Che tristezza.

Schiaffi

G7, Angela Merkel umilia Matteo Renzi e l'Italia: accolto con "Azzurro" e non con l'Inno!

VIDEO

Ci prendono per i fondelli. Già, perché al G7 di Berlino, Angela Merkel ha accolto il premier Matteo Renzi sulle note di Azzurro, la celebre canzone di Paolo Conte, e non con Fratelli d'Italia, l'inno con il quale sono stati accolti gli altri leader. Spaghetti, pizza e mandolino, dunque. Così ci vedono i potenti del mondo, e la Merkel, che già in passato si era distinta per le risate alle spalle di Silvio Berlusconi in compagnia di Silvio Berlusconi, ha "bissato" con la peculiare accoglienza a Berlino. E Renzi che fa? Se la ride, beato, ascoltando la banda in costume bavarese da cui si levano le note del motivetto.

http://tv.liberoquotidiano.it/video/117 ... atteo.html

Tutti i"politicaly correct" dove sono ....

la merkel ha capito la statura
del personaggio, il clown n. 2

Ed ora quel pagliaccio (basta vederlo!) ha cambiato anche il saluto! (O meglio, non sa che si saluta con la mano destra!)



Il premier Matteo Renzi che, alla sfilata degli Alpini a L’Aquila (metà maggio 2015) saluta … con la mano sbagliata



Vi lamentavate dell'"altro"? Beccateve questo!


Se andate all'astero non dite che siete italiani ...

Del resto ....


"Azzurro" al posto dell'inno di Mameli: ormai è un'Italia da barzelletta



Roma, 8 giu – Aveva iniziato proprio lui, benedicendo all’apertura dell’Expo, di fronte a rappresentanti di tutto il mondo, lo stravolgimento dell’inno di Mameli. Il messaggio lanciato al mondo deve essere passato forte e chiaro, dato che al suo arrivo in Baviera per il G7, il premier Matteo Renzi è stato accolto non con l’inno nazionale, ma con Azzurro, la canzone di Paolo Conte, resa nota da Adriano Celentano (vedi, sotto, il video tratto dal sito di Repubblica).

Un bellissimo brano, non c’è che dire, ma che non ha nulla a che fare con l’ufficialità e il protocollo, rimandando piuttosto a quell’italianità stereotipata, simpatica e indolente che tanto piace all’estero.

http://www.ilprimatonazionale.it/primo- ... tta-25007/



Schiaffi
G7, Angela Merkel umilia Matteo Renzi e l'Italia: accolto con "Azzurro" e non con l'Inno

VIDEO

Ci prendono per i fondelli. Già, perché al G7 di Berlino, Angela Merkel ha accolto il premier Matteo Renzi sulle note di Azzurro, la celebre canzone di Paolo Conte e Adriano Celentano, e non con Fratelli d'Italia, come previsto dal protocollo fino all'ultimo incontro internazionale. Spaghetti, pizza e mandolino, dunque. Così ci vedono i potenti del mondo, e la Merkel, che già in passato si era distinta per le risate alle spalle di Silvio Berlusconi in compagnia di Silvio Berlusconi, ha "bissato" con la peculiare accoglienza a Berlino. E Renzi che fa? Se la ride, beato, ascoltando la banda in costume bavarese da cui si levano le note del motivetto.

http://tv.liberoquotidiano.it/video/117 ... atteo.html

SE GL'IMBECILLI SINISTROIDI INVECE DI RIDERE QUANDO LA CUOLA E QUEL VERME DI SARKOZY SFOTTEVANO IL CAV. SI FOSSERO INCAZZATI, NON SAREMMO ARRIVATI A QUESTO PUNTO!

Ergo, OGNUNO ha quel merita!

Che imbecille... ma cosa abbiamo fatto di male?

......come compagno e' autorizzato al saluto con la mano sinistra......................

Aztlan, HANNO cacciato chi poteva mettere d'accordo TUTTI!

questo è uno che
è cresciuto a videogiochi e tv..

ecco il risultato.....

un pagliaccio..

ma quando parla
fuffa al cubo,
dice, faremo, spingiamo,
ci attiviamo, ecc.
poi alla fine non porta
a casa un kavolo...........

Pensa se avessero accolto Bush (non Obama perché è uno come lui ...) con la canzone " Oh, Susanna"!

Per il nostro premier essere disoccupati oggi è più o meno una colpa e non una condizione sociale

Dire che il reddito di cittadinanza (reddito minimo) sia incostituzionale perché l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e non sull’assistenzialismo è come revisionare il concetto stesso di lavoro e intenderlo non più come un diritto (articolo 1 e 3), bensì come un dovere.

Il che equivale a dire che essere disoccupati oggi è più o meno una colpa e non una condizione sociale, oltre la quale c’è il disegno di un Paese moralmente abbattuto. C’è da aggiungere che l’Italia da più di cinque anni a questa parte è fuori i parametri della normalità: la disoccupazione dal 2008 è salita al 13,4%, per i giovani al 43,9%. Significa che quasi uno su due non lavora.

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews ... 2&pg=11905

probabilmente e' in fibrillazione mentale,e non sa manco lui cosa dice,tanto quello che afferma alla mattina,e' l'opposto di quello che afferma alla sera.........................

Mi...kia... meno male che sono Siciliano!!!!.

Semplice... non andiamo a votare

Più una spiegazione è semplice e più è difficile da capire.