Wolframio ha scritto: Cita:
Plutone77 ha scritto: Non vedo "eroi" in questa vicenda, solo persone che fanno il loro dovere...ed altre che invece di stare sul ponte di comando se la spassano con belle ragazze moldave...
Gli eroi non esistono, e nemmeno i supereroi, eccezione fatta per Supertonno e la Donna Capezzolo (che in realtà però sono la stessa persona), ma questa è un'altra storia
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
Secondo te quello che è accaduto è stato perchè Schettino se la stava spassando con una moldava?. E chi è questa "bella ragazza moldava", lo sai?
E credi magari alla storiella dell'inchino?
http://www.lettera43.it/attualita/42184 ... agedia.htmLa “moldava”, così come da tutti è stata ormai definita benché sia rumena, sotto le mentite spoglie di ballerina ed intrattenitrice, nasconde una preparazione di ferro. Conosce sette lingue ed ha spiegato ai pm che il suo compito era di diramare messaggi agli ospiti russi. È lei, Domnica, che quella sera si trovava a cena nell’esclusivo ristorante Club Concordia. Era al tavolo con Schettino e con un altro personaggio, il cui nome non è ancora stato reso noto. Stando alla testimonianza di una anziana coppia, “il terzo uomo” indossava un’uniforme. Schettino dichiara ai magistrati che con loro a cena c’erano «diversi ufficiali». Ma le foto scattate da una coppia che era al ristorante mostrano solo i tre. I pm hanno inoltre accertato che quella doveva essere una cena importante, visto che il comandante aveva chiesto al suo secondo ufficiale di rallentare la navigazione per farla durare più a lungo.
Cosa dovevano dirsi i tre, nei sessanta minuti e passa che precedettero l’arrivo in plancia di Schettino, “scortato” dalla Cermotan? E quando lei segue il comandante lo fa solo per rispondere a un gentile invito, come è stato scritto, o aveva un compito ben preciso da svolgere, secondo gli accordi suggellati durante l’“ultima cena” con il terzo uomo?
Domnica è anche la persona che, subito dopo l’urto, si precipita nella cabina di Schettino per “salvare” il personal computer del comandante. Lo rimetterà nelle sue mani una volta in salvo sull’isola. Poche ore dopo, la mattina del 14 gennaio, un’altra donna lo prenderà in consegna all’Hotel Bahamas del Giglio, dove Schettino si era rifugiato nelle prime ore del mattino. E’ l’avvocato di Costa Crociere, Cristina Porcelli, inviata dalla compagnia al fianco del comandante. Interrogata a Grosseto, la donna nega di aver mai ricevuto il pc. Che però, di fatto, risulta tuttora irreperibile. Quali dati “sensibili” conteneva il computer del capitano? Probabilmente qualcosa che sia lui, sia Domnica, conoscevano bene. Il segreto, forse, di quella cena a tre.
http://www.dagospia.com/rubrica-4/busin ... -36205.htm e tu c monti tutto questo casino..