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FORSE CI SIAMO: Navicella Madre UFO su Saturno

29/07/2013, 21:14

FONTE: http://www.centrometeoitaliano.it/enorm ... 9-07-2013/
(qualcuno sarebbe in grado di rintracciare le foto originali sul sito della NASA? Secondo me è una navicella madre, ufo, che si è posizionata su Saturno, coperta e mascherata dalle terribili condizioni climatiche del PIANETA in attesa di salpare.... forse verso la terra)

Il fenomeno ripreso dalla sonda Cassini, esperti si chiedono
La sonda spaziale Cassini della NASA è riuscita a scattare la foto ad un misterioso esagono posto sul polo nord di Saturno. Esso ha una dimensione pari a quattro volte il nostro pianeta. Kevin Baines, esperto sull’atmosfera e tecnico della sonda presso il Laboratorio della Nasa a Pasadena, in California dichiara: “Quanto trovato è un carattere molto strano, si mostra un andamento geometrico preciso con sei lati che risultano altrettanto dritti. Non ho mai visto nulla di simile in un altro pianeta. Saturno in particolar modo è l’ultimo posto adatto a trovare un fenomeno simile”.

L’esagono rosso è simile al vortice polare della Terra, che ha venti che soffiano in maniera circolare intorno al polo nord. Presentaa quasi 25.000 km di larghezza e 4 ‘Terre’ ci entrerebbero benissimo data la sua grandezza. Bob Brown della University Arizona spiega che “E ‘incredibile vedere le differenze agli estremi poli opposti di Saturno. Al Polo Sud abbiamo quello che sembra essere un uragano con un occhio gigante, e al polo nord invece abbiamo questa caratteristica geometrica che non si riesce a identificare.”

29/07/2013, 23:19

L'evento non è nuovo....


Questa è una sequenza rapida d'immagini scattate da Cassini.



Immagine

(Credit Image: NASA )




Lo stesso esagono era stato individuato già nel 1988 da una delle sonde Voyager.

Le ipotesi più disparate iniziarono a circolare negli ambienti scientifici, quasi tutte basate sulla convinzione di aver osservato un evento casuale.
Quando nel 2006 la sonda Cassini riprese nuovamente il Polo Nord di Saturno, lo stupore fu totale in tutti gli addetti ai lavori.

L'esagono era ancora lì!!!

Passarono quasi quattro anni, durante i quali vennero fatte mille supposizioni...

"Finalmente" nel 2010 i due ricercatori dell'Oxford University, Ana Aguiar e Peter Read, riprodussero in laboratorio la stessa forma esagonale osservata più volte in corrispondenza del Polo Nord di Saturno.

Qui troverete il testo originale della ricerca:
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0019103509004382

Da tenere presente che simili ricerche erano già state effettuate in precedenza da altri scienziati, già nel 2006, pur non essendo indirizzate specificamente all'esagono saturniano, bensì al tentativo di comprendere i meccanismi che generano forme geometriche nei fluidi, in determinate condizioni di laboratorio.

Titolo della ricerca: Polygons on a Rotating Fluid Surface
(Formato pdf)

[url]arxiv.org/pdf/physics/0511251.pdf[/url]

Queste ricerche concludono che PROBABILMENTE al polo nord di Saturno vi sia una banda di corrente atmosferica molto più veloce rispetto all'atmosfera circostante e che questa differenza di velocità produca la struttura regolare.

In questo articolo di Science, potete trovare una spiegazione meno tecnica e più fruibile a "noi comuni mortali". In inglese, ma capibilissima anche tradotta col solo google.translater.
Nella pagina anche un video dell'esperimento:

http://news.sciencemag.org/2010/04/saturns-strange-hexagon-recreated-lab



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CONCLUSIONI

A questo punto si dirà: - Enigma risolto-...

Invece è proprio qui che l'enigma si fa interessante, e ben lungi dall'essere risolto. [;)]

Gli studi che via via si sono occupati di forme geometriche generate in natura, ne osservano il formarsi, ne determinano il moto e ne calcolano le frequenze che necessitano al fenomeno per verificarsi.
Insomma...vedono come funziona.

Ma non ne sanno ancora spiegare l'esatto perchè...

Si riuscisse a dare una valenza "calcolabile" in ogni sua caratteristica, al generarsi di queste forme che in natura appaiono ovunque, sarebbe prevedibile qualsiasi evento semplicemente conoscendo la scala delle vibrazioni o quant'altro le generi.

Quest'insieme di fenomeni prende il nome di CIMATICA.

[url]it.wikipedia.org/wiki/Cimatica[/url]

Il termine designa una teoria, dovuta allo studioso svizzero Hans Jenny, che tenta di dimostrare un effetto morfogenetico delle onde sonore.

Teoria mai presa seriamente in considerazione dagli ambienti scientifici, SOLO PERCHE' PROMULGATA SPESSO DA CORRENTI NEW AGE.

Personalmente ritengo sia una SCIENZA da prendere come tale. E come tale...da approfondire.
Purtroppo sono invece ben pochi gli studi in proposito, e quasi solamente a livello locale ed indipendente.


C'è anche la possibilità che la materia sia invece ben conosciuta ai grandi poteri mondiali.

Ad oggi uno studio ufficiale sulla cimatica, con risultati accademici comprovati, non è stato ancora affrontato.

Ma non ufficialmente, possiamo essere certi che non sia già stato fatto...e i suoi risultati semplicemente "divulgati il meno possibile?!

Notare: stiamo parlando del meccanismo probabilmente alla base della materia stessa. Le frequenze vibrazionali.




Chi ne sapesse di più, lo invito a pronunciarsi su questo affascinante argomento.

Buon Universo a tutti. [:D]

See u soon [:253]

29/07/2013, 23:49

Quindi parliamo del 1998 in cui avvenne la prima osservazione e chiisà da quanti miliardi di anni esiste il fenomeno.

30/07/2013, 01:06

drake ha scritto:

Quindi parliamo del 1998 in cui avvenne la prima osservazione e chiisà da quanti miliardi di anni esiste il fenomeno.



Sono stato troppo vago.

Parliamo di un fenomeno che può generarsi solo in virtù di una frequenza ben precisa che lo provoca.
Il fatto che una tale frequenza costante si possa ritrovare all'interno di una tempesta su Saturno...ehm...una tempesta sempre uguale a se stessa, in moto e con magnetismo costanti...credo sia più facile un 6 al superenalotto!

Cerco d'essere ancor più chiaro...

SCIENTIFICAMENTE è impossibile che un campo di perturbazione mantenga costante per così lungo tempo il suo insieme di moti vettoriali, il magnetismo e ogni fenomeno elettrico.

Solo la riproduzione in laboratorio può generare una costanza di spinta dei moti sempre uguale, senza variazioni. Una tempesta no. La Grande macchia rossa di Giove, ad esempio, è una forma non geometrica, in costante variazione nella linea perimetrale.

Esattamente quello che lei ipotizza sarebbe invece una conferma senza attenuanti dell'artificialità di un tale evento, o di qualcosa che assolutamente non conosciamo, fuori da qualsiasi ipotesi/tesi sulla costituzione del pianeta stesso.

Per ora limitiamoci comunque a definirla una casualità il fatto che ben ben tre volte sia stato ripreso questo esagono.

Sarebbe invece interessante appurare se e quante foto ci siano del polo nord SENZA ESAGONO, almeno per stabilire se è realmente SEMPRE PRESENTE o se si verifica sporadicamente. Questo dato ci potrebbe portare a delle più valide conclusioni.
Ultima modifica di RigelDiOrione il 30/07/2013, 01:14, modificato 1 volta in totale.

30/07/2013, 08:13

Grande rigel!
Spiegazione perfetta!

30/07/2013, 08:51

tutte spiegazioni che puzzano di aria fritta...

quello che hai scritto rientra nella IPOTESI, nessuna spiegazione univoca e sicura al 100% è stata attribuita al fenomeno.

può essere quello che dici tu,
quanto una navicella madre che si è messa sul polo nord di Saturno...

ancora che continuate a sbavare dietro la SCIENZA ESATTA che è solo una chimera, che ha lo stesso valore di una caccacola

30/07/2013, 11:37

Ne abbiamo gia' parlato qui:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=291437

Comunque il fenomeno e' stato osservato altre volte in altri luoghi.

Tutte astronavi madre?

30/07/2013, 12:58

Fenomeno interessante che non conoscevo assolutamente.Sicuramente non credo possa essere una "nave madre" viste le dimensioni riportate.

30/07/2013, 22:14

Diaspro79 ha scritto:

tutte spiegazioni che puzzano di aria fritta...

quello che hai scritto rientra nella IPOTESI, nessuna spiegazione univoca e sicura al 100% è stata attribuita al fenomeno.

può essere quello che dici tu,
quanto una navicella madre che si è messa sul polo nord di Saturno...

ancora che continuate a sbavare dietro la SCIENZA ESATTA che è solo una chimera, che ha lo stesso valore di una caccacola



Se ti riferisci a ciò che ho riportato io, credo tu non abbia letto bene. [V]
In quanto a sbavare dietro la Scienza Esatta...hai pescato proprio quello meno attinente al concetto [:D]


Sheenky ha scritto:

Grande rigel!
Spiegazione perfetta!


Grazie Sheenky. Sono lusingato [:I]

Ma non è merito totalmente mio. Ho avuto alcuni ottimi maestri che, anche solo leggendone i contributi, m'hanno indirizzato sul come andare a fondo nelle notizie [;)]

31/07/2013, 00:10

Ma perchè la prima ipotesi è sempre la meno probabile? Cioè su quali basi quell'esagono dovrebbe essere una nave madre aliena e non un enorme fungo saturniano ad esempio? Mah non lo capirò mai. Comunque complimenti Rigel per la spiegaizone perfetta, ne avevo sentito parlare anche in un paio di documentari del national geographics :)

31/07/2013, 10:50

zakmck ha scritto:

Ne abbiamo gia' parlato qui:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=291437

Comunque il fenomeno e' stato osservato altre volte in altri luoghi.

Tutte astronavi madre?



se ti riferisci all'esagono, forse meglio qui:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=4567&REPLY_ID=102430
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