12/01/2015, 09:44
Il punto
Giampaolo Pansa: siamo in guerra, ma senza armi per combatterla
Non ci sono dubbi. Quanto è accaduto in questi giorni a Parigi si ripeterà. Forse in Francia o in un altro paese europeo. E dovunque accada, a cominciare dall’Italia, riscopriremo una verità: non sapremo difenderci e il terrorismo islamico farà di noi quello che vorrà. Dopo daremo la caccia ai killer, forse li uccideremo o si potrà catturarli. Ma intanto il danno sarà fatto. E altri terroristi al servizio del Califfato nero dell’Isis, di Al Qaeda, o di qualche gruppo di tagliagole senza nome, si preparerà a fare di noi le nuove vittime di questa nuova guerra mondiale.
Sono abbastanza anziano per essere vissuto nel ricordo di almeno quattro conflitti armati. Mio padre Ernesto, classe 1898, si era fatto tutta la prima guerra mondiale come soldato del Genio. Un paio di cugini il fascismo li aveva mandati a combattere in Grecia e in Africa settentrionale. Un altro cugino era stato partigiano nella guerra civile. Il quarto conflitto l’ho visto e raccontato da giornalista: la lunga guerriglia delle Brigate rosse, un’altra storia coperta di sangue.
In questi giorni dominati dalle dirette televisive sul massacro di Parigi, ho ripensato più volte all’interminabile guerra dichiarata dalle Br, da Prima linea e da una fungaia di bande minori. Di quell’epoca piena di morti accoppati, di gente gambizzata e resa invalida, di drammi politici e di amicizie finite, che cosa rammentiamo oggi? Poco o niente. Eppure la memoria può aiutarci a non essere impreparati di fronte a quanto rischiamo.
Molti si domandano se la guerra islamica contro l’Occidente durerà a lungo. È un interrogativo inutile. Durerà sino a quando non avranno vinto loro o noi. Siamo entrati in un percorso senza altri sbocchi. Dunque l’unica risposta razionale è che dobbiamo prepararci a vivere in una condizione sconosciuta a tanti italiani. Dove la sicurezza sarà più importante della libertà.
(Continua): http://www.liberoquotidiano.it/news/lib ... uerra.html
Giampaolo Pansa: siamo in guerra, ma senza armi per combatterla
Non ci sono dubbi. Quanto è accaduto in questi giorni a Parigi si ripeterà. Forse in Francia o in un altro paese europeo. E dovunque accada, a cominciare dall’Italia, riscopriremo una verità: non sapremo difenderci e il terrorismo islamico farà di noi quello che vorrà. Dopo daremo la caccia ai killer, forse li uccideremo o si potrà catturarli. Ma intanto il danno sarà fatto. E altri terroristi al servizio del Califfato nero dell’Isis, di Al Qaeda, o di qualche gruppo di tagliagole senza nome, si preparerà a fare di noi le nuove vittime di questa nuova guerra mondiale.
Sono abbastanza anziano per essere vissuto nel ricordo di almeno quattro conflitti armati. Mio padre Ernesto, classe 1898, si era fatto tutta la prima guerra mondiale come soldato del Genio. Un paio di cugini il fascismo li aveva mandati a combattere in Grecia e in Africa settentrionale. Un altro cugino era stato partigiano nella guerra civile. Il quarto conflitto l’ho visto e raccontato da giornalista: la lunga guerriglia delle Brigate rosse, un’altra storia coperta di sangue.
In questi giorni dominati dalle dirette televisive sul massacro di Parigi, ho ripensato più volte all’interminabile guerra dichiarata dalle Br, da Prima linea e da una fungaia di bande minori. Di quell’epoca piena di morti accoppati, di gente gambizzata e resa invalida, di drammi politici e di amicizie finite, che cosa rammentiamo oggi? Poco o niente. Eppure la memoria può aiutarci a non essere impreparati di fronte a quanto rischiamo.
Molti si domandano se la guerra islamica contro l’Occidente durerà a lungo. È un interrogativo inutile. Durerà sino a quando non avranno vinto loro o noi. Siamo entrati in un percorso senza altri sbocchi. Dunque l’unica risposta razionale è che dobbiamo prepararci a vivere in una condizione sconosciuta a tanti italiani. Dove la sicurezza sarà più importante della libertà.
(Continua): http://www.liberoquotidiano.it/news/lib ... uerra.html
12/01/2015, 09:48
Uno stralcio da un articolo di Socci ....
Socci: "Papa Bergoglio troppo morbido con l'islam"
L'insegnamento della Chiesa sull’uomo era la cornice anche dello storico “discorso di Ratisbona” con cui, il 12 settembre 2006, Benedetto XVI richiamò l’islam (ma anche i cristiani e il pensiero laico occidentale) al linguaggio umano più universale, quello della Ragione che riconosce l’oggettività della verità, del Bene e del Male. Così mettendo in guardia le religioni dall’uso arbitrario e strumentale del nome di Dio a giustificazione della violenza (di quello che non è ragionevole e umano) e mettendo in guardia il pensiero laico dalla sua deriva nichilista che non riconoscendo più alcuna verità oggettiva tradisce la ragione (e l’uomo) e spazza via la distinzione fra il bene e il male.
Il grande Benedetto XVI fu bersagliato di pesanti attacchi polemici per quel discorso, non solo da parte islamica, ma anche da parte laica e cattolico-progressista. È dunque assai tragicomico che in questi giorni proprio certi cattoprogressisti e ultras bergogliani, abbiano riscoperto il discorso di Ratisbona, definendolo «profetico».
Purtroppo Papa Bergoglio non ha fatto alcun riferimento alle parole di Benedetto a Ratisbona. E infatti la sua posizione appare debolissima, quasi inconsistente. Del resto questo mancato richiamo è dovuto pure al fatto che, a quel tempo, fra coloro che criticarono Benedetto XVI ci fu pure il portavoce di Bergoglio, allora arcivescovo di Buenos Aires, ovvero padre Guillermo Marcó. Il suo giudizio negativo sul discorso di Benedetto XVI fu pubblicato nell’edizione argentina del settimanale “Newsweek”. Dopo diversi mesi quel portavoce si dimise (non è chiaro il motivo preciso), però non risulta che le sue dichiarazioni contro Benedetto siano state allora sconfessate dal cardinal Bergoglio, né risultano dichiarazioni dello stesso Bergoglio che solidarizzavano con il papa facendo suoi gli insegnamenti di Ratisbona.
Benedetto XVI fu lasciato solo anche di fronte agli attacchi più pesanti degli islamisti. E oggi la situazione è sempre più drammatica.
di Antonio Socci
http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... roppo.html
Socci: "Papa Bergoglio troppo morbido con l'islam"
L'insegnamento della Chiesa sull’uomo era la cornice anche dello storico “discorso di Ratisbona” con cui, il 12 settembre 2006, Benedetto XVI richiamò l’islam (ma anche i cristiani e il pensiero laico occidentale) al linguaggio umano più universale, quello della Ragione che riconosce l’oggettività della verità, del Bene e del Male. Così mettendo in guardia le religioni dall’uso arbitrario e strumentale del nome di Dio a giustificazione della violenza (di quello che non è ragionevole e umano) e mettendo in guardia il pensiero laico dalla sua deriva nichilista che non riconoscendo più alcuna verità oggettiva tradisce la ragione (e l’uomo) e spazza via la distinzione fra il bene e il male.
Il grande Benedetto XVI fu bersagliato di pesanti attacchi polemici per quel discorso, non solo da parte islamica, ma anche da parte laica e cattolico-progressista. È dunque assai tragicomico che in questi giorni proprio certi cattoprogressisti e ultras bergogliani, abbiano riscoperto il discorso di Ratisbona, definendolo «profetico».
Purtroppo Papa Bergoglio non ha fatto alcun riferimento alle parole di Benedetto a Ratisbona. E infatti la sua posizione appare debolissima, quasi inconsistente. Del resto questo mancato richiamo è dovuto pure al fatto che, a quel tempo, fra coloro che criticarono Benedetto XVI ci fu pure il portavoce di Bergoglio, allora arcivescovo di Buenos Aires, ovvero padre Guillermo Marcó. Il suo giudizio negativo sul discorso di Benedetto XVI fu pubblicato nell’edizione argentina del settimanale “Newsweek”. Dopo diversi mesi quel portavoce si dimise (non è chiaro il motivo preciso), però non risulta che le sue dichiarazioni contro Benedetto siano state allora sconfessate dal cardinal Bergoglio, né risultano dichiarazioni dello stesso Bergoglio che solidarizzavano con il papa facendo suoi gli insegnamenti di Ratisbona.
Benedetto XVI fu lasciato solo anche di fronte agli attacchi più pesanti degli islamisti. E oggi la situazione è sempre più drammatica.
di Antonio Socci
http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... roppo.html
12/01/2015, 09:49
Le Pen bandita dalla marcia
Ma sfilano l'emiro e il turco
Hollande non ha problemi a marciare coi rappresentanti di due paesi sospettati di finanziare i peggiori estremisti.
Per Hollande l'unico nemico è il Front national che gli ruba voti. Non chi finanzia gli estremisti come il Qatar o li accoglie come Istanbul, che ha lasciato andare la super ricercata Hayat. La Le Pen: "Vogliono escluderci. È una sciagura ma noi andremo a manifestare in provincia"
(Continua): http://www.ilgiornale.it/
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino")
Ma sfilano l'emiro e il turco
Hollande non ha problemi a marciare coi rappresentanti di due paesi sospettati di finanziare i peggiori estremisti.
Per Hollande l'unico nemico è il Front national che gli ruba voti. Non chi finanzia gli estremisti come il Qatar o li accoglie come Istanbul, che ha lasciato andare la super ricercata Hayat. La Le Pen: "Vogliono escluderci. È una sciagura ma noi andremo a manifestare in provincia"
(Continua): http://www.ilgiornale.it/
12/01/2015, 09:50
Ufologo 555 ha scritto:
Infatti chi interpreta diversamente gl'insegnamenti originali sono (a grandi linee) i protestanti, gli anglicani, poi sétte varie (come i "testimoni di geova" ed altri sedicenti cristiani) .....
E più si discostano più mostrano il loro fanatismo, ovvio ...
Quindi in sostanza mi stai dicendo che sono solo i cattolici a differenziarsi in positivo?
12/01/2015, 09:51
La nostra lotta al terrorismo? I giudici condannano Allam
Il verdetto contro il giornalista a Milano, nei giorni degli attentati in Francia. Per le toghe ha offeso i musulmani, ma nel 2007 aveva solo predetto: "Tentano di imporci lo stato islamico"...
http://www.ilgiornale.it/
Il verdetto contro il giornalista a Milano, nei giorni degli attentati in Francia. Per le toghe ha offeso i musulmani, ma nel 2007 aveva solo predetto: "Tentano di imporci lo stato islamico"...
http://www.ilgiornale.it/
12/01/2015, 09:58
Disse bene Paolo VI: "... il fumo di satana è entrato nella Chiesa ..."! ![[^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif "Approvazione")
Perugia, profanazione choc: gruppo di immigrati urina sulla statua della Madonna
Immagine:
12,82 KB
Un gruppetto di immigrati ha distrutto una statua della Vergine e ci ha urinato sopra. Ma il vescovo ammonisce: "Non è un atto di odio religioso"
Una profanazione rivoltante, che ha offeso la sensibilità di tutta Perugia. Una statua della Madonna distrutta e presa a calci da un gruppo di vandali stranieri, che sopra l'immagine sacra avrebbe anche orinato.
" ... E' importante non alimentare la diffidenza reciproca soprattutto in questo momento."
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 81984.html
Bravo, bravo, scappa pure, è quello l'atto in cui un cane t'insegue!
Perugia, profanazione choc: gruppo di immigrati urina sulla statua della Madonna
Immagine:
12,82 KB
Un gruppetto di immigrati ha distrutto una statua della Vergine e ci ha urinato sopra. Ma il vescovo ammonisce: "Non è un atto di odio religioso"
Una profanazione rivoltante, che ha offeso la sensibilità di tutta Perugia. Una statua della Madonna distrutta e presa a calci da un gruppo di vandali stranieri, che sopra l'immagine sacra avrebbe anche orinato.
" ... E' importante non alimentare la diffidenza reciproca soprattutto in questo momento."
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 81984.html
Bravo, bravo, scappa pure, è quello l'atto in cui un cane t'insegue!
12/01/2015, 10:09
Ufologo 555 ha scritto:
Le Pen bandita dalla marcia
Ma sfilano l'emiro e il turco
Hollande non ha problemi a marciare coi rappresentanti di due paesi sospettati di finanziare i peggiori estremisti.
Per Hollande l'unico nemico è il Front national che gli ruba voti. Non chi finanzia gli estremisti come il Qatar o li accoglie come Istanbul, che ha lasciato andare la super ricercata Hayat. La Le Pen: "Vogliono escluderci. È una sciagura ma noi andremo a manifestare in provincia"
(Continua): http://www.ilgiornale.it/
senza l'appoggio logistico della turchia
colcavoloche i ribelli (ora sono isis)
si accampavano ad aleppo, ecc. ecc.
è tutta una presa in giro..
è tutto funzionale alla causa sionista..
molti stati stanno riconoscendo la palestina
ergo sevono eventi distattivi..
12/01/2015, 10:12
Be ma Marie LePen è un estremista di destra al pari degli estremisti medio orientali.
Non credo fosse una manifestazione per estremisti.
Non credo fosse una manifestazione per estremisti.
12/01/2015, 10:43
Mi chiedo:anche questa "signorina" fa parte di una finzione messa in giro per confondere le masse oppure c'è davvero gente cosi che vuole una guerra santa?
http://www.corriere.it/cronache/15_genn ... 1f17.shtml
http://www.corriere.it/cronache/15_genn ... 1f17.shtml
12/01/2015, 11:15
mik.300 ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Le Pen bandita dalla marcia
Ma sfilano l'emiro e il turco
Hollande non ha problemi a marciare coi rappresentanti di due paesi sospettati di finanziare i peggiori estremisti.
Per Hollande l'unico nemico è il Front national che gli ruba voti. Non chi finanzia gli estremisti come il Qatar o li accoglie come Istanbul, che ha lasciato andare la super ricercata Hayat. La Le Pen: "Vogliono escluderci. È una sciagura ma noi andremo a manifestare in provincia"
(Continua): http://www.ilgiornale.it/
senza l'appoggio logistico della turchia
colcavoloche i ribelli (ora sono isis)
si accampavano ad aleppo, ecc. ecc.
è tutta una presa in giro..
è tutto funzionale alla causa sionista..
molti stati stanno riconoscendo la palestina
ergo sevono eventi distattivi..
Sono d'accordo...tuttavia queste manovre possono anche ritorcersi contro chi le attua, infatti la Le Pen accrescerà i consensi di parecchio e per i manovratori questo fatto comporterà uno sgradevolissimo effetto collaterale...
![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo"){kind=icon}
12/01/2015, 11:22
Ufologo 555 ha scritto:
E da prima dell'11 Settembre che facevano attentati dappertutto, all'occidente (e agli USA, perché sono sempre in prima linea).
Ad esempio nel 1993 già al WTC; nel 1996, ad una Base americana in Arabia Saudita; nel 1998, contro le ambasciate americane di nairobi e Dar Er Saalam e nel 2000, al cacciatorpediniere USS "Cole" ...
Dite, dite quello che vi pare ....
Caro Ufologo, altro che dal 1993... non dimentichiamoci di tutti i dirottamenti aerei avvenuti negli anni 60 e 70 (con tanto di morti), la strage del 1982 a Beirut con attentati kamikaze alle caserme di USA e Francia (bel oltre 300 morti, magari sono stati gli americani stessi a farsi saltare in aria, che dite?) e la lista sarebbe molto più lunga.
Ho gia detto più volte di non essere filo-americano (io, nonostante tutto, rimango filo... italiano
) ma non per questo attribuisco a loro tutta la merxa che cade dal cielo e che accade nel mondo, in questo continuo incolparli ci vedo qualcosa di... paranoico ![[:I]](./images/smilies/UF/icon_smile_blush.gif "Imbarazzato"){kind=icon}
12/01/2015, 11:34
Plutone77 ha scritto:
Caro Ufologo, altro che dal 1993... non dimentichiamoci di tutti i dirottamenti aerei avvenuti negli anni 60 e 70 (con tanto di morti), la strage del 1982 a Beirut con attentati kamikaze alle caserme di USA e Francia (bel oltre 300 morti, magari sono stati gli americani stessi a farsi saltare in aria, che dite?) e la lista sarebbe molto più lunga.
Ho gia detto più volte di non essere filo-americano (io, nonostante tutto, rimango filo... italiano
Più che altro io penso che questo continuo incolparli,esenti totalmente da responsabilità stati come l'Iran o Yemen (per citarne 2)che dell'odio e del fondamentalismo fanno la loro bandiera....
Non dico che gli USA non abbiano le loro colpe e i loro interessi nelle vicende internazionali,ma dare tutta e sempre la colpa a loro mi sembra abbastanza ridicolo.
12/01/2015, 11:35
Esatto Plutone 77, i lorsignori non sanno molte cose, anzi ....
Il bello che tutti sono pronti a criticarli, per tutto, ma quando occorrono si devono pure precipitare ad intervenire ... e se non lo fanno è "perché lì non c'è petrolio". Infatti, in Bosnia, si sonno "riempiti"!
Non fosse stato per loro continuerebbe ancora il massacro ...
Il bello che tutti sono pronti a criticarli, per tutto, ma quando occorrono si devono pure precipitare ad intervenire ... e se non lo fanno è "perché lì non c'è petrolio". Infatti, in Bosnia, si sonno "riempiti"!
Non fosse stato per loro continuerebbe ancora il massacro ...
12/01/2015, 11:39
Ufologo 555 ha scritto:
Esatto Plutone 77, i lorsignori non sanno molte cose, anzi ....
Il bello che tutti sono pronti a criticarli, per tutto, ma quando occorrono si devono pure precipitare ad intervenire ... e se non lo fanno è "perché lì non c'è petrolio". Infatti, in Bosnia, si sonno "riempiti"!
Non fosse stato per loro continuerebbe ancora il massacro ...
E' anche vero che in altre parti dove sono intervenuti,i massacri non sono mai finiti.
12/01/2015, 11:43
Quello di cui parlavamo con ubatuba; non capisco perché non seguano la linea del dopo guerra: rimanere fino a "compito" ultimato. E' vero anche che sono criticati a prescindere da tutti, per cui hanno fretta a togliersi dai piedi! In Irak non hanno usufruito di nulla (il pertrolio se lo cuccano francesi ed inglesi ...).
Per quello dico che sono fin troppo ingenui: partono e poi .....
Per quello dico che sono fin troppo ingenui: partono e poi .....