zakmck ha scritto:
Ne deduco quindi che se per te non c'e' una verita' da cercare significa che tu hai gia' chiaro come funziona il tutto e che non ci sono elementi che non si incastrano.
non ho affatto tutto chiaro. cioè, mi è chiaro che non ho bisogno di cercare di mettere i pezzi a posto, per me stanno bene dove sono!
provo a farti un esempio stupido: immagina un quadro di Picasso (volevo inserire un immagine ma sono un tonno e non mi riesce...). tutto storto, sembra fatto a caso o comunque sembra che vada riordinato per dargli un senso, mentre invece è così che deve essere. sta bene che sia caotico, è così che deve essere, se cerchi di dargli un senso "riordinandolo" perdì la magia dell'opera.
la vita per me è interessante così!
anche negli spettacoli di magia, se cìè un trucco e te lo rivelano poi non c'è più gusto.
si passa la vita ad interrogarsi su di essa invece di viverla!
zakmck ha scritto:
Ecco questo e' il punto. Senza ombra di dubbio esiste una deriva antropocentrica, ma non e' priva di fondamento. L'uomo e' oggettivamente speciale, nel bene e nel male ed e' l'unico essere vivente su questo pianeta che non e' in grado di vivere in armonia con la natura senza l'uso di un qualche ausilio.
Oggettivamente e' alieno all'ambiente.
io non credo che l'uomo sia speciale, è l'uomo stesso che antropocentricamente spera di essere speciale, ma non credo sia così. e se anche l'uomo fosse speciale non significa automaticamente che sia migliore; magari il nostro essere "speciali" è in realtà una menomazione, non siamo speciali nel senso di "superiori alle altre forme di vita", ma nel senso di "inferiori alle altre forme di vita". e visto come ci comportiamo non posso pensarla diveramente...
zakmck ha scritto:
E questo ti sembra poco? A me nascono mille interrogativi.
Che dire poi di tutta quella fenomenologia border-line che molti, non tutti, hanno sperimentato personalmente? Nessuna domanda?
mmhhh, sai, io di fenomeni inspiegabili non ricordo di averne vissuti, e se è successo una spiegazione l'ho trovata, non mi posso permettere di dare giudizi sulle esperienze degli altri, sarebbe stupido. ma ritengo che i fenomeni "soprannaturali" siano solo fenomeni naturali (nel senso che la natura prevede possano accadere anche se a noi sembrano inspiegabili) che noi non capiamo. ed a me sta bene non capire, mica posso sapere tutto!
zakmck ha scritto:
Questa e' sostanzialmente la posizione del Materialismo. Dal mio punto di vista, una semplice giustificazione all'incapacita' di trovare risposte.
può darsi, ma se le risposte esistessero e dovessimo trovarle ma non ci piacessero che facciamo?
a me non cambia molto se l'uomo si pone delle domande, mi cambia piuttosto se si da delle risposte, perchè ogni epoca ha le sue (un tempo la terra era piatta ed al centro dell'universo) ed anche ogni popolo ha le proprie di risposte: è proprio il credere ciecamente in queste risposte che ci ha portato dove siamo oggi (guerre di religione, di razza, di supremazia economica, masscri rituali di animali in nome di Dio... sono tutte risposte a domande sbagliate).
insomma, a me la natura piace così, non devo darle una giustificazione o chiedermi perchè è così.
non ho risposte, ma sto bene così.