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25/08/2013, 19:32

Si chiama suddivisione dei compiti.
Ieri Sarkozi, domani pinco e dopo pallino o magari chi stà per comperare gli F35. sommergibili ed ambaradan.
Tutto sotto una unica regia.

25/08/2013, 19:35

Quella americana scommetto ...! [:256] (Sò forti 'sti americani!)Immagine
Ultima modifica di Ufologo 555 il 25/08/2013, 19:37, modificato 1 volta in totale.

25/08/2013, 19:40

Ufologo 555 ha scritto:

Lo dicono sempre; dal dopo guerra ad oggi ...[;)]

E' da molto tempo che non lo dicono,ma se ritornano a farsi sentire bisogna prenderli sul serio.
Difatti quando vi era L'Unione Sovietica tutti gli interventi Americani importanti come in Corea o in Vietnam gli sono falliti miseramente.[^]

25/08/2013, 19:43

Il segretario alla Difesa americano Chuck Hagel ha riferito che la Marina degli Stati Uniti è stata mobilitata nel Mediterraneo per essere pronta nel caso in cui il presidente Barack Obama desse il via libera ad un'azione militare contro la Siria. Secondo Hagel, il presidente ha chiesto al Pentagono di preparare diversi piani per le operazioni in risposta alle segnalazione dell'uso di armi chimiche nei sobborghi di Damasco. Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha affermato che nel Mediterraneo orientale è stata dislocata la quarta nave da guerra.

http://italian.ruvr.ru/2013_08_24/Il-Di ... -la-Siria/

25/08/2013, 19:43

Ce la fate a vederlo tutto, sino alla fine?
dura solo 4 minuti...... dai su.....

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=Mxjl0HrUZWo[/BBvideo]

25/08/2013, 19:57

TTE, ma le cose che espone Icke puoi dirle anche tu, persino io ... Il mondo è ttuta una .. chiacchiera, poi certe cose si avverano. Vince chi indovina!
Se non sei ai vertici non potrai mai sapere come stanno le cose ...[^] E se ne dicono ... tante!

25/08/2013, 20:02

Ufologo 555 ha scritto:

TTE, ma le cose che espone Icke puoi dirle anche tu, persino io ... Il mondo è ttuta una .. chiacchiera, poi certe cose si avverano. Vince chi indovina!
Se non sei ai vertici non potrai mai sapere come stanno le cose ... [^] E se ne dicono ... tante!

La tua superficialità, a volte, è davvero sconcertante.

Esistono documenti scritti (prima dell'11/9) nei quali QUESTI
paesi vengono citati come obiettivi. C'è ben poco da indovinare....... [:D]

The Project for the New American Century (September 2000)
http://www.newamericancentury.org/Rebui ... fenses.pdf

A pag. 52...... [:D]

A sentir parlare te, invece, sembra che tutto sia frutto del caso.........
Esci da questo corpo Ufò.... prendi coscienza della REALTA', caxxo....
una volta per tutte......

25/08/2013, 20:18

Ahaahah! Diventare un ... complottista? [:D] No, grazie, cerco di capire ...

25/08/2013, 20:21

Siria, americani sfavorevoli ad un intervento armato di Obama

Di Redazione IBTimes Italia
25.08.2013 18:37

Gli americani mal digerirebbero un eventuale intervento bellico in Siria. È quello che è emerso da un sondaggio condotto da Reuters e Ipsos tra il 19 e il 23 agosto. Solo il 9%, infatti, pare essere disposto a supportare la linea dura di Washington, mentre il 60% ritiene che gli Stati Uniti non debbano entrare in conflitto.

Gli americani sarebbero sfavorevoli all'uso della forza anche se venisse confermato l'impiego di armi chimiche da parte del regime di Bashar al Assad : in tal caso solo il 25% sarebbe a favore di una soluzione militare, mentre il 46% continuerebbe ad opporsi.

Un calo significativo rispetto al sondaggio del 13 agosto, quando il 30,2% degli americani dichiarava di essere favorevole all'uso della forza nel caso fossero state trovate armi chimiche tra le milizie di Assad.

L'agenzia Reuters interpreta questo calo come un rifiuto del popolo americano di voler partecipare ad un altro conflitto nel Medio Oriente, idea che si è rafforzata nell'ultima settimana dopo il rilascio delle cruenti immagini mostrate dopo l'utilizzo di armi chimiche nei sobborghi di Damasco.

Un'altra interpretazione plausibile è che negli ultimi giorni sono continuate a circolare sempre più insistentemente voci su un possibile coinvolgimento degli Stati Uniti con i ribelli siriani, che avrebbero appunto supportato con armi chimiche. Gli Stati Uniti, inoltre, dopo quanto accaduto in Iraq (e alle torri gemelle), non godono di buona popolarità tra l'opinione pubblica. Lo sa bene Charles Kohls, un ex ufficiale militare delle Maryland, che per tale motivo raccomanda a Obama di muoversi con la massima cautela.

Anche la ricerca di Reuters condotta su 1448 persone sembrerebbe suggerire la stessa cosa. La maggior parte degli americani sembrano essere contrari anche alla fornitura di armi presso i militanti ribelli : il 27% appoggiano l'invio di armi in Siria presso i ribelli ; il 46% si è dichiarato sfavorevole. Solo l'11% afferma che Obama dovrebbe fare qualcosa di più oltre il semplice invio di armi, mentre per l'89% non dovrebbe in alcun modo aiutare i ribelli.

Dal sondaggio emerge quindi la chiara volontà del popolo a stelle e strisce di rimane fuori dal conflitto siriano.

http://it.ibtimes.com/articles/54809/20 ... imiche.htm

25/08/2013, 20:41

Ufologo 555 ha scritto:

Ahaahah! Diventare un ... complottista? [:D] No, grazie, cerco di capire ...


Ma cosa ridi?

Quel documento lo hanno scritto membri del Governo.... non David Icke... [:D]

Lo vedi che neanche leggi cosa ti viene proposto?
Cosa mai capirai se non leggi? [8)]

26/08/2013, 11:19

(Tanto "spieghi" tu ...) [:D]

26/08/2013, 11:27

Postato su

http://fractionsofreality.blogspot.it/2 ... rente.html

il giorno 25 Giugno

Russia: "La Siria sarà armato con armi che non sono mai state viste prima in Medio Oriente"

La scorsa settimana, il Noble Peace Prize Winner, il presidente Barack Obama ha avvertito che la sua amministrazione è pronta ad armare l'esercito libero siriano con armi per resistere e controbattere al fuoco sprigionato dall'esercito regolare siriano di Bashar Assad. Inoltre, sarebbero pronti ad implementare una no-fly zone in stile Libia su tutto il paese, che come nel caso Libico, probabilmente porterebbe ad un diffuso bombardamento a tappeto di roccaforti militari sospetti e centri di controllo.

Con una quantità innumerevole di uomini sul terreno intorno alla Siria, gli Stati Uniti sono senza dubbio al centro di una grossa preparazione per un diffuso impegno in tutta la regione, ancora una volta, con l'obiettivo di fornire armi ed incrementare la distruzione in una guerra civile che ha lasciato decine di migliaia di morti sul campo l'anno scorso.

La convinzione estrema dell'amministrazione Obama è che queste forniture di armi diverranno l'ago della bilancia a favore dei ribelli, senza dimenticare che molti di essi, se non addirittura tutti, sono stati identificati come membri dell'acerrimo nemico degli Stati Uniti: Al Queda.

Ma la Russia e il loro presidente ex-KGB Vladimir Putin hanno altre idee.

Questa settimana, secondo un rapporto dell'intelligence britannica, è stato riferito un comunicato di Putin trasmesso per vie diplomatiche agli Stati Uniti e alla Francia da il primo ministro britannico David Cameron come l'intermediario.

Secondo il rapporto del giornale Siriano Dam stampa e il giornale Dyar, i russi non hanno abbandonato il loro supporto alla Siria e anzi sono sempre pronti a raddoppiare la fornitura militare ad Assad con armi che non si sono mai vista prima in Medio Oriente.

Se e quando le forze occidentali ingaggeranno un conflitto con l'esercito siriano si può essere certi che non sarà niente di simile al conflitto in Iraq, quando centinaia di migliaia di soldati di Saddam Hussein si arresero senza sparare un colpo. Né sarà lontanamente simile ad una situazione Libica con una no-fly zone libera-per-tutti, dove le forze aeree straniere saranno in grado di operare con attività militari, come hanno fatto in Libia senza essere attaccati.

No, questa volta sarà diverso. Completamente diverso.

Questa volta, la Russia e l'America sanno benissimo di giocare con il fuoco. Il genere di fuoco che potrebbe incendiare l'intera regione e spedire l'umanità in un buco nero senza uscita chiamata terza guerra mondiale.

Continua su: http://fractionsofreality.blogspot.it/2 ... rente.html

Io sono molto preoccupato rispetto a questa situazione.

[8)]

26/08/2013, 11:54

no fly zone=bombardamento a tappeto
e poi i miliziani di al queida a finire il lavoro..

26/08/2013, 12:02

Mi spiegate questo paradosso?

- Gli USA appoggiano i ribelli siriani, che sappiamo benissimo essere affiliati ad Al Qaeda fornendo loro le armi.

- Al Qaeda minaccia attentati in Europa e in USA tanto che gli USA chiudono le loro ambasciate nel mondo.

Qualcosa non torna neh!?

[:o)]

26/08/2013, 12:49

Sta per scoppiare per la ventesima volta la terza guerra mondiale [|)]
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