Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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Un'altra teoria....

11/11/2010, 22:17

Vi espongo di seguito quanto ha detto John H. Ball, scienziato dell'Università di Harvard:

"Gli "alieni" potrebbero esistere, essere persino tra noi senza che noi ne siamo coscienti. E' quello che avviene già sulla Terra: dove la nostra civiltà tecnologica "controlla" tutto l'ambiente del pianeta, é "padrona" di ogni essere vivente terrestre, dall'elefante al virus. Ma non dovunque la nostra civiltà esercita il suo potere. Capita, a volte, che essa delimiti alcune zone della Terra, e ne faccia delle riserve, o degli zoo, o dei parchi nazionali. In queste zone la vita si svolge come se la civiltà tecnologica non esistesse. Gli animali che abitano nei parchi nazionali possono ignorare che cos'è l'uomo: anzi, i migliori zoo sono propio quelli in cui la fauna può essere vista dagli uomini, ma senza vederli né esserne disturbata.
Ora mi domando: non potremmo noi, uomini della Terra, essere lo zoo di creature superiori? Gli "oggetti volanti" che appaiono a tanti, ma che sfuggono il contatto con noi, non potrebbero essere veicoli che trasportano i visitatori di questo zoo? Mi rendo conto che tale ipotesi è pessimistica e psicologicamente spiacevole: ma la storia della scienza è piena di ipotesi pessimistiche e spiacevoli, che si sono rivelate esatte
."

11/11/2010, 23:03

Non è nuova come teoria... È la famosa teoria dello zoo intergalattico. Mah...sinceramente ci ho sempre creduto poco. Poi rimane comunque sempre una teoria tra le tante.

P.s.: secondo me la discussione starebbe meglio nella sezione "chiacchiere ufologiche".

11/11/2010, 23:13

Messaggio di Pase

Ora mi domando: non potremmo noi, uomini della Terra, essere lo zoo di creature superiori? Gli "oggetti volanti" che appaiono a tanti, ma che sfuggono il contatto con noi, non potrebbero essere veicoli che trasportano i visitatori di questo zoo? Mi rendo conto che tale ipotesi è pessimistica e psicologicamente spiacevole: ma la storia della scienza è piena di ipotesi pessimistiche e spiacevoli, che si sono rivelate esatte[/i]."



Volendo vedere la cosa da un altro punto di vista e considerando
ciò che è emerso negli ultimi 60 anni, verrebbe da dire:

cosa possiamo fare noi, uomini della Terra, per non essere più
lo zoo di creature superiori? [:I]

11/11/2010, 23:51

a me sta' cosa ricorda "il grande fratello", e per molti potrebbe essere un sogno, avere qualcuno che ti osserva continuamente [8] ....pero' in questo caso mancano le creature superiori.

12/11/2010, 17:56

Messaggio di Pase

Vi espongo di seguito quanto ha detto John H. Ball, scienziato dell'Università di Harvard:

"Gli "alieni" potrebbero esistere, essere persino tra noi senza che noi ne siamo coscienti. E' quello che avviene già sulla Terra: dove la nostra civiltà tecnologica "controlla" tutto l'ambiente del pianeta, é "padrona" di ogni essere vivente terrestre, dall'elefante al virus. Ma non dovunque la nostra civiltà esercita il suo potere. Capita, a volte, che essa delimiti alcune zone della Terra, e ne faccia delle riserve, o degli zoo, o dei parchi nazionali. In queste zone la vita si svolge come se la civiltà tecnologica non esistesse. Gli animali che abitano nei parchi nazionali possono ignorare che cos'è l'uomo: anzi, i migliori zoo sono propio quelli in cui la fauna può essere vista dagli uomini, ma senza vederli né esserne disturbata.
Ora mi domando: non potremmo noi, uomini della Terra, essere lo zoo di creature superiori? Gli "oggetti volanti" che appaiono a tanti, ma che sfuggono il contatto con noi, non potrebbero essere veicoli che trasportano i visitatori di questo zoo? Mi rendo conto che tale ipotesi è pessimistica e psicologicamente spiacevole: ma la storia della scienza è piena di ipotesi pessimistiche e spiacevoli, che si sono rivelate esatte
."

.....................e i militari!? osservati, usati e intermediari!?????? [V]

13/11/2010, 14:33

Messaggio di Pase

Vi espongo di seguito quanto ha detto John H. Ball, scienziato dell'Università di Harvard:

"Gli "alieni" potrebbero esistere, essere persino tra noi senza che noi ne siamo coscienti. E' quello che avviene già sulla Terra: dove la nostra civiltà tecnologica "controlla" tutto l'ambiente del pianeta, é "padrona" di ogni essere vivente terrestre, dall'elefante al virus. Ma non dovunque la nostra civiltà esercita il suo potere. Capita, a volte, che essa delimiti alcune zone della Terra, e ne faccia delle riserve, o degli zoo, o dei parchi nazionali. In queste zone la vita si svolge come se la civiltà tecnologica non esistesse. Gli animali che abitano nei parchi nazionali possono ignorare che cos'è l'uomo: anzi, i migliori zoo sono propio quelli in cui la fauna può essere vista dagli uomini, ma senza vederli né esserne disturbata.
Ora mi domando: non potremmo noi, uomini della Terra, essere lo zoo di creature superiori? Gli "oggetti volanti" che appaiono a tanti, ma che sfuggono il contatto con noi, non potrebbero essere veicoli che trasportano i visitatori di questo zoo? Mi rendo conto che tale ipotesi è pessimistica e psicologicamente spiacevole: ma la storia della scienza è piena di ipotesi pessimistiche e spiacevoli, che si sono rivelate esatte
."



In un senso "lato" l'ho sempre pensato: sono sempre stato convinto che gli alieni ci considerano più che altro un oggetto di studio e di osservazione, ma non nel senso che siamo uno "zoo"..... allo zoo si va per curiosità, per divertimento..... e gli animali sono in gabbia, fuori del loro ambiente naturale. Noi no. La Terra è la nostra casa, anche se al momento non ne possiamo uscire, e le uniche gabbie che ha la nostra casa sono le immense distanze dello spazio. E probabilmente oloro non ci osservano per divertimento, anche se a volte danno l'impressione di volerci prendere in giro. Penso anche che ci guardino con una certa apprensione: non ci considerano dei buffi scimpanzé, ma degli irascibili gorilla, che se fuggissero dal loro habitat, potrebbero seminare il terrore nella loro grande città cosmica, prima di venire fermati con la forza.....

13/11/2010, 17:11

Sinceramente non sò cosa pensare....! Però, sicuramente, noi interessiamo a loro. O come schiavi, o come cavie di laboratorio o come dice qualche "studioso" perchè abbiamo ANIMA che loro cercano o perchè abbiamo materiali che loro cercano (il discorso dell'oro) e che vogliono prendersi, ma hanno un piccolo ostacolo........! Non siamo più gli schiavetti originati geneticamente da loro.

13/11/2010, 19:13

mi viene in mente il caso lacerta, in cui diceva di potersi "mimetizzare" tramite onde cerebrali, e gli esseri umani la vedevano come una umana bionda [:D]

14/11/2010, 11:35

cagliari79 ha scritto:

mi viene in mente il caso lacerta, in cui diceva di potersi "mimetizzare" tramite onde cerebrali, e gli esseri umani la vedevano come una umana bionda [:D]


Probabilmente Lacerta fu ispirata da un bellissimo racconto di fantascienza che lessi anni fa (devo avercelo in libreria da qualche parte) che narrava di un uomo che un bel giorno incontra una ragazza bellissima e affascinante, che però non vuole assolutamente farsi fotografare. Si fidanzano e si sposano.
L'uomo è un fotografo e per lui è una sofferenza estrema non poter fotografare la sua bellissima moglie, che sembra piacere a tutti quanti. Tutti gli uomini la trovano bellissima, magnifica, mentre le donne, stranamente, non sentono alcuna rivalità e invidia per lei, trovandola semplicemente simpatica e una buona amica.
Un bel giorno, il marito della donna misteriosa le tende una piccola trappola: nasconde una macchina fotografica dietro lo specchio del bagno, opportunamente truccato per essere trasparente solo da un lato, e la fotografa mentre è in bagno.
Il fotografo poi sviluppa la foto nel suo laboratorio, e con orrore vede un'immagine incredibile formarsi davanti ai suoi occhi: una mostruosa donna-serpente, coperta di squame, il volto di rettile, con artigli alle mani, e con tentacoli al posto dei capelli.
Improvvisamente il mostro compare alla porta del laboratorio, dato che si era accorta del rumore dell'autoscatto, e gli rivela la verità: in realtà quello è sempre stato il suo vero aspetto, e lei appartiene a una specie di umanoidi rettili che vive ormai da moltissimo tempo sulla Terra, mescolati con gli esseri umani normali. Un tempo sono venuti dallo spazio, ma oramai appartengono anch'essi a questo pianeta, e sono completamente adattati e mimetizzati alla nostra società.
Come? Semplicemente grazie a certi loro poteri di ipnosi telepatica, che permettono loro di apparire come esseri umani normali a tutti coloro che li vedono. Chiunque li incontra, vede ciò che vuole vedere, e quindi tutti gli uomini vedevano in lei solo una bellissima donna, mentre tutte le donne vi vedevano solo una simpatica amica, non particolarmente attraente. Solo le macchine fotografiche possono rivelare la verità, perché non possono essere ipnotizzate telepaticamente, per cui nessuno dei mostri alieni deve farsi fotografare, mai, e se qualcuno scopre la verità, deve essere eliminato....
La donna-rettile cerca di uccidere il marito, ma lui riesce a difendersi e a ucciderla rompendole la testa con un cavalletto.
Ma il suo "incantesimo" telepatico continua dopo la morte, e quando la polizia arriva e osserva il cadavere, non vedono il mostro, ma una belllissima donna uccisa da un pazzo, che finirà in manicomio raccontando deliranti storie di mostri alieni nascosti sul nostro pianeta.....
Ultima modifica di Enkidu il 14/11/2010, 11:39, modificato 1 volta in totale.

14/11/2010, 12:15

Enkidu ha scritto:

cagliari79 ha scritto:

mi viene in mente il caso lacerta, in cui diceva di potersi "mimetizzare" tramite onde cerebrali, e gli esseri umani la vedevano come una umana bionda [:D]


Probabilmente Lacerta fu ispirata da un bellissimo racconto di fantascienza che lessi anni fa (devo avercelo in libreria da qualche parte) che narrava di un uomo che un bel giorno incontra una ragazza bellissima e affascinante, che però non vuole assolutamente farsi fotografare. Si fidanzano e si sposano.
L'uomo è un fotografo e per lui è una sofferenza estrema non poter fotografare la sua bellissima moglie, che sembra piacere a tutti quanti. Tutti gli uomini la trovano bellissima, magnifica, mentre le donne, stranamente, non sentono alcuna rivalità e invidia per lei, trovandola semplicemente simpatica e una buona amica.
Un bel giorno, il marito della donna misteriosa le tende una piccola trappola: nasconde una macchina fotografica dietro lo specchio del bagno, opportunamente truccato per essere trasparente solo da un lato, e la fotografa mentre è in bagno.
Il fotografo poi sviluppa la foto nel suo laboratorio, e con orrore vede un'immagine incredibile formarsi davanti ai suoi occhi: una mostruosa donna-serpente, coperta di squame, il volto di rettile, con artigli alle mani, e con tentacoli al posto dei capelli.
Improvvisamente il mostro compare alla porta del laboratorio, dato che si era accorta del rumore dell'autoscatto, e gli rivela la verità: in realtà quello è sempre stato il suo vero aspetto, e lei appartiene a una specie di umanoidi rettili che vive ormai da moltissimo tempo sulla Terra, mescolati con gli esseri umani normali. Un tempo sono venuti dallo spazio, ma oramai appartengono anch'essi a questo pianeta, e sono completamente adattati e mimetizzati alla nostra società.
Come? Semplicemente grazie a certi loro poteri di ipnosi telepatica, che permettono loro di apparire come esseri umani normali a tutti coloro che li vedono. Chiunque li incontra, vede ciò che vuole vedere, e quindi tutti gli uomini vedevano in lei solo una bellissima donna, mentre tutte le donne vi vedevano solo una simpatica amica, non particolarmente attraente. Solo le macchine fotografiche possono rivelare la verità, perché non possono essere ipnotizzate telepaticamente, per cui nessuno dei mostri alieni deve farsi fotografare, mai, e se qualcuno scopre la verità, deve essere eliminato....
La donna-rettile cerca di uccidere il marito, ma lui riesce a difendersi e a ucciderla rompendole la testa con un cavalletto.
Ma il suo "incantesimo" telepatico continua dopo la morte, e quando la polizia arriva e osserva il cadavere, non vedono il mostro, ma una belllissima donna uccisa da un pazzo, che finirà in manicomio raccontando deliranti storie di mostri alieni nascosti sul nostro pianeta.....


alla faccia, cornuto e bastonato in un certo senso XD

14/11/2010, 13:09

Leggendo questa storia, mi vengono in mente il poteri che hanno gli Annunaki secondo le teorie di Icke....! Coincidenza o anche lui lesse la storiella.....!?

15/11/2010, 19:53

Tutto puo' essere ........ anche se secondo me' e' un po' difficile la teoria di mimitizzarsi con onde telepatiche . Anche perche' ultimamente la nostre strade sono ormai piene di telecamere a circuito chiuso , una sorta di grande fratello , sicuramente qualche telecamera prima o poi avrebbe sgamato qualcuno !

15/11/2010, 20:16

Secr3t ha scritto:

Non è nuova come teoria...


Si lo so.....volevo sapere cosa ne pensavate voi......[:)]
Ultima modifica di Pase il 15/11/2010, 20:16, modificato 1 volta in totale.

15/11/2010, 20:50

simone74 ha scritto:

Tutto puo' essere ........ anche se secondo me' e' un po' difficile la teoria di mimitizzarsi con onde telepatiche . Anche perche' ultimamente la nostre strade sono ormai piene di telecamere a circuito chiuso , una sorta di grande fratello , sicuramente qualche telecamera prima o poi avrebbe sgamato qualcuno !
Se realmente riescono a fregare l'uomo è probabile che possano farlo anche con la tecnologia!!! Oramai tutto è possibile.

15/11/2010, 22:19

Enkidu ha scritto:


Probabilmente Lacerta fu ispirata da un bellissimo racconto di fantascienza che lessi anni fa (devo avercelo in libreria da qualche parte)


Se ti capita di ritrovarlo mi potresti dire per favore titolo ed autore? Grazie; chissà che non riesca a ritrovarlo da qualche parte.

Poveri serpenti, troppo spesso demonizzati; in fondo è solo uno dei tanti predatori, un animale come un altro. E pensare che nell'antichità Esculapio era rappresentato insieme ad un serpente; chissà di quante preghiere di guarigione e di quante speranze di riguadagnare la salute sarà stato testimone quel serpente; cambiano in fretta i tempi in questo occidente dalla memoria corta.
Ultima modifica di quisquis il 15/11/2010, 22:25, modificato 1 volta in totale.
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