Rispondo solo a questo perchè da bravo provocatore da manuale come rilevato da Atlanticus la butti sul personale:
cecca ha scritto:
ah..sicuramente leggi il tedesco, vero?
Leggo l' inglese, il francese, lo spagnolo e il portoghese. Sto imparando il russo. Quando i tedeschi smetteranno di comportarsi come i nazisti del pianeta mi degnerò di studiare più a fondo la loro cultura.
E a questo che è l' unico elemento di discussione di tutto il
rant che hai sparato:
cecca ha scritto:
Per esempio: se Röllig scrive che il termine per "dio" viene usato nella forma plurale ma con senso singolare anche in fenicio non solo è così (ed è così), ma significa anche che m.b. ha torto quando sostiene che la traduzione singolare sia una reinterpretazione teologica. Torto marcio e dimostra ignoranza di cose basilari di filologia semitica. ti conviene andartela a cercare su wikipedia
Per la cronaca
conosco il significato di "filologia semitica" quindi scendi dal piedistallo, piantala con questo
atteggiamento arrogante e provocatorio basato sul provare (fallendo) a sminuire gli altri altrimenti applicherò gli ottimi consigli degli psicologi e ti ignorerò rispondendo, qui e altrove, solo agli interventi altrui.
Venendo al sodo.
Prendo atto che dunque quando
Biglino si limita umilmente a
riportare i passi dell' Antico Testamento
con la traduzione ufficiale lasciando i termini ebraici come Elohim intatti senza proporre alcuna traduzione personale
per farne notare
l' incoerenza con l' interpretazione ufficiale (ossia lasciando il giudizio alla
logica del lettore e non alla
fiducia nella sua personale
preparazione nella materia,
che per inciso,
anche se sei riuscito a non ammetterlo per la terza volta, è comunque
superiore alla tua)
come qui:
Salmo 82
"Dio si alza nell'assemblea divina, giudica in mezzo agli dei.
[...] Io ho detto: «Voi siete dei, siete tutti figli dell'Altissimo».
Eppure morirete come ogni uomo cadrete come tutti i potenti."
Nel testo originale, in ebraico, è scritto
"Elyon si alza nell'assemblea divina, giudica in mezzo agli Elohim.
[...] Io ho detto: «Voi siete Elohim, siete tutti figli di Elyon».
Eppure morirete come ogni Adam cadrete come tutti i potenti."
Secondo l' interpretazione ufficiale dei dotti citati da cecca che supportano la teologia cristiana, Elohim è Dio, Elyon è Dio e se uno la segue leggendo il passo tradotto ufficialmente avendo semplicemente la conoscenza dei due termini ebraici utilizzati può concludere solo che ufficialmente secondo i dotti e la teologia:
Dio fa un' assemblea con se stesso, parla ai suoi figli che sono se stesso(Gesù non era figlio unico?) e dice che alla fine lui/tutti moriranno. Totale nonsense logico.
A questo punto l' interpretazione che
Elyon era uno dei tanti Elohim, che non significa Dio perchè sono diverse persone e non sono neanche dei ma esseri mortali,
ossia l' orrenda eresia di Mauro Biglino, che per cecca non può saperne abbastanza,
è semplicemente
l' unica interpretazione logica ed evidente del passo;
basta leggere la Bibbia conoscendo quali sono i termini che ufficialmente vengono tradotti sempre con Dio o simili;
é un libro molto istruttivo dal punto di vista dei fatti ivi raccontati
(lascerei perdere l' interpretazione spirituale con tutti quegli ordini di massacrare gli innocenti);
e stante così le cose, le indicazioni di Biglino sono l' unica guida tanto indispensabile quanto assente finora e presente oggi solo grazie a lui per poterne comprendere il significato logico.
Le osservazioni di Biglino non si limitano poi certo al termine Elohim, come potrebbe pensare qualcuno leggendo il tuo sunto che dimostra solo di non aver neanche approfondito quello che tanto critichi.
Ad esempio vediamo questo passo, sempre nell' ottica di ricercarne la
logica inesistente all' interno dell' interpretazione ufficiale dei termini ebraici senza osare dare alternative:
Deuteronomio 32,8
"Quando l'Altissimo divideva i popoli, (...) Perché porzione del Signore è il suo popolo, Giacobbe è sua eredità.
[...] Il Signore lo guidò da solo, non c'era con lui alcun dio straniero."
Secondo la Teologia Cristiana "l'Altissimo" (Elyon) e "il Signore" (Yaweh)... sono la stessa persona e sono Dio.
Benissimo, se questo fosse vero, dovremmo prendere atto che Dio prima divide i popoli della terra, poi se ne auto-assegna uno, fregandosene altamente di tutti gli altri, ed infine l'autore biblico sente il bisogno di specificare che Dio governa quel popolo senza l'aiuto di altri Dei, che ovviamente non esistono.
Tutto questo ha perfettamente senso
Qui i soggetti sono tutti indubbiamente singolari a parere di tutti, tanto per sottolineare che il discorso non si limita certo alla questione del termine plurale Elohim.
Peccato che basta leggere il passo della Bibbia tradotto ufficialmente semplicemente avendo la conoscenza che i due termini usati per "Dio" sono diversi per rendersi conto che
tutta l' interpretazione ufficiale della teologia per cui tutti questi termini indicano "Dio" crea dei racconti completamente privi di senso logico.
E' invece
evidente dalla lettura dei tanti passi riportati da Biglino come questo
che tra i tanti Elohim vi era il capo, Elyon, che non era nemmeno lo stesso personaggio diventato Dio degli ebrei (Yaweh), che in questo passo distribuisce le competenze territoriali.
Sempre seguendo l' illuminante metodo di
non credere per se a quanto dice Biglino nè ad accettare le sue traduzioni, provate a fare questo
esercizio di lettura da lui consigliato, dove bisogna
solo tenere a mente quali sono i vocaboli ebraici usati quando la Bibbia traduce con certe parole:
https://www.facebook.com/mauro.biglino/posts/10203748089127644Posso permettermi un banalissimo suggerimento pasquale?
Il suggerimento rispetta la bibbia e aiuta a capire senza "credere" a Biglino
Seguendo una lettura assolutamente rispettosa della Bibbia che abbiamo in casa si comprende quanto sono costretti a fare gli esegeti giudaico-cristiani per reinventarsi spiegazioni e tentare di conciliare l’inconciliabile e affermare che Yahweh è Dio.
E' sufficiente leggere la Bibbia che abbiamo in casa sapendo che:
1) quando c’è scritto Dio, in ebraico nel 90% dei casi c’è il termine “Elohim” (desinenza plurale); qualche volta c’è “el” o "eloah" (singolare). Inoltre spesso il termine Elohim è seguito dal verbo al plurale in ebraico (come in Gen 20,13 o 35,7) mentre in italiano è “stranamente” tradotto col singolare.
Proviamo quindi a fare la sostituzione Dio-Elohim
2) quando c’è scritto l’Altissimo, in ebraico c’è “Elyon”: facciamo anche questa sostituzione.
3) quando c’è il Signore o l’Eterno, in ebraico c’è “Yahweh”: terza sostituzione.
4) Quando trovate “spirito” in ebraico c’è “ruach", termine che invito a NON tradurre ma a lasciare così: leggete solo molto molto molto attentamente ciò che il contesto dice di volta involta del “ruach” e capirete che ha molti significati, esattamente come la parola "spirito" che in italiano indica sia la grappa distilalta dalle vinacce che i fantasmi, sia la 'vis comica' di una persona che lo spirito di coesione di una squadra di sportivi, sia l'alcol a 95° che la non meglio identificata anima... (questa è la polisemia presente tanto nella lingua ebraica quanto in quella italiana)
5) Quando trovate “gloria di Dio" o "gloria di Yahweh” in ebraico c’è “kavod”, termine che invito a NON tradurre ma a lasciare così: leggete solo molto molto molto attentamente tutto ciò che il contesto dice di volta in volta del “kavod” e capirete tutto…
6) quando trovate "eternità" o "per sempre" in ebraico c'è il vocabolo "olam" che significa solo "lunga durata nel tempo".
Conducendo questa lettura rispettosa del testo biblico, senza necessità di spiegazioni si comprende quanto falso mistero sia stato calato sull’antico testamento per impedire che si capisca ciò che scrive chiaramente.
Non ci sarà neppure più bisogno di chiedersi cosa significa Elohim perché vedrete che - QUALUNQUE cosa significhi - la Bibbia lo applica esattamente allo "STESSO MODO” a numerosissimi individui.
Sembra difficile da fare ma non lo è... basta una piccola dose di pazienza biblica...
PS Vi verranno molte domande e allora mi permetto di suggerire di inviarle CONTEMPORANEAMENTE a teologi cattolici, protestanti, ortodossi ed ebrei... le risposte lette in affiancamento presenteranno sorprese non da poco.
Ad esempio, leggendo la Bibbia io mi chiedevo tra le tante altre cose:
perché con i termini elohim, elyon e yahweh la bibbia pare riferirsi a individualità diverse?
da dove arriva il purgatorio?
da dove arriva il limbo?
dove è descritto satana come entità spirituale?
quali sono i versetti che annunciano Gesù come messia?
come mai il ruach compie precise azioni materiali?
come si spiegano le conseguenze materiali prodotte dalla presenza del kavod?
perché la Bibbia nomina individualmente altri elohim oltre a yahweh?
FONDAMENTALE E' AVERE LE RISPOSTE ALLE "STESSE" DOMANDE DA PARTE DI TEOLOGI CATTOLICI, PROTESTANTI, ORTODOSSI ED EBREI... è bene sceglierne almeno tre/quattro per ogni corrente religiosa... così si capisce che...
BUONA FESTA a tutti, comunque la vogliate vivere.
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)