Cita:
Ufologo 555 ha scritto: Per forza! Ognuno è dedicato a qualcosa, per inglobare tutto.
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
(Non facciamo questi errori!)
Sempre che chi ha scritto quelle cose abbia davvero visto cristo e sentito parlare realmente di lui. E sempre che questa fantomatica entità sia davvero esistita eh

Basare la propria vita ed i propri atteggiamenti morali su qualcosa di, nella migliore delle ipotesi, assimilabile ad una fiaba ha davvero dell'incredibile secondo me.
Ed io sono stato educato da una famiglia cattolica normale, non bigotta, rispetto le feste comandate perchè le considero una nostra TRADIZIONE popolare, non perchè le ritengo eredità divina, ma onestamente negli insegnamenti morali datimi dai miei genitori non ho mai visto traccia di contaminazioni religiose, sono stato educato al rispetto per gli altri ed alla gentilezza perchè è giusto che sia così in una società civile e non certo perchè è scritto in un libro di cui nessuno sa nulla e su cui tutti hanno messo le mani per farne ciò che volevano.
Dalla bibba e dalla religione si può prendere di tutto, anche parte della storia, di certo non insegnamenti morali, perchè se la vogliamo usare come MEZZO per diffondere il giusto non mi stupisco affatto che nel mondo in cui siamo, la guerra, la prevaricazione l'uso della forza e della paura siano all'ordine del giorno. In quel libro (almeno nell'antico testamento che è forse la parte meno contaminata) non si parla d'altro! ^_^ Alla faccia che erità morale ci ha lasciato dio eh?
Poi ci stupiamo se dei bigotti rifiutano la stanza ad dei gay? SE la bibba è il loro riferimento mi sarei stupido del contrario.
Cita:
16 L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo: 17 "Parla ad Aaronne e digli: Nelle generazioni a venire nessun uomo della tua stirpe che abbia qualche deformità s’accosterà per offrire il pane del suo Dio; 18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né colui che ha una deformità per difetto o per eccesso, 19 o una frattura al piede o alla mano, 20 né il gobbo, né il nano, né colui che ha una macchia nell’occhio, o ha la rogna o un erpete o i testicoli infranti. 21 Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aaronne, che abbia qualche deformità, si accosterà per offrire i sacrifizi fatti mediante il fuoco all’Eterno. Ha un difetto: non s’accosti quindi per offrire il pane del suo Dio. 22 Egli potrà mangiare del pane del suo Dio, delle cose santissime e delle cose sante; 23 ma non si avvicinerà al velo, e non s’accosterà all’altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono l’Eterno che li santifico". 24 Così parlò Mosè ad Aaronne, ai figliuoli di lui e a tutti i figliuoli d’Israele.
Levitico 21 16
Cita:
22 Il Signore disse ancora a Mosè: 2 «Ordina ad Aronne e ai suoi figli che si astengano dalle cose sante a me consacrate dagli Israeliti e non profanino il mio santo nome. Io sono il Signore.
3 Ordina loro: Qualunque uomo della vostra discendenza che nelle generazioni future si accosterà, in stato d'immondezza, alle cose sante consacrate dagli Israeliti al Signore, sarà eliminato davanti a me. Io sono il Signore.
4 Nessun uomo della stirpe di Aronne, affetto da lebbra o da gonorrea, potrà mangiare le cose sante, finché non sia mondo. Così sarà di chi abbia toccato qualunque persona immonda per contatto con un cadavere o abbia avuto una emissione seminale 5 o di chi abbia toccato qualsiasi rettile da cui abbia contratto immondezza oppure un uomo che gli abbia comunicato un'immondezza di qualunque specie. 6 La persona che abbia avuto tali contatti sarà immonda fino alla sera e non mangerà le cose sante prima di essersi lavato il corpo nell'acqua; 7 dopo il tramonto del sole sarà monda e allora potrà mangiare le cose sante, perché esse sono il suo vitto. 8 Il sacerdote non mangerà carne di bestia morta naturalmente o sbranata, per non rendersi immondo. Io sono il Signore. 9 Osserveranno dunque ciò che ho comandato, altrimenti porteranno la pena del loro peccato e moriranno per aver profanato le cose sante. Io sono il Signore che li santifico.
Levitico 22
Di che ci stupiamo?
Ma poi si parla di "noi" cristiani come delle vittime inermi ma quanti mussulmani sono stati uccisi durante le crociate antiche e durante le crociate moderne (americane?) Gli usa sono un ostato "cristiano" no? Quei morti mussulmani valgono quanto quelli cristiani. Il cristianesimo è una religione VIOLENTA tanto quanto l'islam e lo si vede dal libro di riferimento che è così.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.