23/08/2014, 15:32
Approfondendo la ricerca, ho scoperto che qualcuno, nel voler detrarre la vicenda presunta di Serpo, scomoda l'azione della relatività-ristretta, riferendosi ai nove mesi presunti del viaggio dalla terra, al 99,95% della velocità della luce e gli effetti sull'equipaggio, in termini di età, senza considerare che invece, da quello che ormai sembra l'ipotesi più attendibile, questi veicoli si sposterebbero deformando il continuum spaziotemporale bypasssando la relatività ristretta ma rispettandola nel contempo.
Ultima modifica di marino il 23/08/2014, 15:34, modificato 1 volta in totale.
23/08/2014, 18:02
marino ha scritto:
Approfondendo la ricerca, ho scoperto che qualcuno, nel voler detrarre la vicenda presunta di Serpo, scomoda l'azione della relatività-ristretta, riferendosi ai nove mesi presunti del viaggio dalla terra, al 99,95% della velocità della luce e gli effetti sull'equipaggio, in termini di età, senza considerare che invece, da quello che ormai sembra l'ipotesi più attendibile, questi veicoli si sposterebbero deformando il continuum spaziotemporale bypasssando la relatività ristretta ma rispettandola nel contempo.
Facciamo finta che il tessuto spaziotemporale sia come un tappeto...invece di attraversarlo lo tiro a me? o stai parlando di un "ponte di Einstein-Rosen"?
24/08/2014, 14:30
Presumo che le navi si spostano comprimendo lo spazio in avanti e dilatandolo indietro o 'pizzicandolo' come sostiene Lazar. Non penso che usano 'canali' come worhole o simili.
25/08/2014, 17:15
beh a questo punto non vedo perchè un tunnel spaziale sia meno verosimile di qualcosa che comprima lo spazio attorno...se la cosa fosse vera, si tratterebbe di una civiltà con tecnologia talmente avanzata da rapportarsi a noi come gli essere umani si rapporterebbero ad una formica...che senso ha stringere "rapporti diplomatici" con una formica? ![[:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif "Felice")
25/08/2014, 19:54
appunto 
28/08/2014, 15:09
Plutone77 ha scritto:
beh a questo punto non vedo perchè un tunnel spaziale sia meno verosimile di qualcosa che comprima lo spazio attorno...se la cosa fosse vera, si tratterebbe di una civiltà con tecnologia talmente avanzata da rapportarsi a noi come gli essere umani si rapporterebbero ad una formica...che senso ha stringere "rapporti diplomatici" con una formica?
Perchè un tunnel spaziale, da quanto ho desunto dai testi e/o studi di Thorne, Tipler, Kerr, Einstein, Rosen, Hawking, 'cortocircuiterebbe' il continuum spaziotemporale, per circa 11 secondi di parallasse, in modo tale da consentire un passaggio, per una quarantina di anni luce, in pochissimi istanti e non in mesi. Lo stesso Strieber, addotto che ritengo molto attendibile, sia per la sua disponibilità a farsi esaminare che per la sua non curanza delle conseguenze nel raccontare la sua vicenda, non solo parla di militari in divisa che lo riprendono, quando si sarebbe trovato 'ospite' degli alieni sul loro mondo(vedasi il libro Contatto con l'infinito), ma anche di un viaggio durato certamente non pochi secondi, su un velivolo alieno 'adattato' in cui ebbe anche sensazioni di malessere.
Un ponte non è meno verosimile, ma cerco di basarmi su quello che ho raccolto.
Giganti e formiche: valutiamo sempre le cose dal nostro punto di vista proporzionale. Legittimo, ci mancherebbe, ma di visione unilaterale. Cosa ne sappiamo veramente cosa vogiono eventualmente gli alieni da noi? Il gap di conoscenza scientifica e tecnologica non sempre è una barriera per gli 'scambi'. Non dimentichiamo che anche Colombo portò in Spagna alcuni indigeni, anche se non proprio per uno scambio alla pari, che scelsero di venire e fu instaurato un 'protocollo' diplomatico, anche se di facciata, con scambi di doni perfino, fra i due popoli. Eppure, esisteva un bel divario tecnologico fra gli esploratori e gli abitanti di San Salvador.
Ultima modifica di marino il 28/08/2014, 15:59, modificato 1 volta in totale.
28/08/2014, 15:21
Altro particolare curioso. Secondo Anonymus, Z2 reticuli avrebbe una compagna vicina che non è Z1, che dista quasi 1,8 anni luce dalla prima. Su Serpo, si parla di due soli vicini con forte emissione di radiazione(con 1,8 A.L. di distanza e con due stelle di tipo G, questo non avverrebbe). Ebbene, nel 1978, attorno a Z2 venne identificata una compagna, con un telescopio. A una seconda osservazione, dopo alcuni mesi, questo avvistamento non venne confermato e si pensò a un difetto dell'ottica. La stella compagna avrebbe potuto essere dietro la principale e orbitare molto lentamente e/o eccentricamente e/o anomalisticamente.Ma perchè, a questo proposito, non è stata effettuata ulteriore ricerca e soprattutto PERCHE' non se ne è più parlato? Sarà una coincidenza che proprio il 1978 era l'anno di rientro presunto dei militari da Serpo? Si voleva evitare che si 'parlasse' troppo della questione negli ambienti accademici e poi magari mediatici?Quanto potrebbe essere stato il grado di 'permeabilità' dell'esecutivo nel mondo della ricerca astronomica allora? Forse le mie sono fantasie o illazioni. Forse mi arrampico agli specchi, ma forse potrebbe essere che più di una 'coincidenza' inviti a riflettere.
Ultima modifica di marino il 28/08/2014, 15:23, modificato 1 volta in totale.
31/08/2014, 14:18
Per dipanare qualsiasi dubbio, specifico che il mio principale riferimento, riguardo al programma di scambio, non è Anonymus e Falcon, bensì Strieber. Un'altra coincidenza è data dal fatto per cui, durante il viaggio di andata verso il mondo alieno, sia il team di militari che Strieber avrebbero riportato sintomi simili, di disagio salutare: nausea, problemi all'apparato digerente e quant'altro.
01/09/2014, 14:09
Altra 'coincidenza'. Il modello allo studio della N.A.S.A, che si ispira agli studi del dottor Alcubierre e allo studio dei reali astronomi britannici, descrive un'onda di curvatura, comprimente lo spazio-tempo in avanti e dilatante dietro, con l'astronave immersa in una bolla al centro, pressochè immobile; ebbene, nella trascrizione di Anonymus, si parla dell'astronave di Serpo in grado di spostarsi superluminalmente, attraverso un'onda, anzi l'onda. Coincidenza? Cominciano ad essere troppe per me.
Ultima modifica di marino il 01/09/2014, 14:10, modificato 1 volta in totale.
02/09/2014, 14:33
Altra coincidenza: quando al comandante della squadra che presumibilmente venne inviata su Serpo, venne fatto vedere parte dell'apparato propulsivo della nave madre che li stava portando su quel mondo alieno, prese atto che si trattava di un sistema a bobine chiuse in cilindri.Non posso esimermi, a questo proposito, dal constatare che sono del tutto simili, anche se in proporzioni diverse, a quelle presenti nel disco di Lazar.
Ultima modifica di marino il 02/09/2014, 14:34, modificato 1 volta in totale.
06/09/2014, 11:37
marino ha scritto:
Altro tassello.I militari americani presumibilmente mandati su Serpo, dovettero adattarsi a una datazione diversa del tempo e perdettero la cognizione del tempo terrestre. Non sarà un caso che la NASA, così ho letto, dagli anni settanta(in piena missione SERPO) si dedicò approfonditamente agli studi circa la privazione della cognizione temporale?
Strano vero? Visto che gli astronauti 'ordinari' mandati in missione avevano a disposizione sia orologi da polso(utilizzabili anche nel caso di un atterraggio di emergenza in area ambientalmente ostile) che computer di bordo.
Ciao Marino...da quello che hai riportato sai che quadro mi appare ?
Mi appare chiara e lampante la descrizione operata per via cinematografica nel 1968 dal primo dei film della saga di Planet of the apes (che all`epoca in non era di anglofonia linguistica si intitolava Il pianeta delle scimmie)...
Con il colonnello Taylor a capo di una prima missione esplorativa che avrebbe dovuto avere nelle intenzioni della N.A.S.A del tempo di origine lo scopo di trovare una nuova Terra abitabile.
Purtroppo come Otto Hesslein aveva teorizzato esiste questa possibilita` ovvero di "entrare" all`interno di anomalie spazio/tempo presenti in questo Universo nello specifico un buco nero...
Onde per cui l`equipaggio si ritrova traslato in avanti nel tempo e nello spazio di oltre venti secoli tempo terrestre....
Con tutta una attenzione proprio agli orologi di bordo che tentanto di rimanere sincronizzati con il tempo di riferimento sulla Terra.
Uno strano pianeta con una stella gialla...
Vuoi vedere che questa trasposizione in film di noto libro di noto autore e` una di quelle inspired ?
Marco71.
06/09/2014, 11:40
marino ha scritto:
Altra coincidenza: quando al comandante della squadra che presumibilmente venne inviata su Serpo, venne fatto vedere parte dell'apparato propulsivo della nave madre che li stava portando su quel mondo alieno, prese atto che si trattava di un sistema a bobine chiuse in cilindri.Non posso esimermi, a questo proposito, dal constatare che sono del tutto simili, anche se in proporzioni diverse, a quelle presenti nel disco di Lazar.
Nell`affaire Lazar e nei sistemi di dislocamento spazio/tempo noto molte analogie con la tecnologia retroingegnerizzata dai nazisti (tecnologia non aliena ma prodotta dalla prima umanita` avanzata extraterrestre arrivata sulla Terra...perche` noi non abbiamo affatto origine e nascita sulla Terra e neppure in questo sistema solare) dietro alla Die Glocke mossa dal famoso Xerum 525 in moto vorticoso...creante una singolarita` spazio/artificiale.
Come le famose microsingolarita` in rotazione di Kerr di cui anche Malanga fa cenno...
Con riferimenti toh a John Titor, a Ritorno al Futuro.
E` tutto mischiato artatamente...
Apparente finzione e realta`...
Marco71.
06/09/2014, 12:23
leo48 ha scritto:
Chi ha qualche annetto sulle spalle si ricorderà sicuramente
del film COCOON in cui un ufo era tornato sulla terra per recuperare alcuni ovuli
contenenti alieni e portò con se' alcuni vecchietti e dopo alcuni anni fecero ritorno
più vispi che mai.
Tra l`altro membri della civilta` artatamente fatta passare per aliena chiamata da noi oggi Atlantide.
Marco71.
06/09/2014, 21:12
Certo...vengono fatti passare per alieni nel film...
Ma il messaggio codificato è un altro...
Marco71.
Ma il messaggio codificato è un altro...
Marco71.