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05/09/2014, 10:39

Quei jihadisti "pentiti" che vogliono tornare a casa

Londra avverte: "A decine vogliono tornare in Europa".

Vogliono tornare a casa. Decine di jihadisti britannici non aspettano altro che di lasciare la Siria e rientrare in patria abbandonando la guerra santa, ma sono trattenuti dal timore di finire in galera per anni.

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Lo rivela un'inchiesta di The Times, che racconta come sempre più combattenti di Isis partiti dal Regno Unito siano sempre più disillusi riguardo alla lotta contro il regime di Assad: erano salpati per il Medio Oriente con la speranza di combattere un regime dittatoriale e sostenere l'affermazione dello Stato Islamico, e si sono trovati invischiati in una lotta di gruppi ribelli in cui molto spesso si fatica a discernere chi combatte chi.

A trattenerli è la paura di condanne pesantissime, che al rientro in Gran Bretagna potrebbero rappresentare un'eventualità molto concreta per la stragrande maggioranza dei jihadisti. Un gruppo di trenta combattenti ha fatto sapere di essere disposto a sottoporsi a un processo di sorveglianza, se al ritorno in Europa verrà loro garantita l'immunità da qualsiasi misura detentiva.

Un portavoce dei combattenti disposti a rientrare si è addirittura rivolto all'International Centre for Study of Radicalisation and Political Violence (ICSR) del King’s College di Londra: "Siamo arrivati in Siria per combattere il regime di Assad e siamo stati coinvolti in una guerra tra bande. Non era il motivo per cui siamo venuti qui, ma se tornassimo in Gran Bretagna finiremmo subito in carcere. Così siamo costretti a combattere: è l'unica opzione".

Secondo il direttore del Centro, Peter Neumann, fino a un quinto dei jihadisti britannici espatriati in Siria sarebbe in cerca di un modo per abbandonare il Paese mediorientale: "Queste persone vogliono andarsene - spiega Neumann - ma sono spaventate dalle dichiarazioni del governo che parla di condanne fino a trent'anni di carcere..."

Fino ad oggi sono partiti per la Siria almeno 500 cittadini britannici, una ventina dei quali sono morti in combattimento; circa 260 hanno fatto ritorno nel Regno Unito e 40 sono in attesa del processo.

05/09/2014, 11:30

Ufologo 555 ha scritto:

Alla fine, quelli del califfo al-Baghdadi sono arrivati anche a lui, a Vladimir Putin. «Questo è un messaggio per te - dice un tagliagole nell'ultimo video dell'Isis, rivolgendosi al capo del Cremlino - Gli aerei che hai inviato a Bashar al Assad, noi li invieremo a te.



Ah beh... al Principe Bandar bin Sultan, non gli è mai andata giù l'opposizione di Putin,
quando si era deciso, con l'amico Obama, di invadere la Syria......

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Non sanno più cosa inventare.... sono disperati... [:D]

05/09/2014, 12:27

Ufologo 555 ha scritto:

Già; e poi, anche se prima fosse stato un marine ...? (La mia faccia è sempre la stessa; ce ne sono di fuorviati ....) [^]


si infatti,
secondo me la foto è credibilissima,*
ma la risoluzione è un pò bassa
per essere sicura al 100%

*vi ricordate quegli inglesi
arrestati a bassore nel post saddam
vestiti da arabi che stavano piazzando un'autobomba
e poi liberati coi carri armati??

05/09/2014, 12:49

mik.300 ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Già; e poi, anche se prima fosse stato un marine ...? (La mia faccia è sempre la stessa; ce ne sono di fuorviati ....) [^]


si infatti,
secondo me la foto è credibilissima,*
ma la risoluzione è un pò bassa
per essere sicura al 100%

*vi ricordate quegli inglesi
arrestati a bassore nel post saddam
vestiti da arabi che stavano piazzando un'autobomba
e poi liberati coi carri armati??


http://www.comedonchisciotte.org/site/m ... e&sid=1437

http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni ... toagb.html

05/09/2014, 16:00

Thethirdeye ha scritto:


Ah beh... al Principe Bandar bin Sultan, non gli è mai andata giù l'opposizione di Putin,
quando si era deciso, con l'amico Obama, di invadere la Syria......

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Non sanno più cosa inventare.... sono disperati... [:D]

Uno dei peggiori criminali della storia .Formentano nell'ombra ,fuori dai riflettori .
Chissà che la Russia non abbia pronto un enorme insetticida .



05/09/2014, 16:10

..comunque ...


Operazione anti-terrorismo: arrestato l’imam Bilal Bosnic



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Vasta operazione anti-terrorismo della polizia serba: 15 arresti in Bosnia, tra questi anche il celebre imam Bilal Bosnic, noto per aver predicato anche in diverse città della Lombardia


Tra i nostri soldati ci sono alcuni con la cittadinanza italiana. Non mi sorprende. È un dovere di un musulmano essere coinvolto nella jihad.

Queste le parole rilasciate in una recente intervista a Repubblica dall’imam Bilal Bosnic, noto per aver predicato in diverse città della Lombardia e di tutto Nord Italia. L'uomo è stato arrestato giovedì in Bosnia (guarda il video), nel corso di un’operazione condotta dalla polizia serba: il religioso è accusato di arruolare jihadisti.

La vasta operazione anti-terrorismo ha portato all’arresto di altri 15 integralisti islamici, già noti alle forze di polizia internazionali per le loro posizioni estremiste. Reclutavano ‘soldati’, in lungo e in largo nei Paesi a ridosso del Mediterraneo.

Negli ultimi mesi Bosnic era diventato una specie di ‘star’ dell’integralismo. Sempre nel corso dell'intervista a Repubblica, aveva rilasciato dichiarazioni a dir poco violente: “Nell’Islam è accettabile uccidere un prigioniero se in qualche modo questo può far paura al nemico. La guerra è la guerra”.


http://www.bresciatoday.it/cronaca/arre ... osnic.html

06/09/2014, 13:04

Fidel Castro: "Stato islamico creazione di McCain e del Mossad israeliano"

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L'AVANA - In un editoriale pubblicato dalla stampa ufficiale dell'Avana l'ex presidente cubano Fidel Castro commenta alcuni dei temi caldi della scena internazionale.

Sui portavoce della Nato dice che ricordano le SS naziste, anche perché "a volte indossano completi scuri anche d'estate", mentre lo Stato islamico sarebbe una creazione del senatore americano John McCain e del Mossad israeliano. E euro e dollaro diventeranno presto carta straccia e saranno sostituiti da yuan e rublo.

"Trionferanno le idee giuste o trionferà il disastro", si intitola la "riflessione" dell'anziano leader rivoluzionario. Esordisce osservando che il mondo "non conosce tregue" da quando "la Comunità Economica Europea, sotto il dettato ferreo e senza condizioni degli Stati Uniti, ha deciso che è arrivata l'ora di una resa dei conti con quello che rimane di due grandi nazioni che, ispirate nelle idee di Marx, erano riuscite a porre fine all'ordine coloniale e imperialista imposto al mondo dall'Ue e dagli Usa". Alludendo alla situazione in Ucraina, Castro scrive che "molte persone si stupiscono nel sentire le dichiarazioni di certi portavoce europei della Nato, che si esprimono con lo stile e il volto degli SS nazisti" e "a volte indossano perfino completi scuri in piena estate".

Dopo un lungo excursus sulla "resistenza" dello "Stato e del popolo rivoluzionario" di Cuba contro Washington, Castro sostiene che "la politica dell'impero è così drammaticamente ridicola che non tarderà molto a finire nella pattumiera della storia", così come "l'impero di Adolf Hitler è passato alla storia senza altra gloria che l'aver dato appoggio ai governi borghesi ed aggressivi della Nato" diventati "gli zimbelli di Europa e del mondo intero" con "il loro euro, che come il dollaro non tarderà in diventare carta straccia". Al loro posto si imporranno, ha aggiunto, lo yuan e il rublo. Infine, Castro ricorda in dettaglio la storia della cattura di McCain, allora pilota militare, durante la guerra del Vietnam, prima di affermare che l'ex candidato presidenziale "è l'alleato più acritico di Israele nelle reti del Mossad", e "ha partecipato insieme a questo servizio alla creazione dello Stato Islamico, che ha conquistato una parte importante e vitale dell'Iraq".

http://italian.irib.ir/analisi/articoli/item/167577

06/09/2014, 13:35

(Te ... pareva ...) [:)]

06/09/2014, 14:06

Ufologo 555 ha scritto:

(Te ... pareva ...) [:)]


è la verità.........

06/09/2014, 14:17

aveva rilasciato dichiarazioni a dir poco violente: “Nell’Islam è accettabile uccidere un prigioniero se in qualche modo questo può far paura al nemico. La guerra è la guerra”.


ah, solo nell'islam? [;)] [8D]

ciao
mauro

06/09/2014, 15:44

(Mah; tanto qui si è divisi su tutto ...)

06/09/2014, 15:54

Mah; tanto qui si è divisi su tutto ...)

se erano già tutti daccordo a quest'ora il forum era chiuso [;)] [:D]

ma, secondo te ,in guerra, non fan tutti così, italiani e...Russi compresi [;)]

ciao
mauro
Ultima modifica di mauro il 06/09/2014, 15:55, modificato 1 volta in totale.

06/09/2014, 20:02

Iraq, le milizie jihadiste dello Stato islamico sequestrano 100 bambini in un orfanotrofio ...




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Circa un centinaio di bambini sono tenuti in ostaggio dai miliziani dello Stato islamico (Is) in un orfanotrofio di Mosul, in Iraq. Lo riferiscono fonti interne alla città al sito di informazione curdo Rudaw e spiegando che circa 45 bambini della minoranza degli yazidi e una cinquantina di sciiti sono tenuti in ostaggio nell'istituto di Dar al-Baraim nel quartiere di Zuhir. Una delle fonti ha spiegato a condizione di anonimato che estremisti dello Stato islamico hanno portato i bambini yazidi e sciiti nell'orfanotrofio dopo aver preso il controllo della città di Talafar a giugno e di quella di Shingal ad agosto. "Il luogo viene sorvegliato attentamente da sei miliziani dell'Is", ha aggiunto la fonte. Prima dell’arrivo dello Stato islamico, che ha conquistato Mosul a giugno, l'orfanotrofio era guidato da cinque donne.

06/09/2014, 20:03

"Islamici, condannate l'Isis o andate via dal nostro Paese"

Il vescovo di Imola: "Nessuno vuole avere nemici in casa, dobbiamo difendere la vita e la libertà"




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L'appello di mons. Tommaso Ghirelli: "Smettiamola di prendercela in blocco con gli stranieri. Chiediamo loro di prendere una posizione o andarsene".

06/09/2014, 20:06

Il vero nemico

Una guerra giusta contro l'Isis, una sbagliata contro Putin. In ogni caso prepariamoci a mettere mano al portafogli.


L'Italia entra nella coalizione militare di dieci Paesi che farà guerra al califfato islamico dell'Is che sta insanguinando Siria e Irak con genocidi di cristiani e teste mozzate di occidentali.

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Non sono previsti, al momento, interventi di terra ma azioni mirate dal cielo, oltre che di intelligence. Lo ha annunciato ieri Renzi al termine del vertice dei capi di Stato e di governo dei Paesi membri della Nato riuniti in Galles. Un vertice delicato non tanto per questa decisione, su cui c'è stata unanimità di vedute.

A far discutere è stata la diversa velocità, e intensità, con cui l'America e l'Europa hanno intenzione di affrontare la crisi ucraina. L'annuncio delle decisioni è stato sincronizzato con l'ora dell'entrata in vigore del cessate il fuoco tra le parti in causa: il governo ucraino, i separatisti filo russi e Putin. Obama ha ottenuto di poter mostrare i muscoli dell'America contro Putin e ha annunciato l'insediamento ai confini russi di cinque nuove basi della Nato con forze di intervento rapido. L'Europa ha portato a casa l'impegno a non fare scattare nuove sanzioni economiche contro la Russia se nelle prossime ore la tregua reggerà.

Difficile districarsi a caldo tra la forma e la sostanza. Nessuno, ovviamente, ha voluto perdere la faccia. Neppure Putin, che infatti ha commentato le decisioni della Nato con parole minacciose. Ma certo i toni usati da Renzi e dalla Merkel sono stati ben diversi, e molto più morbidi, di quelli di Obama. Evidentemente tra i Paesi europei stanno prevalendo la cautela e il timore che lo scontro con Putin passi da verbale a militare.

Una guerra giusta, quella contro gli integralisti islamici, sta per partire e l'Italia c'è. Una guerra sbagliata, quella contro la Russia, è minacciata ma congelata grazie anche alla mediazione italiana del premier e, dietro le quinte, di Silvio Berlusconi che con Putin ha mantenuto un ottimo rapporto. Decisive saranno le prossime ore e intanto prepariamoci a mettere mano al portafoglio. Obama pretende che anche l'Italia porti al due per cento del Pil le spese militari. Il doppio di quanto spendiamo oggi. Secondo voi, dove andranno a trovare 14 miliardi?


Alessandro Sallusti
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