La risposta è no, ovviamente.
Non c'è alcuna opzione di scelta, e il peggio è che la gente non la vuole. Per loro quella è LA realtà, punto, e gli basta.
Internet gli serve solo per guardare il porno e farsi i caxxi degli altri su Facebook, e poi ne trae una opinione negativa basata sull' uso che loro ne fanno.
Per fare quello che dici, ci avevo pensato, ma servono i soldi, e anche avendoli non servirebbe a niente.
La gente vuole l' ufficialità, il cervello umano funziona così.
Se domani aprisse un canale televisivo alternativo finanziato da un santo la gente lo conoscerebbe e ne parlerebbe male come il canale dove dei pazzi che vengono fuori dal nulla dicono un sacco di fesserie.
L' unico modo sarebbe chiudere tutte le emittenti televisive e trasformare gli schermi televisivi in monitor di accesso da salotto alla Rete.
La gente si informerebbe inizialmente solo sui siti ufficiali, ma la curiosità e la possibilità di esplorare un ambiente interattivo illimitato spingerebbe presto una massa critica verso canali alternativi.
Se internet fosse l' unica fonte di informazione come dovrebbe essere in una società che ha raggiuto il livello di sviluppo per creare una rete mondiale,
al posto degli obsoleti media controllati dagli editori con i loro interessi da difendere e la loro manovrabilità politica,
un sito come TzeTze sarebbe tra le principali fonti per buona parte della popolazione, e già lì si sono affrontati diversi dei temi che discutiamo qui.
La gente li vedrebbe sdoganati, approfondirebbe, si renderebbe conto che non sono fesserie, e cercherebbe di saperne di più.
Cambiare i contenuti di un mezzo passivo come tv e carta stampata sposta solo il potere dalle mani dei precedenti detentori a quelle di persone inizialmente meglio intenzionate.
Ma alla lunga non c'è nessuna garanzia che anche questi ultimi non si corrompano e non aprofittino del loro potere, il problema del controllo dall' alto rimane.
Invece promuovere un mezzo attivo dove è la persona che deve impegnarsi per cercare le informazioni, controllare le fonti, trarre da solo le conclusioni senza un commento in sottofondo, al posto della ipnosi collettiva, è a mio avviso la strada vincente.
Prova ne è l' impegno con cui il potere cerca di limitare in tutti i modi la libertà di espressione della rete, di controllarla,
con leggi assurde che rendono responsabili dei commenti anonimi i creatori dell' articolo originale, l' America di Obama fa addirittura ricerca per avere il potere di poterla spegnere a piacimento.
Certo al giorno d' oggi sarebbe impossibile, pur essendo al governo e avendo la maggioranza per farlo, fare una legge per chiudere tutte le emittenti e dire alla gente: collegate il pc alla tv e arrangiatevi.
Ma con l' arrivo delle nuove tecnologie questo cambiamento potrebbe avvenire da sè, le tv che possono collegarsi alla Rete sono la prossima novità, e la tv come creatrice di contenuti potrebbe venire superata.
Il cavallo di Troia potrebbe essere lo streaming e l' archiviazione di contenuti nel proprio cloud, una volta che si usassero le SmartTV per guardare film, telefilm e partite prima o poi nascerebbero siti informativi popolari che rispondano all' interesse di fare tutto da browser.
A quel punto l' unica possibilità per l' elite sarebbe quella di controllare la Rete riducendola a un contenitore chiuso da sfogliare come una tv navigabile un pò come nel film "Starship Troopers".

Ma la gente non accetterebbe di buon grado un simile cambiamento.