02/07/2015, 19:45
il caso Firenze, bimbo di 11 mesi al Meyer ricoverato per malnutrizione La procura di Pisa apre inchiesta e indaga i genitori, vegani, per maltrattamenti. Si cerca anche di capire se un pediatra ha seguito il piccolo o no] il caso
Firenze, bimbo di 11 mesi al Meyer
ricoverato per malnutrizione
La procura di Pisa apre inchiesta e indaga i genitori, vegani, per maltrattamenti. Si cerca anche di capire se un pediatra ha seguito il piccolo o no
FIRENZE - Un bambino di 11 mesi è ricoverato al Meyer di Firenze per una «grave carenza nutrizionale» probabilmente dovuta al regime alimentare seguito dai genitori, vegani. Sarebbero queste le possibili ipotesi – come riportato anche dal quotidiano La Nazione - su cui la procura di Pisa sta indagando dopo la segnalazione arrivata dai medici dell’ospedale Cisanello di Pisa. I due genitori sono stati iscritti nel registro degli indagati per maltrattamenti in famiglia. L’inchiesta è scattata d’ufficio dopo la segnalazione ricevuta dall’ospedale e l’iscrizione dei genitori nel registro degli indagati è principalmente un atto dovuto anche per consentire loro di nominare propri consulenti.
Il trasferimento al Meyer
Il piccolo era stato ricoverato nei giorni scorsi nell’ospedale pisano, ma visto il quadro clinico preoccupante è stato necessario il trasferimento al Meyer dove è stato subito sottoposto alle prime cure. Il bimbo è malnutrito, ma per fortuna non è stato necessario il ricovero in terapia intensiva, però le sue condizioni meritano «serie attenzioni»: è costantemente seguito dai medici del reparto che si occupa delle malattie del metabolismo.
Il Tribunale dei minori
Il Tribunale dei minori si è già attivato: al momento le cause della malnutrizione del bimbo potrebbero essere dovute al regime alimentare dei genitori. Medici e polizia stanno cercando di fare chiarezza sull’alimentazione a cui il piccolo in questi mesi è stato sottoposto, in particolare sul tipo di latte somministrato: se quello materno, artificiale o di altra natura. Si vuole anche capire se il bimbo è mai stato seguito da un pediatra e, in caso affermativo, se il medico non si fosse accorto di eventuali condotte anomale dei genitori.
La dieta vegan
Chi pratica il veganismo, rifiuta ogni forma di sfruttamento degli animali (per alimentazione, abbigliamento, spettacolo e ogni altro scopo). L’alimentazione vegana esclude, dunque, totalmente dalla dieta animali e i loro derivati (come latte, latticini, uova, miele). Alla base di questo tipo di regime alimentare c’è il massimo rispetto per tutte le forme di vita. Il classico menù vegano è costituito generalmente da cereali integrali (riso,orzo, farro, miglio, cous cous), legumi (piselli,ceci, fagioli, lenticchie), patate e grandi quantità di altre verdure. Secondo i nutrizionisti la probabilità di deficit di alcuni nutrienti è maggiore se si eliminano i prodotti di origine animale dall’alimentazione di un organismo in via di sviluppo, dunque nei bambini.
L’associazione dei vegani
«I bambini, figli di vegani e non, necessitano più di tutti di nutrienti fondamentali per lo sviluppo. Se i genitori non hanno prestato attenzione al regime alimentare del proprio figlio, non è perché sono vegani, ma semplicemente perché sono stati forse colpevolmente superficiali. Ma preferiamo non entrare in merito a questo caso specifico, perché ancora non sono chiari i dettagli ed è quindi inutile e sbagliato tirare conclusioni affrettate». Lo sostiene, in una nota, l’associazione dei vegani italiani «Progetto vivere vegan» onlus. «Cogliamo però l’occasione per puntualizzare alcune questioni. Le persone che scelgono una dieta cruelty-free - osserva l’associazione in una nota - non sono fanatici religiosi, né un gruppo di terroristi, né crociati, né soldati. Anzi. Sono semplici persone che scelgono di non causare dolore per nutrirsi e che generalmente più di altri si informano e approfondiscono i temi di una corretta alimentazione».
15/07/2015, 13:56
15/07/2015, 14:17
Atlanticus81 ha scritto:A volte penso che se negli anni '80 avessero schiacciato i bottoni dell'olocausto nucleare noi oggi non saremmo qui... ma tutto sommato non sarebbe stato un male.Guarda su youtube.com
http://velvetpets.it/2015/05/15/student ... deo-shock/
O magari dopo aver distrutto tutto con l'olocausto nucleare si sarebbe formata una civiltà più "umana"...
15/07/2015, 19:40
15/07/2015, 23:05
vimana131 ha scritto:il caso Firenze, bimbo di 11 mesi al Meyer ricoverato per malnutrizione La procura di Pisa apre inchiesta e indaga i genitori, vegani, per maltrattamenti. Si cerca anche di capire se un pediatra ha seguito il piccolo o no] il caso
Firenze, bimbo di 11 mesi al Meyer
ricoverato per malnutrizione
La procura di Pisa apre inchiesta e indaga i genitori, vegani, per maltrattamenti. Si cerca anche di capire se un pediatra ha seguito il piccolo o no
FIRENZE - Un bambino di 11 mesi è ricoverato al Meyer di Firenze per una «grave carenza nutrizionale» probabilmente dovuta al regime alimentare seguito dai genitori, vegani. Sarebbero queste le possibili ipotesi – come riportato anche dal quotidiano La Nazione - su cui la procura di Pisa sta indagando dopo la segnalazione arrivata dai medici dell’ospedale Cisanello di Pisa. I due genitori sono stati iscritti nel registro degli indagati per maltrattamenti in famiglia. L’inchiesta è scattata d’ufficio dopo la segnalazione ricevuta dall’ospedale e l’iscrizione dei genitori nel registro degli indagati è principalmente un atto dovuto anche per consentire loro di nominare propri consulenti.
Il trasferimento al Meyer
Il piccolo era stato ricoverato nei giorni scorsi nell’ospedale pisano, ma visto il quadro clinico preoccupante è stato necessario il trasferimento al Meyer dove è stato subito sottoposto alle prime cure. Il bimbo è malnutrito, ma per fortuna non è stato necessario il ricovero in terapia intensiva, però le sue condizioni meritano «serie attenzioni»: è costantemente seguito dai medici del reparto che si occupa delle malattie del metabolismo.
Il Tribunale dei minori
Il Tribunale dei minori si è già attivato: al momento le cause della malnutrizione del bimbo potrebbero essere dovute al regime alimentare dei genitori. Medici e polizia stanno cercando di fare chiarezza sull’alimentazione a cui il piccolo in questi mesi è stato sottoposto, in particolare sul tipo di latte somministrato: se quello materno, artificiale o di altra natura. Si vuole anche capire se il bimbo è mai stato seguito da un pediatra e, in caso affermativo, se il medico non si fosse accorto di eventuali condotte anomale dei genitori.
La dieta vegan
Chi pratica il veganismo, rifiuta ogni forma di sfruttamento degli animali (per alimentazione, abbigliamento, spettacolo e ogni altro scopo). L’alimentazione vegana esclude, dunque, totalmente dalla dieta animali e i loro derivati (come latte, latticini, uova, miele). Alla base di questo tipo di regime alimentare c’è il massimo rispetto per tutte le forme di vita. Il classico menù vegano è costituito generalmente da cereali integrali (riso,orzo, farro, miglio, cous cous), legumi (piselli,ceci, fagioli, lenticchie), patate e grandi quantità di altre verdure. Secondo i nutrizionisti la probabilità di deficit di alcuni nutrienti è maggiore se si eliminano i prodotti di origine animale dall’alimentazione di un organismo in via di sviluppo, dunque nei bambini.
L’associazione dei vegani
«I bambini, figli di vegani e non, necessitano più di tutti di nutrienti fondamentali per lo sviluppo. Se i genitori non hanno prestato attenzione al regime alimentare del proprio figlio, non è perché sono vegani, ma semplicemente perché sono stati forse colpevolmente superficiali. Ma preferiamo non entrare in merito a questo caso specifico, perché ancora non sono chiari i dettagli ed è quindi inutile e sbagliato tirare conclusioni affrettate». Lo sostiene, in una nota, l’associazione dei vegani italiani «Progetto vivere vegan» onlus. «Cogliamo però l’occasione per puntualizzare alcune questioni. Le persone che scelgono una dieta cruelty-free - osserva l’associazione in una nota - non sono fanatici religiosi, né un gruppo di terroristi, né crociati, né soldati. Anzi. Sono semplici persone che scelgono di non causare dolore per nutrirsi e che generalmente più di altri si informano e approfondiscono i temi di una corretta alimentazione».
http://corrierefiorentino.corriere.it/f ... resh_ce-cp
16/07/2015, 00:56
26/10/2015, 22:37
27/10/2015, 07:53
27/10/2015, 09:18
mik.300 ha scritto:certo a determinate quantità la carne
è tossica, acido urico, azotemia eccessiva,
ecc.
ma questo vale x tutti i cibi..
se uno se magna 1 kg di pasta di botto
schiatta..
è in arrivo il NUOVO SPAURACCHIO
con cui terrorizzare, controllare
le masse??
27/10/2015, 14:22
27/10/2015, 15:22
MaxpoweR ha scritto:penso ai fast food in stile McDonald's soprattutto negli usa... quella si che è "mer..."
27/10/2015, 16:50
Aztlan ha scritto:MaxpoweR ha scritto:penso ai fast food in stile McDonald's soprattutto negli usa... quella si che è "mer..."
Infatti lo studio dell' Organizzazione MONDIALE della Sanità si basa sulla sola realtà anglosassone... come se tutto il mondo mangiasse come gli americani.
Io per dire non entro in un fast food da anni e fatto salvo un raro uso di bibite gassate (tipo un bicchiere la settimana) non mangio e non bevo più quel genere di cibo e bevande.
Tornando al discorso in linea generale ha ragione Max sulla carbonizzazione ma questo è ben noto e appunto non riguarda solo la carne rossa ma anche la pasta.
Non è la carne a far male ma la carbonizzazione del cibo (anche di origine vegetale).
Dovrebbe essere ovvio che non si può partire dall' assunto che il consumo di carne rossa equivalga a quel particolare metodo di cottura cioè l' arrosto
(che personalmente consumo molto raramente L' ANNO e sempre a cottura bassa mai carbonizzata).
Una fettina di vitello in umido è cancerogena solo nelle menti dei vegani più esagitati.
E poi quando sento parlare di queste cose io penso sempre alla tribù africana che basa il suo regime alimentare SOLO sull' allevamento:
mangiano solo carne rossa e prodotti caseari, burro su tutto... quantità di colesterolo che ucciderebbero un occidentale o un asiatico.
E' solo questione di ADATTAMENTO.
Così come c'è chi fuma da più di mezzo secolo e arriva lo stesso a soffiare le 80 o 90 candeline e chi a 50 anni muore per cause naturali pur facendo una vita infinitamente più sana.
Il salutismo è diventata una religione, un nuovo stile di vita dogmatico da imporre a chi ci crede e non facendo leva sul senso di colpa che non ha attinenza con la realtà.
La verità dimostrata dai fatti, statistiche alla mano, invece, è che più dello stile di vita contano i fattori genetici,
la longevità è riconosciuto essere codificata nel nostro DNA,
così la predisposizione a contrarre o meno determinate malattie a discapito degli stili di vita che possono solo abbreviare ma non colmare il divario di probabilità.
Tanto è che gli scienziati di tutto il mondo sono qui nella mia Sardegna per scoprire il segreto degli ultracentenari che bevono ancora vino.
E vogliamo parlare delle alternative proposte? La soia è la pianta più indigesta del pianeta, siamo fatti per mangiare grano non soia.
Insomma ogni giorno sentiamo queste "notizie" volte a far accettare a tutti con gioia un regime alimentare medievale.
Stranamente però,
come i signori feudali si ingozzavano di carne di cervo di cui avevano l' esclusivo permesso di caccia alla faccia dei servi della gleba che avevano solo una zuppa di farro da intingere con pane integrale,
e avevano la forza di combattere alla guida delle loro armate in prima persona,
così oggi i gruppi di pressione fanno la propaganda spinta del veganesimo e di altre idiozie,
ma i signori che li finanziano continuano a mangiare aragoste e champagne con la frequenza con cui il popolo bue mangia pesce magro e beve succhi di frutta
e non ce n'è uno che sia uno che sia affetto da cirrosi, colesterolo o che sia mai morto di cancro.
Quindi di cosa stiamo parlando? Ancora con queste storielle sulla carne e sul latte di soia buone e sane più delle naturali?
27/10/2015, 17:50
shighella ha scritto:Nessun medico ti consiglierà di mangiare tutti i giorni carne...
27/10/2015, 23:59
Aztlan ha scritto:Tutti i medici seri ti dicono che la dieta vegetariana è sbagliata perchè bisogna mangiare carne...
Aztlan ha scritto:Non tutti i giorni, ci mancherebbe, ma bisogna farlo diverse volte la settimana.
Aztlan ha scritto:Siamo onnivori quindi sia carne che vegetali non devono mancare.
Aztlan ha scritto:Il problema è che mentre l' utilità dei secondi la conoscono tutti non tutti vogliono capire
l' importanza della prima neanche di fronte alle parole chiare del loro medico... anzi li cambiano finchè
non ne trova uno che li asseconda... ma quello vale pure per l'omeopatia.
28/10/2015, 01:40