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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 31/12/2015, 12:33 
mik.300 ha scritto:
Wolframio ha scritto:
Il cantiere centra perchè 4 cani hanno fiutato la traccia di Yara dall'uscita posteriore della palestra, chiusa a chiave, fino al cantiere, che ce l'abbiano portata i genitori delle ragazzine o i narcos non è affar mio ma di chi non ha voluto intenzionalmente indagare a fondo.
Qualcuno ha aperto quel cancello.
Chi è il titolare dello stabile te l'ho già detto.
Chi altri potrebbero avere le chiavi?.
Forse Bossetti?.

La ricostruzione della Ruggeri che ha sbugiardato 4 segugi, non uno,ma ben 4, vuole che Yara sia salita sul furgone di Bossetti in direzione opposta per venir seviziata e lasciata morire nel campo di Chignolo.

Capisci che per la Pm tutto ciò che ha a che fare con quel nome di inizale L non è assolutamente da indagare ma al massimo puo servire per fornire falsi indizi?
http://www.laprovinciadicomo.it/stories ... 109981_11/
Vedi che razza di persone vivono in quei posti?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12 ... qus_thread
Albanese morto per "stillicidio ematico", non ti ricorda piu o meno chi ha fatto una simile fine anche seppur in modo meno violento?.
La modalità di portare a morte qualcuno è simile, no?



eh no..
distruggere è troppo facile,
quello non va, quell'altro non coincide,
ecc. ecc.
mettere insieme un'alternativa coerente
è un pò più complicato..
qual è la TUA versione??
vorrei saperlo..
narcos?
i genitori complici?


Ho due versioni che avevo già detto:.

Se hai la pazienza di elencarmi tutte le prove che ti portano a credere che Bossetti centri qualcosa, non ho problemi a confutartele una ad una.



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 31/12/2015, 13:16 
Wolframio ha scritto:
mik.300 ha scritto:
Wolframio ha scritto:
Il cantiere centra perchè 4 cani hanno fiutato la traccia di Yara dall'uscita posteriore della palestra, chiusa a chiave, fino al cantiere, che ce l'abbiano portata i genitori delle ragazzine o i narcos non è affar mio ma di chi non ha voluto intenzionalmente indagare a fondo.
Qualcuno ha aperto quel cancello.
Chi è il titolare dello stabile te l'ho già detto.
Chi altri potrebbero avere le chiavi?.
Forse Bossetti?.

La ricostruzione della Ruggeri che ha sbugiardato 4 segugi, non uno,ma ben 4, vuole che Yara sia salita sul furgone di Bossetti in direzione opposta per venir seviziata e lasciata morire nel campo di Chignolo.

Capisci che per la Pm tutto ciò che ha a che fare con quel nome di inizale L non è assolutamente da indagare ma al massimo puo servire per fornire falsi indizi?
http://www.laprovinciadicomo.it/stories ... 109981_11/
Vedi che razza di persone vivono in quei posti?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12 ... qus_thread
Albanese morto per "stillicidio ematico", non ti ricorda piu o meno chi ha fatto una simile fine anche seppur in modo meno violento?.
La modalità di portare a morte qualcuno è simile, no?



eh no..
distruggere è troppo facile,
quello non va, quell'altro non coincide,
ecc. ecc.
mettere insieme un'alternativa coerente
è un pò più complicato..
qual è la TUA versione??
vorrei saperlo..
narcos?
i genitori complici?


Ho due versioni che avevo già detto:.

Se hai la pazienza di elencarmi tutte le prove che ti portano a credere che Bossetti centri qualcosa, non ho problemi a confutartele una ad una.


ok,
ma se sono state le compagnucce
al cantiere il corpo della ragazzina
è stato portato dai genitori di queste ?

se sono stati i narcos
l'hanno ammazzata fuori dalla palestra,
giusto?

puoi essere più preciso?



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https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 31/12/2015, 14:34 
mik.300 ha scritto:

ok,
ma se sono state le compagnucce
al cantiere il corpo della ragazzina
è stato portato dai genitori di queste ?

se sono stati i narcos
l'hanno ammazzata fuori dalla palestra,
giusto?

puoi essere più preciso?



Se sono state le compagnucce:
Sul polso della giacca si è trovata una macchia come se qualcuno ci ha fatto presa con le mani sudate o insanguinate per trascinarla.
Li hanno trovato il dna della Brena.
Alle 18.35 di quella sera, la Brena manda un sms al fratello. Entrambi lo eliminano dalla memoria del proprio cellulare. Solo quel messaggio, non gli altri.
Da questo fatto si potrebbe credere che la Brena abbia richiesto l'aiuto del fratello per portar via il corpo esamine o già morto.
Come istruttrice avrà avuto accesso al locale dove sono custodite le chiavi del cancello che dà sul retro della palestra, dove appunto era la pista fiutata dai 4 cani.

Se sono stati i narcos a rapire Yara per vendetta, dovevano avere contatti all'interno della palestra che li avverte della presenza della ragazzina, che apra il cancello chiuso a chiave sul retro, permettendo loro di entrare, rapirla e portarla fuori senza essere visti.
I narcos fanno parte della dinastia dei L come pure, guardacaso, la titolare dello stabilimento sportivo.
L era pure l'uomo che si trovava in cella con Bossetti e che ha messo a verbale una testimonianza sfavorevole.
Nel cantiere c'era un furgone con una branda e la coperta rossa
Guarda su youtube.com

Elementi per indagare a fondo le due piste ce n'erano già subito a sufficienza per considerarli indizi.



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 31/12/2015, 15:40 
Ed a proposito è utile rileggere quanto segue:


La pista del cantiere
Sul custode emerge una contraddizione


Il titolare di Fikri: era vicino al cancello. Ma il guardiano: ero nel gabbiotto

Le testimonianze

La pista del cantiere
Sul custode emerge una contraddizione

Il titolare di Fikri: era vicino al cancello. Ma il guardiano: ero nel gabbiotto

La testimonianza dell'autista in pensione ha l'effetto di un'iniezione di fiducia negli inquirenti, che proseguono a battere la pista di Gorno. Ma c'è un'altra pista che va chiarita e che non per forza è in contraddizione con quella privilegiata da chi indaga. È quella del cantiere, o meglio dell'edilizia. Riguarda il fascicolo che vede indagato Mohamed Fikri, l'immigrato marocchino che lavorò alla pavimentazione di quello che oggi è il centro commerciale di Mapello. Lì dove portarono i cani molecolari e dove, secondo il gip Ezia Maccora che ha indicato al pm Letizia Ruggeri di indagare l'immigrato per favoreggiamento, ci sono dei punti da chiarire. Il sospetto è che Fikri abbia visto o saputo qualcosa nel cantiere in cui lavorava il 26 novembre del 2010, proprio il giorno della scomparsa di Yara.

Ma oltre a lui, quella sera, c'erano altre due persone. Il suo datore di lavoro, Roberto Benozzo, e il custode del cantiere, Federico Anni. Saranno interrogati dal pm. Che cosa possono aggiungere alle indagini a oltre due anni di distanza dall'omicidio? Questo è da vedere. Ma c'è una contraddizione che era emersa dalle loro dichiarazioni di allora. Un dettaglio, sì, che però ha valore alla luce dei numerosi dubbi sollevati dallo stesso gip in merito a tutto ciò che quella sera è successo in quel cantiere. Riguarda il rientro di Fikri e del suo titolare dopo la pausa per la cena. L'orario coincide: sia Benozzo che Anni dissero le 20. Ma il primo, interrogato il 2 dicembre del 2010 riferì di aver notato un dettaglio strano, cioè che il custode non era nel suo gabbiotto ma «insolitamente vicino al cancello, all'esterno». Un particolare strano, a detta dell'imprenditore, perché «non l'avevo mai visto fuori dal suo gabbiotto». Quindi? La vicenda colpisce per due motivi. Il primo, suggestivo, l'indicazione del cancello. Intercettato al telefono con la sua fidanzata, anche Fikri parlò del cancello. Sollecitato da lei, dopo essere stato interrogato dai carabinieri, il 3 dicembre, che le chiedeva «dove l'hanno uccisa? Lì vicino a dove lavori tu?», riferendosi a Yara, lui rispose «davanti al cancello». Forse un caso. Ma lo stesso immigrato sarà chiamato a spiegare questa frase riportata dal giudice nella sua ordinanza.

Il secondo riguarda la versione del custode, che non combacia con quella di Benozzo. Interrogato a sommarie informazioni, il 4 dicembre del 2010, disse che si trovava nel gabbiotto. Si era confuso? Non sembra, a giudicare da un particolare che aggiunse, cioè che era uscito per aprire il cancello perché aveva visto le luci di un mezzo. Chi si era sbagliato? Ricordi sbiaditi? Potrebbero esserlo ora, a distanza di oltre due anni da quel giorno. Ma allora era passata più o meno una settimana.
Che altro c'è da chiarire? Tutto il resto riguarda Fikri e la sua fidanzata dell'epoca, una ragazza che vive in provincia di Padova. Riguarda le loro telefonate. In una, già accennata, chiedeva di Yara «uccisa», ma in un momento in cui ancora gli inquirenti non erano certi di trovarsi davanti a un omicidio. E, comunque, dalle notizie della stampa era stata accennata solo come ipotesi. In una seconda chiamata, sempre lo stesso giorno, disse a Fikri che non capiva perché lui le aveva chiesto perdono. Parole registrate nell'intercettazione. Ma, sentita poi dai carabinieri, la ragazza aveva negato la circostanza. Anche lei si era sbagliata oppure voleva tutelare l'uomo che pensava di sposare?

5 aprile 2013 | 8:22

Source: La pista del cantiere Sul cust...traddizione - Corriere Bergamo



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 01/01/2016, 10:10 
quindi al cantiere ce l'hanno portato
i genitori delle compagnucce?

cioè non si può dire sono stati i narcos
o le compagne
e poi prendere quello che va bene
e scartare quello che va male..

si prende UNA tesi e si vede se regge..

insomma qual è la tesi?
i narcos o le compagnucce assassine?



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 01/01/2016, 11:21 
mik.300 ha scritto:
quindi al cantiere ce l'hanno portato
i genitori delle compagnucce?

R: Non ho mai citato i genitori delle compagnucce


cioè non si può dire sono stati i narcos
o le compagne
e poi prendere quello che va bene
e scartare quello che va male..

R: scartare quello che và male, cosa?... cosa è che è stato scartato?


si prende UNA tesi e si vede se regge..


insomma qual è la tesi?
i narcos o le compagnucce assassine?

R: Ci sono diverse tesi da seguire, basta non scartare quelle piu accreditate per portare alla verità.
La Ruggeri le ha volute scartare e ne ha creata una tutta sua ed assolutamente fantasiosa per evitare di arrestare i veri assassini.




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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 01/01/2016, 11:24 
Dalle mie parti si dice "Squadra vincente non si cambia" ma in questo caso vedo che uno dei migliori indagatori viene trasferito.

06-09-2012

Yara,parla il capitano dei carabinieri che indagò
"Puntare sul cantiere di Mapello e Fikri..."


Il capitano Mura lascia il comando del Nucleo investigativo di Bergamo e dice: "Lei è il mio cruccio, l'ho cercata come fosse mia figlia"

Immagine

foto LaPresse

13:56 - "La pista del cantiere di Mapello? Un dato di fatto, i cani molecolari ci hanno portato lì e difficilmente sbagliano". A parlare è il capitano Giovanni Mura, ex capo del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Bergamo e ora trasferito con lo stesso ruolo a Parma. E prima di andare, in un'intervista al Corriere della Sera, si lascia andare a considerazioni sul caso che lascia per ora irrisolto: "Il mio dispiacere è nei confronti della famiglia".

Dopo sei anni il capitano Mura lascia Bergamo, sul suo curriculum tanti casi portati a buon fine, ma l'amaro in bocca resta per quello che è diventato un cruccio, l'omicidio di Yara Gambirasio: "Ho cercato Yara come se fosse mia figlia, ho una ragazzina che ha la sua stessa età".

Secondo Mura, però, il caso non è ancora chiuso. Il prossimo 24 settembre il gip deciderà se archiviare la posizione di Mohamed Fikri. "Le indagini hanno portato a lui e resta l'unico indagato, il giudice sa il fatto suo e deciderà di conseguenza", dice il capitano. Ma sulla posizione di Fikri pesano degli errori di traduzione. "Errori? Non lo so - continua il militare -. Era stato fermato sulla scorta della traduzione di tre interpreti di lingua araba che avevamo scelto dagli elenchi della Procura. Per Yara non si poteva che individuare i migliori, gli stessi che sono stati utili per indagini, per esempio, sulla droga".

Secondo Mura il nodo dell'inchiesta è il cantiere di Mapello, lo stesso dove ha lavorato Fikri e dove si sono concentrate le indagini all'inizio della vicenda. "Non posso dire nulla visto che l'inchiesta è in corso ma è un dato di fatto, sulla base dei cani molecolari", dice Mura.

Yara però era nel campo di Chignolo fin dalla sera della scomparsa dove è stata poi ritrovata cadavere. "Vero - ammette Mura. Possibile, però, che cani ritenuti attendibili sbaglino? Lì sono passate molte persone, non solo gli operai che ci lavoravano. Nel cantiere potrebbe anche soltanto essere passato un mezzo che ha caricato Yara poco prima, oppure una persona che con lei aveva avuto a che fare poco prima".

C'è quindi da aspettare e sperare che il caso si chiuda con l'arresto del colpevole. "Quando un caso viene risolto - conclude Mura -, la gratificazione è rendere giustizia alle vittime, come chiesto dalle famiglie. Per Yara, giustizia non è stata ancora fatta, quindi il dispiacere è nei confronti della sua famiglia".

Source: Yara,parla il capitano dei car... Fikri..." - Cronaca - Tgcom24



Si sputtanano 4 dei migliori cani che fiutano una giusta pista.
Si sputtanano 3 dei migliori traduttori.

Ed a me rimproveri questo??

Mik.300 ha scritto:
cioè non si può dire sono stati i narcos
o le compagne
e poi prendere quello che va bene
e scartare quello che va male..




Senti Mik mi vuoi per favore dimostrare su quali dati oggettivi è basata la tua unica tesi ?
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Che questa faccia ti stia sulle palle, questo l'ho capito da parecchio tempo, ma non basta.



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 01/01/2016, 21:12 
Wolframio ha scritto:
Dalle mie parti si dice "Squadra vincente non si cambia" ma in questo caso vedo che uno dei migliori indagatori viene trasferito.

06-09-2012

Yara,parla il capitano dei carabinieri che indagò
"Puntare sul cantiere di Mapello e Fikri..."


Il capitano Mura lascia il comando del Nucleo investigativo di Bergamo e dice: "Lei è il mio cruccio, l'ho cercata come fosse mia figlia"

Immagine

foto LaPresse

13:56 - "La pista del cantiere di Mapello? Un dato di fatto, i cani molecolari ci hanno portato lì e difficilmente sbagliano". A parlare è il capitano Giovanni Mura, ex capo del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Bergamo e ora trasferito con lo stesso ruolo a Parma. E prima di andare, in un'intervista al Corriere della Sera, si lascia andare a considerazioni sul caso che lascia per ora irrisolto: "Il mio dispiacere è nei confronti della famiglia".

Dopo sei anni il capitano Mura lascia Bergamo, sul suo curriculum tanti casi portati a buon fine, ma l'amaro in bocca resta per quello che è diventato un cruccio, l'omicidio di Yara Gambirasio: "Ho cercato Yara come se fosse mia figlia, ho una ragazzina che ha la sua stessa età".

Secondo Mura, però, il caso non è ancora chiuso. Il prossimo 24 settembre il gip deciderà se archiviare la posizione di Mohamed Fikri. "Le indagini hanno portato a lui e resta l'unico indagato, il giudice sa il fatto suo e deciderà di conseguenza", dice il capitano. Ma sulla posizione di Fikri pesano degli errori di traduzione. "Errori? Non lo so - continua il militare -. Era stato fermato sulla scorta della traduzione di tre interpreti di lingua araba che avevamo scelto dagli elenchi della Procura. Per Yara non si poteva che individuare i migliori, gli stessi che sono stati utili per indagini, per esempio, sulla droga".

Secondo Mura il nodo dell'inchiesta è il cantiere di Mapello, lo stesso dove ha lavorato Fikri e dove si sono concentrate le indagini all'inizio della vicenda. "Non posso dire nulla visto che l'inchiesta è in corso ma è un dato di fatto, sulla base dei cani molecolari", dice Mura.

Yara però era nel campo di Chignolo fin dalla sera della scomparsa dove è stata poi ritrovata cadavere. "Vero - ammette Mura. Possibile, però, che cani ritenuti attendibili sbaglino? Lì sono passate molte persone, non solo gli operai che ci lavoravano. Nel cantiere potrebbe anche soltanto essere passato un mezzo che ha caricato Yara poco prima, oppure una persona che con lei aveva avuto a che fare poco prima".

C'è quindi da aspettare e sperare che il caso si chiuda con l'arresto del colpevole. "Quando un caso viene risolto - conclude Mura -, la gratificazione è rendere giustizia alle vittime, come chiesto dalle famiglie. Per Yara, giustizia non è stata ancora fatta, quindi il dispiacere è nei confronti della sua famiglia".

Source: Yara,parla il capitano dei car... Fikri..." - Cronaca - Tgcom24



Si sputtanano 4 dei migliori cani che fiutano una giusta pista.
Si sputtanano 3 dei migliori traduttori.

Ed a me rimproveri questo??

Mik.300 ha scritto:
cioè non si può dire sono stati i narcos
o le compagne
e poi prendere quello che va bene
e scartare quello che va male..




Senti Mik mi vuoi per favore dimostrare su quali dati oggettivi è basata la tua unica tesi ?
Immagine
Che questa faccia ti stia sulle palle, questo l'ho capito da parecchio tempo, ma non basta.



i questa fase stiamo lasciando da parte bossetti..

analizziamo altre piste, ok?

i cani fiutano il cantiere
quindi il corpo èstato portato lì
almeno per un pò,
giusto?

quindi lì ce l'ahnno portato i genitori
delle compagnucce assasine
o i narcos..
oppure il marocchino che lavorava lì..

tra le 3 io propendo per i narcos
(-> locatelli & co.)
fin qui c siamo??



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 02/01/2016, 00:03 
Come avevo già detto la pista della palestra è quella che piu mi convince.

Mik.300 ha scritto:
i cani fiutano il cantiere
quindi il corpo èstato portato lì
almeno per un pò,
giusto?


Giusto, ma non è detto che il corpo sia stato nel cantiere per qualche giorno.
Potrebbe essere il mezzo di trasporto usato per portarla altrove che proviene dal cantiere e che ha tracciato la strada ai cani.

Mik.300 ha scritto:
quindi lì ce l'ahnno portato i genitori
delle compagnucce assasine
o i narcos..
oppure il marocchino che lavorava lì..


I genitori delle compagnucce li escludo, piu probabile il fratello dell'insegnate che si è fatto prestare il furgone dal marocchino, e magari lo stesso marocchino si è prestato solo a fare da autista.
«L'hanno uccisa davanti al cancello» era una frase pure intercettata al telefono tra il marocchino e la fidanzata.
Non è detto che il cancello sia quello del cantiere, potrebbe essere il cancello sul retro della polisportiva, quello chiuso a chiave, da dove sono passati i cani per arrivare al cantiere.

Mik.300 ha scritto:
tra le 3 io propendo per i narcos
(-> locatelli & co.)
fin qui c siamo??


Privilegiando l'ipotesi del litigio dentro il centro sportivo, non escludo anche questa dei narcos.
Quindi ci siamo



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 02/01/2016, 02:46 
Scusatemi eh ma stiamo parlando di NARCOS non di una banda di idioti. Pensate davvero che se avessero voluto far sparire i lcorp lo avrebbero fatto riemerger dopo 3 mesi? A meno che non voleva essere un avvertimento...



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 02/01/2016, 10:12 
Wolframio ha scritto:
Come avevo già detto la pista della palestra è quella che piu mi convince.

Mik.300 ha scritto:
i cani fiutano il cantiere
quindi il corpo èstato portato lì
almeno per un pò,
giusto?


Giusto, ma non è detto che il corpo sia stato nel cantiere per qualche giorno.
Potrebbe essere il mezzo di trasporto usato per portarla altrove che proviene dal cantiere e che ha tracciato la strada ai cani.

Mik.300 ha scritto:
quindi lì ce l'ahnno portato i genitori
delle compagnucce assasine
o i narcos..
oppure il marocchino che lavorava lì..


I genitori delle compagnucce li escludo, piu probabile il fratello dell'insegnate che si è fatto prestare il furgone dal marocchino, e magari lo stesso marocchino si è prestato solo a fare da autista.
«L'hanno uccisa davanti al cancello» era una frase pure intercettata al telefono tra il marocchino e la fidanzata.
Non è detto che il cancello sia quello del cantiere, potrebbe essere il cancello sul retro della polisportiva, quello chiuso a chiave, da dove sono passati i cani per arrivare al cantiere.

Mik.300 ha scritto:
tra le 3 io propendo per i narcos
(-> locatelli & co.)
fin qui c siamo??


Privilegiando l'ipotesi del litigio dentro il centro sportivo, non escludo anche questa dei narcos.
Quindi ci siamo


e perchè il fratell odell'insegnante
avrebbe dovuto uccidere fuori dalla palestra
la gambirasio?
come facevano marocchino e fratello a conoscersi?
allora era tutto premeditato?

quindi le compagnucce non c'entrano..
siamo passati alle molestie sessuali del singolo maniaco..
giusto?

quindi il cantiere non è influente..
mi pare siamo arrivati alle conclusioni
della giudice rinko..
il fatto può essere applicato
allo stesso modo a bossetti.


sto cercando di vedere se si può arrivare
a una versione alternativa coerente..
ma fin qui NON c siamo..



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MessaggioInviato: 02/01/2016, 12:54 
Come non ci siamo.
Faccio una ricostruzione alla Ruggeri, tanto se dobbiamo ritenere sballata la mia, quella della Pm è addirittura fuori dal mondo.

Yara era andata in palestra per consegnare un registratore, non è il suo giorno di ginnastica, quindi si intrattiene nello stabile alternando le visite nelle varie sezioni.
La testimonianza delle istruttrici dice che andava e veniva da un locale all'altro.
Per le 18.30 per ordine della mamma deve rientrare a casa.
Un testimone in procinto di entrare in palestra dice di averla incontrata mentre si avviava frettolosamente verso l'uscita, l'ha salutata, lei gli fà un sorriso.
Il testimone però non sente il classico sbattere della porta d'entrata, quindi Yara ha svoltato a sinistra per raggiungere gli spogliatoi che danno anche all'uscita sul retro chiusa a chiave da un cancello.
Yara per qualche motivo viene malmenata nello spogliatoio delle ragazze, fugge inseguita per la via piu breve raggiungendo il cancello chiuso sul retro.
Non avendo via di scampo viene raggiunta da una o piu ragazze che la pestano ulteriormente fino a tramortirla o ucciderla.
La Brena non sà piu cosa fare e manda una richiesta di aiuto al fratello, tramite quell' SMS che entrambi hanno avuto subito la premura di cancellare dalla memoria del cellulare.
Cercano entrambi di rianimarla e si rendono conto che è morta.
Devono far sparire il corpo ma ci vuole un mezzo di trasporto estraneo a loro, quindi siccome il fratello ha lavorato nei bar conosce e chiama Fikri per farsi prestare il furgoncino, la Brena intanto và a prendere la chiave del cancello.
Fikri non puo lasciare il lavoro, oppure è il momento della pausa ma deve andare a cena coni ll suo principale, gli dice di venire a prendere il furgone. Il fratello intriso dalle mollecole di Yara corre a piedi fino al cantiere a prendere il furgone e lascia sul tragitto le tracce della bambina che poi i cani seguiranno giorni dopo.
Arriva il furgone, la prendono per le braccia e le gambe e la caricano sul furgone, La Brena sudaticcia per l'agitazione, lascia tutto in giro al polsino della giacca di Yara una enorme traccia di DNA. Portano il corpo in un nascondiglio sicuro.
Dalla tasca si sente che arriva il messaggio di Martina che chiede a Yara informazioni sull'orario della manifestazione del giorno dopo. Tolgono il telefonino e pensano bene di rispondere per far credere che Yara è ancora viva e vegeta, ma il telefono è bloccato da un codice, quindi tolgono, avendo cura di non lasciare impronte, la sim da sotto la batteria , la inseriscono nel loro cellulare e rispondono. Il telefono che oramai ha le loro impronte se lo tengono per farlo sparire ed infilano sim e batteria nel taschino della morta.
Riportano il furgone al cantiere e ritornano sui loro passi a piedi, lasciando lungo il tragitto altre tracce per i cani.
Nell'arco dei tre mesi, prima di spostarla nel campo nei pressi della discoteca, hanno tutto il tempo di simulare sul corpo di Yara una aggressione a scopo sessuale.
La Brena frequentava la discoteca e sapeva dove trovare del materiale organico da depositare sugli slip della ragazzina. Un taglietto sullo slip e la simulazione di aggressione a scopo sessuale, è fatta.


Durante le ricerche, cani e poliziotti arrivano in cantiere, Fikri se non c'era ed ha solo prestato il furgone si rende conto di cosa sia accaduto. Durante una telefonata alla sua ragazza anche il suo cellulare viene messo sotto sorveglianza e da li vengono captate le frasi in arabo, piu o meno, non ricordo bene diceva "allah perdonami non l'ho uccisa io" e nella seconda chiamata mentre la sua fidanzata gli chiedeva maggiori spiegazioni avrebbe pronunciato "l'hanno uccisa davanti al cancello".

Questa è una possibile ricostruzione in linea di massima, forse cambieranno le modalita su chi ha trasportato il corpo dalla palestra al nascondiglio, potrebbe essere il solo fratello della Brena, oppure lo stesso Fikri mentre che la Brena sarà rimasta in palestra. Ma gli attori potrebbero essere gli stessi e forse anche qualcun altro.

Una cosa sola è certa... che quel Dna nel quale nucleo contiene un mitocondriale estraneo a lui, non puo, allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, essere quello di Bossetti.



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 02/01/2016, 13:31 
Wolframio ha scritto:
Come non ci siamo.
Faccio una ricostruzione alla Ruggeri, tanto se dobbiamo ritenere sballata la mia, quella della Pm è addirittura fuori dal mondo.

Yara era andata in palestra per consegnare un registratore, non è il suo giorno di ginnastica, quindi si intrattiene nello stabile alternando le visite nelle varie sezioni.
La testimonianza delle istruttrici dice che andava e veniva da un locale all'altro.
Per le 18.30 per ordine della mamma deve rientrare a casa.
Un testimone in procinto di entrare in palestra dice di averla incontrata mentre si avviava frettolosamente verso l'uscita, l'ha salutata, lei gli fà un sorriso.
Il testimone però non sente il classico sbattere della porta d'entrata, quindi Yara ha svoltato a sinistra per raggiungere gli spogliatoi che danno anche all'uscita sul retro chiusa a chiave da un cancello.
Yara per qualche motivo viene malmenata nello spogliatoio delle ragazze, fugge inseguita per la via piu breve raggiungendo il cancello chiuso sul retro.
Non avendo via di scampo viene raggiunta da una o piu ragazze che la pestano ulteriormente fino a tramortirla o ucciderla.
La Brena non sà piu cosa fare e manda una richiesta di aiuto al fratello, tramite quell' SMS che entrambi hanno avuto subito la premura di cancellare dalla memoria del cellulare.
Cercano entrambi di rianimarla e si rendono conto che è morta.
Devono far sparire il corpo ma ci vuole un mezzo di trasporto estraneo a loro, quindi siccome il fratello ha lavorato nei bar conosce e chiama Fikri per farsi prestare il furgoncino, la Brena intanto và a prendere la chiave del cancello.
Fikri non puo lasciare il lavoro, oppure è il momento della pausa ma deve andare a cena coni ll suo principale, gli dice di venire a prendere il furgone. Il fratello intriso dalle mollecole di Yara corre a piedi fino al cantiere a prendere il furgone e lascia sul tragitto le tracce della bambina che poi i cani seguiranno giorni dopo.
Arriva il furgone, la prendono per le braccia e le gambe e la caricano sul furgone, La Brena sudaticcia per l'agitazione, lascia tutto in giro al polsino della giacca di Yara una enorme traccia di DNA. Portano il corpo in un nascondiglio sicuro.
Dalla tasca si sente che arriva il messaggio di Martina che chiede a Yara informazioni sull'orario della manifestazione del giorno dopo. Tolgono il telefonino e pensano bene di rispondere per far credere che Yara è ancora viva e vegeta, ma il telefono è bloccato da un codice, quindi tolgono, avendo cura di non lasciare impronte, la sim da sotto la batteria , la inseriscono nel loro cellulare e rispondono. Il telefono che oramai ha le loro impronte se lo tengono per farlo sparire ed infilano sim e batteria nel taschino della morta.
Riportano il furgone al cantiere e ritornano sui loro passi a piedi, lasciando lungo il tragitto altre tracce per i cani.
Nell'arco dei tre mesi, prima di spostarla nel campo nei pressi della discoteca, hanno tutto il tempo di simulare sul corpo di Yara una aggressione a scopo sessuale.
La Brena frequentava la discoteca e sapeva dove trovare del materiale organico da depositare sugli slip della ragazzina. Un taglietto sullo slip e la simulazione di aggressione a scopo sessuale, è fatta.


Durante le ricerche, cani e poliziotti arrivano in cantiere, Fikri se non c'era ed ha solo prestato il furgone si rende conto di cosa sia accaduto. Durante una telefonata alla sua ragazza anche il suo cellulare viene messo sotto sorveglianza e da li vengono captate le frasi in arabo, piu o meno, non ricordo bene diceva "allah perdonami non l'ho uccisa io" e nella seconda chiamata mentre la sua fidanzata gli chiedeva maggiori spiegazioni avrebbe pronunciato "l'hanno uccisa davanti al cancello".

Questa è una possibile ricostruzione in linea di massima, forse cambieranno le modalita su chi ha trasportato il corpo dalla palestra al nascondiglio, potrebbe essere il solo fratello della Brena, oppure lo stesso Fikri mentre che la Brena sarà rimasta in palestra. Ma gli attori potrebbero essere gli stessi e forse anche qualcun altro.

Una cosa sola è certa... che quel Dna nel quale nucleo contiene un mitocondriale estraneo a lui, non puo, allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, essere quello di Bossetti.



ma tu sapresti come contaminare
il corpo di una persona con materiale organico?
e dove lo reperisci?
secondo te basta strofinare
un fazzoletto trovato per terra
o un mozzicone di sigaretta?

mah..
quasi quasi è meglio la versione di bossetti..

ma per curiosità,
io non ricordo,
come si è arrivati a fikri?
l'aggressione sessuale dell'immigrato,
stupro con omicidio
c stava bene..
ne succedono peraltro..



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https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 02/01/2016, 14:14 
Mik.300 ha scritto:
ma tu sapresti come contaminare
il corpo di una persona con materiale organico?
e dove lo reperisci?
secondo te basta strofinare
un fazzoletto trovato per terra
o un mozzicone di sigaretta?

mah..
quasi quasi è meglio la versione di bossetti..


Certo che lo saprei fare:

Vado in una camporella e qualche preservativo colmo lo trovo facilmente.
Raccolgo sul marciapiede del catarro, non ne hai mai schivato o pestato uno una qualche volta?
Raccolgo un fazzoletto da naso e tante altre cosuccie se vuoi.
Tutta roba fresca naturalmente.

mik.300 ha scritto:
ma per curiosità,
io non ricordo,
come si è arrivati a fikri?
l'aggressione sessuale dell'immigrato,
stupro con omicidio
c stava bene..
ne succedono peraltro..


Ci sono arrivati con le intercettazioni telefoniche dei presenti al cantiere la sera della scomparsa di Yara
«Allah mi perdoni, non l'ho uccisa io». «L'hanno uccisa davanti al cancello»


Come aveva detto Giovanni Mura, ex capo del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Bergamo
Era stato fermato sulla scorta della traduzione di tre interpreti di lingua araba che avevamo scelto dagli elenchi della Procura. Per Yara non si poteva che individuare i migliori, gli stessi che sono stati utili per indagini, per esempio, sulla droga".


Senti cosa dice Fikri
Guarda su youtube.com



Parliamo invece di noi due, caro Mik [:)]
È da un bel pezzo che mi fai delle domande simili ed e da un pezzo che intuisco che mi stai prendendo per i fondelli.
Che mi dici a proposito? [:)]

Ho postato tanto di quel materiale in questo 3d, che se uno ci prestasse un minimo di attenzione, sarebbe in grado di farsi da solo la propria ricostruzione personalizzata del reato, alla faccia della Ruggeri.


Ti lascio pure questo:
Guarda su youtube.com


E questo:
Guarda su youtube.com



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 Oggetto del messaggio: Re: Il caso di Yara Gambirasio
MessaggioInviato: 02/01/2016, 19:11 
no no
ma che fondelli..
solo che la tesi delle compagnucce assassine
e dei genitori che le coprono

depistando e contaminando il corpo del reato
non regge..

piuttosto fikri o locatelli junior,
il quale ha dato un passaggio
per farsela e poi tutto è precipitato..
anche se mi chiedo come uno che ha soldi
da buttare non faccia prima a pagare
un'accompagnatrice con caratteristiche simili..

la vendetta dei narcos sul padre
mi sembra altrettanto inverosimile..
neanche fosse un boss della mafia..



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