07/08/2013, 19:45
A MARGINE DEL G20 A SAN PIETROBURGO il 5 e 6 settembre
Obama cancella incontro con Putin
in segno di protesta per la vicenda Snowden
Il vertice doveva tenersi a Mosca agli inizi di settembre
La Casa Bianca ha invece annunciato una tappa in Svezia
Il presidente Usa, Barack Obama, ha annunciato di aver cancellato il vertice con il presidente russo, Vladimir Putin, che doveva tenersi all'inizio di settembre a Mosca, a margine del G20 di San Pietroburgo il 5 e il 6 dello stesso mese.
Fonte:http://www.corriere.it/esteri/13_agosto_07/obama-putin-cancellato-vertice_530682cc-ff64-11e2-a99f-83b0f6990348.shtml
20/08/2013, 20:00
20/08/2013, 21:24
21/08/2013, 21:37
25/08/2013, 20:43
07/09/2013, 16:34
09/09/2013, 12:22
La sicurezza americana può penetrare in qualunque smartphone L’ultimo colpo di Snowden, se davvero di lui si tratta, arriva attraverso Der Spiegel, in un articolo in edicola oggi ma già anticipato online ieri. E il “titolo” è di quelli seri: la Nsa (National Security Agency) americana ha la capacità di accedere ai dati contenuti in praticamente qualunque smartphone. Senza dover passare da operatori o produttori, come invece pareva fosse passaggio obbligato almeno per quanto riguarda il “chiusissimo” iPhone. Non solo Apple sarebbe trasparente agli esperti di sicurezza americani, ma tutti i device con Android e i Blackberry, enormemente diffusi sul suolo americano. L’ultimo sviluppo del caso Datagate viene raccontato dal settimanale tedesco, che cita documenti interni dell’agenzia e della britannica Gchq (Government Communications Headquarters). L’articolo non spiega come il giornale ha ottenuto i documenti. Tuttavia uno dei suoi autori è Laura Poitras, rilevano le agenzie, una regista statunitense con stretti contatti con Edward Snowden, l’informatico prima al servizio delle agenzie americane e poi “talpa” in fuga. L’Nsa sarebbe in grado di vedere le liste dei contatti dei telefoni, i messaggi di testo e le email, le note e la localizzazione dei device stessi. Dai documenti citati viene fuori anche che l’Agenzia ha costituito dei gruppi di lavoro specializzati nei differenti sistemi operativi, che, lato iPhone, sono riusciti a penetrare anche in 38 applicazioni. Il più problematico pare sia stato l’os del Blackberry, reso più “opaco” con alcuni cambi nel 2009, modifiche che hanno richiesto diversi mesi per essere poi aggirate con successo. Per evitare che la notizia degenerasse nel panico, Der Spiegel spiega però che i documenti non indicano che la Nsa sta conducendo attività di sorveglianza di massa sugli utenti dei telefoni, ma che queste tecniche sono usate per intercettare individui specifici.
Fonte:http://vitadigitale.corriere.it/2013/09/08/la-sicurezza-americana-puo-penetrare-in-qualunque-smartphone/
09/09/2013, 12:38
Angel_ ha scritto:La sicurezza americana può penetrare in qualunque smartphone L’ultimo colpo di Snowden, se davvero di lui si tratta, arriva attraverso Der Spiegel, in un articolo in edicola oggi ma già anticipato online ieri. E il “titolo” è di quelli seri: la Nsa (National Security Agency) americana ha la capacità di accedere ai dati contenuti in praticamente qualunque smartphone. Senza dover passare da operatori o produttori, come invece pareva fosse passaggio obbligato almeno per quanto riguarda il “chiusissimo” iPhone. Non solo Apple sarebbe trasparente agli esperti di sicurezza americani, ma tutti i device con Android e i Blackberry, enormemente diffusi sul suolo americano. L’ultimo sviluppo del caso Datagate viene raccontato dal settimanale tedesco, che cita documenti interni dell’agenzia e della britannica Gchq (Government Communications Headquarters). L’articolo non spiega come il giornale ha ottenuto i documenti. Tuttavia uno dei suoi autori è Laura Poitras, rilevano le agenzie, una regista statunitense con stretti contatti con Edward Snowden, l’informatico prima al servizio delle agenzie americane e poi “talpa” in fuga. L’Nsa sarebbe in grado di vedere le liste dei contatti dei telefoni, i messaggi di testo e le email, le note e la localizzazione dei device stessi. Dai documenti citati viene fuori anche che l’Agenzia ha costituito dei gruppi di lavoro specializzati nei differenti sistemi operativi, che, lato iPhone, sono riusciti a penetrare anche in 38 applicazioni. Il più problematico pare sia stato l’os del Blackberry, reso più “opaco” con alcuni cambi nel 2009, modifiche che hanno richiesto diversi mesi per essere poi aggirate con successo. Per evitare che la notizia degenerasse nel panico, Der Spiegel spiega però che i documenti non indicano che la Nsa sta conducendo attività di sorveglianza di massa sugli utenti dei telefoni, ma che queste tecniche sono usate per intercettare individui specifici.
Fonte:http://vitadigitale.corriere.it/2013/09/08/la-sicurezza-americana-puo-penetrare-in-qualunque-smartphone/
09/09/2013, 19:50
Thethirdeye ha scritto:Angel_ ha scritto:La sicurezza americana può penetrare in qualunque smartphone L’ultimo colpo di Snowden, se davvero di lui si tratta, arriva attraverso Der Spiegel, in un articolo in edicola oggi ma già anticipato online ieri. E il “titolo” è di quelli seri: la Nsa (National Security Agency) americana ha la capacità di accedere ai dati contenuti in praticamente qualunque smartphone. Senza dover passare da operatori o produttori, come invece pareva fosse passaggio obbligato almeno per quanto riguarda il “chiusissimo” iPhone. Non solo Apple sarebbe trasparente agli esperti di sicurezza americani, ma tutti i device con Android e i Blackberry, enormemente diffusi sul suolo americano. L’ultimo sviluppo del caso Datagate viene raccontato dal settimanale tedesco, che cita documenti interni dell’agenzia e della britannica Gchq (Government Communications Headquarters). L’articolo non spiega come il giornale ha ottenuto i documenti. Tuttavia uno dei suoi autori è Laura Poitras, rilevano le agenzie, una regista statunitense con stretti contatti con Edward Snowden, l’informatico prima al servizio delle agenzie americane e poi “talpa” in fuga. L’Nsa sarebbe in grado di vedere le liste dei contatti dei telefoni, i messaggi di testo e le email, le note e la localizzazione dei device stessi. Dai documenti citati viene fuori anche che l’Agenzia ha costituito dei gruppi di lavoro specializzati nei differenti sistemi operativi, che, lato iPhone, sono riusciti a penetrare anche in 38 applicazioni. Il più problematico pare sia stato l’os del Blackberry, reso più “opaco” con alcuni cambi nel 2009, modifiche che hanno richiesto diversi mesi per essere poi aggirate con successo. Per evitare che la notizia degenerasse nel panico, Der Spiegel spiega però che i documenti non indicano che la Nsa sta conducendo attività di sorveglianza di massa sugli utenti dei telefoni, ma che queste tecniche sono usate per intercettare individui specifici.
Fonte:http://vitadigitale.corriere.it/2013/09/08/la-sicurezza-americana-puo-penetrare-in-qualunque-smartphone/
Ah... 'sti complottisti.......
Quando si dicevano queste cose, anni or sono, l'ilarità era all'ordine del giorno.
Oggi non si ride più? Come mai?
18/10/2013, 12:36
21/10/2013, 21:02
21/10/2013, 21:05
21/10/2013, 21:12
Wolframio ha scritto:
Quando c'è la concorrenza di mezzo tutti diventano furiosi
Non è che la Francia sia da meno in fatto di spiare le comunicazioni e la rete.
21/10/2013, 21:18
Thethirdeye ha scritto:Wolframio ha scritto:
Quando c'è la concorrenza di mezzo tutti diventano furiosi
Non è che la Francia sia da meno in fatto di spiare le comunicazioni e la rete.
La cosa che lascia perplessi, piuttosto, è che nessuno, dico nessuno,
ha detto niente in ItaGlia. Vuoi che gli americani non abbiano spiato
i burattini che guidano il nostro paese?
Sembra poco credibile come cosa......
22/10/2013, 01:46
quisquis ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Wolframio ha scritto:
Quando c'è la concorrenza di mezzo tutti diventano furiosi
Non è che la Francia sia da meno in fatto di spiare le comunicazioni e la rete.
La cosa che lascia perplessi, piuttosto, è che nessuno, dico nessuno,
ha detto niente in ItaGlia. Vuoi che gli americani non abbiano spiato
i burattini che guidano il nostro paese?
Sembra poco credibile come cosa......
Spiare un burattino è una perdita di tempo inutile; un burattino lo si guida e basta; si spiano i burattini di altri burattinai oppure gli uomini liberi; se il burattino è proprio lo si guida e basta, non lo si spia. Questo a prescindere da chi siano il o i burattinai nel caso dell'Italia.