20/10/2014, 19:50
21/10/2014, 14:33
zakmck ha scritto:
Quindi se alcuni fanno confusione e mescolano i concetti tu proponi di assecondarli invece di cercare di chiarire e separare in modo corretto le tematiche?
Scusami ma non mi sembra una gran strategia.
21/10/2014, 19:11
BOBBY ha scritto:
Se noi riuscissimo a trasformare COMPLETAMENTE irrisorie quantità di massa in energia pura (per esempio facendo scontrare materia e antimateria) ci sarebbe energia per tutto il pianeta per secoli e secoli.
Non ci sarebbe da distruggere un bel nulla perché con qualche chiletto di combustibile si produrrebbe energia equivalente a qualche milionata di barili di petrolio. Senza effetti collaterali e senza inquinamento perché sto escludendo la fissione che genera, lo sappiamo già, un casino di problemi.
21/10/2014, 21:08
quisquis ha scritto:
tornando a Bessler, la sua ruota era chiaramente a funzionamento gravitazionale; quindi se davvero girava (ammettiamolo solo per amor di discussione) autonomamente, a mio parere quella ruota andava ad estrarre energia dal campo gravitazionale:
quisquis ha scritto:
chissà cosa potrebbe accadere, nel limitato spazio del nostro pianeta e dei suoi moti orbitali, se per secoli si costruissero miliardi di queste ruote e le si utilizzassero indiscriminatamente. Questo era il senso del mio discorso, tutto qua, una fantasia su cui ragionare un po' in amichevole spirito di relax.
21/10/2014, 23:29
quisquis ha scritto:BOBBY ha scritto:
Se noi riuscissimo a trasformare COMPLETAMENTE irrisorie quantità di massa in energia pura (per esempio facendo scontrare materia e antimateria) ci sarebbe energia per tutto il pianeta per secoli e secoli.
Non ci sarebbe da distruggere un bel nulla perché con qualche chiletto di combustibile si produrrebbe energia equivalente a qualche milionata di barili di petrolio. Senza effetti collaterali e senza inquinamento perché sto escludendo la fissione che genera, lo sappiamo già, un casino di problemi.
Ok, ma l'energia ottenuta sarebbe sempre funzione della quantità di massa annichilita, quindi non sarebbe infinita.
22/10/2014, 01:50
quisquis ha scritto:
forse quest'ipotetica estrazione dal mezzo non sarebbe senza conseguenze;
Questo era il senso del mio discorso, tutto qua, una fantasia su cui ragionare un po' in amichevole spirito di relax.
22/10/2014, 02:04
BOBBY ha scritto:
Le questioni che stiamo dibattendo sono molto semplici e si possono riassumere in pochi punti:
- E' possibile produrre quantità interessanti di energia escludendo idrocarburi, nucleare da fissione, nucleare da fusione calda, solare ed eolico etc. ???
- Chi lo sostiene è in grado di fare dimostrazioni pratiche in situazioni controllate e ripetere l'esperimento con medesimi risultati in almeno una decina di laboratori del mondo ???
- Queste forme di energie alternative e rivoluzionarie possono avere fattibilità e ripercussioni pratiche nella vita quotidiana a costi realmente competitivi ???
Pensare ai principi della termodinamica come ad un argomento da salotto per studenti universitari che hanno dato qualche esame di fisica è sterile e inconcludente. La fisica ha cambiato il mondo e potrebbe cambiarlo ancora moltissimo. Nel BENE e nel MALE. La bomba atomica non l'hanno costruita i filosofi della scienza. Ve lo garantisco.
Ma qui invece si continua, imperterriti, a disquisire di lana caprina o del sesso degli angeli (naturalmente passando per la metafisica di Tesla, buon'anima).
Continuare a dire che si potrebbero tranquillamente violare dei principi della fisica senza dimostrare un ciufolo di niente non serve a nulla.
Se invece metto l'accento sul mio scetticismo verso certi inventori della domenica ecco che zakmck parte in quarta con i suoi sproloqui senza fine...
Contento tu...
22/10/2014, 02:07
linux1989 ha scritto:zakmck ha scritto:
Quindi se alcuni fanno confusione e mescolano i concetti tu proponi di assecondarli invece di cercare di chiarire e separare in modo corretto le tematiche?
Scusami ma non mi sembra una gran strategia.
Secondo me non dovresti concentrarti su di me e sulle cose che affermo, come vedi si creano poi degli equivoci.
Io ho solo detto che il moto perpetuo non esiste non come mio parere personale ma perchè non esiste proprio nella realtà.
Spero vivamente che su questo punto tu sia d'accordo
La produzione di energia con il massimo dell'ottimizzazione, più o meno, avviene già tutti i giorni, a partire dalla primitiva e scellerata pratica di bruciare i combustibili fossili, allo sfruttamento del vento, delle radiazioni solari, fino alla più sofisticata tecnica della fusione nucleare che offre la massima resa.
Capisci che non c'è bisogno di scomodare Tesla o strampalate teorie fantasiose per "estrarre" energia non si sa bene dove, avviene già oggi e tra non molti anni quando entrerà in funzione il nucleare di quarta generazione sarà solo una inevitabile evoluzione.
Siamo partiti dal fuoco, oggi sperimentiamo le LENR,
ma l'energia dal nulla non si crea
soprattutto quella "venduta" con tanti paroloni
22/10/2014, 02:13
BOBBY ha scritto:
Ecco perché mi sono impuntato. In tutto il discorso manca un sano senso delle proporzioni.
Con quantità ridicole di MASSA si possono ottenere quantità spropositate di ENERGIA. Non sarebbe infinita in senso prettamente matematico ma per il fabbisogno umano tali quantità metterebbero in ginocchio la commercializzazione del petrolio in pochissimi giorni.
E' banale. Basta prendere la formula:
E = m C^2
Una massa microscopica (diciamo qualche milligrammo...) moltiplicata per la velocità della luce al quadrato farebbe già un numero che ti permetterebbe di non pagare la bolletta di luce e gas credo per qualche secolo (forse anche di più...).
E noi stiamo qui a parlare della "ruota di Blesser". Per farci cosa? per ricaricare il tuo cellulare quando vai a dormire la notte?
Maddai...
22/10/2014, 07:47
22/10/2014, 09:55
BOBBY ha scritto:
Francamente il botta e risposta di ogni singola frase, tipico di questo e altri forum, fa perdere il senso generale di qualunque discussione.
Il problema dell'energia è un problema serio. Ma come in tutte le cose quello che conta è il risultato finale non le intenzioni dei ricercatori.
L'energia a basso costo o la produci o non la produci. Girarci intorno con ipotesi fantasiose e con la speranza mai sopita di screditare la scienza ufficiale con teorie farlocche ma affascinanti... non porta da nessuna parte.
Questo è un dato di fatto.
OK, ora zak puoi ripartire con il tuo botta e risposta compusivo
22/10/2014, 14:22
22/10/2014, 15:51
MaxpoweR ha scritto:
una messa in scena?
A me il fatto che l'abbia distrutta per una banalità come un panno scostato puzza...
23/10/2014, 10:51
zakmck ha scritto:
E' vero lo hai detto, ma lo considero piuttosto banale come atteggiamento, oltre che piuttosto limitato, sempre se calato nel contesto in cui stiamo discutendo, e cioe' il trovarsi di fronte ad un dispositivo che presenti un funzionamento che secondo le conoscenze attuali possiamo definire impossibile. In una eventualita' del genere, quale sarebbe l'approccio corretto?
BOBBY ha scritto:
Il problema dell'energia è un problema serio.
23/10/2014, 12:58