Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4683 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86 ... 313  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 10:23 
Cita:
robs79 ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
kobra ha scritto:
Che l'Italia, in modo subdolo, COLLABORA con il progetto nel suo insieme. Solo che non lo dice... perchè non lo può dire. Gli italiani, in un momento come questo, certamente NON capirebbero.... [:246]
La cosa è anche suffragata da un articolo di una autorevole testata giornalistica che ho postato nelle pagine precedenti....

Ti sbagli di grosso,l'Italia sta andando a difendere i proprio militari nel caso venissero attaccati.Sono 1100 e siccome la Siria ha detto che in caso di attacco scatenerà l'inferno anche nei paesi vicini,è normale che bisogna andare a difenderli!!
Questo è il link della missione UNIFIL in Libano:
http://www.difesa.it/OperazioniMilitari ... fault.aspx

Liberissimo di credere alle favolette Rob....

Io dico solo una cosa: continui a ritenere la versione ufficiale
di questi eventi neanche fosse il Vangelo.

Questo articolo è del 18 Luglio. Parliamo di un mese prima dell'attacco
effettuato con armi chimiche
.
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=292429

Di cosa stiamo parlando?



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4937
Iscritto il: 17/07/2009, 09:40
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 10:24 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Liberissimo di credere alle favolette Rob....
Io dico solo una cosa: continui a ritenere la versione ufficiale
di questi eventi neanche fosse il Vangelo.
Questo articolo è del 18 Luglio. Parliamo di un mese prima dell'attacco
effettuato con armi chimiche
.
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=292429
Di cosa stiamo parlando?

Per te sono sempre tutte favolette eh?
Mai che prendi cantonate,sono sempre gli altri i poveri scemi che ci cascano....
Hai una presunzione bella importante [;)]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 10:32 
Cita:
kobra ha scritto:

Salve a tutti.

Oggi per radio ho sentito che due (?) nostre navi saranno inviate in Libano per compiti di vigilanza, se guardate la cartina il Libano e confinante con la Siria, voi cosa pensate?


secondo me in caso di
evacuazione immediata..
se si mettono al peggio le cose..

tutti a bordo e si salpa
verso casa..

le solite ritirate strategiche insomma..

comunque meglio così..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4937
Iscritto il: 17/07/2009, 09:40
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 10:33 
Cita:
mik.300 ha scritto:
secondo me in caso di
evacuazione immediata..
se si mettono al peggio le cose..

tutti a bordo e si salpa
verso casa..

le solite ritirate strategiche insomma..

comunque meglio così..

Anche io penso cosi,servono per alzare i tacchi velocemente.


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 10:34 
Cita:
robs79 ha scritto:

Cita:
Angel_ ha scritto:
Infatti alla fine questo sarà il primo vero scontro diretto tra Usa e Russia...sai come fremono i militari di tutte e due le fazioni per vedere sul campo il funzionamento dei loro giocattoli... [:(]

Io continuo a pensare che la Russia non si metterà contro gli USA per difendere la Siria....


la russia non difende la siria,
ma se stessa..
ha una base navale..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4937
Iscritto il: 17/07/2009, 09:40
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 10:45 
Cita:
mik.300 ha scritto:
la russia non difende la siria,
ma se stessa..
ha una base navale..

La base di Tartus è l'ultima rimasta al di fuori della Russia.
Non ha più militari praticamente,rimane presidiata da "contractors" ed è conciata malissimo a livello edilizio.
Sicuramente adesso avranno mandato qualche militare a presidiarla in questo periodo caldo,ma non possono fare affidamento a quella per una possibile difesa.


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7293
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 12:03 
Cita:
robs79 ha scritto:

Cita:
marino ha scritto:

Io amo la pace ma non sotto il profilo ideologico. Sono pacifico ma non pacifista. Tuttavia, ho il sospetto che se in Siria non ci fosse il petrolio, Obama starebbe a giocare a golf in qualche club massonico nel distretto federale. NO! Sono contrario all'intervento e il rischio di un trascinamento alle soglie della terza guerra mondiale se non è concreto quantomeno è da prendere in seria considerazione.

In Siria di petrolio non ce n'è ti stai proprio sbagliando....[8)]

Cita:
Dal punto di vista strategico ed economico a un primo sguardo si fatica a trovare dei vantaggi nella scelta di intervenire. Però bisogna considerare che la Siria è un Paese produttore di petrolio ed è ricco di giacimenti di gas naturale sfruttati più che altro dagli stranieri (soprattutto dall’alleato russo). Destituire Assad, allora, d’un colpo potrebbe diventare una grossa occasione di business per le aziende americane. Secondo la Energy Information Administration a inizio 2013 la Siria produceva solo 150mila barili di petrolio al giorno, mentre Iraq e Iran ne sfornavano oltre 3 milioni ciascuno. Oggi la quota si è ridotta ancora di più, ma il potenziale è comunque enorme.

Non a caso tra i documenti pubblicati da Wikileaks ce ne sono alcuni che dimostrano i forti interessi della Shell in Siria. Nel documento, piuttosto inquietante, si legge inoltre che la “Royal Dutch Shell sta perseguendo una serie di nuove iniziative che, in caso di successo, potrebbe espandere la già considerevole presenza dell’azienda in Siria. Con la conclusione delle ostilità in Libano, il petrolio e il gas della Siria stanno rapidamente tornando alla normalità. Sia Royal Dutch Shell e PetroCanada vedono nuove opportunità in Siria. Questo, unito con i prezzi persistentemente elevati del petrolio, può spiegare lo zelo del loro dirigente locale nel perseguire nuovi investimenti qui“. Tutte informazioni di cui il governo americano è a conoscenza e che potrebbero avere influenzato la decisione finale.

Inoltre, e questo vale soprattutto per l’Europa, una vittoria dei ribelli e dell’Occidente potrebbe consentire al Qatar (terzo produttore di gas naturale al mondo) di ottenere uno sbocco sul Mediterraneo per i suoi gasdotti, che farebbero concorrenza a quelli della Russia, oggi rubinetto fondamentale per tutta l’Europa. Per Vladimir Putin sarebbe un colpo notevole sia dal punto di vista strategico che economico, e quindi una vittoria morale per l’amministrazione Obama in un clima che puzza di nuova Guerra Fredda. In Putin si nasconde però anche la vera incognita del conflitto. Cosa deciderà di fare? Alcuni pensano che potrà intervenire in aiuto di Assad, da sempre suo vassallo fedele, trasformando l’area in una vera polveriera e dando corpo allo scenario apocalittico di una Terza Guerra Mondiale. In realtà è improbabile che la Russia decida di esporsi; piuttosto farà valere la sua influenza a conflitto concluso, rivendicando un ruolo nella ricostruzione (e quindi nella gestione delle ricchezze, con prevedibile veto allo sbocco sopra indicato).
Fonte:http://economia.nanopress.it/guerra-in-siria-cause-e-conseguenze-economiche-del-conflitto/P112177/



_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 12:03 
Cita:
robs79 ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Liberissimo di credere alle favolette Rob....
Io dico solo una cosa: continui a ritenere la versione ufficiale
di questi eventi neanche fosse il Vangelo.
Questo articolo è del 18 Luglio. Parliamo di un mese prima dell'attacco
effettuato con armi chimiche
.
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=292429
Di cosa stiamo parlando?

Per te sono sempre tutte favolette eh?
Mai che prendi cantonate,sono sempre gli altri i poveri scemi che ci cascano....
Hai una presunzione bella importante [;)]

Mai dato del povero scemo a nessuno. E comunque, le cantonate le prendo eccome. Ma non in questo caso.
Hai notato che le "nostre" supposizioni sono condivise su molti fronti? http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=299119

No eh?

In questo caso le cantonate le prenderanno quelli che sostengono
che le armi chimiche siano state utilizzate da Assad. E' evidente....



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4937
Iscritto il: 17/07/2009, 09:40
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 12:13 
Cita:
Angel_ ha scritto:

Cita:
robs79 ha scritto:

Cita:
marino ha scritto:

Io amo la pace ma non sotto il profilo ideologico. Sono pacifico ma non pacifista. Tuttavia, ho il sospetto che se in Siria non ci fosse il petrolio, Obama starebbe a giocare a golf in qualche club massonico nel distretto federale. NO! Sono contrario all'intervento e il rischio di un trascinamento alle soglie della terza guerra mondiale se non è concreto quantomeno è da prendere in seria considerazione.

In Siria di petrolio non ce n'è ti stai proprio sbagliando....[8)]

Cita:
Dal punto di vista strategico ed economico a un primo sguardo si fatica a trovare dei vantaggi nella scelta di intervenire. Però bisogna considerare che la Siria è un Paese produttore di petrolio ed è ricco di giacimenti di gas naturale sfruttati più che altro dagli stranieri (soprattutto dall’alleato russo). Destituire Assad, allora, d’un colpo potrebbe diventare una grossa occasione di business per le aziende americane. Secondo la Energy Information Administration a inizio 2013 la Siria produceva solo 150mila barili di petrolio al giorno, mentre Iraq e Iran ne sfornavano oltre 3 milioni ciascuno. Oggi la quota si è ridotta ancora di più, ma il potenziale è comunque enorme.

Non a caso tra i documenti pubblicati da Wikileaks ce ne sono alcuni che dimostrano i forti interessi della Shell in Siria. Nel documento, piuttosto inquietante, si legge inoltre che la “Royal Dutch Shell sta perseguendo una serie di nuove iniziative che, in caso di successo, potrebbe espandere la già considerevole presenza dell’azienda in Siria. Con la conclusione delle ostilità in Libano, il petrolio e il gas della Siria stanno rapidamente tornando alla normalità. Sia Royal Dutch Shell e PetroCanada vedono nuove opportunità in Siria. Questo, unito con i prezzi persistentemente elevati del petrolio, può spiegare lo zelo del loro dirigente locale nel perseguire nuovi investimenti qui“. Tutte informazioni di cui il governo americano è a conoscenza e che potrebbero avere influenzato la decisione finale.

Inoltre, e questo vale soprattutto per l’Europa, una vittoria dei ribelli e dell’Occidente potrebbe consentire al Qatar (terzo produttore di gas naturale al mondo) di ottenere uno sbocco sul Mediterraneo per i suoi gasdotti, che farebbero concorrenza a quelli della Russia, oggi rubinetto fondamentale per tutta l’Europa. Per Vladimir Putin sarebbe un colpo notevole sia dal punto di vista strategico che economico, e quindi una vittoria morale per l’amministrazione Obama in un clima che puzza di nuova Guerra Fredda. In Putin si nasconde però anche la vera incognita del conflitto. Cosa deciderà di fare? Alcuni pensano che potrà intervenire in aiuto di Assad, da sempre suo vassallo fedele, trasformando l’area in una vera polveriera e dando corpo allo scenario apocalittico di una Terza Guerra Mondiale. In realtà è improbabile che la Russia decida di esporsi; piuttosto farà valere la sua influenza a conflitto concluso, rivendicando un ruolo nella ricostruzione (e quindi nella gestione delle ricchezze, con prevedibile veto allo sbocco sopra indicato).
Fonte:http://economia.nanopress.it/guerra-in-siria-cause-e-conseguenze-economiche-del-conflitto/P112177/


E' una produzione marginale,ne producono più loro in terra madre che quanto ne produce la Siria.
La Siria è strategica per il passaggio dei tubi per il gas,quello si.


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7293
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 12:14 
Cita:
robs79 ha scritto:

Cita:
mik.300 ha scritto:
la russia non difende la siria,
ma se stessa..
ha una base navale..

La base di Tartus è l'ultima rimasta al di fuori della Russia.
Non ha più militari praticamente,rimane presidiata da "contractors" ed è conciata malissimo a livello edilizio.
Sicuramente adesso avranno mandato qualche militare a presidiarla in questo periodo caldo,ma non possono fare affidamento a quella per una possibile difesa.

Qualche militare dici?
Questa unità lanciamissili è gia li...


E una portaerei è in arrivo...questa:


Cita:
La Russia manderà una portaerei nel porto siriano di Tartus

30.08.2013, 21:18

Immagine
Fot#1086;: RIA Novosti

Il comando della Marina Militare russa non ha cambiato i suoi piani di mandare per la fine dell'anno a Tartus la portaerei pesante “Admiral Kuznetsov”, ha comunicato una fonte del Ministero della Difesa russo alla ITAR-TASS.
Tuttavia ha rifiutato di annunciare la data precisa della partenza della nave dalla base di Severomorsk, dicendo che sarà per l'inizio di dicembre.

La fonte ha sottolineato che la visita della portaerei a Tartus non è legata alla situazione in Siria.

L'ultima volta la visita di lavoro nel porto di Tartus della “Admiral Kuznetsov” è stata eseguita a gennaio 2012 insieme al gruppo di portaerei.
Fonte:http://italian.ruvr.ru/2013_08_30/La-Russia-mandera-una-portaerei-nel-porto-siriano-di-Tartus/


Ragazzi la faccenda è molto ma molto seria...[8]



_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4937
Iscritto il: 17/07/2009, 09:40
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 12:15 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Mai dato del povero scemo a nessuno. E comunque, le cantonate le prendo eccome. Ma non in questo caso.
Hai notato che le "nostre" supposizioni sono condivise su molti fronti? http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=299119

No eh?

In questo caso le cantonate le prenderanno quelli che sostengono
che le armi chimiche siano state utilizzate da Assad. E' evidente....

Certo non l'hai mai dato esplicitamente perché comunque anche tu sei soggetto al regolamento del forum [;)] ; ma fidati che spesso e volentieri lo fai capire.
In ogni caso io mi riferivo al fatto che le navi Italiane stanno andando la per fare da "mezzo" agli italiani presenti e non per combattere.


Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 4937
Iscritto il: 17/07/2009, 09:40
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 12:18 
Cita:
Angel_ ha scritto:
Qualche militare dici?
Questa unità lanciamissili è gia li...


E una portaerei è in arrivo...questa:


Cita:
La Russia manderà una portaerei nel porto siriano di Tartus

30.08.2013, 21:18

Immagine
Fot#1086;: RIA Novosti

Il comando della Marina Militare russa non ha cambiato i suoi piani di mandare per la fine dell'anno a Tartus la portaerei pesante “Admiral Kuznetsov”, ha comunicato una fonte del Ministero della Difesa russo alla ITAR-TASS.
Tuttavia ha rifiutato di annunciare la data precisa della partenza della nave dalla base di Severomorsk, dicendo che sarà per l'inizio di dicembre.

La fonte ha sottolineato che la visita della portaerei a Tartus non è legata alla situazione in Siria.

L'ultima volta la visita di lavoro nel porto di Tartus della “Admiral Kuznetsov” è stata eseguita a gennaio 2012 insieme al gruppo di portaerei.
Fonte:http://italian.ruvr.ru/2013_08_30/La-Russia-mandera-una-portaerei-nel-porto-siriano-di-Tartus/


Ragazzi la faccenda è molto ma molto seria...[8]

Adesso qua sembra che si stia facendo la gara e non dovrebbe essere,ma hai presente la differenza di forza che stanno mettendo i Russi e quella che stanno mettendo gli Americani??
2 navi contro almeno 10,più quelle Francesi....
Non mi sembra proprio un attuazione di sistema di difesa,quello Russo,sennò sarebbero un pochino alla frutta come mezzi.....


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2731
Iscritto il: 17/01/2012, 17:31
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 12:24 


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7293
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 12:34 
Cita:
robs79 ha scritto:
Adesso qua sembra che si stia facendo la gara e non dovrebbe essere,ma hai presente la differenza di forza che stanno mettendo i Russi e quella che stanno mettendo gli Americani??
2 navi contro almeno 10,più quelle Francesi....
Non mi sembra proprio un attuazione di sistema di difesa,quello Russo,sennò sarebbero un pochino alla frutta come mezzi.....

Infatti non è una gara però non puoi dire che a Tartus c'è solo qualche militare...quella sola unità lanciamissili potrebbe teoricamente colare a picco una portaerei Usa e poi dimentichi i sommergibili d'attacco russi con tutto quello che c'è dietro...se arriveranno a scontrarsi davvero personalmente non è che mi freghi molto se vince l'uno o l'altro, l'importante è non rimetterci le penne noi, che non siamo poi molto lontani da li eh...[8D]



_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/09/2013, 13:35 
Guerra a costo zero. Chi lo paga l’intervento americano in Siria? Il serafico Kerry: «Qatar e Arabia Saudita»


Il segretario di Stato americano Kerry ha dichiarato: «I paesi arabi si sono offerti di pagare l’intero costo dell’operazione militare»

L’intervento americano in Siria, se il Congresso lo approverà, non costerà neanche un singolo dollari agli Stati Uniti. Come rivelato ieri in Senato dal segretario di Stato americano John Kerry, «rispetto alla domanda se i Paesi arabi si siano offerti di pagare i costi [dell'attacco], la risposta è sì». Alla domanda della deputata repubblicana Ileana Ros-Lehtinen: «Quanto si sono offerti di pagare?», Kerry ha risposto: «L’intero costo dell’operazione militare».

PAGANO I PAESI ARABI. Ha poi aggiunto Kerry: «Alcuni dei Paesi arabi ci hanno detto che se siamo pronti ad attaccare nello stesso modo in cui abbiamo attaccato in precedenza altri Paesi, loro pagheranno il costo dell’intervento». Così, tenendo anche conto delle parole del segretario di Stato americano a conferma del fatto che gli Stati Uniti non invieranno uomini in Siria, si prospetta per l’America un vero intervento a costo zero.

INTERESSI DELL’ARABIA SAUDITA. Non c’è da stupirsi per la generosità dei Paesi arabi: Arabia Saudita e Qatar, entrambi paesi sunniti, hanno forti interessi in questa guerra, in cui intravedono la possibilità di spezzare finalmente l’asse sciita composto da Siria e Iran, diminuendo anche l’influenza degli ayatollah nella regione. Non a caso, dall’inizio del conflitto in Siria hanno rifornito di armi, uomini e mezzi le brigate ribelli, comprese quelle più estremiste legate ad Al-Qaeda, come al-Nusra e lo Stato islamico dell’Iraq. Secondo un recente reportage, le armi chimiche che hanno causato centinaia di vittime a Ghouta potrebbero essere state esplose per sbaglio proprio dai ribelli, che le avrebbero ricevute dai sauditi.

http://www.tempi.it/siria-guerra-costo- ... ia-saudita

Leggi di Più: Siria, attacco americano? Kerry: Pagano i paesi arabi | Tempi.it
Follow us: @Tempi_it on Twitter | tempi.it on Facebook


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 4683 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86 ... 313  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 19/07/2025, 15:17
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org