L'evento non è nuovo....
Questa è una sequenza rapida d'immagini scattate da Cassini.

(Credit Image: NASA )
Lo stesso esagono era stato individuato già
nel 1988 da una delle sonde Voyager.
Le ipotesi più disparate iniziarono a circolare negli ambienti scientifici, quasi tutte basate sulla convinzione di aver osservato un
evento casuale.
Quando
nel 2006 la sonda Cassini riprese nuovamente il Polo Nord di Saturno, lo stupore fu totale in tutti gli addetti ai lavori.
L'esagono era ancora lì!!!
Passarono quasi quattro anni, durante i quali vennero fatte mille supposizioni...
"
Finalmente"
nel 2010 i due ricercatori dell'Oxford University, Ana Aguiar e Peter Read,
riprodussero in laboratorio la stessa forma esagonale osservata più volte in corrispondenza del Polo Nord di Saturno.
Qui troverete il testo originale della ricerca:
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0019103509004382Da tenere presente che simili ricerche erano già state effettuate in precedenza da altri scienziati, già nel 2006, pur non essendo indirizzate specificamente all'esagono saturniano, bensì al tentativo di comprendere i meccanismi che generano forme geometriche nei fluidi, in determinate condizioni di laboratorio.
Titolo della ricerca:
Polygons on a Rotating Fluid Surface(Formato pdf)
[url]arxiv.org/pdf/physics/0511251.pdf[/url]
Queste ricerche concludono che
PROBABILMENTE al polo nord di Saturno vi sia una banda di corrente atmosferica molto più veloce rispetto all'atmosfera circostante e che questa differenza di velocità produca la struttura regolare.
In questo articolo di
Science, potete trovare una spiegazione meno tecnica e più fruibile a "noi comuni mortali". In inglese, ma capibilissima anche tradotta col solo google.translater.
Nella pagina anche un video dell'esperimento:
http://news.sciencemag.org/2010/04/saturns-strange-hexagon-recreated-lab.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.
CONCLUSIONIA questo punto si dirà: -
Enigma risolto-...
Invece è proprio qui che l'enigma si fa interessante, e ben lungi dall'essere risolto.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Gli studi che via via si sono occupati di forme geometriche generate in natura, ne osservano il formarsi, ne determinano il moto e ne calcolano le
frequenze che necessitano al fenomeno per verificarsi.
Insomma...
vedono come funziona.
Ma non ne sanno ancora spiegare l'esatto perchè...
Si riuscisse a dare una valenza "
calcolabile" in ogni sua caratteristica, al generarsi di queste forme che in natura appaiono ovunque,
sarebbe prevedibile qualsiasi evento semplicemente conoscendo la scala delle vibrazioni o quant'altro le generi.Quest'insieme di fenomeni prende il nome di
CIMATICA.
[url]it.wikipedia.org/wiki/Cimatica[/url]
Il termine designa una teoria, dovuta allo studioso svizzero Hans Jenny, che tenta di dimostrare un effetto morfogenetico delle onde sonore.
Teoria mai presa seriamente in considerazione dagli ambienti scientifici, SOLO PERCHE' PROMULGATA SPESSO DA CORRENTI NEW AGE.Personalmente
ritengo sia una SCIENZA da prendere come tale. E come tale...da approfondire.
Purtroppo sono invece ben pochi gli studi in proposito, e quasi solamente a livello locale ed indipendente.
C'è anche la possibilità che la materia sia invece ben conosciuta ai grandi poteri mondiali.
Ad oggi uno studio ufficiale sulla cimatica, con risultati accademici comprovati, non è stato ancora affrontato.
Ma non ufficialmente, possiamo essere certi che non sia già stato fatto...e i suoi risultati semplicemente "divulgati il meno possibile?! Notare:
stiamo parlando del meccanismo probabilmente alla base della materia stessa. Le frequenze vibrazionali.Chi ne sapesse di più, lo invito a pronunciarsi su questo affascinante argomento.
Buon Universo a tutti.
See u soon ![Emoticon [:253]](./images/smilies/UF/253.GIF)