27/11/2014, 20:06
Thethirdeye ha scritto:rew63 ha scritto:
Dobbiamo credere per forza ai campi elisi?dove saremo felici e ci ricongiungeremo ai nostri cari? Adoreremo un dio e la beatitudine regnerà sovrana?A questo la mia anima deve credere?
A me non basta questo,non piu,trovo assurdo in un certo senso il tipo di vita che siamo costretti a fare,schiavi di un lavoro o presunto tale,massacrati da secoli a livello animico da una chiesa ormai morta
a questo tipo di vita devo credere?
All'inizio mi era stato detto che con il passare degli anni,avendo intrapreso un certo percorso spirituale, si diventa un po "strani" rispetto agli altri
Ecco preferisco essere un po strano che credere nelle verità rivelate o nei dogmi
Caro rew63, sei liberissimo di credere a ciò che è più affine al tuo sentire. Ci mancherebbe altro. Considerami tuttavia libero di poter mettere in evidenza le incongruenze e/o le contraddizioni che si evincono dal tuo discorso.
Il tuo atteggiamento, che è determinato dal tuo corpo mentale, sembra essere negativo e distruttivo. Proprio ciò che serve a coloro i quali contesti. E non è un giudizio il mio… ma solo una considerazione che prende spunto da ciò che scrivi. Affermi, in verità con una sorta di velata sicumera, che l’unico senso della nostra esistenza è quello di “alimentare” extraterrestri e/o extradimensionali con la nostra energia vibrazionale…. che “LORO” ci hanno creato appositamente per questo (addirittura?) e che controllano ogni singolo passo di miliardi di persone (sul piano fisico e anche in quello metafisico, visto che paragoni la reincarnazione ad un girone dantesco senza via d’uscita), quando effettivamente solo una porzione di quelle stesse persone è realmente soggiogata dal loro volere. E questo è evidente, oltre che dannatamente logico. Parli di un percorso spirituale che giustamente ti ha reso edotto su queste materie e che non bisogna credere a verità rivelate e dogmi (giustissimo), quando sembri, al contempo, il primo a dare quasi per scontate le “verità rivelate” di un signor nessuno che scrive in un blog e a “dogmi” (quelli sì che sono dogmi) di millenaria esistenza, inevitabilmente storpiati alla bisogna, che da una parte aprono la menti, mentre dall’altra snaturano in modo inesorabile la vita in tutta la sua essenza e in tutto il suo inestimabile valore.
Io non ho verità da seminare e cerco solo di condividere umilmente il mio sentire con voi. Sono qui per imparare e no di certo per insegnare. Tuttavia, una cosa semplice semplice credo di averla capita. Esistono i parassiti… questo è certo. Ma esistono perché qualcuno dona loro il cibo energetico che produciamo con le nostre paure. Quello stesso cibo che altri, probabilmente più saggi di noi (almeno dal punto di vista, diciamo così, spirituale), hanno definito come “il raccolto”. Bene…. coloro i quali scelgono di vivere in modo costruttivo, che alimentano il loro corpo e la loro anima con energie positive, che scelgono di “vivere nella luce”, che approfondiscono discipline olistiche, che cercano di superare quotidianamente le proprie limitazioni e di vincere le proprie paure, che seguono realmente un percorso spirituale (e che sin troppo spesso generano ilarità nelle persone piene di pregiudizi e/o in coloro i quali dispensano valutazioni estetiche preconfezionate di vario tipo), stanno decisamente una spanna avanti a te (e a me)…. Perché hanno scelto - ti assicuro, CONSAPEVOLMENTE – di coinvolgere altre persone nello stesso percorso e di NON fornire, qualora fosse, più “cibo” a chi pensa erroneamente di tenerci qui per sempre.
Ecco… non vorrei che questo ti sembrasse poco….
28/11/2014, 06:53
Angel_ ha scritto:
Inserisco alcune parti di un compendio della "visione" di Salvador Freixedo che è stato un teologo gesuita per trent'anni!
Lo ritengo molto utile alla discussione...
Thethirdeye ha scritto:
Io non ho verità da seminare e cerco solo di condividere umilmente il mio sentire con voi. Sono qui per imparare e no di certo per insegnare. Tuttavia, una cosa semplice semplice credo di averla capita. Esistono i parassiti… questo è certo. Ma esistono perché qualcuno dona loro il cibo energetico che produciamo con le nostre paure. Quello stesso cibo che altri, probabilmente più saggi di noi (almeno dal punto di vista, diciamo così, spirituale), hanno definito come “il raccolto”. Bene…. coloro i quali scelgono di vivere in modo costruttivo, che alimentano il loro corpo e la loro anima con energie positive, che scelgono di “vivere nella luce”, che approfondiscono discipline olistiche, che cercano di superare quotidianamente le proprie limitazioni e di vincere le proprie paure, che seguono realmente un percorso spirituale (e che sin troppo spesso generano ilarità nelle persone piene di pregiudizi e/o in coloro i quali dispensano valutazioni estetiche preconfezionate di vario tipo), stanno decisamente una spanna avanti a te (e a me)…. Perché hanno scelto - ti assicuro, CONSAPEVOLMENTE – di coinvolgere altre persone nello stesso percorso e di NON fornire, qualora fosse, più “cibo” a chi pensa erroneamente di tenerci qui per sempre.
28/11/2014, 10:53
rew63 ha scritto:
Se dico che dall'altra parte non ci sono esseri tanto buoni è perchè ne ho avuto esperienza diretta. Io non so quali esperienze tu abbia avuto ma ti posso assicurare che non è tutto rose e fiori
Io ho suggerito di cercare dentro noi stessi è cercare di fare "pulizia" delle cose che non vanno
Ti auguro con tutto il cuore che la "strada" che hai preso ti renda
felice e ti porti dove la tua anima troverà pace
28/11/2014, 11:01
gippo ha scritto:
Davvero TTE non riesco a comprendere questa visione uomo-centrica dove l'uomo è uno straordinario essere di luce che decide del proprio destino mentre tutto attorno gli altri esseri sembrano subordinati.
28/11/2014, 13:46
28/11/2014, 16:17
Thethirdeye ha scritto:
In termini di Evoluzione della Coscienza, sì... l'uomo è uno straordinario essere di luce che decide del proprio destino. Gli altri non sono subordinati.... ma solo inconsapevoli delle proprie potenzialità. E quindi "parcheggiati" in attesa di momenti migliori. Ciò che FORSE ti sfugge, è che il ridimensionamento dell'uomo e del suo potere interiore, è qualcosa che fa moooooolto comodo a chi sappiamo. Che scegliamo di fare quindi? Vogliamo fare come i "subordinati" che pensano di non poter decidere nulla del proprio destino o... vogliamo cercare di capire CHI e COSA siamo capaci di fare realmente?
29/11/2014, 14:06
In realtà si tratta di un riflesso simbolico delle guerre che si svolgevano nel periodo di Atlantide in ritardo, soprattutto nel momento in cui il pianeta Terra divenne una quarantena, sotto il controllo degli arconti, quindi è in realtà un ricordo di quel lasso di tempo
In realtà nei piani astrali più alti ci sono aree di Luce, dove la gente può andare dopo la morte se hanno abbastanza alta frequenza vibrazionale. Hanno bei paesaggi, splendidi edifici, un ambiente splendido. Ma sono ancora legato alla terra di quarantena, prima o poi devono tornare a reincarnarsi, perché gli arconti hanno ancora il controllo su di loro. U: Quindi sono all'interno del velo, non possono sfuggire? C: Sì, sono all'interno del velo. U: Quindi è come una tecnologia che non possono passare attraverso? C:. Esattamente U: Come sono gli arconti grado di costringerli a reincarnarsi? C: Con la tecnologia, con i campi magnetici. Predano su di loro e ogni volta che individuano certe emozioni che non sono esattamente della Luce, si ingrandiscono con un campo di energia e, prima o poi, la gente rimanere intrappolati di nuovo, di solito perché hanno attaccamenti a persone che sono già incarnati. U: Ok . Quindi è solo attraverso le proprie emozioni che essi possono costringerli? C:. Attraverso le proprie emozioni e allegati U: Quindi è possibile che se qualcuno sarebbe cancellare tutti gli allegati e le emozioni negative che potrebbero sfuggire anche? C: Teoricamente sì. Ma questo cambierà presto perché quarantena inizia a dissolversi, e diventerà molto più facile sfuggire in futuro.
29/11/2014, 15:27
mauro ha scritto:
cari amici,
meglio sottolineare qualcosa dal link
In realtà si tratta di un riflesso simbolico delle guerre che si svolgevano nel periodo di Atlantide in ritardo, soprattutto nel momento in cui il pianeta Terra divenne una quarantena, sotto il controllo degli arconti, quindi è in realtà un ricordo di quel lasso di tempo
In realtà nei piani astrali più alti ci sono aree di Luce, dove la gente può andare dopo la morte se hanno abbastanza alta frequenza vibrazionale. Hanno bei paesaggi, splendidi edifici, un ambiente splendido. Ma sono ancora legato alla terra di quarantena, prima o poi devono tornare a reincarnarsi, perché gli arconti hanno ancora il controllo su di loro. U: Quindi sono all'interno del velo, non possono sfuggire? C: Sì, sono all'interno del velo. U: Quindi è come una tecnologia che non possono passare attraverso? C:. Esattamente U: Come sono gli arconti grado di costringerli a reincarnarsi? C: Con la tecnologia, con i campi magnetici. Predano su di loro e ogni volta che individuano certe emozioni che non sono esattamente della Luce, si ingrandiscono con un campo di energia e, prima o poi, la gente rimanere intrappolati di nuovo, di solito perché hanno attaccamenti a persone che sono già incarnati. U: Ok . Quindi è solo attraverso le proprie emozioni che essi possono costringerli? C:. Attraverso le proprie emozioni e allegati U: Quindi è possibile che se qualcuno sarebbe cancellare tutti gli allegati e le emozioni negative che potrebbero sfuggire anche? C: Teoricamente sì. Ma questo cambierà presto perché quarantena inizia a dissolversi, e diventerà molto più facile sfuggire in futuro.
ciao
mauro
Come in Star Trek. Anche la Terra ha il suo scudo invisibile
29 novembre 2014
ROMA - Più la ricerca scientifica compie balzi in avanti più scienza e quella che conosciamo come fantascienza si confondono, con la seconda che, a pieno diritto, entra nei manuali di studio e assurge al ruolo di realtà compresa. Gli scudi invisibili che proteggono super eroi, astronavi e pianeti e che abbiamo imparato a conoscere grazie al cinema e ai fumetti, esistono davvero. La Terra ha il suo e non fa eccezione.
L’incredibile scoperta, pubblicata su Nature, è di un team i scienziati, coordinato da Daniel Baker, dell'università del Colorado a Boulder. Lo scudo, posizionato nelle fasce di Van Allen, a circa 11.000 chilometri dalla Terra, blocca la corsa, respingendoli, degli elettroni killer, particelle che viaggiano alla straordinaria velocità di 160.000 chilometri al secondo e che costituiscono una minaccia per satelliti e astronauti. Le fasce di Van Allen, che prendono il nome dal suo scopritore - il professor James Van Allen, che le individuò nel 1958 con il suo team dell'Università dell'Iowa e che costituirono, all'epoca, la prima grande scoperta dell'era spaziale – sono due anelli a forma di ciambella, sovrastanti la Terra, pieni di elettroni ad alta energia e protoni, che si gonfiano e si contraggono periodicamente in risposta ai disturbi energetici del Sole.
Nel 2013, Baker - laureatosi proprio con Van Allen - ha guidato il team che ha usato le sonde gemelli Van Allen, lanciate dalla NASA nel 2012,scudo_invisibile_terra per scoprire un terzo, ‘anello di accumulazione’ tra le fasce interne ed esterne di Van Allen, anello che sembra andare e venire con l'intensità dello spazio tempo. ‘È come se questi elettroni collidessero con una parete di vetro nello spazio’, ha spiegato Baker. ‘Qualcosa di molto simile agli scudi creati dai campi di forza di Star Trek, utilizzati per respingere le armi aliene. Si tratta di un fenomeno estremamente impressionante’. Per ricostruirne l'origine sono stati esaminati scenari generati al computer e i ricercatori si sono chiesti se possano essere coinvolti il campo magnetico terrestre oppure la gigantesca nube di gas freddo elettricamente carico, chiamata plasmasfera, che inizia a circa 1000 chilometri dalla Terra e che si estende per migliaia di chilometri nella fascia di Van Allen.
'Non è chiaro, ha detto ancora Baker, quali siano i processi che creano questa forte barriera nello spazio'. La chiave per scoprirlo è continuare ad osservare la regione nei minimi dettagli e uno degli strumenti per farlo sono proprio le due sonde gemelle Van Allen. ‘Se il Sole dovesse lanciare un'espulsione di massa coronale, ha poi concluso Baker, davvero potente, potrebbe influenzare la magnetosfera Terra e ho il sospetto che potrebbe rompere la barriera per un periodo di tempo”.
Fonte:http://www.diregiovani.it/home-diregiovani/35663-star-trek-terra-scudo-allen-cristoforetti-.dg
01/12/2014, 20:53
02/12/2014, 00:17
02/12/2014, 18:59
mauro ha scritto:
U: Come sono gli arconti grado di costringerli a reincarnarsi? C: Con la tecnologia, con i campi magnetici.
Predano su di loro e ogni volta che individuano certe emozioni che non sono esattamente della Luce, si ingrandiscono con un campo di energia e, prima o poi, la gente rimanere intrappolati di nuovo, di solito perché hanno attaccamenti a persone che sono già incarnati.
ed è proprio la FEDE/IDENTIFICAZIONE nel nostro pensiero comune, che comunemente esprimiamo ad esempio in questo blog, che crea il
nostro destino......... Alla lunga questo pensiero diviene sentimento e in seguito diventa realtà; il tempo nasce dal libero arbitrio che siamo
che si identifica nel pensiero di quello che pensiamo di essere o nel pensiero di quello che pensiamo sia la realtà.......
02/12/2014, 19:38
gippo ha scritto:
@Pierluigied è proprio la FEDE/IDENTIFICAZIONE nel nostro pensiero comune, che comunemente esprimiamo ad esempio in questo blog, che crea il
nostro destino......... Alla lunga questo pensiero diviene sentimento e in seguito diventa realtà; il tempo nasce dal libero arbitrio che siamo
che si identifica nel pensiero di quello che pensiamo di essere o nel pensiero di quello che pensiamo sia la realtà.......
Penso che ti stai sbagliando, almeno per quanto mi riguarda, ma credo anche per rew ed angel.
Non abbiamo una fede/identificazione, stiamo cercando di capire sulla base di indizi, non possiamo credere in qualcosa che ancora non conosciamo.
Alla fine della nostra ricerca le cose potrebbero essere diverse da come le stiamo ipotizzando in questo momento ... quindi nessuna fede.
Sei tu che hai già una verità e la ripeti come un mantra dall'inizio della discussione.
02/12/2014, 20:44
Thethirdeye ha scritto:
03/12/2014, 00:10
gippo ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Già ma bisogna capire se si è in contatto oppure se si è solo convinti di essere in contatto.
E' la sottile differenza che vi è fra fede e certezza ...
Che poi mi chiedo su quali basi si possa avere certezze in una materia che possiamo solo percepire "a grandi linee", dove ognuno ha una certezza diversa.
Per quale motivo le vergini dei mussulmani o il paradiso cattolico non può essere un contatto con il sè divino?
Se parli con un frate ti dirà che è in contato con il sè divino ...
03/12/2014, 02:22
Thethirdeye ha scritto:
Secondo me, continui a confondere spiritualità e religione.
Altri, sull'onda del fenomeno New Age, sostengono che la spiritualità non sia identificabile con una religione per sé, ma la connessione attiva e vitale ad una forza, una potenza o una percezione di un più profondo ”sé”.[/i][/f]
Per quanto riguarda me, aborro tutte le religioni. Perchè hanno travisato, storpiato, volutamente o meno, chi più o chi meno, ciò che poteva rendere liberi gli uomini per meri scopi personali e/o di casta sacerdotale e/o di potere e/o di controllo sulle masse. Mentre considero vagamente (ripeto vagamente) interessante il Buddismo. Che non è una religione ma semmai una "filosofia di vita". In questo senso - e in questo topic - sarebbe più corretto parlare di percorsi spirituali. Che servono unicamente a prendere coscienza della nostra vera essenza e, semmai, ad entrare in contatto con il nostro "sè divino". E non di religioni.... in quanto sarebbe comunque FUORVIANTE. Questo sempre e rigorosamente IMHO.