Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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28/12/2013, 21:37

A ulteriore dimostrazione di quanto siano luuuuunghi i tempi evolutivi delle specie animali.

E di come sia impossibile una così rapida evoluzione "naturale" per il genere homo.

Il Trodoon potrebbe avere avuto bisogno di altre decine di milioni di anni prima di giungere all'"intelligenza" e diventare ... il Rettiliano!

[:164]

28/12/2013, 23:27

alla fin fine,tutto si riassume nelle categorie EXUMANI E NON UMANI.

I NON UMANI sono,per definizione,alieni,siano essi demoni,spiriti,lux o altro.

Non appartengono e non sono mai appartenuti alla nostra specie,vengono dall'esterno,altrove,non si sa bene da dove...e interferiscono,prima dall'esterno e poi dall'interno,quando ci riescono e glielo permettete.

Gli EXUMANI ,invece,appartengono o sono appartenuti alla nostra specie,DA VIVI,
ma,una volta morti,sembrano esserne esclusi sia come...morti che come vivi.

In altre parole,non riescono ad andarsene come tutti gli UMANI SPIRATI ,ma non riescono neppure a restare con un minimo di agio loro , su questa terra.

Per questo cercano di fare tutte e due le cose e non ci riescono,creando problemi ai viventi.

È piû facile trattare con i non umani che con loro,dato che i primi NON MUOIONO e,in qualche modo,hanno una loro funzione e natura che li rende abbastanza...terrestriali...seppur alieni...estranei...non specifici.

Traattare con gli exumani invece è una cosa che non consiglio a nessuno,prima di tutto perchè non sanno neppure loro chi e che cosa sono diventati...dove stare o non stare...che fare o non fare...

Secondariamente,essendo infra color che son sospesi in un limbo ,sono di un noioso mortale e di un confuso unico,cose che possono essere contagiose se li prendete sul serio e ne avete paura.

Io dico,a questo punto...che mentre l'interferenza non umana,a volte, è utile,potendo avere anche qualche ragione...meglio trovare un compromesso con essa,in modo tale da sganciarla dagli exumani,che offrono sempre una manovalanza
all'alieno.

Nel contempo,meglio evitare del tutto gli exumani,non cag...i neppure ,non averci a che fare.

Lasciarli al loro destino,insomma.

Trattare coi non umani non è così stressante,anche se possono risultare resistenti e ostici...i n fondo,basta saperli ascoltare,evitare sfide e complicità,chiarire bene i nostri punti di vista umanamente umani e agire di conseguenza.

Al massimo,vi possono perseguitare con qualche fischio nelle orecchie,ma,tolto questo o non ascoltato come si fa con gli acufen naturali...non è che rimanga loro molto da fare.

In teoria,ve li potreste anche portare dietro o dentro, fare quello che volete fare
cmq ,fino al momento in cui loro stessi capiscono che,la soluzione ai loro problemi,sarebbe quella di diventare anch'essi umani come voi.

A quel punto,in generale,si spaventano ,si ritirano e se ne vanno.

Potrebbe capitare il caso,raro,di uno di loro che ,forse,comprendendo la cosa,
l'accetta e vi lascia in pace,seguendovi ma non interferendo,o cercando di farlo in unm odo compatibile alla vostra natura umanamente umana.

In quel caso,forse,potreste chiudere un occhio MA MAI DUE,restando fermo il fatto che,è sempre meglio che se ne vadano sul serio e per sempre.

ciau

29/12/2013, 01:01

star-man ha scritto:

alla fin fine,tutto si riassume nelle categorie EXUMANI E NON UMANI.

I NON UMANI sono,per definizione,alieni,siano essi demoni,spiriti,lux o altro.

Non appartengono e non sono mai appartenuti alla nostra specie,vengono dall'esterno,altrove,non si sa bene da dove...e interferiscono,prima dall'esterno e poi dall'interno,quando ci riescono e glielo permettete.

Gli EXUMANI ,invece,appartengono o sono appartenuti alla nostra specie,DA VIVI,
ma,una volta morti,sembrano esserne esclusi sia come...morti che come vivi.

In altre parole,non riescono ad andarsene come tutti gli UMANI SPIRATI ,ma non riescono neppure a restare con un minimo di agio loro , su questa terra.

Per questo cercano di fare tutte e due le cose e non ci riescono,creando problemi ai viventi.

È piû facile trattare con i non umani che con loro,dato che i primi NON MUOIONO e,in qualche modo,hanno una loro funzione e natura che li rende abbastanza...terrestriali...seppur alieni...estranei...non specifici.

Traattare con gli exumani invece è una cosa che non consiglio a nessuno,prima di tutto perchè non sanno neppure loro chi e che cosa sono diventati...dove stare o non stare...che fare o non fare...

Secondariamente,essendo infra color che son sospesi in un limbo ,sono di un noioso mortale e di un confuso unico,cose che possono essere contagiose se li prendete sul serio e ne avete paura.

Io dico,a questo punto...che mentre l'interferenza non umana,a volte, è utile,potendo avere anche qualche ragione...meglio trovare un compromesso con essa,in modo tale da sganciarla dagli exumani,che offrono sempre una manovalanza
all'alieno.

Nel contempo,meglio evitare del tutto gli exumani,non cag...i neppure ,non averci a che fare.

Lasciarli al loro destino,insomma.

Trattare coi non umani non è così stressante,anche se possono risultare resistenti e ostici...i n fondo,basta saperli ascoltare,evitare sfide e complicità,chiarire bene i nostri punti di vista umanamente umani e agire di conseguenza.

Al massimo,vi possono perseguitare con qualche fischio nelle orecchie,ma,tolto questo o non ascoltato come si fa con gli acufen naturali...non è che rimanga loro molto da fare.

In teoria,ve li potreste anche portare dietro o dentro, fare quello che volete fare
cmq ,fino al momento in cui loro stessi capiscono che,la soluzione ai loro problemi,sarebbe quella di diventare anch'essi umani come voi.

A quel punto,in generale,si spaventano ,si ritirano e se ne vanno.

Potrebbe capitare il caso,raro,di uno di loro che ,forse,comprendendo la cosa,
l'accetta e vi lascia in pace,seguendovi ma non interferendo,o cercando di farlo in unm odo compatibile alla vostra natura umanamente umana.

In quel caso,forse,potreste chiudere un occhio MA MAI DUE,restando fermo il fatto che,è sempre meglio che se ne vadano sul serio e per sempre.

ciau


Con le tue parole star-man, non fai altro che confermare la teoria di molti, compreso me.

EX-UMANI (che poi non sono altro che trapassati) e i NON UMANI (che in questo caso sono
decisamente extradimensionali) bazzicano lo stesso piano di esistenza o... per dirla alla Icke,
vibrano nei piani sottili alla stessa frequenza. Chi "sente" o si sintonizza con i primi, il più delle
volte riesce a percepire anche i secondi.

E tu sei tra questi..... [:12]

29/12/2013, 03:39

Atlanticus81 ha scritto:

A ulteriore dimostrazione di quanto siano luuuuunghi i tempi evolutivi delle specie animali.

E di come sia impossibile una così rapida evoluzione "naturale" per il genere homo.


Più che lunghi, non sono certi :)

Nel video sui "possibili rettili evoluti su un altro pianeta" che hai postato viene sottolineata una cosa importantissima e che spesso si trascura:

L'evoluzione (percome noi presumiamo di conoscerla) non è lineare

Non ha come fine lo sviluppo di una specie intelligente ma semplicemente di una specie adatta al proprio ambiente.
Non è detto quindi che eventuali dinosauri sarebbero potuti giungere all'intelligenza (come noi la intendiamo) pur avendo a disposizione altri 100 milioni di anni.

Sostanzialmente la teoria dell'evoluzione darwiniana sarebbe perfetta senza un grande difetto, secondo me insormontabile: NOI.

Quindi come possiamo fare previsioni sulla nascita e la possibile evoluzione di altre specie basandoci sull'evoluzione dawiniana, se non funziona nemmeno per l'unica specie evoluta che conosciamo e che addirittura l'ha formulata cioè l'uomo?


Dato che noi ci abbiamo messo pochissimo, addirittura meno di quanto ci avremmo messo grazie al caso, e nessun'altra invece lo ha fatto è inevitabile pensare anche solo superficialmente che noi abbiamo avuto una piccola accelerazione, di che tipo è facile intuirlo.


Ma poi siamo davvero sicuri di essere stati gli unici? Se partiamo dalla scomparsa dei dinosauri ad oggi sono passai 65 MILIONI DI ANNI e col presupposto che l'evoluzione non è lineare potrebbe essere nel frattempo nata ed estintasi un'altra civiltà e chissà quante se consideriamo che la vita sulla terra c'è da 4,5 miliardi di anni.

Cosa rimarrebbe di loro? Assolutamente nulla, solo qualche flebile eco delle più "recenti"

Secondo me brancoliamo proprio nel buio.

29/12/2013, 09:55

TTE scrive:

E tu sei tra questi..

e io aggiungo: e la cosa non mi piace per niente

Mi spiego: lode alla mia sensibilità e anche,forse,sensitività,ma vi assicuro che non è un piacere averci avuto e averci a che fare.

Ma la cosa sorprendente è il fatto che,questi enti,in fondo,non mi hanno fatto proprio del male,mi hanno usato e ogni tanto cercano ancora di farlo,ma questo lo posso capire in base alla loro natura e funzione.

Quello che non capisco è il loro atteggiamento che a volte mi sembrava protettivo,iperprotettivo perfino,e il fatto che la mia salute è sempre stata,diciamolo,buona.

Credo che in questo,loro ci abbiano messo lo zampino.

Un'altra cosa: quante volte,attraverso sogni,dialoghi con addotti,monologhi interiori,mi sono sentito dire:

no,tu non puoi volerci morti (al che io rispondevo: quando mai?)...tu sei un capo,
uno che guida...puoi fare molto per tutti quanti...ecc...

Questo,a dire il vero,è stato...vero...lo è,in parte ancora oggi,nel senso che,in qualunque posto io vada,trovo gente che mi tratta con un rispetto e un atteggiamento misto di timore e di interesse,di curiosità e di aspettativa,un atteggiamento che non capisco in base ai miei ruoi sociali attuali.

Quindi ci deve essere in questo ancora un a volta lo zampino dei suddetti,i quali,adducendo a destra e a manca,cercano,da un lato di tenermi sotto controllo,dall'altro di giocare a una specie di "contatto sociale" che potrebbe essere utile sia ai loro addotti che a loro stessi.

per me la cosa è indifferente,dato che cmq io sono io e mi comporto di conseguenza,senza obiettivi o aspettative recondite mie e senza indovinare quelle degli altri.

Questo atteggiamento mio li ha sempre spiazzati,ora piû che mai.

Vi posso dire una cosa: non sono cattivi,sono soltanto unilaterali,partigiani,
limitati a loro stessi e non capiscono la complessità e le risorse della natura umana quando è libera sul serio.

Sono un po' come bambini,che,da un lato si comportano l iberamente in ciò che sono competenti e liberi di farlo,ma poi cercano di capire o di sapere dagli adulti CHE COSA POSSONO FARE,COME,QUANDO E QUANTO....

Sembrano,parlo dei non umani,DEGLI ESSERI SPERIMENTALI ESSI STESSI,PI'U CHE...SPERIMENTATI E ESPERIENZIATI...

Infatti,non è possibile che,dopo millenni o più,continuino a ridondare comportamenti che,a ben vedere,nnon gli sono serviti a un azz se non a tirare avanti la carretta di uno standard interferenziale ce non ha portato a niente e non poterà mai a niente.

Mi chiedo anche una cosa,e qui mi collego al discorso evoluto.

Mi chiedo,cioè,se LORO NON SIANO POI IL RESIDUO DI UNA COLONIA ATTIVA
E CREATIVA,VIVA,UN TEMPO OPERANTE NEL SISTEMA SOLARE,FORSE ANCHE SULLA TERRA.

UNA COLONIA FIORENTE,CHE POI ,PER RAGIONI CHE NON SO,è ANDATA DECADENDO,SBRICIOLANDOSI,DEGRADANDO FINO A PERDERSI QUASI COMPLETAMENTE IN UN MARE DI OMBRE.

Durante questa decadenza,forse,ha trovato il modo di INTERVENIRE ATTIVAMENTE NELL'EVOLUZIONE DEI PRIMATI,PROGETTANDO E REALIZZANDO UN ITINERARIO
GENETICO E CULTURALE CHE HA PORTATO AD HOMO SAPIENS.

Nel contempo,si sono ,come dire,infilati dentro questa evoluzione,risucendo,in qualche modo a sopravvivere evitando l'estinzione,ma IBRIDANDO,NEL CONTEMPO,IN VARI MODI,LA NOSTRA SPECIE IN EVOLUZIONE.

Il risultato è stato il pasticcio che ci ritroviamo oggi sul pianeta,dove non si sa dove comnici l'umano e finisca il non umano,dove ci sia l'exumano e dove no...eh eh eh...muah

QUESTI SONO I RISULTATI DELLA LORO INTERFERENZA e i primi ad esserne terrorizzati sono proprio loro.

Non avete forse l'idea della PAURA che vivono continuamente, e questo da molto tempo,sia in relazione ai guai combinati,sia nei confronti della possibilità,SEMPRE PIÛ REALE E PROBABILE,di essere identificati del tutto e svelati,rivelati e poi trattati.

Non solo loro hanno questa paura,ma ce l'hanno anche MOLTISSIMI ADDOTTI E,SOPRATTUTTO,I LORO COLLABORATORI UMANI,dato che loro,se venissero scoperti sul serio e portati alla luce del sole,rischierebbero la GUERRA CIVILE E LA PELLE IN DIRETTA.

Bene,questa è la situazione.

Siccome io,per grazia di DIO;la conosco bene e non me ne faccio carico,sono,da un lato rispettato dall'altro "tentato" da loro e certe volte anche da mè stesso,di occuparmene,ma non lo faccio di certo.

Questo mi pone in una situazione pericolosa ma tutto sommato sicura,dato che so troppo e troppe cose,conosco troppe persone e situazioni per essere veramente aggredito(potrei,come dire,vuotare il sacco...muah),e,dall'altro,HO IMPARATO A GESTIRE IL PERICOLO in modo tale da evitarlo,tangenziarlo e,quando è il caso,confrontarlo e allontanarlo.

non scrivo queste cose per vantarmi,per carità,dato che ne farei volentieri a meno,al punto da chiedermi: ma perchè non mi hanno lasciato in pace,IN PROSPETTIVA,CI AVREBBERO STRAGUADAGNATO.

Anche questo perô,vi conferma questo che ho scritto:

sono enti limitati e confusi,un po' simili a bambini...un po' simili a vecchi un tantino rimbambiti...cortocircuitati...CHE NON SANNO PREVENIRE E PREVEDERE,quindi sbalgiano i conti su scale spaziotemporali che vanno oltre le loro possibilità di
previsione e di calcolo...IGNORANDO INOLTRE LE RISORSE UMANE.

Per questo,in fondo,sono innoqui,se si lasciano perdere davvero e si usano appieno le facoltà proprie umane nel quotidiano,anche nei loro confronti.

Io scrivo di solito del muro di gomma che loro usano per difendersi e respingere,
imbarazzare e provocare...ma io dico che anche noi possiamo usare un muro di gomma analogo nei loro confronti: RIMBALZANO CHE è UN PIACERE.

ciau

29/12/2013, 09:59

Ti rispondo ,Max ,con un estratto del post precedente,perchè spiega quello che scrivi su una possibile civiltà remota evoluta e poi scomparsa:


"Mi chiedo anche una cosa,e qui mi collego al discorso evolutivo.

Mi chiedo,cioè,se LORO , (i NON UMANI attuali)NON SIANO POI IL RESIDUO DI UNA COLONIA ATTIVA
E CREATIVA,VIVA,UN TEMPO OPERANTE NEL SISTEMA SOLARE,FORSE ANCHE SULLA TERRA.

UNA COLONIA FIORENTE,CHE POI ,PER RAGIONI CHE NON SO,è ANDATA DECADENDO,SBRICIOLANDOSI,DEGRADANDO FINO A PERDERSI QUASI COMPLETAMENTE IN UN MARE DI OMBRE.

Durante questa decadenza,forse,ha trovato il modo di INTERVENIRE ATTIVAMENTE NELL'EVOLUZIONE DEI PRIMATI,PROGETTANDO E REALIZZANDO UN ITINERARIO
GENETICO E CULTURALE , CHE HA PORTATO AD HOMO SAPIENS.

Nel contempo,si sono ,come dire,infilati dentro questa evoluzione,risucendo,in qualche modo a sopravvivere , evitando l'estinzione,ma IBRIDANDO,NEL CONTEMPO,IN VARI MODI,LA NOSTRA SPECIE IN EVOLUZIONE.

Il risultato è stato il pasticcio che ci ritroviamo oggi sul pianeta,dove non si sa dove cominci l'umano e finisca il non umano,dove ci sia l'exumano e dove no.

QUESTI SONO I RISULTATI DELLA LORO INTERFERENZA ,e i primi ad esserne terrorizzati, sono proprio loro."

Forse è questa la chiave di lettura della nostra evoluzione.

ciau

"
Ultima modifica di star-man il 29/12/2013, 10:02, modificato 1 volta in totale.

01/01/2014, 20:39

Un video, in due parti, su cui vorrei sentire il vostro parere.





[:)]

01/01/2014, 22:31

MaxpoweR ha scritto:
Ma poi siamo davvero sicuri di essere stati gli unici? Se partiamo dalla scomparsa dei dinosauri ad oggi sono passai 65 MILIONI DI ANNI e col presupposto che l'evoluzione non è lineare potrebbe essere nel frattempo nata ed estintasi un'altra civiltà e chissà quante se consideriamo che la vita sulla terra c'è da 4,5 miliardi di anni.

Cosa rimarrebbe di loro? Assolutamente nulla, solo qualche flebile eco delle più "recenti"

Secondo me brancoliamo proprio nel buio.



Questa in sostanza e' la tesi sostenuta dal nostro Paolo Bolognesi:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=9796

02/01/2014, 23:49

Gli umani non sono originari della Terra. Lo sostine Ellis Silver

20 dicembre 2013

I teorici degli Antichi Astronauti ci hanno proposto la possibilità estrema che una specie intelligente aliena abbia visitato il nostro pianeta migliaia di anni fa e che abbia in qualche modo modificato il nostro codice genetico, facendo compiere al genere homo un salto evolutivo che avrebbe richiesto milioni di anni. Ora, un ecologista statunitense in un nuovo libro avanza un'ipotesi ancora più ardita: gli esseri umani non proverrebbero affatto dalla Terra, ma si sarebbero sviluppati su un altro pianeta e poi trasportati qui. Le prove? Alcune nostre caratteristiche fisiologiche che mal si adattano al pianeta Terra.

CONTINUA>>> http://www.ecplanet.com/node/4090

02/01/2014, 23:52

Anche qui:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=308444

03/01/2014, 09:59

Secondo me una delle prove più evidenti del fatto che il Sapiens non è autoctono della Terra, ma risultato di una ibridazione tra un Homo endogeno e un ? esogeno (Anunnaki) è il discorso del pelo.

A livello evolutivo è un totale non-sense la perdita della pelliccia da parte dell'Homo Sapiens.

Il pelo sostituisce nei mammiferi le scaglie di pesci, rettili e anfibi. Se queste però hanno ruolo nella termoregolazione, i peli dei mammiferi hanno invece fondamentale ruolo nella coibentazione, cioè il mantenimento della temperatura, la cui regolazione è compito del sistema circolatorio.

I peli servono cioè a difendersi dalle temperature troppo alte e soprattutto da quelle inferiori alla norma: evidente è il caso dell'orso o della marmotta, ad esempio, che posseggono una folta pelliccia per difendersi dall'eccessivo freddo invernale.

Sono inoltre deboli e spesso in contraddizione tra di loro le teorie presentate dalla scienza in merito alle cause che avrebbero provocato la perdita del pelo da parte dei nostri antenati (http://atei.forumitalian.com/t3945-dint ... a-dei-peli)

Come per esempio il fatto che camminando su due piedi non avrebbe sopportato il caldo
(http://mysterium.blogosfere.it/2011/12/ ... -peli.html)

Mi sembra invece che sia l'Habilis che l'Herectus avessero già acquisito postura eretta eppure conservarono la pelliccia per centinaia di migliaia di anni. In secondo luogo, le impronte di Laetoli sembrerebbero evidenziare una camminata bipede e, sempre in teoria, appartenente persino a un Australopiteco (anche se i dubbi in ambienti 'alternativi' in tal senso rimangono)

Un'altra ipotesi che deriva dall’idea che i primi uomini fossero nati nella savana africana, suggerisce che perdere i peli per una specie che vive al “caldo” (la nostra specie è nata in Africa), avrebbe potuto portare un vantaggio. In realtà la specie umana ha successivamente migrato verso zone sempre più fredde e non verso zone calde, quindi, ad esempio la termoregolazione non sembra essere l’elemento determinante.

L'ipotesi di Darwin è legata alla preferenza sessuale. La sua idea è che il primo essere umano ad avere perso i peli, deve aver avuto una tale preferenza da parte dell’altro sesso, che la sua progenie deve aver “conquistato”, senza peli, il resto della popolazione umana!

In contraddizione col fatto che la selezione sessuale è funzionale a rafforzare la specie e non a indebolirla e senza peli qualsiasi animale è 'indebolito' rispetto ad altri della sua stessa specie 'pelosi'. Senza pelo muori di freddo, infatti, perso il pelo l'Homo ha dovuto scuoiare animali per potersi coprire con quella stessa pelliccia perduta nel corso degli anni.

Una ipotesi più recente, che deriva dal confronto dell’uomo con le specie di mammiferi che sono poco ricoperti di peli sulla pelle, come cetacei ippopotami ed elefanti, suggerisce che in realtà i primi uomini possano derivare da scimmie adattate al mezzo acquatico.

Infatti i cetacei, delfini orche e balene, così come gli ippopotami e gli elefanti si sono adattati, o prediligono il mezzo acquatico. Un secondo fatto significativo importante è che la maggior parte della superficie è composta di lipidi che sono molecole idrofobe e che fungono bene da elemento di protezione in ambiente acquatico.

http://www.informasalus.it/it/articoli/ ... _pelle.php

La conclusione a cui giungo io è che un essere 'glabro' [Elohim] si sia ibridato con un 'peloso' [Herectus o più precisamente Ergaster o Heidelbergensis] determinando la perdita del pelo nella nuova creatura risultante, il Sapiens.

Ne consegue che le caratteristiche e i limiti della nostra pelle nei confronti dell'ambiente circostante (insolazioni, scottature, necessità di coprirsi per il freddo e di protezione dell'epidermide attraverso oli e unguenti) sono anche indizi per comprendere l'aspetto e la provenienza della razza 'madre' extraterrestre:

1. prediligono l'acqua (mi immagino gli Elohim/Anunnaki immersi nelle loro terme per la maggior parte del tempo il che potrebbe ricollegarsi ai riti di abluzione presenti in tutte le comunità umane)

2. sono caratterizzati da assenza o scarsità di peli

3. ambiente con minore 'insolazione' (per esempio Marte) che spiegherebbe anche altre caratteristiche: capelli, pelle e occhi chiari

Ve ne vengono in mente altre?

Relativamente al punto 1 mi viene in mente la leggenda del Nommo tramandata dai Dogon.

Una vecchia leggenda Dogon narra di quando il Dio dell’universo, Amma, inviò sulla terra il Nommo. Si trattava di una creatura metà uomo e metà anfibio, che atterrò nella terra della Volpe, un territorio a nord-est di Bandiagara, nella regione di Mopti; il Nommo era di colore rosso ma quando toccò terra divenne bianco.

Il nome Nommo deriva da una parola Dogon che tradotta letteralmente significa “far bene”; molto più spesso però questo essere viene ricordato come “Il Maestro dell’Acqua” e ricordiamo di come Enki nella mitologia sumera era collegato proprio all'acqua. Inoltre il Nommo non poteva sopravvivere fuori dall’acqua.

Lo stesso tipo di creatura è infatti presente in una Storia della Mesopotamia scritta durante il III Secolo A.C. dal sacerdote Beroso; il suo nome era Oannes, il suo corpo era simile a quello di un pesce, viveva soltanto nell’acqua e aveva piedi simili a quelli dell’uomo.

Non dimentichiamo infine il Dio pesce Dagon dei Filistei.

Non voglio dire con questo che gli Anunnaki/Elohim fossero pesci. Io li immagino molto, molto simili a noi Sapiens Sapiens, ma forse avevano caratteristiche fisiche o esigenze che, nei racconti orali dei popoli primitivi attraverso i millenni, vennero descritte e metaforizzate simbolicamente nei modi sopraccitati.
Ultima modifica di Atlanticus81 il 03/01/2014, 10:00, modificato 1 volta in totale.

03/01/2014, 10:26

zakmck ha scritto:

Anche qui:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=308444




Atlanticus81 ha scritto:

Secondo me una delle prove più evidenti del fatto che il Sapiens non è autoctono della Terra, ma risultato di una ibridazione tra un Homo endogeno e un ? esogeno (Anunnaki) è il discorso del pelo.

(cut)

Non dimentichiamo infine il Dio pesce Dagon dei Filistei.

Non voglio dire con questo che gli Anunnaki/Elohim fossero pesci. Io li immagino molto, molto simili a noi Sapiens Sapiens, ma forse avevano caratteristiche fisiche o esigenze che, nei racconti orali dei popoli primitivi attraverso i millenni, vennero descritte e metaforizzate simbolicamente nei modi sopraccitati.


Proprio ieri mi sono imbattutto in un brano di una canalizzazione di Odearea'n.

Lo segnalo perchè potrebbe essere interessante...... a proposito del tuo
"metaforizzate simbolicamente"..... [;)]

Premessa: la domanda che avevo posto a Myriam, mi è stata suggerita da
un utente di questo Forum anni or sono. Io mi sono solo limitato a leggerla.......

Domanda: V., una mia amica "sensitiva", ha vissuto una serie di esperienze con "strani esseri". Tra questi ci sono dei particolari "felini" simili a semidei dell'antico Egitto (quindi con teste animali), dei giganti alti 9/12 mt e poi degli "esseri azzurri". Vorrei chiederti chi sono questi esseri, se esistono realmente, da dove provengono e soprattutto perché si sono presentati proprio a lei. Cosa c’è di speciale in questa ragazza?

Odearea’n: V. non è come le altre persone, poiché vede e sente in altro modo da quello considerato normale. Ha visto “a strati”, ovvero quello che è successo in epoche che tra loro si sono succedute. Furono fatti esperimenti e veramente l’uomo fu incrociato agli animali, simili a quelli che voi ora conoscete, ma inizialmente non privati dello spirito, come voi lo chiamate. Il primo grande genocidio perpetrato fu quello di strappare loro il contatto con la loro anima e questo peccato, come voi lo chiamate, trascinò in catene la forza che urla al centro della terra. Un tempo sulla terra si stanziarono due razze: gli azzurri e i bianchi, così chiamati per il colore della loro pelle e vi fu un’età dell’oro, poiché nel reciproco scambio essi prosperarono dando luogo ad una nuova razza che possedeva le doti di entrambi i popoli. Gli uni erano dei telepatici e con la forza del pensiero riuscivano a far nascere fiori nel deserto; gli altri riuscivano a superare le barriere della materia e del loro corpo, spostandosi ovunque in tempo reale. Venne il tempo in cui l’avidità si sostituì al tempo dell’amore e il popolo dei mezzosangue venne sterminato e sarebbe giunta la fine per tutti se non si fosse decisa una tregua. La tregua obbligò le due popolazioni ad una schiavitù alternata in un pianeta a vibrazione simile a quella della terra. Il passaggio di alcuni di essi nel vostro pianeta è avvenuto e continua ciclicamente ad avvenire. Essi a volte si mescolano a voi o vi sostengono con i loro consigli. Sono coloro che non vorrebbero che accadesse a voi quello che è accaduto a loro.


Naturalmente, subito dopo, mi è rivenuto in mente questo tuo interessante articolo.... [:)] [;)]

QUEGLI UOMINI DALLA PELLE BLU
http://ufoplanet.ufoforum.it/headlines/ ... O_ID=10073

07/01/2014, 15:07

O gli esperimenti genetici dei sumeri....

18/01/2014, 22:34

Furono gli Anunnaki a fare ciò?

IL MISTERO DELLA LUNA

Immagine

La Luna resta un enigma per gli scienziati in molti aspetti, più la si studia, più diventa una sfera del mistero. Un grande ciclope luminoso che gira intorno alla terra, come fosse un occhio celeste sulle vicende umane. La Luna è più complicata di quanto ci si aspettasse, non è semplicemente una sorta di palla da biliardo congelata nello spazio e nel tempo, come molti scienziati avevano creduto.

Alcune delle domande hanno avuto risposta, ma le rocce lunari portate dall’ Apollo e le registrazioni, hanno generato alcuni misteri davvero incredibili. Tra questi misteri c’è il fatto che la Luna è molto più antica di quanto si immaginava, forse anche molto più vecchia della Terra e del Sole.

La Luna ha almeno tre livelli distinti di rocce. Contrariamente all’idea che gli oggetti più pesanti affondino, le rocce più pesanti si trovano sulla superficie, e c’è una disparità nella distribuzione dei minerali. Se veramente la Terra e la Luna si sono formate nello stesso periodo tempo, una accanto all’altra, perché la Terra ha un forte contenuto di ferro mentre la luna no?

Le differenze suggeriscono che la Terra e la Luna si siano formate l’una lontano dall’altra, il che fa discutere la spiegazione degli astrofisici, su come la Luna divenne un satellite della Terra.

Gli astronauti dell’ Apollo 16, hanno si trovato alcune rocce lunari che contengono pezzi di ferro arrugginito, ma poiché l’ossidazione richiede ossigeno e idrogeno libero, questa ruggine indica che ci dovrebbe essere dell’acqua da qualche parte sulla Luna. Lo sapevate che il lato opposto della Luna contiene molti più crateri e zone montuose di quella visibile?

Isaac Asimov ha scritto oltre 500 libri di fantascienza e scienza in genere.

Asimov scrisse nel 1963: Che diamine ci fa la nostra luna là fuori? È troppo lontana per essere un vero satellite della Terra, e troppo grande per essere stata catturata dalla terra.

Le probabilità di una cattura da parte della Terra, su un’orbita quasi circolare, è una eventualità poco credibile.

Ma se la luna non è un vero satellite della terra né è stata catturata da essa, che cos’è?

Il 20 novembre 1969 l’equipaggio dell’Apollo 12 per la fretta di lasciare il suolo lunare, sganciarono lo stadio di ascesa del modulo, causando un impatto sulla luna, ad una velocità di circa 75 km/h, creando un lunamoto artificiale, con caratteristiche sorprendenti, la luna avrebbe risuonato come un campana per più di un’ora. Secondo la NASA, la Luna avrebbe reagito come un gong.

Gli strumenti sismici registrarono riverberi che sono durati per tre ore e 20 minuti, viaggiando ad una profondità di circa 40 km. Ciò significa che la luna ha un nucleo insolitamente leggero, o addirittura cavo.

Nel corso di una conferenza stampa Maurice Ewing, uno dei co-direttori della sperimentazione sismica, ha dichiarato ai giornalisti che gli scienziati non sapevano spiegare il suono dei riverberi, affermando:

“Per quanto riguarda il loro significato,preferisco non dare un’interpretazione in questo momento. Ma per fare un esempio, è come se qualcuno avesse colpito la campana di una chiesa, un solo colpo ha causato un riverbero continuato per 30 minuti. “

Indiscusse osservazioni.

1. Le rocce lunari riportate a terra sono state datate a circa 5,3 miliardi di anni, e la polvere lunare su cui erano adagiate, è stata datata a circa 6,3 miliardi di anni. Ciò significa che la luna non può provenire dalla terra, datata solo 4,54 miliardi anni.

2. La densità media della luna è di 3.34 g/cm3 (3,34 volte la densità di un uguale volume di acqua), mentre la densità media della Terra è 5.5 g/cm3.

Cosa significa questo? Nel 1962, lo scienziato della NASA Dr. Gordon MacDonald ha dichiarato: “Se i dati astronomici sono ridotti, si è constatato che i dati richiedono che l’interno della Luna è più come una cavità che una sfera omogeneo. “

3. Il satellite della Terra è l’unica luna del sistema solare che ha una orbita circolare quasi perfetta, (anche se ancora tecnicamente ellittica). Un’orbita quasi circolare indica che la luna probabilmente non è stata catturata naturalmente dalla terra, perché l’orbita di un satellite, catturato in modo naturale, è sempre sostanzialmente ellittica.

4. La luna terrestre è l’unica luna del sistema solare che non ruota su se stessa, e mostra sempre lo stesso lato rivolta verso la Terra.

5. Il centro massa della Luna, rispetto alla Terra, è di circa 6.000 metri meno vicino al suo centro geometrico, e dovrebbe causare oscillazione, allora la domanda è: Quale forza o intelligenza ha messo la luna in orbita quasi circolare, con la mancanza di rotazione su se stessa, e senza oscillazioni visto il suo nucleo decentrato? La Teoria che la Luna possa essere o essere stata in un lontano passato, una enorme Astronave, è una teoria supportata da molti dati, come anche per il satellite di Marte Fobos, dal libro: Strani fatti della Luna di “Ronald Regehr” .

Un’altro importante libro sul tema dell’arrivo della luna in orbita attorno alla Terra, con ere cosmologiche e glaciali, è di Henry Kroll, David Hatcher Childress.

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La nostra Luna è stata preceduta da una Luna più piccola?

A Tiahuanaco (Bolivia), su una parete nel Cortile delle Kalasasaya, vicino alla città di Tiahuanaco, si afferma che la luna arrivò in orbita intorno alla Terra circa 11.500 e 13.000 anni fa, poiché in quel tempo la luna non era ancora in orbita attorno alla Terra.

Il Calendario di Tiahuanaco (noto anche come Porta del Sole), è stato decodificato nel 1940 e nei primi anni 1950 da P. Allan e HS Bellamy. Il libro, “Il Calendario di Tiajuanaco , “è stato pubblicato da Faber and Faber nel 1956.

Il Calendario o Porta del Sole, racconta la storia di una precedente luna più piccola.

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L’attuale luna non era ancora la compagna della nostra terra, ma era un pianeta esterno indipendente. Ci sarebbe stato un altro satellite intorno alla nostra terra, piuttosto vicino. A causa della sua vicinanza con essa (la luna precedente) si sarebbe spostata intorno alla terra più velocemente di quanto ruoti il nostro pianeta. (come il satellite di Marte ‘Phobos), causando un gran numero di eclissi solari, 37 al mese, 447 in un “anno solare”.

Tali raggruppamenti (37, 447) sono riportati nella scultura, corroborando anche riferimenti incrociati. Simboli diversi mostrano che queste eclissi solari, erano di una certa durata, verificandosi: all’alba, a mezzogiorno, al tramonto. “(Il calendario) indica anche l’inizio dell’anno, i giorni degli equinozi e dei solstizi, l’incidenza dei due giorni intercalari, informazioni sull’ obliquità dell’eclittica (quindi circa 16,5 gradi, ora 23,5) e la latitudine di Tiahuanaco (quindi circa 10 gradi, ora 16,27), e molti altri riferimenti astronomici e geografici presso il quale possono essere calcolati dati interessanti ed importanti o dedotti.

La leggenda Zulu sulla Luna

Il popolo Zulu crede che la luna sia vuota. Secondo la leggenda Zulu, la luna sarebbe stata portato qui centinaia di generazioni fa da due fratelli, Wowane e Mpanku. Questa storia è simile ai racconti Mesopotamici e sumeri, su due fratelli, Enlil ed Enki. La leggenda Zulu narra di Wowane e Mpanku che rubarono la luna sotto forma di un uovo di un “Grande Drago di Fuoco” svuotandone il tuorlo fino a quando non fu vuota, rotolando poi la luna nel cielo alla terra, e causato eventi catastrofici su questo pianeta (la fine dell’età d’oro). La leggenda Zulu dice che la terra era molto diversa prima che la luna arrivasse.

Non c’erano le stagioni e il pianeta era circondato in permanenza da uno strato di vapore acqueo. La gente non sentiva il bagliore del sole come ora, ma potevano solo vederlo attraverso una nebbia acquosa.

La terra era un posto bellissimo, un luogo dolce, lussureggiante e verde con un filo delicato di nebbia, e la furia del sole non c’era. Questo corrobora la prova geologica e paleontologico che il deserto del Sahara una volta era verde.

Lo strato di vapore acque cadde a terra come un diluvio di pioggia, quando la luna fu messa nell’orbita terrestre, in correlazione con la pioggia biblica di 40 giorni e 40 notti.

http://laconsapevolezza.wordpress.com/2 ... ella-luna/

19/01/2014, 19:55

4. La luna terrestre è l’unica luna del sistema solare che non ruota su se stessa, e mostra sempre lo stesso lato rivolta verso la Terra.


Questo non è assolutamente vero.

LA luna ruota e come è solo apparentemente immobile perchè: la rivoluzione della Luna attorno alla Terra e la rotazione attorno al suo asse hanno lo stesso periodo, cioè la Luna è in rotazione sincrona con la Terra.


La leggenda Zulù è comunque davvero interessantissima direi straordinariamente precisa anche dal punto di vista scientifico... Assurdo...

Abbiamo avuto sotto gli occhi magari la soluzione a tutte le nostre domande senza rendercene conto e dover sbattere su marte. Basterebbe iniziare a scavare un pò lassù.

Magari il detto che la luna influenza il comportamento umano è un'altra reminiscenza del fatto che ci ci ha creato ha\aveva come base d'appoggio quello strano satellite.

Stanley Kubrik nello stupendo 2001 odissea nello spazio non piazza un monolite proprio sulla luna? ^_^
Ultima modifica di MaxpoweR il 19/01/2014, 20:05, modificato 1 volta in totale.
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