scritto:
Considera che una pizzeria o un ristorante italiani devono sottostare giustamente a delle regole ben precise sulla qualità del cibo che offrono con tutti gli annessi e connessi, cosa che invece spesso sfugge per quanto riguarda i locali gestiti da stranieri ( Arabi, Cinesi e via discorrendo ).
La qualità purtroppo costa e anche se c' è tra i nostri chi specula, i livelli di illegalità negli esercizi gestiti da etnie diverse è altissimo e cio và a scapito della qualità e della salute di chi consuma.
Ovviamente non sono tutti così, ma le percentuali sono altissime.
17/07/2013, 14:08
rmnd ha scritto:
la magistratura ama perdere tempo in queste stronz...
17/07/2013, 14:33
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
la magistratura ama perdere tempo in queste stronz...
Non solo la Magistratura... ma anche la politica stessa e soprattutto il mainstream...
Pensate che ieri il Parlamento ha approvato la spesa per gli F35 (13 MILIARDI DI EURO)
e nessun TG ne ha parlato neanche di striscio!Al contrario, dibattiti, talk-show,
servizi speciali sui TG etc etc. su questa notiziona del menga
E poi la gente non capisce perchè "qualcuno" ce l'abbia a morte con i politici e con i giornalisti.....
Che popolo di burattini senza palle.....
17/07/2013, 14:47
Massimo Falciani ha scritto:rmnd ha scritto:
Non solo i locali etnici "terzomondisti".
terzomondisti...?
non ce la fai proprio a non offendere gratuitamente, eh?
comunque con i neon non va bene, senza neon è rozza...
il fatto è che non li vuoi solo perchè non sono italiani.
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=10914&REPLY_ID=292205
Terzomondismo in salsa italica
17/07/2013, 15:19
robs79 ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Considera che una pizzeria o un ristorante italiani devono sottostare giustamente a delle regole ben precise sulla qualità del cibo che offrono con tutti gli annessi e connessi, cosa che invece spesso sfugge per quanto riguarda i locali gestiti da stranieri ( Arabi, Cinesi e via discorrendo ).
La qualità purtroppo costa e anche se c' è tra i nostri chi specula, i livelli di illegalità negli esercizi gestiti da etnie diverse è altissimo e cio và a scapito della qualità e della salute di chi consuma.
Ovviamente non sono tutti così, ma le percentuali sono altissime.
Guarda sul discorso legalità perfettamente d'accordo.
Sul discorso qualità un po' meno;nel senso che i prodotti di qualità ci sono per tutte le tasche non per forza un prodotto di qualità è più costoso.Se si parla di semplice "pizza" sopratutto,loro hanno:
-I prezzi dei grossisti che sono bassissimi rispetto ai nostri
-I prezzi da ortomercato che sono bassissimi rispetto ai nostri
Non ha senso che facciano pagare una pizza 10 euro!!!
La pizza è acqua,farina,olio e del condimento,non mi faccio fottere da sta gente.Se mi presenti una pizza a 10 euro per me puoi fallire subito non me ne frega se sei Italiano,Arabo,Americano o Cileno!!!
Questo vale anche per i ristoranti,soprattutto se ti fanno pagare "la **********" vagonate di euro!Se mi devi fare spendere 40 euro mi devi dare da mangiare roba per 40 euro non per 5 euro!!
17/07/2013, 15:36
Meryddin ha scritto:
Per quello che riguarda i ristoranti extralusso ti quoto in pieno, per la pizzeria un po' meno. Quanti pizzaioli miliardari hai visto? Hai una vaga idea di quanto costa di tasse, personale e balzelli vari tenere aperta una pizzeria? Ti do un dato, parlando stamattina con un amico che gestisce uno chalet , mi ha detto che i dipendenti, tra bar e pizzeria, ne sono 6 e gli costano 500 euretti al giorno... Secondo te a quanto te la deve mettere la pizza, se sopra ci deve pagare tasse, iva, bollette etc. Etc... Il problema è ben più complesso di come lo metti tu.