Wolframio ha scritto: Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Wolframio... io te lo interpreto... ma tu mi dai delucidazioni su
questo accordo Italia USA, avvenuto esattamente un anno
dopo la diffusione del Doc della NASA?
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=APoZJQqQXsw[/BBvideo]
Oppure vogliamo dire che, anche qui, si parla di altro?
Nel 2003 poi... alcune "nuove tecnologie" di cui parla sempre
il Doc della Nasa, sono state sperimentate nella guerra in Iraq....
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=3rSqBeWEkjM[/BBvideo]
Coincidenze anche in questo caso?


Caro TTE cerco di risponderti meglio che posso ![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
Dennis M. Bushnell scienziato e docente della NASA, è responsabile della supervisione tecnica e formulazione del programma avanzato. Il suo lavoro si concentra principalmente sui nuovi approcci alle questioni ambientali, in particolare per le questioni climatiche.
Bushnell ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro.
Bushnell ha promosso la ricerca della NASA in LENR (reazioni nucleari a bassa energia, o fusione fredda )
Ha pubblicato nel 2001 una presentazione in PowerPoint dal titolo "Future strategic issues – Future warfare”.
Il documento in oggetto è una versione derivata di 114 pagine
Questo documento è sicuramente autentico
Delinea grossomodo come sarà la guerra del futuro e le tecnologie addottate.
Rileggendolo non avevo trovato una correlazione con la discussione scie chimiche, ma dopo la tua replica e dopo aver letto l'approfondimento che aggiungo qui sotto, mi rendo conto che nella parte dove sono citate le nanotecnologie (Smart Durst) mi è sfuggito che per l'utilizzo di simili polveri, le stesse devono per forza piovere dal cielo, e riecco il collegamento con le scie chimiche che mi mancava.
Naturalmente qualcuno potrebbe obbiettare che quello scritto sono tutte ipotesi e nulla di realizzabile concretamente.
Ma vedendo come le cose si stanno muovendo ai giorni nostri, le obbiezioni le respingo al mittente perchè alcune cose ivi trattate sono già state realizzate e tuttora in fase di realizzazione.
Vedi Bill Gates, Monsanto, geoingegneria solo per citarne tre.

Non stò a descrivere l'intero rapporto con parole mie perchè trovo che l'analisi fatta dal Blog di Tanker Enemy è abbastanza esaustiva e perciò mi limito a riportarla in quanto alcune cose riflettono il mio pensiero.



Pubblichiamo un approfondimento relativo al documento stilato dalla N.A.S.A. intitolato “Future strategic issues – Future warfare”. L’articolo, scritto da [M40], è non solo una proficua integrazione rispetto a quanto avevamo proposto, ma pure un’analisi volta a focalizzare altre sfaccettature della questione da una differente prospettiva. Molto utile, tra l’altro, l’indicazione delle pagine che rinviano ai vari, spinosi argomenti.

Il documento di 114 pagine “
Future strategic issues – Future warfare”, ossia “Questioni strategiche del futuro – Il sistema bellico futuro” proviene dal N.A.S.A. Langley Research Center. Lo firma il Chief scientist Dennis Bushnell. La Terra è vista come un'astronave di cui si sta ancora cercando il manuale d'istruzioni, mentre l'equipaggio è sempre in lotta con sé stesso ed aumenta di due milioni a settimana; ciò nonostante, l'umanità ha incredibilmente abbreviato i tempi dell'evoluzione, appropriandosi dei suoi segreti, fino ad incrociare geneticamente le specie. [Pag. 9]
Dopo quella industriale (1800-1950), questa è l'epoca della
Information technology (I.T.) che si protrarrà fino al 2020, quando avverrà l'esplosione delle tecnologie biotecnologiche e nanotecnologiche. La massima espansione dell'uso dei nuovi ritrovati coinciderà con l'avvio dell'"età virtuale", dal 2020 in avanti, e con la robotizzazione di tutte le attività umane [pag. 13]. Ogni cosa sarà mediata dalla I.T., fino a culminare nell'intersezione tra naturale ed artificiale (wearable/implantable electronics). Questo
cross over consentirà entro il 2030 ad un singolo computer di avere capacità di elaborazione superiore a quella di una città piena di cervelli umani. [Pag. 19]

Reti neurali miste umane-artificiali costituiranno "creativity machines" in grado di produrre una quantità illimitata di idee [pag. 21] che risolveranno (sic) i problemi dell'umanità: povertà, sovrappopolazione, scarsità di risorse, inquinamento,
global warming (sic) (pag. 23). La nuova tecnologia permetterà di scaricare milioni di dati direttamente nel cervello, accorciando drasticamente i tempi dell'apprendimento. [Pag. 27]
Il nuovo scenario porrà ulteriori problemi anche in termini di legge: la protezione dei dati personali sarà minacciata da micro/nano-sensori ubiqui. Dilagheranno i crimini cibernetici. Diventerà cruciale la salvaguardia degli impianti elettronici nel corpo umano. Occorrerà fronteggiare l’incontrollabile auto-replicazione dei nanorobot. [Pagg. 30 e 31]
Le nano-tecnologie consentiranno a granelli di
smart dust delle dimensioni di 1mm cubo o meno, di operare come sciami di sensori (vedi Swarm theory, n.d.a.) fluttuanti nelle correnti d'aria [pag 41] o di funzionare come polvere esplosiva in grado di raggiungere obiettivi strategici apparentemente inaccessibili.

Allo stesso modo la smart dust potrà essere distribuita attraverso aerosol (irrorazione aerea tramite droni) ed inalata dai polmoni, dove si depositerà per eseguire varie "missioni patologiche", rappresentando una del tutto nuova e legale classe di armamenti. [Pag. 43]
Un altro fronte della guerra futura è quello dell'emissione di radio frequenze (RF) come arma contro la persona (attraverso il riscaldamento, gli effetti di superficie e l'interazione con l’encefalo in modalità di bassa frequenza [pag. 49]. Le microonde a bassa potenza causano abbassamento delle
performances comportamentali, massiccia alterazione delle funzioni cerebrali, incremento letale del flusso sanguigno. [Pag. 50]
La nano-tecnologia può essere usata in molteplici occasioni e con i più vari scopi, dalla guerra batteriologica anti-uomo a quella geneticamente mirata, fino alla funzione anti-flora/fauna e alla bio-pirateria. [Pag. 51]
Le nuove armi finora descritte sono apparentemente "legali" [pag. 55] e la loro caratteristica più innovativa ed efficiente è l'ubiquità: microonde, smart dust ed armi acustiche possono, infatti, eludere le barriere fisiche che finora ostacolavano l'azione militare. [Pag. 65]
Nel contesto di questo nuovo scenario ibrido naturale-artificiale, l'essere umano appare inutilmente ingombrante, vulnerabile, lento sia sotto il profilo fisico sia cognitivo; insomma ha un valore aggiunto rapidamente decrescente. [Pag. 66] Al contrario i robot stanno dimostrando di aver superato le capacità umane in tutti gli ambiti di applicazione: sono più reattivi, più letali, più efficaci e necessitano di minore logistica. Inoltre i micro-robot possono sfruttare animali e piante come piattaforme d'azione o addirittura usarli come depositi di munizioni. [Pag 73]
Anche il nucleare, impiegato in maniera non convenzionale, sarà parte integrante della guerra del futuro, ad esempio come contenuto di una nave da affondare al largo e poi far esplodere per provocare maremoti e spuma radioattiva. (sic) [Pag. 82]
La guerra è anche mediatica: ce lo ricorda la "sindrome C.N.N." Il ruolo dell'informazione è fondamentale per plagiare l'opinione pubblica. Spesso i media arrivano prima e sono più efficaci e seguìti dei governi, quindi trasmettere attentati, catture e torture di cittadini statunitensi in diretta televisiva orienterà la popolazione.
Allo stesso modo si possono rovinare carriere: si potrà condurre una vera e propria guerra psicologica [Pag. 93], magari come accompagnamento ad un attacco batteriologico diffuso attraverso l'importazione di cibo, medicinali o vestiti. [Pag 98]
[align=right]Source:
Tanker Enemy - STOP CHEMTRAILS...econdo la N.A.S.A. è già qui [/align]


Ed eccoti le mie delucidazioni In merito all'accordo Italia-USA che si puo anche leggere integralmente qui:http://www.scribd.com/doc/9381320/Piano ... -sul-ClimaA Pagina 38 si legge:WORKPACKAGE 10: Esperimenti di manipolazione degli ecosistemi terrestri
Questo Workpackage ha come obiettivi:
1. lo sviluppo di nuovi sistemi per la realizzazione di esperimenti di manipolazione dell'ecosistema che permettano di esporre la vegetazione a condizioni ambientali simili a quelle attese in scenari di cambiamento globale;
2. lo studio, l'analisi e la comprensione dei principali meccanismi di risposta della vegetazione e degli ecosistemi mediterranei ai diversi fattori di cambiamento (temperatura, precipitazioni ed aumento della concentrazione di CO2 atmosferica);
3. la quantificazione degli effetti complessivi del cambiamento sulla produttività e sulla vulnerabilità degli ecosistemi (fertilizzazione da CO2, variazione della disponibilità idrica ed aumento di temperatura).
In dettaglio le attività saranno:
1. l'esecuzione di attività di ricerca eco-fisiologica su diversi siti sperimentali italiani dove vengono modificate artificialmente le condizioni ambientali a cui è esposta la vegetazione
2. l'approfondimento e la migliore conoscenza dei meccanismi di risposta delle piante attraverso la misura diretta dello scambio gassoso in condizioni di pieno campo
3. la verifica in campo di ipotesi sviluppate nell'ambito di esperimenti di laboratorio
4. la progettazione di tecnologie per la manipolazione delle condizioni ambientali con particolare riferimento al controllo della temperatura e della concentrazione atmosferica di CO2.
È palesemente inequivocabile che con questo documento si sono messe nero su bianco delle
DISPOSIZIONI DI LEGGE(vediamo in seguito perchè lo sottolineo) per legalizzare operazioni sperimentali sul territorio mediante irrorazione nei cieli di vari composti che manipolano il clima.



Aggiungo anche questa lettera inviata al Presidente della Repubblica da una signora NN che chiedeva spiegazioni in merito a quello che vedeva.
http://www.scribd.com/doc/30646924/Al-P ... Repubblicae la risposta che sembra preconfezionata standard per tutti i richiedenti, con aggiunta personalizzata in scrittura manuale.
http://www.scribd.com/doc/30642315/Risp ... e-chimicheDISPOSIZIONI DI LEGGE vedere la lettera qui sopra
Con questa citazione si gioca a Ping pong
Considerazione generale:
![Arrabbiato [:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif)
Mettiamo che le scie chimiche e tutte le supposizioni complottistiche lo siano di fatto.
Ma perchè a partire dalle intorrogazioni del Parlamento Europeo e giù giù fino alle interrogazioni parlamentari dei singoli governi fino a quelle comunali, aggiunte alle domande che si pongono i cittadini scrivendo alle autorità che si pensano di competenza.
Nessuno, dico nessuno ha mai dato una risposta ufficiale alle legittime domande e di fatto ci si limita a passarle da un ufficio all'altro perchè non si vogliono chiarire questi fatti di fronte all'opiniopne pubblica.
Ed in più ci si limita a ridicolizzare coloro che segnalano e chiedono per diritto delle spiegazioni, ettichettandoli inoltre come paranoici.
Cari signori debunkers e normalizzatori, se qualcuno diventa paranoico è perchè i vostri amati governi li riducono così.
Il ritornello che è normale che gli aerei rilasciano le scie è inutile ripeterlo all'infinito per dire che si è risposto scientificamente.
Lo sanno anche gli asini che le scie di condensa sono prodotte dai motori in condizioni climatiche ideali.
Se si vuole mettere una fine a tutti i dubbi che si avviino inchieste e si permetta l'accesso a tutti i documenti finora inaccessibili che possano svelare l'arcano.
Trasparenza!!! ci vuole trasparenza!! e se non c'è significa che si vuole nascondere ad ogni costo qualcosa.
Grazie mille caro Wolf.... davvero un gran bel post
Mi sembra inutile aggiungere altro......