Il monopolio ebraico nei mass media in Italia
Ugo Stille, nato Misha Kamenetzky, per anni direttore del Corriere della Sera è arrivato alla direzione del principale quotidiano nazionale, come ha scritto Gaetano Afeltra nel suo Corriere primo amore, “al seguito dell'esercito americano”.
“Lo stesso pseudonimo “Stille” era già stato usato da Giaime Pintor – scrive Pietro Sella – un comunista (fratello di Luigi Pintor) gravitante nella cellula giudeo-bolscevica organizzata alla Einaudi di Torino da Leone Ginzburg. Lo “Stille” ha di recente nominato direttore del supplemento illustrato del Corriere il correligionario Willy Molco già direttore di Gente, Novella 2000, Anna e Oggi. Alla direzione del popolare settimanale vi è ora un altro ebreo, Sandro Mayer”
Willy Molco, recentemente scomparso, è stato negli ultimi anni il curatore della rassegna stampa di Rai Uno e – come ha sottolineato il quotidiano Libero all'indomani della sua morte – era ebreo praticante.
Oltre ad Arrigo Levi – per anni editorialista di spicco de La Stampa di Torino – non possiamo non ricordare:
Vittorio Orefice, per anni cronista parlamentare di Rai Uno,
Alain Elkann, ex genero di Gianni Agnelli, giornalista di Telemontecarlo, opinionista di Capital, docente di letteratura
italiana alla Columbia University e consigliere dell'ex sottosegretario ai Beni Culturali on. Vittorio Sgarbi,
Silvia Kramar, giornalista di Canale 5,
Fiamma Nirenstein, esponente della destra sionista e collaboratrice de La Stampa, L'Indipendente, L'Europeo e Panorama, nonché responsabile dell'Istituto di Cultura Italiana in Israele,Gad Eitan Lerner, nato a Beirut, ex dirigente di Lotta Continua, giornalista di Rai Tre e, dal 1993 vicedirettore de La Stampa. Direttore, per un brevissimo lasso di tempo, del telegiornale di Rai Uno poi passato alla Sette,Clemente J. Mimun, giornalista di Canale 5 poi direttore del telegiornale di Rai Due attualmente passato alla direzione di
Rai Uno,
Enrico Mentana, già giornalista di Rai Due poi direttore del telegiornale di Canale 5 e testimonial di alcuni spot a favore dell'8 per mille da devolvere alle Comunità Ebraiche,
Roberto Amen, popolare conduttore del telegiornale di Rai Due,
Monica Setta, giornalista de La 7 e collaboratrice del Corriere della Sera,
Sara Cuneo, giornalista di Canale 5,
Claudio Della Seta, giornalista di Canale 5
Gustavo Rosenfeld, capocronista alla radio,
Umbero Ottolenghi, giornalista di Rai Due,
Lidia Sacerdoti, vicedirettore di Rai Due (rete che ospita la rubrica Sorgente di Vita),
Alice Luzzato Fegiz, segretaria di redazione del T.G. di Rai Tre,
Giorgio Saba, giornalista di Rai Tre,
Emanuele Milano, vicedirettore della Rai poi direttore di TMC,
Carlo Momigliano, vicedirettore di Publitalia, concessionaria pubblicitaria del gruppo Fininvest
Emanuele Ascarelli e Daniel Toaff, della rubrica Sorgente di Vita.
Paolo Mieli, Ex direttore Corriere della Sera, ora presidente di RCS Libri.
Corrado Augias, giornalista di Repubblica, conduttore Rai Tre, parlamentare europeo con il PDS 1994-1999.
Loris Gai, inviato al telegiornale di Rai Uno.
Non si capisce com'è che gli ebrei che rappresentano lo 0,1 percento della popolazione occupano non solo i trust economici
(maggiori banche, assicurazioni e aziende trust) ma pure tutte le maggiori testate giornalistiche e televisive.
Influenza Sionista nei media italiani
GIORNALISTI e SCRITTORI
SUSANNA TAMARO – Scrittrice
ROBERTO SAVIANO - Scrittore Gomorra (Di madre sefardita)
CORRADO AUGIAS – Scrittore e giornalista Raitre
ARRIGO LEVI - Giornalista
ENRICO MENTANA - Giornalista e conduttore televisivo
CLEMENTE MIMUN - Giornalista direttore Tg5. Tg1 Tg2
DAVID SASSOLI – Giornalista Tg1
RAFFAELE GENAH – Vicedirettore Tg1
MIRIAM MAFAI – giornalista Repubblica
RENZO FOA – Giornalista (figlio di Vittorio Foa) recentemente scomparso
RENATO MANNHEIMER – Sondaggista di Porta a Porta
MARCO TARADASH – Politico radicale e giornalista tv
LUCIANO ONDER – Giornalista TG2 trentatrè
LORENZO CREMONESI – Giornalista Corsera
FURIO COLOMBO – ex direttore Unità
IAS GAWRONSKI – giornalista Mediaset e politico FI
GIANCARLO LEHNER – giornalista Libero e parlamentare PDL
RICCARDO FRANCO LEVI – Giornalista e parlamentare PD
GAD LERNER – giornalista La7
SANDRO MAYER – giornalista e direttore giornali gossip
MASSIMO DELLA SETA - Tg5
MASSIMO RAVEL tg3
ALICE WEBLOWSKY tg5
FIAMMA NIRENSTEIN - Giornalista parlamentare PDL
OLIVIERO BEHA – giornalista polemista
PAOLO MIELI – Direttore Corsera, storico, editorialista RCS
MAURIZIO MOLINARI - giornalista inviato USA
1) Franco Bernabè
2) John Jacob Philip Elkann
3) Carlo De Benedetti - EBREO
4) Antoine Bernheim - EBREO
La " vendetta " di Bernheim stupisce Parigi
(...)
Ebreo, figlio di un avvocato, Antoine Bernheim e' nato a Parigi nel 1924.
(...)
Assicurazioni Generali - Wikipedia
Assicurazioni Generali
Banca Lazard LLC
Amministratore e vicepresidente MedioBanca
5) Mauro Masi - EBREO
DIRETTORE DELLA RAI
Mauro Masi - Wikipedia
(...)
Di famiglia ebraica,[1] dopo avere conseguito nel 1977 a Roma la laurea in giurisprudenza con 110 e lode [/quote]
(...)
6) Ynon Kreiz - EBREO
Presidente e capo esecutivo di Endemol (tutta la programmazione Mediaset)
Endemol - Who we are - Management Board
(...)
Mr. Kreiz was born in Israel in 1965.
(...)
7) Giorgio van Straten - EBREO
Influente membro del Consiglio di Amministrazione della RAI.
Giorgio van Straten - Wikipedia
(...)famiglia di origine ebreo-olandese dal 1811 a oggi.
(...)membro del Consiglio di Amministrazione della RAI.
Eccovi ora i complici volonterosi dell'antisemita (perché ferocemente anti-araba) Fiamma Nirenstein. Questi signori vogliono mettere il bavaglio ad Internet, usando pagine come questa come miserabile preteso. Si tratta di una lista interessante e rivelatrice:
Fiamma Nirenstein (giornalista e deputato),
Giuliano Ferrara (direttore de Il Foglio),
Paolo Mieli (presidente Rcs Libri, ex direttore del Corriere della Sera: il “moderato” e “pensoso”, ha risposto all’appello dell’Ebreo Collettivo),
Angelo Pezzana (giornalista, informazionecorretta.com e Libero),
Ugo Volli (semiologo, Università di Torino),
Shmuel Trigano (professore, Universités à Paris X-Nanterre),
Giorgio Israel (Università La Sapienza),
Giulio Meotti (giornalista, Il Foglio),
Raffaele La Capria (scrittore),
Evgeny Kissin (pianist),
Gianni Vernetti (deputato, ex Sottosegretario agli Esteri),
Alain Ellkann with "Mitzva" book.Susanna Nirenstein (giornalista),
Peppino Caldarola (giornalista),
Alain Elkann (scrittore, consigliere Ministero Beni Culturali),
Carlo Panella (giornalista, Il Foglio),
Emanuele Ottolenghi (Senior Fellow, Foundation for the Defense of Democracies), Daniele Scalise (giornalista),
Giancarlo Loquenzi (Direttore, l’Occidentale),
Edoardo Tabasso (professore, Università di Firenze),
Leonardo Tirabassi (presidente Circolo dei Liberi Firenze, Fondazione Magna Carta),
Angelo Moscati (Presidente Benè Berith Giovani Italia),
Johanna Arbib (World Chairman Board of Trustees Keren Hayesod),
Giacomo Kahn (Direttore mensile Shalom),
Magdi Allam (parlamentare europeo),
Luigi Compagna (senatore),
David Cassuto (ex vicesindaco di Gerusalemme),
Riccardo Pacifici (presidente Comunità Ebraica di Roma),
Anita Friedman (Associazione Appuntamento a Gerusalemme),
Cecilia Nizza (Consigliere Comunità Ebraica Italiana, Gerusalemme),
Leone Paserman (presidente della fondazione Museo della Shoah di Roma),
Massimo Polledri (deputato),
Enrico Pianetta (deputato, Presidente Associazione parlamentare di amicizia Italia-Israele),
Alessandro Pagano (deputato),
Renato Farina (deputato, alle vostre autorità già noto come vostro agente Betulla),
Marco Zacchera (deputato),
Gennaro Malgieri (deputato),
Dore Gold (President, Jerusalem Center for Public Affairs, former Ambassador of Israel to the UN),
Norman Podhoretz (Writer, Editor-at-Large, Commentary Magazine),
Michael Ledeen (Freedom Scholar, Foundation for Defense of Democracies, già “persona non grata” in Italia),
Barbara Ledeen (senior advisor, The Israel Project: moglie di Michael),
Phyllis Chesler (Emerita Professor of Psychology and Women’s Studies, City University of New York),
Nina Rosenwald (Editor-in-Chief,
http://www.hudson-ny.org ),
Harold Rhode (esperto di Medioriente, ex Pentagono)
Caroline Glick (editorialista, Jerusalem Post),
Rafael Bardaji (Foreign Policy director, FAES Foundation),
Raffaele Sassun (Presidente Keren Kayemeth LeIsrael Italia),
Max Singer (a founder and Senior Fellow, Hudson Institute),
George and Annabelle Weidenfeld (President, Institute for Strategic Dialogue),
Anna Borioni, (associazione Appuntamento a Gerusalemme),
Efraim Inbar (Director, Begin-Sadat Center for Strategic Studies),
Zvi Mazel (former Ambassador of Israel to Egypt and Sweden),
George Jochnowitz (Professor emeritus of Linguistics, College of Staten Island)
COSTORO SONO ATTIVISTI DELL ' "Unione delle Comunità Ebraiche Italiane" UNA DELLE ORGANIZZAZIONI SIONISTE PIU' ESTREMISTE
FRA QUELLE CHE INTRUPPANO GLI EBREI ITALIANI
Avv. Claudio Morpurgo
Prof. Amor Luzzatto
Avv. Dario Tedeschi
Dott. Cobi Benatoff
Dott. De Benedetti e Dott. Di Porto
Dott. Saul Meghnagi
Ing. Bruno Orvieto
Avv. Renzo Gattegna
Dott. Annie Sacerdoti
Prof. David Meghnagi
Prof. Giuseppe Laras
Prof. Dario Calimani
Ing. Franco Segre
Rav Scialom Bahbouth
Ing. Bruno Orvieto
Prof. Amos Luzzatto e Dott. Myriam Silvera
Ing. Bruno Orvieto
Prof. Giorgio Sacerdoti
Dott. Adriana Goldstaub
Dott. Riccardo Bauer, Claudio Coen, Maurizio Nacamulli
Avv. Guido Fubini
Avv. Giulio Disegni
Tobia Zevi
Dott. Giuseppe Franchetti
Dott. Ziva Fischer
Nella lista internazionale appaiono anche nomi italiani, come la famiglia Elkan, Carlo De Benedetti, Franco Bernabè, Antoine Bernheim.
Poi, tra i giornalisti, Paolo Mieli, Clemente Mimun, Enrico Mentana, Gad Lerner, Corrado Augias. Il forum non manca di ricordare "l'influenza sionista nei media italiani" di scrittori come Roberto Saviano e Susanna Tamaro, così come di David Sassoli, Renato Mannheimer, Lorenzo Cremonesi, Maurizio Molinari, tra gli altri. Presenti, nella lista, anche alcuni personaggi del mondo dello spettacolo. Tra i più noti, tra quelli citati, Alessandro Haber, Luca Barbareschi, Arnoldo Foà, Joele Dix, Franca Valeri, Claudio Amendola.
La discussione è quella sul "giudaismo internazionale" e la premessa di chi l'alimenta è tutta un programma: "Vorrei parlare del potere che i Giudei hanno acquisito in campo economico, descrivendo la situazione in nelle varie nazioni del mondo". E infatti l'analisi comincia con l'estero, il fondo Monetario Internazionale e la Federal Reserve tra gli altri.