Sono più di otto anni e non sono mai "scivolato"; non so cosa siano quegli "sfoghi", di certo non producono scie chimiche, ci vorrebbe ben altro ...

Per DIMOSTRARE che non servano ad irrorare sostanze strane,
dovresti almeno tentare di capire a cosa possano mai servire.

Altrimenti, come fai a dire che "di certo non producono scie chimiche"?

Una nuova versione del documentario "Scie chimiche: la guerra segreta": 37 minuti serrati, densi, efficaci, uno spaccato essenziale, eppure esauriente della geoingegneria clandestina e letale. Buona visione!

https://www.youtube.com/watch?v=LJ_STY1-Za4

Potrebbero essere iniettori antincendio ...
Ma poi non ne voglio più sapere; (non vedi che sto abbandonando un po' tutto ....?)

Ed ora… una sigla oscura e minacciosa, OTW, Owning the weather.

Possedere il tempo (sotto il profilo meteorologico)… parole che fanno venire i brividi. Eppure questo è diventato da anni il “credo” del Pentagono, sempre a caccia di sistemi che offrano una maggiore letalità da contrapporre ai suoi nemici.

Da più di quarant’anni gli Stati Uniti incoraggiano la ricerca di ciò che è stato descritto come “modificazione del clima per scopi benefici”… anche se, in realtà, è per un usi bellici. Il capo di stato maggiore della U.S. Air Force, generale Thomas D. White, durante il meeting consultivo presidenziale denominato “Weather control”, dichiarò con fermezza che “possedere il tempo costituiva un’arma molto più potente della bomba atomica”.

A prima vista, certo, l’idea di rendere fertili le zone aride, potrebbe sembrare la porta del paradiso: i popoli che da secoli si sono avvicendati nei deserti, rispettosi dell’acqua nascosta in profondi pozzi, arsi dal sole e dalla sabbia rovente, potrebbero avviare una nuova era di benessere con queste tecnologie che consentono di modificare gli eventi meteorologici a loro favore sul pianeta. La realtà è ben diversa. […]

Possedere il clima non è una semplice arma, ma è soprattutto un “sistema” per la distruzione di massa. Fabio Mini, Generale di corpo d’armata, già capo di Stato maggiore del Comando N.A.T.O. per il Sud Europa, ha guidato il Comando Interforze delle Operazioni nei Balcani, oltre ad essere stato comandante delle operazioni a guida N.A.T.O. nello scenario di guerra del Kosovo. A proposito di controllo del clima, Mini ricorda che gli esperimenti militari per alterare la ionosfera incominciarono a metà degli anni ‘50 del secolo scorso. All’epoca, gli Stati Uniti fecero esplodere tre ordigni atomici a fissione nucleare nella parte inferiore della fascia di Van Allen ed altri due a fusione nucleare nella parte alta dell’atmosfera, provocando ampi buchi nella ionosfera. Questi strappi oggi pregiudicano il sistema che ci protegge dalle radiazioni provenienti dal cosmo. La comunità scientifica protestò, finché Washington non sospese gli “esperimenti”. Peccato che i Sovietici abbiano ritenuto opportuno, dal canto loro, avviare “sperimentazioni” analoghe. […]

Alcuni documenti della C.I.A., ormai declassificati, testimoniano come negli anni della guerra in Vietnam, gli Stati Uniti con l’Operazione Popeye, prolungarono la stagione monsonica sulla Cambogia inseminando le nuvole con l’agente Orange. Le piste dei Vietcong diventarono così fangose da impedire loro di spostarsi. [...]

Il sistema H.A.A.R.P. (High Frequency Active Auroral Research Program), finanziato dal Pentagono è in grado di inviare onde radio nella ionosfera, riscaldandola e causando volutamente delle perturbazioni, simili a quelle provocate dalla radiazione solare. Il motivo? Si dice “per studiare quanto queste influiscano sulle comunicazioni a breve e a lunga distanza”. I riscaldatori ionosferici possono determinare, però, interruzioni sulle reti elettriche, sul pompaggio degli oleodotti e influire sui fenomeni naturali per mezzo di onde radio.

Per questo progetto è stata costruita in Alaska (nella località di Gakona) una base militare in cui sono stati installati circa 200 piloni su ognuno dei quali si trova una coppia di antenne per la banda bassa e per la banda alta: le antenne sono in grado di trasmettere onde ad alta frequenza fino ad un’altitudine di 350 km. Le onde possono essere “lanciate” contro la ionosfera e/o deviate verso zone strategiche del pianeta. Come spesso succede, l’operazione si veste di nobili scopi: lo studio della ionosfera e lo sviluppo di nuove tecniche radar che rendano possibili radiografare la litosfera in modo da rilevare armi o bunker a decine di chilometri di profondità… Un’innocua stazione scientifica, insomma.

Fonte: italiapost

http://www.tankerenemy.com/2015/12/poss ... ividi.html

Possedere il tempo: progetti da brividi dal Pentagono

Scritto da Loredana Reppucci il 26 novembre 2015.
Argomenti: Analisi e Reportage, Scienza e Tabù

Source: Possedere il tempo: progetti d...di dal Pentagono | Italia Post

Potrebbero... ma dimostriamolo....

" ... un metodo di avvelenamento lento che minaccia tutta la vita sulla Terra."

Ma ti rendi conto di cosa vanno cianciando? Tutti morti! Loro compresi ... (Si è talmente divulgata questa cosa .......)
Siamo seri.

Questo non è mai stato un problema per "loro"... basti pensare a quante bombe nucleari hanno fatto esplodere sulla superficie dal 1945 a oggi solo per fare vedere chi ce l'aveva più grosso.

E poi mi venite a dire che non prevale l'aspetto "maschile" in chi governa il mondo......

I sauditi son proprio una fonte autorevole ^_^

Sì, insomma per te, sputerebbero in aria e se lo farebbero ricadere in faccia! Ma dai.

Guarda che lo facciamo tutti, lo sputare in aria per farcelo ricadere in faccia... ogni volta che accendiamo la macchina, ogni volta che interriamo rifiuti tossici sottoterra, ogni volta che scarichiamo veleni negli oceani, ogni volta che... di esempi ce ne sono a miliardi.

Hanno mandato gente a morire dentro le centrali nucleari dopo un incidente e/o messo a repentaglio la vita di decine se non centinaia di migliaia di persone con altre cose figurati quanto gli interessano i veleni gettati in atmosfera.

Quello delle armi nucleari era quello più evidente... Quindi, se per "qualcuno" lo scopo di queste irrorazioni vale la candela non è certo questo il problema che li possa fermare, né prova della loro non esistenza.

E considera che io sono uno che dubita della veridicità in merito alla questione "scie chimiche", ma non posso escludere un certo utilizzo di metalli pesanti in atmosfera per certi scopi, principalmente militari probabilmente.

Insisto nel dire che la risposta ai quesiti che vi state e ci stiamo ponendo
in merito a questo argomento, sono riassunte all'interno di questo poderoso
documentario uscito il 2 Dicembre 2015....

THIS CHANGES EVERYTHING
http://www.italpress.com/arte-architett ... l-ambiente



In realtà non è come dice Ufologo.... "loro" non vogliono uccidere tutti (anche se sappiamo bene che all'interno
di certi particolari riunioni alcuni sono arrivati a dire che depopolare il pianeta sino a 500 milioni di unità,
sarebbe un gran cosa per tutti quelli che rimarrebbero ---> http://terrarealtime.blogspot.it/2015/1 ... re-il.html).

Piuttosto "loro" vogliono controllare il clima e usare la geoingegneria per dominare i paesi poveri
e chiunque altro non sia disposto, anche in occidente, a sottomettersi alle loro politiche nazifasciste.

Colui che, come il nostro amico Massimo, non abbia ancora compreso CHI sia il vero nemico dell'umanità
e COSA sia disposto deliberatamente a fare pur di dominarci, non potrà mai trovare nulla di logico in queste
benedette irrorazioni clandestine.

Un ex componente della CIA, oggi in pensione e "scheggia impazzita" dell'Agenzia più potente del mondo,
ha spiegato perfettamente l'atteggiamento di lor signori.... c'è un grado di incoscenza molto elevato...
questi non sanno quali potrebbero essere le conseguenze a lungo termine e, qualoro ne fossero consapevoli,
se ne fregherebbero. Vanno avanti lo stesso. Perchè questo progetto criminale di controllare il clima, è il nuovo
business del futuro... permette di controllare e ricattare nazioni intere non allineate e rende più delle armi.
Molto di più.... perchè è potenzialmente in grado di trasformare milioni di ettari di territorio normalmente arido,
in florido e rigoglioso... e viceversa.

Questa è gente senza anima e senza scrupoli.
Non possiamo quindi comprendere le loro motivazioni...

Allo mettiamola così: irrorano quando e come pare loro ma non sono le scie che vediamo tutti i giorni (condimeteo permettendo), dagli stessi aerei, alla stessa ora, con lo stesso percorso e con il peso bagagli super controllato ...
Allora potrebbe anche andar bene (anche se sono dubbioso al massimo) ... E questo allora sarebbe fatto da quando l'aeroplano vola ad alta quota; perché da allora si ammirano le scie!