02/09/2013, 19:42
Atlanticus81 ha scritto:
E nessuno ha ancora risposto sul perchè dovremmo aiutare Al Qaeda... ma forse è solo un piccolissimo dettaglio
02/09/2013, 19:53
Thethirdeye ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
E nessuno ha ancora risposto sul perchè dovremmo aiutare
Al Qaeda... ma forse è solo un piccolissimo dettaglio
E' semplice... perchè se aiutiamo Al Qaeda, possiamo ridare
vigore allo spauracchio del "terrorismo internazionale" creato
ad arte dai Neocons.
E sulla scia della paura che esso provoca nella comunità internazionale,
possiamo, "come alleati", dare il consenso a qualuque misura straordinaria
orchestrata dall'Occidente (ONU compreso) ai danni dei paesi sovrani del
Medio Oriente.
Che dici.. può andare?
02/09/2013, 20:00
02/09/2013, 20:06
Wolframio ha scritto:
Questa è una intervista a due Siriani fuggiti dalle violenze, come si puo capire dalla lettura, come la vedo io Assad non è uno stinco di santo ma nemmeno quello che lo si dipinge.
“Syria: quello che i media non dicono” – La verità sulla guerra civile Siriana – Intervista esclusiva
Inserisco solo la parte centrale e per la lettura completa andare al seguente link http://www.retrospettive.com/syria-quel ... esclusiva/....................................
..........................
Ma per comprendere davvero le implicazioni della rivolta è necessario vedere la situazione con gli occhi di chi ha vissuto sulla propria pelle il Regime di Bashar al-Assad e la rivolta della popolazione. Abbiamo avuto modo di fare queste domande a due amici siriani appena fuggiti dalle violenze, che dietro loro richiesta chiameremo con nomi di fantasia.
( N.D.R. in corsivo le dichiarazioni dei giovani Siriani, tra parentesi le note dell’autrice per contestualizzare le risposte rispetto all’inchiesta svolta)
Com’era vivere in Siria prima della rivolta?
Abu: “Ci sono due aspetti da considerare, quello della sicurezza e quello della democrazia. Per quanto riguarda la sicurezza dobbiamo dire che la Siria era il Paese più sicuro di tutta l’area Medio-orientale e uno dei migliori al mondo. Anche la città di Damasco era considerata molto sicura e la popolazione poteva permettersi una vita normale grazie al proprio lavoro e al proprio guadagno. Lentamente, ma costantemente, si avvertivano miglioramenti continui in ogni campo. Per quanto concerne invece la democrazia, il problema fondamentale era da ricercare nelle persone di cui il Presidente Bashar al-Assad si era circondato, persone con una mentalità chiusa, identica a quella dei trent’anni che hanno preceduto la salita al potere di Assad e che hanno bloccato qualsiasi tentativo della Siria e del suo Presidente di orientarsi verso un processo di democratizzazione”.
Il Presidente della Syria Bashar al-Assad
(In effetti quando è iniziata la “Primavera Araba” in molti hanno pensato che il rovesciamento dei regimi dispotici nei diversi Paesi come la Tunisia, l’Egitto o la Libia avrebbe comportato l’avvio di processi per l’instaurazione di governi democratici. In realtà le cose sono andate in modo diverso e nella lotta per il potere sono emersi movimenti che nulla hanno a che vedere con la democrazia e con il desiderio di effettuare riforme per la popolazione).
Com’è stato quando è iniziata la rivolta?
Abu : “E’ cominciata con manifestazioni pacifiche, questo è quello che abbiamo visto, ma noi crediamo ci fosse un piano fin dall’inizio per cambiare il carattere pacifico di queste manifestazioni perché diventassero quello che sono ora. Crediamo che le persone che hanno fatto in modo di arrivare al punto in cui siamo oggi magari non avrebbero mai cooperato, ma avevano interessi convergenti e qualcosa le ha spinte a operare insieme per orientare la protesta”.
[align=right]Source: Retrospettive.com | “Syria: ...riana – Intervista esclusiva [/align]
02/09/2013, 20:08
02/09/2013, 20:13
02/09/2013, 20:17
Thethirdeye ha scritto:robs79 ha scritto:
Di certo il 99%di voi non sarà d'accordo,ma la storia è questa.
Quale storia? Quella che hanno raccontato i vincitori?
L'omino con i baffetti, come lo chiami tu, è stato finanziato da un signore
che si chiamava Prescott Bush, detto “Gamby”... ti dice qualcosa
questo nome?
Lasciamo perdere va....
02/09/2013, 20:20
Wolframio ha scritto:E abbiamo già dimenticato di quando Napolitano fece Assad Cavaliere di Gran Croce???
Lo stavo per dire io![]()
Anche Gheddafi mi pare
02/09/2013, 20:32
Wolframio ha scritto:E abbiamo già dimenticato di quando Napolitano fece Assad Cavaliere di Gran Croce???
Lo stavo per dire io![]()
Anche Gheddafi mi pare
02/09/2013, 20:44
02/09/2013, 21:08
02/09/2013, 21:15
robs79 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
E nessuno ha ancora risposto sul perchè dovremmo aiutare Al Qaeda... ma forse è solo un piccolissimo dettaglio
Bo gli Usa aiutano Al Qaeda,la Siria aiuta Hamas,gli Hezbolla e i fratelli Mussulmani.. Scegli tu chi preferisci
02/09/2013, 21:27
Wolframio ha scritto:
Magdi Allam propone la revoca del "Premio Nobel per la pace" a Obama e UE
Togliamo il Premio Nobel per la Pace a Obama e all'Unione Europea:
violano la legalità internazionale e sostengono i terroristi islamici
02/09/2013, 21:31
robs79 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
E nessuno ha ancora risposto sul perchè dovremmo aiutare Al Qaeda... ma forse è solo un piccolissimo dettaglio
Bo gli Usa aiutano Al Qaeda,la Siria aiuta Hamas,gli Hezbolla e i fratelli Mussulmani.. Scegli tu chi preferisci
02/09/2013, 21:34