20/07/2013, 08:36
20/07/2013, 09:46
20/07/2013, 10:31
Hannah ha scritto:
Si sta cosa di Facebook ma senza denuncia, mi ha dato da pensare.
Il rapporto tra uomo e donna, una delle sfide più affascinanti della vita, può diventare l'ultima tappa di un viaggio nello squallore più profondo.
20/07/2013, 12:05
20/07/2013, 12:07
mik.300 ha scritto:
il femminicidio genera mostri..
adesso ogni donna in causa di separazione
se la giocherà per avere il massimo..
http://www.repubblica.it/cronaca/2013/0 ... ef=HRER1-1
"Di Cataldo è famoso e mi picchia. Io lo denuncio su Facebook"
Parla Anna Laura Millacci, legata al cantante. Artista visuale, ha rivelato sul social network che l'uomo le usava violenza. Ma lui replica: "Ha alterato la realtà, mi tutelerò come uomo e come artista"
http://www.repubblica.it/cronaca/2013/0 ... -63324738/
Dopo qualche ora anche Di Cataldo ha usato Facebook per dire la sua sulla vicenda. "Solo poco fa ho appreso da facebook cosa sta succedendo e sono sconvolto. Come può una donna, madre di mia figlia, arrivare a tanto, alterando la realtà, solo perché una storia finisce? Farò di tutto per tutelarmi, prima come uomo e poi come artista", ha scritto il cantante sulla sua pagina. Poi a Marina di Carrara dove si trova per un premio, parla con voce rotta dall'emozione. "Non capisco - dice - è la madre di mia figlia, io la amo
tutt'ora. Non capisco, mi vuole diffamare. Magari ha le sue aspirazioni che non riesco a capire. Ma non riesco a parlare male di lei".
con la separazione senza addebito
la donna ha diritto solo agli alimenti,
(se non ha redditi suoi),
con addebito (-> colpa) al mantenimento
da parte del marito..
(stesso tenore di vita ante separazione)
capito la differenza??
senza contare tutta la pubblicità gratuita x codesta..
forse è vero forse no
comunque è una cosa
che rende ancora più complicati
i rapporti uomo-donna,
soprattutto se c'è malafede..
25/07/2013, 22:38
26/07/2013, 09:50
Atlanticus81 ha scritto:
Può sembrare un OT, ma a mio parere anche quanto sotto rientra nell'ambito del "Femminicidio"... ma soprattutto è sintomatico di una società dominata dal patriarcato.
California, violentata per 10 minuti, stupratore libero «Non ha raggiunto l’orgasmo, non c’è reato»
Le autorità federali americane hanno aperto un’indagine su come la University of Southern California (Usc) gestisce i casi di aggressione sessuale, dopo che alcune studentesse hanno affermato che le loro denunce sono state di fatto respinte con vari pretesti, e in un caso addirittura con l’affermazione che, siccome il presunto rapitore non ha avuto un orgasmo durante la penetrazione, non si può parlare di reato.
I 14 CASI – Secondo quanto riferisce il popolare sito web BuzzFeed, il ministero dell’istruzione ha aperto un procedimento dopo che 14 studentesse hanno presentato denuncia contro la Usc; e in particolare una di esse ha raccontato di aver riferito al Dipartimento di sicurezza pubblica della Usc di essere stata violentata da un suo compagno, e dopo diversi mesi si è infine sentita rispondere che nè l’università, nè la polizia avrebbero perseguito il presunto stupratore, perchè questi «non ha avuto un orgasmo».
«FERITA E OLTRAGGIATA» – «Sono stata ferita. Sono stata oltraggiata. Sono stata violentata», ha affermato Mostov, aggiungendo che le autorità di sicurezza dell’ateneo erano «totalmente in errore quando hanno deciso che da cinque a dieci minuti di penetrazione forzata non rappresentano uno stupro perchè il mio stupratore era troppo ubriaco» per raggiungere l’orgasmo. Il codice penale della California, sottolinea BuzzFeed, stabilisce peraltro che qualsiasi penetrazione, anche minima, è sufficiente per parlare di stupro.
DENUNCE INASCOLTATE – Un’altra studentessa ha raccontato di avere lo scorso autunno denunciato alle autorità dell’università di essere stata violentata e di aver presentato anche delle registrazioni audio in cui il suo rapitore ammetteva le sue responsabilità, ma dopo sei mesi l’ateneo ha deciso di chiudere il caso, affermando che non aveva fornito prove a sufficienza. E i casi del genere sarebbero apparentemente molti di più tanto da spingere alcune studentesse a farsi ora avanti con una denuncia pubblica.
http://www.imolaoggi.it/?p=57090
26/07/2013, 14:03
morpheus85 ha scritto:
Davvero tu credi che
esista una spiegazione
per amare oppure no
ma se c'è ti giuro
io non lo so
Amo te, amo te, perché mi vai
e sarò con te ovunque sarai
senza parole, parlami con il cuore
Davvero è come se
tu fossi con me da sempre
tra la gente è dentro di me
nella mia mente
io sento che
Amo te, amo te, perché mi vai
e sarò con te ovunque sarai
lasciati amare, lo farò con il cuore
Sei nella mia anima, come il sole
sei nella mia vita ormai, con il cuore
al centro di ogni mia idea
Noi da ieri eppure da sempre
siamo noi da soli
ma insieme perché
Amo te, amo te, perché mi vai
e sarò con te ovunque sarai
senza parole, parlami con il cuore
Amo te, amo te, perché mi vai
e sarò con te ovunque sarai
lasciati amare, lo farò con il cuore
Sei nella mia anima, come il sole
sei nella mia vita ormai, con il cuore
al centro delle mie idee, con il cuore
solo per questo amo te
28/07/2013, 17:45
30/07/2013, 15:40
30/07/2013, 17:49
30/07/2013, 17:51
morpheus85 ha scritto:
La cosa più triste sono le denuncie inascoltate, che queste morti pesino su chi poteva fare qualcosa e non ha fatto nulla. Un tizio gira con l'ascia e nessuno se ne preoccupa.
30/07/2013, 18:35
31/07/2013, 00:29
morpheus85 ha scritto:
La cosa più triste sono le denuncie inascoltate, che queste morti pesino su chi poteva fare qualcosa e non ha fatto nulla. Un tizio gira con l'ascia e nessuno se ne preoccupa.
31/07/2013, 09:51
mik.300 ha scritto:morpheus85 ha scritto:
La cosa più triste sono le denuncie inascoltate, che queste morti pesino su chi poteva fare qualcosa e non ha fatto nulla. Un tizio gira con l'ascia e nessuno se ne preoccupa.
si però
ci vuole più attaccamento alla famiglia..
non si può abbandonare il marito,
sottraendogli figli e casa,
tutto spesato insomma,
al primo un momento di difficoltà..
poi il marito tenta di ricucire
e quello diventa "stalker"..
uno può uscire di senno..