Quanti misteri inspiegabili sono accaduti nel corso della vita ad ognuno di noi? Tanti, diremmo troppi, chi più, chi meno. C’è chi cerca di andare nel profondo per riuscire a scovare qualcosa che gli dia una spiegazione e chi ci sorvola sopra senza dargli peso, facendosi scivolare il tutto. Oggi Google regala con un logo in prima pagina, la parola chiave "misteri inspiegabili". Ecco, io colgo l’occasione per raccontare questo mistero inspiegabile che è proprio questo motore di ricerca quale Google. A tutti i maestri S.E.O che si occupano di posizionamento nei motori di ricerca, voi davvero pensate che Google è il maggior sito dove acquistare la visibilità? Direi di si. E davvero servono tanti tanti soldi per riuscire ad andare in prima pagina con il proprio sito? Questa pagina è l’esempio di come arrivare primi per una determinata parola chiave, senza un senso specifico e prendere visibilità all’occorrenza e senza spendere cifre astronomiche. Mistero inspiegabile svelato? Anche su questo, direi di si.
Mmm... l'opinione pubblica e i grandi mezzi si stanno sbottonando? Ci stanno iniziando alla rivelazione?
Quoto, ci stanno preparando psicologicamente. lo dimostra il bombardamento di ufo mediatici, propinati in pubblicità, cartoni animati, film, giocattoli. Ormai parlare di ufo non è più un tabù. Penso che abbiano impresso un accelerazione anche perchè il fenomeno, vista la sua estensione globale, rischia di sfuggir loro di mano.
_________________ Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.
cari amici, ecco, gli Stati Uniti, "negano " gli UFO, ma...
" Nel 1992 è stata pubblicata negli USA un manuale operativo destinato all’addestramento dei Vigili del Fuoco americani. Il manuale, intitolato “Manuale dei Vigili del Fuoco per il controllo dei disastri”, è stato studiato e realizzato da persone diverse, ma tutte di un certo rilievo. Il capitolo 13 è dedicato al potenziale attacco degli UFO, e contiene tutte molte informazioni sugli UFO."
Messaggi: 4937 Iscritto il: 17/07/2009, 09:40 Località: Milano
Oggetto del messaggio:
Inviato: 05/09/2009, 16:14
Cita:
mauro ha scritto:
cari amici, ecco, gli Stati Uniti, "negano " gli UFO, ma...
" Nel 1992 è stata pubblicata negli USA un manuale operativo destinato all’addestramento dei Vigili del Fuoco americani. Il manuale, intitolato “Manuale dei Vigili del Fuoco per il controllo dei disastri”, è stato studiato e realizzato da persone diverse, ma tutte di un certo rilievo. Il capitolo 13 è dedicato al potenziale attacco degli UFO, e contiene tutte molte informazioni sugli UFO."
Sabato 5 Settembre 2009 il logo di Google è cambiato per 24 ore e questa volta è dedicato agli UFO. C’è una navicella aliena che “rapisce” una delle “o” di Google. Ma se quel giorno aveste passato il cursore del mouse sull’immagine, per la prima volta, non avreste trovato alcuna spiegazione. Se poi si cliccava sul logo, il motore di ricerca ci portava su una serie di pagine dedicate ai misteri inspiegabili ma senza alcun preciso riferimento al 5 settembre. Ed ecco che il mistero prende piede. Perché l’hanno fatto? A che cosa vogliono alludere?
La cosa comunque peculiare è che il logo è stato cambiato solo in alcune localizzazioni di Google, ovvero in Italia, Argentina, Cile, Peru, Venezuela, Messico, Inghilterra e Germania.
Google e Twitter
Ma il mistero si infittisce di domande, quando qualcuno fa notare che il giorno prima, il 4 settembre 2009 alle ore 9.02 pm, sulla pagina Twitter di Google compare questo criptico messaggio, una sequenza numerica alla Lost, subito seguita dal link all’immagine della nuova homepage di Google:
Ventuno numeri. Divisi in cinque sequenze puntate. Con una semplice sostituzione alfa-numerica, in cui 1 è sostituito con la A e così via, si ottiena la seguente criptica frase:
Cita:
All your o are belong to us.
ovvero, traducendo approssimativamente in italiano,
Cita:
“Tutte le tue “o” appartengono a noi”.
I più attenti avranno notato che il messaggio di Google su Twitter, sembra quasi una sfida verso quest’ultimo: Google si prepara forse ad una acquisizione di Twitter (peraltro già tentata nel Marzo del 2009)? Questa ipotesi sembrerebbe confermata da quanti fanno notare che, nonostante la parola Twitter non abbia alcuna O, ne ha invece due la società che nel marzo del 2006 creò il social network dove si “cinguetta”: la Obvious Corporation di San Francisco.
Il mistero della frase e Zero Wing
Ma se qualcuno di voi conosce bene l’inglese, avrà capito che prima ho scritto “traducendo approssimativamente in italiano” perché la frase in inglese: “All your o are belong to us.” non è grammaticalmente corretta poiché bisognerebbe tradurla come:
Cita:
tutte le tue/vostre “o” sono appartenere a noi!
Ma questo, evidentemente, è un errore voluto e solo i più attenti saranno riusciti ad arrivare fino al 1989 in cui uscì per il Sega Mega Drive la versione europea del videogioco Zero Wing (Toaplan 1989). Ebbene in questo gioco erano presenti alcuni errori di traduzioni nella versione in lingua inglese del videogioco giapponese veramente divertenti (tanto da far nascere il termine Engrish per indicare l’inglese scorretto scritto o parlato da giapponesi o altri asiatici) producendo frasi essenzialmente nonsense tra cui la famosa:
Cita:
All your base are belong to us
che la si potrebbe tradurre in italiano (approssimativamente) come “tutta la vostra base sono appartenere a noi!“.
Ripetuta a scopo goliardico attraverso i media (talvolta abbreviata in “all your base” o “AYBABTU”), ne scaturì, imprevedibilmente, un fenomeno di Internet di immense proporzioni, tanto da essere ripresa anche da alcuni gruppi musicali nei loro album, da moltissimi videogiochi, in alcuni libri, in un episodio di Futurama, in una scena tagliata del film Waking Life, in un easter egg del videoregistratore TiVo e, nel 2006, anche su Youtube quando il sito era in manutenzione. Insomma il caso di della propagazione di “AYBABTU” nella cultura viene spesso preso come esempio per illustrare la possibile evoluzione di un meme.
Ebbene, indovinate in quale giorno cade il ventennale dell’anniversario della pubblicazione nel paese del Sol Levante del videogioco Zero Wing? Esattamente il 5 settembre 2009!
Alla faccia di tutti coloro che credevano fosse in corso una invasione aliena segreta (magari alla Orson Welles), o che si festeggiasse l’anniversario di qualche rapimento alieno famoso, o, infine, che si facesse un omaggio alla first lady del Giappone, la signora Miyuki, che in un suo libro la donna affermava di essere stata rapita dagli alieni. In realtà, il fatto che il Google Doodle sia apparso solo in alcuni paesi tra cui l’Europa, potrebbe far riferimento proprio alla versione incriminata del videogioco Zero Wing scritto in Engrish, che era appunto quella europea.
E l’anniversario di Google?
Enigma risolto? Probabilmente si, anche se forse non molti hanno notato che, almeno stando alla pagina di Wikipedia relativa al 4 Settembre, questo è il giorno in cui Google è stato fondato da Larry Page and Sergey Brin.
Cita:
1998 – Google is founded by Larry Page and Sergey Brin, two students at Stanford University.
Che sia quindi una sorta di doppio anniversario? Il 4 Settembre, anniversario di Google, su Twitter si lancia la prima criptica pietra. Il 5 Settembre, 20° anniversario del gioco Zero Wing e della frase tormentone dell’ultimo secolo (almeno per i paesi anglofoni), si lancia la seconda pietra, direttamente correlata alla prima.
Epilogo Quel che è certo è che con una sola serie di numeri e con una semplice immagine, Google è stato in grado di creare in soli due giorni, un meme che ha fatto il giro del mondo (pensate che è stato già creato un sito internet con tutte le possibili ipotesi: http://www.googleunexplainedphenomenon.com). La domanda nasce spontanea: è stato solo un gioco oppure è stata una semplice dimostrazione ludica di quanto sia potente e influente nella vita di tutti i giorni questo motore di ricerca?
In ogni caso, all'interno del raggio che si trova sulla O c'è qualcosa che non riesco a distinguere. NOn so se è un disegno o un simbolo ma si vede qualcosa.
_________________ Giovanni 8:32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
nuovo logo nella home di google, dedicato ad h.g. wells
H. G. Wells è il personaggio a cui Google dedica oggi il logotipo visto che oggi è l’anniversario della nascita di H. G. Wells. H. G. Wells è infatti nato il 21 settembre 1866 e per chi non lo sapesse è stato uno degli scrittori inglesi più importanti scrivendo opere di fantascienza molto importanti come L’isola del dottor Moreau, L’uomo invisibile, La macchina del tempo e La guerra dei mondi.
Da La guerra dei mondi fu tratto un dramma radiofonico omonimo interpretato da Orson Welles come una radiocronaca, talmente realistica e convincente da gettare nel panico milioni di ascoltatori americani.
In un certo senso il logotipo dedicato a H. G. Wells continua la serie visto che i precedenti avevano come protagonisti i misteri inspiegabili e i cerchi di grano.
Non resta che aspettare per conoscere quale sarà il prossimo logotipo di Google.
Messaggi: 798 Iscritto il: 06/07/2009, 09:40 Località: Napoli
Oggetto del messaggio:
Inviato: 21/09/2009, 10:49
Magari ci lasciamo solo impressionare. L'ufologia ormai comincia ad espandersi, tutto qui. Non credo che un disegnino su google possa far credere ad un fantomatico governo che voglia diffondere notizie inerenti futuri contatti alieni. Chi vivrà vedrà . . . . .
_________________ °°*Seconda Stella a Destra e poi dritto fino al Mattino*°°
Poi sposteremo la discussione di Dig in "non solo ufo".
Spero che The Guardian non si offenda.....
_________________ "…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati