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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 17/12/2015, 11:03 
Il ritorno delle antiche civiltà

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“La storia si ripete incessantemente.”
(Proverbio arabo)


Qualcuno può chiedersi a cosa servono degli insegnamenti spirituali così lontani dalla realtà. A costoro si deve rispondere che servono e che essi non sono affatto astratti o superati. Gli insegnamenti spirituali possono dirci ancora molte cose che non sappiamo e possono indicarci delle realtà che dobbiamo realizzare. Steiner dice che l’indagine spirituale ci indica un’altissima mèta che trascende l’orizzonte dell’esistenza comune, perciò tratta temi che sono strettamente correlati con i nostri tempi odierni.

Questo accade soprattutto se trattiamo dei periodi storici che risalgono a migliaia e migliaia di anni. In apparenza può sembrare che l'indagine ci possa allontanare dalla realtà quotidiana ma, in realtà, ci si dovrebbe meravigliare di quanto la comprensione di epoche così remote ci possa illuminare e far comprendere il tempo attuale. Potremmo chiederci se le anime che vissero nelle epoche remote abbiano qualcosa in comune con noi, e la risposta è che quelle anime sono le stesse che oggi vivono in noi.

Dobbiamo pensare che le anime che vissero in tempi che stiamo indagando, oggi rivivono nei nostri corpi e nell’epoca attuale. Se crediamo alla reincarnazione crediamo che le esperienze vissute nelle vite passate ritornano nelle esistenze future sotto forma di facoltà, capacità, talenti o predisposizioni congenite. Molto di quello che viviamo ha una concatenazione con i fatti della nostra epoca, rivela Steiner.

Per capire cosa siamo diventati dobbiamo risalire al passato primordiale dell’umanità quando la terra era molto diversa da quella di oggi e le nostre anime erano racchiuse in corpi molto diversi da quelli che abbiamo oggi. In tempi molto antichi, tra le Americhe e l’Europa, esisteva il continente di Atlantide che fu sommerso dopo un'enorme cataclisma che fu seguito dall'inondazione che lo fece sprofondare nell’Oceano che ha preso il suo nome.

Le nostre anime vissero negli uomini di Atlantide che fuggirono verso le terre occidentali. La distruzione della loro terra li spinse a migrare da occidente verso oriente, perciò essi attraversarono l’Irlanda, la Scozia, l’Olanda, la Francia e si diffusero in Europa e la colonizzarono, poi viaggiarono verso l’Asia e popolarono anche la parte settentrionale dell’Africa. Ma nei paesi che occupavano trovarono dei popoli precedenti che avevano anche loro una loro civiltà che era preesistente, e che fu vista come straniera.

In Irlanda, ad esempio, ancora prima dell'ondata migratoria degli Atlantidi, viveva una popolazione di elevata civiltà che poteva essere considerata come la più evoluta civiltà della terra. Infatti quelle popolazioni erano guidate da somme entità spirituali che li avevano condotti ad un livello di sviluppo altissimo. La migrazione dei popoli di Atlantide raggiunse l’India dove fondarono delle colonie che civilizzarono i popoli indigeni.

In India viveva una popolazione precedente che possedeva una civiltà su cui i civilizzatori fondarono la prima civiltà postatlantica che non è citata nei documenti storici, perché la storia racconta fatti che avvennero molti millenni dopo. Nelle sacre scritture conosciute come i Veda è contenuto solo un debole riflesso dell’antichissima civiltà indiana che era entrata in fase declinante. Nei Veda è scritto ciò che i 7 sacri rishi trasmettevano solo in forma orale, ma vollero che fosse scritto quando seppero che stavano decadendo.

Al 1° periodo della civiltà postatlantica seguì il 2° periodo della civiltà persiana che culmina con la dottrina di Zarathustra che è il suo apice. In seguito, sotto l’influsso dei colonizzatori provenienti dalla valle del Nilo, fiorì la civiltà che si riassume nei 4 nomi caldaico-egizio-assiro-babilonese che formano il 3° periodo della civiltà postatlantica dell'Asia Minore e dell’Africa settentrionale, che ebbe il culmine nell’incredibile sapienza stellare dei Caldei da una parte, e nella sapienza misterica egizia dall’altra.

Il 4° periodo si sviluppò nell’Europa meridionale dove fiorì la civiltà greco-latina che esprime l’apice nei poemi di Omero, nella scultura classica, nelle tragedie di Eschilo e di Sofocle. La successiva fase romana inizia nel secolo 8° secolo a.C. e dura fino al 14°-15° secolo dopo la nascita di Cristo, precisamente fino al 1413. La civiltà greco-latina esprime il 5° periodo di civiltà in cui viviamo attualmente e, al nostro seguirà il 6° periodo, e anche un 7° periodo prima della spiritualizzazione della terra.

E, nel 7° periodo, risorgerà in un modo diverso e con maggior splendore, la civiltà indiana. Questo accadrà perché c'è una legge secondo la quale alcune forze misteriose agiscono attraverso le civiltà. Steiner rivela che esiste una connessione che lega le varie epoche tra loro. Ad esempio, il 1° periodo della civiltà indiana risorgerà nel 7° ma sarà diverso, perché verrà trasformato da quelle forze che agiscono nella storia.

In seguito a questa misteriosa connessione, vedremo che si ripeterà il 2° periodo della civiltà persiana durante il 6° periodo, e vedremo risorgere nuovamente la religione che venne insegnata da Zarathustra. Perciò vedremo che, nel 5° periodo cioè l'attuale, risorgerà il periodo egizio. In effetti, solo il 4° periodo che è quello centrale dei 7 periodi, non avrà alcuna epoca uguale, perciò sarà il solo che non si ripeterà.

Steiner dice che questa regola della ripetizione delle epoche causa il fatto che l’antica civiltà indiana si ripeterà nel 7° periodo che vivremo in futuro. Quindi risorgerà anche l’usanza indiana di suddividere l’umanità in caste di sacerdoti, guerrieri, commercianti e lavoratori. Ma l’usanza antica sarà diventata troppo lontana dalla mente evoluta che avremo. In passato, nessuno si sarebbe azzardato a contestare quell'usanza perché tutti sapevano che era stabilita da guide illuminate perciò era ritenuta una cosa giusta e naturale.

Le guide degli indiani antichi erano i sette sacri rishi che avevano ricevuto l’addestramento dai maestri divini che erano giunti con i popoli di Atlantide. Ma, nel 7° periodo ossia in futuro, le cose saranno molto diverse perciò avremo un raggruppamento che sarà basato su regole diverse da quelle antiche. Nell'India antica, questo avveniva per opera di una autorità esterna ma, in futuro, sarà esso sarà basato su caratteristiche oggettive degli individui.

In futuro avremo dei raggruppamenti dell'umanità che saranno basati sulle capacità e sulle caratteristiche degli individui, perciò lo Stato sarà organizzato in base alle capacità dei singoli così che il lavoro sarà svolto da chi sa farlo al meglio, fermo restando l’eguaglianza dei diritti per tutti. Steiner dice che le anime rivivono sempre le epoche che hanno vissuto in passato, perciò non ci stupisce di vedere il ritorno della civiltà egizia nell’epoca attuale.

E lo vediamo esaminando l’immagine della Madonna che porta in braccio il Bambino Gesù dove possiamo riconoscere l’immagine della dea Iside avvolta dal velo che nasconde il suo profondo mistero che regge in braccio suo figlio Horo. Vediamo che la dea ricompare nell’immagine della Madonna con il Bambino Gesù, perciò vediamo che la Madonna è “una reminiscenza” della dea Iside, e l'immagine rivela la relazione che esiste tra l’epoca presente e quella egizia.

Se studiamo il culto dei morti tra gli egizi vediamo che essi praticavano la mummificazione del corpo, e che mettevano nelle tombe gli oggetti che il defunto aveva amato e che gli erano appartenuti. L’usanza è diventata la caratteristica di quella civiltà, ma pochi sanno che venne usata per uno scopo ben preciso.

Fare una mummificazione del corpo non è la stessa cosa che bruciarlo o inumarlo, perché l’anima fa esperienze diverse e qualcosa cambia durante il periodo che ella vive tra la sua morte e la sua nuova nascita. L’anima riceve una forte impressione da questa pratica funeraria, perché continua ad avere un forte attaccamento con il suo corpo mummificato e con la vita terrena. E quel profondo legame si conserva anche nelle vite successive perciò l’anima resta molto legata alla terra.

La pratica non fu eseguita per caso, infatti gli egizi la usavano con lo scopo di creare l’attaccamento dell’anima per la vita terrena. E se non l’avessero usata, l’anima avrebbe smarrito ogni interesse per la vita terrena, perciò fu introdotta e usata perché le circostanze imponevano che si creasse un legame tra l’anima e la vita terrena. La mummificazione, dice Steiner, venne usata affinché si affermasse la tendenza a cercare l’esperienza spirituale vivendo nel mondo fisico.

http://realtofantasia.blogspot.ch/2015/ ... vilta.html



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 17/12/2015, 14:14 
cari amici e caro Atlanticus,
Cita:
“La storia si ripete incessantemente.”
(Proverbio arabo)


lo stesso concetto è espresso nel breve romanzo "l' eterno Adamo" di Giulio Verne

ciao
mauro



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 17/12/2015, 15:15 
gippo ha scritto:
Confido ancora che TTE prima o poi riesca a convincermi, la rilettura del libro tibetano dei morti mi ha portato oscuri pensieri


Cosa ti preoccupa?



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 17/12/2015, 15:46 
gippo ha scritto:
Beh chiunque mi venisse a dire le cose che penso gli direi che è uno sfigato che non ha ottenuto nulla dalla vita e per questo motivo si è buttato sulla ricerca escatologica.
Non so shigi, non riesco a spiegarmi perchè interessa a pochi sapere cosa siamo e quali sia il nostro destino
Mi capita, a volte, in metropolitana di guardare le persone ed avere voglia di iniiziare a urlare ... scommetto che verrebbe ripristinata la lobotomia per l'occasione, oppure un bel rogo come ai bei tempi.


Se qualcuno mi venisse a raccontare le cose che penso, mi sentirei confortata, non mi sentirei sola.
Gippo scusa se mi permetto ma nelle tue affermazioni è facile percepire agitazione, ansia; Perchè?


Cita:
Confido ancora che TTE prima o poi riesca a convincermi, la rilettura del libro tibetano dei morti mi ha portato oscuri pensieri



Bene! Allora al prossimo incontro cerca di essere presente! [:D]



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 17/12/2015, 15:58 
tom ha scritto:
E' interessante l'interpretazione orientale, peraltro fiancheggiata dai grandi mistici occidentali, che vede la morte come un riassorbimento nella propria vera natura dopo l'emanazione della vita. Sembra impossibile ipotizzare un dopo morte che prescinda da quanto sperimentato in vita, ed è pertanto inevitabile elaborare interpretazioni condizionate dal vissuto. I Maestri Vedanta invitano invece alla fusione dei due stati. Non possiamo morire perchè la nascita è stata un'illusione.
Battiato lo dice espressamente nel brano Testamento (su Apriti Sesamo) "noi non siamo mai morti, e non siamo mai nati".
La mia opinione è che in occidente sia troppo marcato il dualismo vita-morte, l'opposizione pieno-vuoto. Alimenta l'angoscia del divenire fino all'insostenibilità.


Interessante anche perchè coglie il punto: il fatto che da vivi non possiamo esporre considerazioni che non siano influenzate dalle esperienze del piano materiale.

(Dovremmo cercare la serenità ogni istante in cui è possibile farlo cercare appunto di non alimentare le angosce.. [:I] )



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 17/12/2015, 16:01 
Thethirdeye ha scritto:
shighella ha scritto:
sono orientata per la reincarnazione... con riserva [:)]


............. [:306] [:I] [:p]


No, ma in effetti questo mio orientamento in parte è anche colpa tua! [:D] [:o)]
Ci pensi tu a convincere Gippo del fatto che dovrà essere presente al prossimo incontro? [:D] [:o)]



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 17/12/2015, 23:55 
rew63 ha scritto:
gippo ha scritto:
Confido ancora che TTE prima o poi riesca a convincermi, la rilettura del libro tibetano dei morti mi ha portato oscuri pensieri

Cosa ti preoccupa?

shighella ha scritto:
Se qualcuno mi venisse a raccontare le cose che penso, mi sentirei confortata, non mi sentirei sola.
Gippo scusa se mi permetto ma nelle tue affermazioni è facile percepire agitazione, ansia; Perchè?

Nel libro dei morti tibetano vengono indicati 6 livelli di esistenza che coesistono nella nostra realtà
- uomini
- demoni
- divinità
- animali
- inferi
- lemuri
Si tratta di un libro ispirato dalle visioni di Padmasambhava (zzo di nome), paddy per gli amici
Penso che dalle esperienze NDE emergono due dei sei livelli: uomini e inferi
In sintesi i trapassati entrerebbero nel bardo che sembra più un ambiente che uno stato coscienziale. Nel bardo, descritto come ambiente inquietante e spaventoso, verrebbero avvicinati da entità che farebbero da guardiani e promotori dei 6 livelli di esistenza (nel libro si dice prodotti della nostra mente ma si presentano, stranamente, sempre nella stessa sequenza)
Penso che sia molto difficile per gli uomini non essere attratti dal livello degli uomini (che penso sia lo stesso descritto da Newton, Moody ...)
In un ambiente sconosciuto e, probabilmente, inquietante non puoi fare a meno di rivolgerti verso ciò che conosci, tanto meno se sulla soglia ci sono le persone a te care
In altre parole, per uscire dal circolo delle reincarnazioni, devi rinunciare a tutto anche a quello che ritieni giusto (amore e affetti), alla tua umanità
E' un sospetto che ho da molto tempo e trovo conferma sia nel buddhismo che nello gnosticismo (Devi smettere di essere un uomo)
Più che affrontare gli arconti la vera prova è questa ...
Nei libri di Newton il percorso formativo delle anime si basa esclusivamente sul consolidamento dei rapporti sociali, perchè sono così importanti i rapporti sociali nella formazione dell'anima?
Rapporti sociali che si sviluppano su un un granello di sabbia nell'universo che importanza possono avere per un essere immortale?

shighella ha scritto:

Bene! Allora al prossimo incontro cerca di essere presente! [:D]

Uhmm che combinate? Fate cose tipo ululare alla luna, bollire la cicoria e piegare le spighe nei campi di grano? [:234] [:229] [:230]
Sappiate che se vi pesco a fare un cerchio nel grano vi strappo gli alluci [:27]


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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 18/12/2015, 19:59 
Premessa,per capire e cambiare il proprio "stato d'essere" ci vuole un "lavoro",senza di esso sono solo parole che sentite la sera vengono
dimenticate al mattino
gippo ha scritto:
In un ambiente sconosciuto e, probabilmente, inquietante non puoi fare a meno di rivolgerti verso ciò che conosci, tanto meno se sulla soglia ci sono le persone a te care

E cosa c'è da conoscere?L'unica cosa da conoscere è te stesso,senza prima conoscerti non vai da nessuna parte,tu sei anima non materia,ma senza un lavoro sono solo parole.Siamo come dei tossico dipendenti,in questo caso di "materia",per uscirne abbiamo bisogno di aiuto,iniziare un percorso di "riabilitazione"dunque un "lavoro" con noi stessi.

Ulisse nel mondo dei "morti" incontra amici e compagni d'armi con cui aveva condiviso gioe e dolori ma l'incontro
più importante lo ebbe con la propria madre,straziante fu per lui rivederla,angoscia e dolore immenso saperla "morta"
l'"amore" più grande quello tra madre e figlio.Per tre volte cerco di abbracciarla e stringerla a se ma "un'ombra" non la puoi toccare
Secondo te perché Ulisse non rimane con la madre?

Cita:
E' un sospetto che ho da molto tempo e trovo conferma sia nel buddhismo che nello gnosticismo (Devi smettere di essere un uomo)

Finalmente



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 18/12/2015, 21:53 
rew63 ha scritto:
Cita:
E' un sospetto che ho da molto tempo e trovo conferma sia nel buddhismo che nello gnosticismo (Devi smettere di essere un uomo)

Finalmente

Sto rimuginando molto su quel libro in cerca di indizi ...
I monaci tibetani lo recitano di fronte alla salma per diversi giorni proprio per dare indicazioni utili all'anima del defunto
In pratica gli descrivono giorno dopo giorno ciò che sta affrontando
Questo però significa anche che l'anima è totalmente smarrita nel luogo in cui si trova (bardo)
Ma perchè è smarrita se quel luogo lo vede ogni volta che passa da una reincarnazione all'altra?
Non ha memoria di quel posto dove deve fare le scelte più importanti della sua esistenza
Per questo ti dico che al 99,99% gli uomini si dirigono verso ciò che riconoscono come familiare, gli affetti ed il limbo degli uomini descritto da Newton
Devi avere le palle per non fare quel tipo di scelta ...
Penso che il karma sia ciò che sei in un determinato momento (la tua predisposizione ad essere) ed in funzione di esso farai delle scelte, addirittura potrebbe guidarti verso una rinascita animale (penso molto raro) oppure verso una delle altre forme.
I monaci, recitando i testi del libro, cercano di guidarti fuori dal circolo delle reincarnazioni, fuori dai 6 livelli di esistenza verso la luce, una luce che abbaglia, che intimorisce.
L'unico modo per non cadere in quelle forme di esistenza è quello di essere totalmente distaccato dalla forma di esistenza umana, sia nel male che nel bene
In poche parole, come ho già detto, devi smettere di essere un uomo, distaccarti anche dalla sua forma, nessun rimpianto, nessun affetto


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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 18/12/2015, 22:30 
E cosa dovremo essere? E poi perchè dovremmo smettere di essere uomini? rifiutare la propria natura non mi sembra proprio un atto di "illuminazione" o di evoluzione bensì di regresso.



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 18/12/2015, 22:53 
MaxpoweR ha scritto:
E cosa dovremo essere? E poi perchè dovremmo smettere di essere uomini? rifiutare la propria natura non mi sembra proprio un atto di "illuminazione" o di evoluzione bensì di regresso.

Penso che innanzitutto dobbiamo essere "anima" o forse bisognerebbe dire: tornare ad essere anima
Dipende dai punti di vista ... per alcuni potrebbe essere inteso come una evoluzione, per altri la riconquista una libertà perduta
Quindi dobbiamo smettere di essere uomini per evolvere o per essere liberi


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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 19/12/2015, 00:22 
gippo ha scritto:
rew63 ha scritto:
gippo ha scritto:
Confido ancora che TTE prima o poi riesca a convincermi, la rilettura del libro tibetano dei morti mi ha portato oscuri pensieri

Cosa ti preoccupa?

shighella ha scritto:
Se qualcuno mi venisse a raccontare le cose che penso, mi sentirei confortata, non mi sentirei sola.
Gippo scusa se mi permetto ma nelle tue affermazioni è facile percepire agitazione, ansia; Perchè?

Nel libro dei morti tibetano vengono indicati 6 livelli di esistenza che coesistono nella nostra realtà
- uomini
- demoni
- divinità
- animali
- inferi
- lemuri
Si tratta di un libro ispirato dalle visioni di Padmasambhava (zzo di nome), paddy per gli amici
Penso che dalle esperienze NDE emergono due dei sei livelli: uomini e inferi
In sintesi i trapassati entrerebbero nel bardo che sembra più un ambiente che uno stato coscienziale. Nel bardo, descritto come ambiente inquietante e spaventoso, verrebbero avvicinati da entità che farebbero da guardiani e promotori dei 6 livelli di esistenza (nel libro si dice prodotti della nostra mente ma si presentano, stranamente, sempre nella stessa sequenza)
Penso che sia molto difficile per gli uomini non essere attratti dal livello degli uomini (che penso sia lo stesso descritto da Newton, Moody ...)
In un ambiente sconosciuto e, probabilmente, inquietante non puoi fare a meno di rivolgerti verso ciò che conosci, tanto meno se sulla soglia ci sono le persone a te care
In altre parole, per uscire dal circolo delle reincarnazioni, devi rinunciare a tutto anche a quello che ritieni giusto (amore e affetti), alla tua umanità
E' un sospetto che ho da molto tempo e trovo conferma sia nel buddhismo che nello gnosticismo (Devi smettere di essere un uomo)
Più che affrontare gli arconti la vera prova è questa ...
Nei libri di Newton il percorso formativo delle anime si basa esclusivamente sul consolidamento dei rapporti sociali, perchè sono così importanti i rapporti sociali nella formazione dell'anima?
Rapporti sociali che si sviluppano su un un granello di sabbia nell'universo che importanza possono avere per un essere immortale?


shighella ha scritto:

Bene! Allora al prossimo incontro cerca di essere presente! [:D]

Uhmm che combinate? Fate cose tipo ululare alla luna, bollire la cicoria e piegare le spighe nei campi di grano? [:234] [:229] [:230]
Sappiate che se vi pesco a fare un cerchio nel grano vi strappo gli alluci [:27]


Non so probabilmente non ho le balls per comprendere ma, da essere umano, trovo un estremismo dover rinunciare alla nostra umanità in vita, è anche una sorta di controsenso dal momento che anima ha bisogno(?) di esperire il piano materiale. Serve forse per abituarci alla scelta giusta al momento opportuno dopo il trapasso? Ma una volta che si riesce a trascendere gli affetti e i desideri, resta la compassione? Restano le emozioni? Sinceramente è anche un poco inquietante e paradossale come soluzione ai quesiti che poi alla fine sono del tutto umani! [8]

Se togli le relazioni cosa resta ad anima da esperire? [8] Newton mi sa che non sbaglia.. [8]
Le Entità immortali composte esclusivamente da anima quindi immateriali possono avere relazione tra loro? Magari sbaglio ma secondo me non possono. Relazionarsi è fatto puramente umano e alla base delle relazioni ci sono affetti e desideri, elementi che in tali soggetti non dovrebbero essere presenti..Se cosi fosse non dovrebbero avere il "desiderio" nemmeno di relazionarsi con noi : allora stando alle testimonianze che invece affermano il contrario come dobbiamo porci?
Scusate se ho detto baggianate ma l'argomento mi è ostico non poco. Sto fatto di trascendere gli affetti è peggio che scalare l'Everest. [8]

Gippo non so se riusciresti a strapparci gli alluci! [:289]



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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 19/12/2015, 01:56 
shighella ha scritto:
Non so probabilmente non ho le balls per comprendere ma, da essere umano, trovo un estremismo dover rinunciare alla nostra umanità in vita, è anche una sorta di controsenso dal momento che anima ha bisogno(?) di esperire il piano materiale. Serve forse per abituarci alla scelta giusta al momento opportuno dopo il trapasso? Ma una volta che si riesce a trascendere gli affetti e i desideri, resta la compassione? Restano le emozioni? Sinceramente è anche un poco inquietante e paradossale come soluzione ai quesiti che poi alla fine sono del tutto umani! [8]

Penso sia impossibile rinunciare alla nostra umanità in vita ...
Il problema però è capire se anima ha davvero bisogno di tali esperienze oppure se è intrappolata in questo luogo a causa di tali esperienze
Penso sia importante acquisire consapevolezza nel momento del trapasso, a quel punto la condizione coscienziale è molto diversa da quella in vita
In quel momento bisogna capire ciò che si è veramente senza farsi influenzare dalle esperienze umane, valutare le possibilità che ti sei dimeticato (o ti hanno fatto dimenticare)
Esattamente il contrario di quanto dice Newton nei suoi libri, dove i rapporti sociali sono al centro del percorso formativo

Cita:
Se togli le relazioni cosa resta ad anima da esperire? [8] Newton mi sa che non sbaglia.. [8]
Le Entità immortali composte esclusivamente da anima quindi immateriali possono avere relazione tra loro? Magari sbaglio ma secondo me non possono.

Nei libri di Newton le relazioni sociali continuano durante la transizione fra le vite, anzi per certi versi sono più intense, con meno limiti
Però tutto il percorso di "formazione" è vincolato da quello che hai fatto sulla terra con i vincoli e desideri del corpo umano
In poche parole il tuo corpo umano genera desideri e atteggiamenti considerati negativi e devi passare vite su vite per perderli
Per diventare cosa, non l'ho capito ...
Non considero una verità assoluta nemmeno quella di Newton, mi limito ad acquisirla come prova indiziaria

Cita:
Relazionarsi è fatto puramente umano e alla base delle relazioni ci sono affetti e desideri, elementi che in tali soggetti non dovrebbero essere presenti..Se cosi fosse non dovrebbero avere il "desiderio" nemmeno di relazionarsi con noi : allora stando alle testimonianze che invece affermano il contrario come dobbiamo porci?

Non ho idea di cosa stiano facendo, si relazionano con noi oppure ci stanno solo usando, oppure ci stanno insegnando ad esistere?
Sto cercando di capirlo qui con voi ...

Cita:
Scusate se ho detto baggianate ma l'argomento mi è ostico non poco. Sto fatto di trascendere gli affetti è peggio che scalare l'Everest. [8]

Ci capisco molto meno di te e l'idea di trascendere gli affetti mi sconcerta moltissimo, mi sa che resterò in questo limbo per un bel pezzo
Tuttavia nel mio tentativo di comprendere ho la sensazione che tutti questi indizi descrivano un sistema perfetto per tenerci qui, talmente perfetto che non sapremmo dove altro andare

Cita:
Gippo non so se riusciresti a strapparci gli alluci! [:289]

Guarda, dopo tutti sti anni, se pesco un circle maker potrei arrivare anche a spettinarlo
[:p] Ma voi vi trovate ogni tanto? Io sono di Milano ... porto la cicoria?


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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 19/12/2015, 02:15 
gippo ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:
E cosa dovremo essere? E poi perchè dovremmo smettere di essere uomini? rifiutare la propria natura non mi sembra proprio un atto di "illuminazione" o di evoluzione bensì di regresso.

Penso che innanzitutto dobbiamo essere "anima" o forse bisognerebbe dire: tornare ad essere anima
Dipende dai punti di vista ... per alcuni potrebbe essere inteso come una evoluzione, per altri la riconquista una libertà perduta
Quindi dobbiamo smettere di essere uomini per evolvere o per essere liberi



Io non ci penso proprio ad essere anima, qualunque cosa sia, io voglio essere carne, anche perchè carne lo si è una volta sola, anima lo si è sempre.



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la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
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 Oggetto del messaggio: Re: 12 sintomi di
MessaggioInviato: 19/12/2015, 02:22 
MaxpoweR ha scritto:
Io non ci penso proprio ad essere anima, qualunque cosa sia, io voglio essere carne, anche perchè carne lo si è una volta sola, anima lo si è sempre.

In tal caso penso di poterti dire solo "carpe diem"


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