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14/09/2014, 16:09

AleBon ha scritto:

Deplorevole atto quello visto.

Puoi segnalare il link per cortesia?
Io non sono riuscito a trovare il filmato completo.

Grazie

14/09/2014, 16:23

Ho visto solamente il triste esito del fatto.Il video non lo voglio vedere.Non ricordo però dove.

14/09/2014, 16:34

Certo che si tratterebbe di una violazione della sovranità di uno Stato. Il punto è che quello Stato è attualmente retto da una dittatura, si può volere intervenire o meno.


Io personalmente sono da sempre contro tutte le dittature, di ogni colore e tipologia, ma va detto che il mondo arabo/musulmano non è semplicemente pronto per la democrazia.

Non sanno nemmeno cosa sia, e ogni volta che un popolo arabo ha avuto la possibilità di scegliersi i suoi leader col voto ha sempre optato per i Fratelli Musulmani,

mentre i vari dittatori presenti nella regione hanno sempre costituito un' alternativa laica che ha modernizzato i Paesi e li facevano rigare dritto, senza jihadismo o sharia.


Hanno ragione Ufologo e Atlanticus, andavano lasciati nel loro brodo.


Alcuni però avevano decisamente passato la misura, come Saddam con il genocidio della popolazione curda, e bisognava fermarlo.

Inoltre nel caso iraqeno, a differenza di quello afgano, si è saputa creare un' alternativa democratica stabile.
L' errore fatale, compiuto da Obama, è stato quello di togliergli il necessario supporto militare, lasciando campo libero ai jihadisti.

Obama ha detto chiaramente che vuole "distruggere" l' Isis, ma la sua "strategia" è sbagliata e destinata al fallimento,
infondendo nuova linfa (volontari) allo Stato islamico, fino a che non si deciderà di intervenire con delle forze al completo, soldati compresi, cosa inevitabile in futuro.


Ugualmente la Siria avrebbe benificiato di un aiuto occidentale ai ribelli moderati quando questi erano LA forza in campo.

Adesso però è troppo tardi, a meno di voler mantenere una presenza stabile (che dovrebbe fare il suo ritorno pure in Iraq),
rimuovere Assad significherebbe consegnare il Paese nelle mani dell' ISIS,
o, con un pizzico di ottimismo, ai ribelli moderati, una forza che senza un adeguato sostegno esterno è destinato a cadere come le forze parlamentari libiche.


Inoltre c'è da considerare la situazione globale al di là del problema mediorientale, con la contrapposizione USA-Russia.

La Siria occupa una posizione strategica ed è alleata della Russia, una sostituzione ai vertici comporterebbe il suo allineamento alla politica americana,
accerchiando ulteriormente Putin, spingendolo a reagire (Terza Guerra Mondiale).

A questo punto è meglio se le cose restano come sono in Siria, e che Assad riprenda il controllo del Paese, come avverrebbe se i raid americani si concentrassero solo sull' ISIS.

Invece è evidente che gli Americani se ne vogliono aprofittare per colpire anche l' esercito regolare siriano.
A questo punto solo un intervento diretto della Russia può scongiurarlo, e mi aspetto che avvenga, in quanto Putin non ha nessuna intenzione di perdere il suo alleato.
Una presenza navale potrebbe essere un deterrente sufficiente, ma c'è da dire che gli americani cercano lo scontro con la Russia da tempo, e potrebbero aprofittare dell' occasione avendo trovato una posizione su cui Putin non intende retrocedere.


Per cui quello che Putin è riuscito finora ad evitare in Ucraina potrebbe scoppiare in Siria. [V]

14/09/2014, 16:45

Ma le invierà davvero ste navi Putin, o si lascerà ciulare la Siria? Magari Putin si fida di Obama, e ha capito che vuole solo eliminare ISIS... <.<

14/09/2014, 17:29

E che è fesso [?] [:p]

14/09/2014, 19:00

Eh...appunto.

14/09/2014, 20:25

Aztlan ha scritto:

Certo che si tratterebbe di una violazione della sovranità di uno Stato. Il punto è che quello Stato è attualmente retto da una dittatura, si può volere intervenire o meno.




Per cui quello che Putin è riuscito finora ad evitare in Ucraina potrebbe scoppiare in Siria. [V]


in siria s'è votato..
e non c'è una dittatura meno
che in egitto..
ma lì va tutto bene..........

14/09/2014, 20:27

Alessandro Cacciatore ha scritto:

Ma le invierà davvero ste navi Putin, o si lascerà ciulare la Siria? Magari Putin si fida di Obama, e ha capito che vuole solo eliminare ISIS... <.<


eh si
babbo natale esiste..................

14/09/2014, 20:49

Ovviamente era tanto per dire, io sono il primo a dire che con i bombardamenti in Siria quasi sicuro che Assad cade..

14/09/2014, 21:09

mik.300 ha scritto:

Aztlan ha scritto:

Certo che si tratterebbe di una violazione della sovranità di uno Stato. Il punto è che quello Stato è attualmente retto da una dittatura, si può volere intervenire o meno.




Per cui quello che Putin è riuscito finora ad evitare in Ucraina potrebbe scoppiare in Siria. [V]


in siria s'è votato..



Elezioni dal risultato già scritto...


in egitto..
ma lì va tutto bene..........



Ma non eravate voi i primi a sostenere che le varie dittature nei Paesi arabi erano positive [?]

Solo in Egitto vi dà noia?

E' proprio vero che guardate solo allo schieramento pro/contro USA...


L' Egitto stava per diventare come l' Algeria grazie agli stessi, i Fratelli Musulmani,

a questo punto è meglio qualche militare (esponenti della laicità nel mondo islamico)

che non faccia diventare il più importante ed influente Paese arabo come l' Afghanistan dei talebani.


L' Egitto ha infatti un ruolo importante nelle trattative israelo-palestinesi,

è l' unico soggetto dopo l' America (e l' unico della regione e arabo) che è credibile per entrambi e riesce occasionalmente a convincerli a deporre le armi.


Volevi veramente che si lasciasse il Paese in mano ai Fratelli Musulmani, che vi avrebbero imposto la sharia [?]

Riesci a immaginare le conseguenze globali circa il problema di cui sopra [?]


Alessandro Cacciatore ha scritto:

Ma le invierà davvero ste navi Putin, o si lascerà ciulare la Siria? Magari Putin si fida di Obama, e ha capito che vuole solo eliminare ISIS... <.<

mik.300 ha scritto:

eh si
babbo natale esiste..................



Mi hai fatto ridere [:D]


Stiamo freschi...


Putin non è scemo e farà di tutto per mantenere il suo alleato Assad in Siria.

E a questo punto, ripeto, penso anche io che sia il meno peggio vista la situazione globale:
se l' America ottiene un grande vantaggio strategico, darà il via alla guerra alla prima occasione.


Il problema è che anche la contesa sul futuro della Siria potrebbe diventare un casus belli...

15/09/2014, 00:10

Nel punto in cui sono,la Russia dovrebbe a tutti i costi difendere la Siria,che insieme all'Iran è strategicamente molto importante per un'eventuale guerra,è una spina nel fianco nel complesso militare dell'Alleanza NATO.

15/09/2014, 00:41

John McCain, un uomo pericoloso. Il suo ruolo nel 'lancio' dell'Isis
http://www.wallstreetitalia.com/article ... -isis.aspx

15/09/2014, 11:19

bleffort ha scritto:

Nel punto in cui sono,la Russia dovrebbe a tutti i costi difendere la Siria,che insieme all'Iran è strategicamente molto importante per un'eventuale guerra,è una spina nel fianco nel complesso militare dell'Alleanza NATO.



Praticamente ricostituiamo i ... "due blocchi"! [8D]

15/09/2014, 11:22

Alessandro Cacciatore ha scritto:

Ovviamente era tanto per dire, io sono il primo a dire che con i bombardamenti in Siria quasi sicuro che Assad cade..


non è detto................................

15/09/2014, 11:24

bleffort ha scritto:

Nel punto in cui sono,la Russia dovrebbe a tutti i costi difendere la Siria,che insieme all'Iran è strategicamente molto importante per un'eventuale guerra,è una spina nel fianco nel complesso militare dell'Alleanza NATO.


dopo la siria
c'è l'iran,
ecc. ecc.
lo sapete, no?

tenere la siria serve
a bloccare tutto l'ingranaggio..
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