Massimo Falciani ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:
E' talmente semplice! Se un poliziotto sbaglia ci pensa la disciplinare e basta
semplice mica tanto!
se un poliziotto sbagliando ammazza qualcuno la disciplinare che fa, lo resuscita?
che discorso del cavolo.
Se un medico sbaglia l'operazione il paziente viene resuscitato? Se un ingegnere sbaglia i calcoli e la casa crolla i residenti vengono resuscitati da qualcuno? Se il pilota sbaglia l'atterraggio le vittime vengono resuscitate?
Mah a volte sembra di leggere commenti scritti da bambini -_-
Ma l'articolo lo avete letto o parlate per luoghi comuni?
Cita:
«Le forze di polizia devono avere libertà assoluta di azione, se devono prendere per il collo un delinquente e questo si sbuccia il ginocchio o si rompe una gamba sono c...i suoi, ci pensava prima di fare il delinquente».
Non siete d'accordo con questa affermazione? non siete d'accordo col fatto che un poliziotto debba poter esercitare il suo dovere pieno e l'uso della FORZA se indispensabile fa parte dei suoi strumenti, strumenti per il cui uso riceve un addestramento. altrimenti togliamola proprio di mezzo ed ognuno pensi per se; poi però voglio vedere se vi entra qualcuno in casa se gli intimate di accomodarsi gentilmente all'uscita o gli spaccate una sedia in testa.
MA tutto questo cosa ha a che fare con la tortura? NIENTE, infatti:
Cita:
«È ovvio - ha spiegato il leader leghista - che nessuno è a favore del reato di tortura, come è giusto che chi ha sbagliato alla Diaz paghi, ma la legge sul reato di tortura è sbagliata e pericolosa. Per l'errore di qualcuno a Genova - sottolinea - non possiamo mettere a rischio il lavoro di tutti».
Si contesta la legge non il principio della tortura in se. MA come al solito vi fate strumentalizzare dal buonismo ipocrita boldriniano dilagante. Fa bene questo paese a trattarci come beoti perchè di fatto lo siamo.