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Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:35

shighella ha scritto:
mik.300 ha scritto:
shighella ha scritto:
Wolframio ha scritto:
Shighella ha scritto:Ricordati mik che il 99% di stupratori, assassini etc nascono da coppie etero!


Ma Shighellina, vorresti dire che si puo nascere anche da coppie omo? [:)]


Scusate, volevo dire che sono Allevate da coppie etero... [:)]
Guarda il video postato da Max [;)]


si prende una famiglia devastata
il padre mafioso,
la moglie tossica,
la sorella battona
e quindi la copppia omo è meglio !!

ma vi sembra un ragionamento normale..?

x chiarezza non sono un fan dei gesuiti,
non sono un supporter di papa francesco ecc.
(anche se è molto simpatico..)
faccio solo ragionamenti di buon senso..
tutto qua..


Tu per affermare che 2 donne o 2 uomini non possono allevare un/a bimbo/a che razza di gay stai considerando?
Che fai ragionamenti di buon senso lo dici tu...

Infatti sarebbe meglio non iniziare affatto a screditare le parti con ragionamenti che non stanno ne in cielo ne in terra...
Per me la questione sarebbe estremamente semplice, senza troppo onanismo mentale.
Una coppia è valida se ha 1 requisito fondamentale che è la capacità di donare amore
.


facciamo allevare il pargolo
da due SCIMMIE, esageriamo, anche OMOSEX,
come tarzan..

basta l'amore, no?

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:38

MaxpoweR ha scritto:mik che tu sia d'accordo o meno non conta nulla.
Contano i fatti e se tu non vuoi prenderne atto è un problema tuo e tale dovrebbe rimanere. Il problema è che per colpa delle fissazioni delle persone come te ALTRI non possono avere i diritti che gli spettano.

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.


Significa che c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro e che ognuno dovrebbe essere libero di CREARSI la famiglia che ritiene migliore possibile per se e per la propria prole senza che ci sia una legge che impone e decide COSA è NORMALE e cosa non lo è :)

Poi se fra 100 anni gli studi avranno concluso che i bambini cresciuti da coppie omo diventano dei pazzi sanguinari in percentuali significativamente maggiori rispetto a quelli allevati dagli etero allora ben venga il divieto :)



Non deviare dal discorso, mi riferisco solo ed esclusivamente alle adozioni, sul resto dei diritti sono pienamente daccordo.
Pensa alla parte debole di tutta la questione, i bambini. I pazzi, i serial killer non centrano niente con adozioni gay o famiglie tradizionali, uno puo nascere fuori di testa a prescindere. C' è una legge non umana che a mio parere non deve essere discussa, la legge della natura. Finchè la maggioranza delle famiglie è composta da un padre e una madre, quella è la normalità. Se le cose dovessero cambiare allora se ne ridiscuterà.
Hai ragione, una legge non puo imporre la normalità ne in un senso ne nell' altro.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:39

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.



Anche dolce e gabbana
e quasi quasi sono stati linciati pubblicamente..

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:43

MaxpoweR ha scritto:mik che tu sia d'accordo o meno non conta nulla.
Contano i fatti e se tu non vuoi prenderne atto è un problema tuo e tale dovrebbe rimanere. Il problema è che per colpa delle fissazioni delle persone come te ALTRI non possono avere i diritti che gli spettano.

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.


Significa che c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro e che ognuno dovrebbe essere libero di CREARSI la famiglia che ritiene migliore possibile per se e per la propria prole senza che ci sia una legge che impone e decide COSA è NORMALE e cosa non lo è :)

Poi se fra 100 anni gli studi avranno concluso che i bambini cresciuti da coppie omo diventano dei pazzi sanguinari in percentuali significativamente maggiori rispetto a quelli allevati dagli etero allora ben venga il divieto :)


Quoto [:264] !

Malgioglio ha i suoi buoni motivi per cianciare tali affermazioni, che poi siano di buon senso o meno è relativo. E' troppo narciso per prodigarsi ad allevare un/a figlio/a [:)]

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:45

shighella ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:mik che tu sia d'accordo o meno non conta nulla.
Contano i fatti e se tu non vuoi prenderne atto è un problema tuo e tale dovrebbe rimanere. Il problema è che per colpa delle fissazioni delle persone come te ALTRI non possono avere i diritti che gli spettano.

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.


Significa che c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro e che ognuno dovrebbe essere libero di CREARSI la famiglia che ritiene migliore possibile per se e per la propria prole senza che ci sia una legge che impone e decide COSA è NORMALE e cosa non lo è :)

Poi se fra 100 anni gli studi avranno concluso che i bambini cresciuti da coppie omo diventano dei pazzi sanguinari in percentuali significativamente maggiori rispetto a quelli allevati dagli etero allora ben venga il divieto :)


Quoto [:264] !

Malgioglio ha i suoi buoni motivi per cianciare tali affermazioni, che poi siano di buon senso o meno è relativo. E' troppo narciso per prodigarsi ad allevare un/a figlio/a [:)]



ah certo..
lui che dissente, non fa testo
gli altri invece si..
ho indovinato?

scommetto che nemmeno loro fanno testo,
vero?

http://www.panorama.it/news/cronaca/dol ... dizionale/

Figli e famiglia, la verità di Dolce e Gabbana
L'intervista di Panorama ai due stilisti ha suscitato polemiche in tutto il mondo, a volte fuori luogo. Ecco il testo integrale


La notizia dell'intervista a Dolce e Gabbana, a cui Panorama ha dedicato la copertina del numero uscito il 12 marzo in edicola, ha provocato subito moltissime reazioni, soprattutto in rete. C'era chi si diceva d'accordo con le posizioni dei due stilisti sulla famiglia e sulla procreazione, e chi invece si è immediatamente indignato. Ma il clamore più grosso è quello seguito al post su Instagram in cui Elton John invitava il popolo del web a boicottare i due stilisti italiani. Il dubbio, legittimo (soprattutto nel caso degli stranieri), è che molti abbiano parlato e criticato senza nemmeno leggere le parole dell'intervista di Dolce e Gabbana. Che ora pubblichiamo qui di seguito.

Che cos’è la famiglia per Dolce&Gabbana?
Gabbana: Guardando le migliaia di scatti che ci hanno inviato abbiamo capito che la famiglia non è una moda passeggera. È un senso di appartenenza sovrannaturale. Abbiamo deciso di realizzare questo progetto quando notammo che la gente copiava le nostre campagne pubblicitarie, mettendo i familiari in posa, vestiti di tutto punto e poi postando le foto sui social network. Ci siamo guardati e detti: è semplicemente geniale. La gente ha bisogno di appartenenza.
Dolce: Non abbiamo inventato mica noi la famiglia. L’ha resa icona la Sacra famiglia, ma non c’è religione, non c’è stato sociale che tenga: tu nasci e hai un padre e una madre. O almeno dovrebbe essere così, per questo non mi convincono quelli che io chiamo i figli della chimica, i bambini sintetici. Uteri in affitto, semi scelti da un catalogo. E poi vai a spiegare a questi bambini chi è la madre. Ma lei accetterebbe di essere figlia della chimica? Procreare deve essere un atto d’amore, oggi neanche gli psichiatri sono pronti ad affrontare gli effetti di queste sperimentazioni.

straquoto dolce e gabbana..
Ultima modifica di mik.300 il 04/02/2016, 21:50, modificato 1 volta in totale.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:48

"Povera Italia" Titolo più che appropriato.
Non siamo in gradi di stilare una scaletta di priorità. Ogni problema và affrontato, ma credo che ci siano questioni ben più importanti da risolvere che non quella che stiamo dibattendo.
Per fare il verso a Salvini, credo che si debba pensare prima ai poveri, agli esodati, al problema dell' immigrazione incontrollata, alla corruzione, allo sfacelo della società che fà parte dei piani di chi si adopera a livello politico per distruggere quello che è stato costruito dai nostri padri.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:51

greenwarrior ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:mik che tu sia d'accordo o meno non conta nulla.
Contano i fatti e se tu non vuoi prenderne atto è un problema tuo e tale dovrebbe rimanere. Il problema è che per colpa delle fissazioni delle persone come te ALTRI non possono avere i diritti che gli spettano.

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.


Significa che c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro e che ognuno dovrebbe essere libero di CREARSI la famiglia che ritiene migliore possibile per se e per la propria prole senza che ci sia una legge che impone e decide COSA è NORMALE e cosa non lo è :)

Poi se fra 100 anni gli studi avranno concluso che i bambini cresciuti da coppie omo diventano dei pazzi sanguinari in percentuali significativamente maggiori rispetto a quelli allevati dagli etero allora ben venga il divieto :)



Non deviare dal discorso, mi riferisco solo ed esclusivamente alle adozioni, sul resto dei diritti sono pienamente daccordo.
Pensa alla parte debole di tutta la questione, i bambini. I pazzi, i serial killer non centrano niente con adozioni gay o famiglie tradizionali, uno puo nascere fuori di testa a prescindere. C' è una legge non umana che a mio parere non deve essere discussa, la legge della natura. Finchè la maggioranza delle famiglie è composta da un padre e una madre, quella è la normalità. Se le cose dovessero cambiare allora se ne ridiscuterà.
Hai ragione, una legge non puo imporre la normalità ne in un senso ne nell' altro.


Green le famiglie sono composte da un padre e da una madre dal momento in cui è nata la proprietà privata. Non è sempre stato così..non è una legge della natura.
Altre culture adottano altri sistemi come ad esempio la poligamia, non fossilizziamoci a pensare che le nostre tradizioni siano per forza di cose quelle naturali perchè all'atto pratico nessuna tradizione
(=tramandato oralmente) è naturale altrimenti non si chiamerebbe in codesto modo.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:53

greenwarrior ha scritto:"Povera Italia" Titolo più che appropriato.
Non siamo in gradi di stilare una scaletta di priorità. Ogni problema và affrontato, ma credo che ci siano questioni ben più importanti da risolvere che non quella che stiamo dibattendo.
Per fare il verso a Salvini, credo che si debba pensare prima ai poveri, agli esodati, al problema dell' immigrazione incontrollata, alla corruzione, allo sfacelo della società che fà parte dei piani di chi si adopera a livello politico per distruggere quello che è stato costruito dai nostri padri.


Purtroppo i poveri e gli esodati non fanno parte di una lobby
(Un gruppo di pressione (in lingua inglese lobby), è un gruppo organizzato di persone che cerca di influenzare dall'esterno le istituzioni per favorire particolari.......)
Ultima modifica di Wolframio il 04/02/2016, 21:55, modificato 2 volte in totale.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:54

greenwarrior ha scritto:"Povera Italia" Titolo più che appropriato.
Non siamo in gradi di stilare una scaletta di priorità. Ogni problema và affrontato, ma credo che ci siano questioni ben più importanti da risolvere che non quella che stiamo dibattendo.
Per fare il verso a Salvini, credo che si debba pensare prima ai poveri, agli esodati, al problema dell' immigrazione incontrollata, alla corruzione, allo sfacelo della società che fà parte dei piani di chi si adopera a livello politico per distruggere quello che è stato costruito dai nostri padri.



Questo è tristemente vero!

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:55

shighella ha scritto:
greenwarrior ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:mik che tu sia d'accordo o meno non conta nulla.
Contano i fatti e se tu non vuoi prenderne atto è un problema tuo e tale dovrebbe rimanere. Il problema è che per colpa delle fissazioni delle persone come te ALTRI non possono avere i diritti che gli spettano.

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.


Significa che c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro e che ognuno dovrebbe essere libero di CREARSI la famiglia che ritiene migliore possibile per se e per la propria prole senza che ci sia una legge che impone e decide COSA è NORMALE e cosa non lo è :)

Poi se fra 100 anni gli studi avranno concluso che i bambini cresciuti da coppie omo diventano dei pazzi sanguinari in percentuali significativamente maggiori rispetto a quelli allevati dagli etero allora ben venga il divieto :)



Non deviare dal discorso, mi riferisco solo ed esclusivamente alle adozioni, sul resto dei diritti sono pienamente daccordo.
Pensa alla parte debole di tutta la questione, i bambini. I pazzi, i serial killer non centrano niente con adozioni gay o famiglie tradizionali, uno puo nascere fuori di testa a prescindere. C' è una legge non umana che a mio parere non deve essere discussa, la legge della natura. Finchè la maggioranza delle famiglie è composta da un padre e una madre, quella è la normalità. Se le cose dovessero cambiare allora se ne ridiscuterà.
Hai ragione, una legge non puo imporre la normalità ne in un senso ne nell' altro.


Green le famiglie sono composte da un padre e da una madre dal momento in cui è nata la proprietà privata. Non è sempre stato così..non è una legge della natura.
Altre culture adottano altri sistemi come ad esempio la poligamia, non fossilizziamoci a pensare che le nostre tradizioni siano per forza di cose quelle naturali perchè all'atto pratico nessuna tradizione
(=tramandato oralmente) è naturale altrimenti non si chiamerebbe in codesto modo.



ma che c'entra?
c'e' sempre figura maschile e femminile..
anche se non con le stesse proporzioni..

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 21:57

Wolframio ha scritto:
greenwarrior ha scritto:"Povera Italia" Titolo più che appropriato.
Non siamo in gradi di stilare una scaletta di priorità. Ogni problema và affrontato, ma credo che ci siano questioni ben più importanti da risolvere che non quella che stiamo dibattendo.
Per fare il verso a Salvini, credo che si debba pensare prima ai poveri, agli esodati, al problema dell' immigrazione incontrollata, alla corruzione, allo sfacelo della società che fà parte dei piani di chi si adopera a livello politico per distruggere quello che è stato costruito dai nostri padri.


Purtroppo i poveri e gli esodati non fanno parte di una lobby (Un gruppo di pressione (in lingua inglese lobby), è un gruppo organizzato di persone che cerca di influenzare dall'esterno le istituzioni per favorire particolari)


Con due parole hai riassunto il concetto.
Questa è la società che ci vogliono imporre. Si confondono i diritti di un essere umano con le esigenze delle lobby.
Ultima modifica di greenwarrior il 04/02/2016, 22:03, modificato 1 volta in totale.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 22:03

shighella ha scritto:
greenwarrior ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:mik che tu sia d'accordo o meno non conta nulla.
Contano i fatti e se tu non vuoi prenderne atto è un problema tuo e tale dovrebbe rimanere. Il problema è che per colpa delle fissazioni delle persone come te ALTRI non possono avere i diritti che gli spettano.

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.


Significa che c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro e che ognuno dovrebbe essere libero di CREARSI la famiglia che ritiene migliore possibile per se e per la propria prole senza che ci sia una legge che impone e decide COSA è NORMALE e cosa non lo è :)

Poi se fra 100 anni gli studi avranno concluso che i bambini cresciuti da coppie omo diventano dei pazzi sanguinari in percentuali significativamente maggiori rispetto a quelli allevati dagli etero allora ben venga il divieto :)



Non deviare dal discorso, mi riferisco solo ed esclusivamente alle adozioni, sul resto dei diritti sono pienamente daccordo.
Pensa alla parte debole di tutta la questione, i bambini. I pazzi, i serial killer non centrano niente con adozioni gay o famiglie tradizionali, uno puo nascere fuori di testa a prescindere. C' è una legge non umana che a mio parere non deve essere discussa, la legge della natura. Finchè la maggioranza delle famiglie è composta da un padre e una madre, quella è la normalità. Se le cose dovessero cambiare allora se ne ridiscuterà.
Hai ragione, una legge non puo imporre la normalità ne in un senso ne nell' altro.


Green le famiglie sono composte da un padre e da una madre dal momento in cui è nata la proprietà privata. Non è sempre stato così..non è una legge della natura.
Altre culture adottano altri sistemi come ad esempio la poligamia, non fossilizziamoci a pensare che le nostre tradizioni siano per forza di cose quelle naturali perchè all'atto pratico nessuna tradizione
(=tramandato oralmente) è naturale altrimenti non si chiamerebbe in codesto modo.



Mi sembra che anche in epoca preistorica a prescindere dal ruolo ricoperto dai genitori, le " famiglie " erano composte da un uomo e da una donna. Anche nel caso della poligamia c' è un uomo e diverse donne. Anche se non fosse mai esistita la proprietà privata, la coppia sarebbe stata composta da uomo e donna. Credo si stia facendo una gran confusione.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 22:04

mik.300 ha scritto:
shighella ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:mik che tu sia d'accordo o meno non conta nulla.
Contano i fatti e se tu non vuoi prenderne atto è un problema tuo e tale dovrebbe rimanere. Il problema è che per colpa delle fissazioni delle persone come te ALTRI non possono avere i diritti che gli spettano.

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.


Significa che c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro e che ognuno dovrebbe essere libero di CREARSI la famiglia che ritiene migliore possibile per se e per la propria prole senza che ci sia una legge che impone e decide COSA è NORMALE e cosa non lo è :)

Poi se fra 100 anni gli studi avranno concluso che i bambini cresciuti da coppie omo diventano dei pazzi sanguinari in percentuali significativamente maggiori rispetto a quelli allevati dagli etero allora ben venga il divieto :)


Quoto [:264] !

Malgioglio ha i suoi buoni motivi per cianciare tali affermazioni, che poi siano di buon senso o meno è relativo. E' troppo narciso per prodigarsi ad allevare un/a figlio/a [:)]



ah certo..
lui che dissente, non fa testo
gli altri invece si..
ho indovinato?

scommetto che nemmeno loro fanno testo,
vero?

http://www.panorama.it/news/cronaca/dol ... dizionale/

Figli e famiglia, la verità di Dolce e Gabbana
L'intervista di Panorama ai due stilisti ha suscitato polemiche in tutto il mondo, a volte fuori luogo. Ecco il testo integrale


La notizia dell'intervista a Dolce e Gabbana, a cui Panorama ha dedicato la copertina del numero uscito il 12 marzo in edicola, ha provocato subito moltissime reazioni, soprattutto in rete. C'era chi si diceva d'accordo con le posizioni dei due stilisti sulla famiglia e sulla procreazione, e chi invece si è immediatamente indignato. Ma il clamore più grosso è quello seguito al post su Instagram in cui Elton John invitava il popolo del web a boicottare i due stilisti italiani. Il dubbio, legittimo (soprattutto nel caso degli stranieri), è che molti abbiano parlato e criticato senza nemmeno leggere le parole dell'intervista di Dolce e Gabbana. Che ora pubblichiamo qui di seguito.

Che cos’è la famiglia per Dolce&Gabbana?
Gabbana: Guardando le migliaia di scatti che ci hanno inviato abbiamo capito che la famiglia non è una moda passeggera. È un senso di appartenenza sovrannaturale. Abbiamo deciso di realizzare questo progetto quando notammo che la gente copiava le nostre campagne pubblicitarie, mettendo i familiari in posa, vestiti di tutto punto e poi postando le foto sui social network. Ci siamo guardati e detti: è semplicemente geniale. La gente ha bisogno di appartenenza.
Dolce: Non abbiamo inventato mica noi la famiglia. L’ha resa icona la Sacra famiglia, ma non c’è religione, non c’è stato sociale che tenga: tu nasci e hai un padre e una madre. O almeno dovrebbe essere così, per questo non mi convincono quelli che io chiamo i figli della chimica, i bambini sintetici. Uteri in affitto, semi scelti da un catalogo. E poi vai a spiegare a questi bambini chi è la madre. Ma lei accetterebbe di essere figlia della chimica? Procreare deve essere un atto d’amore, oggi neanche gli psichiatri sono pronti ad affrontare gli effetti di queste sperimentazioni.

straquoto dolce e gabbana..


Ancora con ste dichiarazioni...ma che palle mik!
Ognuno fa testo a se ed alla sua storia mik!!!! Sono dichiarazioni che indicano una propensione personale non quella dell'insieme.

ESEMPIO: Io(donna) e mio marito (uomo) non abbiamo voluto figli ma questo NON SIGNIFICA tutti gli etero non ne vogliono avere ...hai capito ora che le opinioni personali di Malgioglio o Dolce Gabbana contano quanto le mie?

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 22:09

shighella ha scritto:
mik.300 ha scritto:
shighella ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:mik che tu sia d'accordo o meno non conta nulla.
Contano i fatti e se tu non vuoi prenderne atto è un problema tuo e tale dovrebbe rimanere. Il problema è che per colpa delle fissazioni delle persone come te ALTRI non possono avere i diritti che gli spettano.

greenwarrior ha scritto:Nelle società primitive erano le donne ad allevare i figli e il ruolo del padre era quello di sfamare la prole, poi ci siamo evoluti e il padre ha assunto un ruolo sempre più importante nella crescita dei figli, a tal punto che la famiglia composta da due genitori di sesso diverso è diventato un imperativo per l' evoluzione cultirale del genere umano.
Fatta questa premessa, non possiamo paragonare il comportamento animale, dove spesso vige una cultura matriarcale, con quello umano.
Sono aperto mentalmente e non sono mai categorico nei giudizi, non mi lascio certo condizionare dalla mia cultura cristiana, ma riflettendo su dove possa portarci l' accettazione di una famiglia composta da due genitori dello stesso sesso, le prospettive non mi sembrano delle migliori. Non discuto la capacità di amare di Gay o lesbiche e sono consapevole che forse hanno una sensibilità maggiore rispetto ad altri, ma cio non significa che si debba far diventare normale quello che a mio parere non lo è.
Malgioglio ha fatto un commento di buon senso e di grande intelligenza a riguardo, ha affermato che la sua fortuna è stata quella di aver avuto una madre e un padre e che mai si sognerebbe di pretendere un matrimonio in chiesa o di addottare un figlio.
Conosco omosessuali che la pensano come lui, questo significherà pure qualcosa.


Significa che c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro e che ognuno dovrebbe essere libero di CREARSI la famiglia che ritiene migliore possibile per se e per la propria prole senza che ci sia una legge che impone e decide COSA è NORMALE e cosa non lo è :)

Poi se fra 100 anni gli studi avranno concluso che i bambini cresciuti da coppie omo diventano dei pazzi sanguinari in percentuali significativamente maggiori rispetto a quelli allevati dagli etero allora ben venga il divieto :)


Quoto [:264] !

Malgioglio ha i suoi buoni motivi per cianciare tali affermazioni, che poi siano di buon senso o meno è relativo. E' troppo narciso per prodigarsi ad allevare un/a figlio/a [:)]



ah certo..
lui che dissente, non fa testo
gli altri invece si..
ho indovinato?

scommetto che nemmeno loro fanno testo,
vero?

http://www.panorama.it/news/cronaca/dol ... dizionale/

Figli e famiglia, la verità di Dolce e Gabbana
L'intervista di Panorama ai due stilisti ha suscitato polemiche in tutto il mondo, a volte fuori luogo. Ecco il testo integrale


La notizia dell'intervista a Dolce e Gabbana, a cui Panorama ha dedicato la copertina del numero uscito il 12 marzo in edicola, ha provocato subito moltissime reazioni, soprattutto in rete. C'era chi si diceva d'accordo con le posizioni dei due stilisti sulla famiglia e sulla procreazione, e chi invece si è immediatamente indignato. Ma il clamore più grosso è quello seguito al post su Instagram in cui Elton John invitava il popolo del web a boicottare i due stilisti italiani. Il dubbio, legittimo (soprattutto nel caso degli stranieri), è che molti abbiano parlato e criticato senza nemmeno leggere le parole dell'intervista di Dolce e Gabbana. Che ora pubblichiamo qui di seguito.

Che cos’è la famiglia per Dolce&Gabbana?
Gabbana: Guardando le migliaia di scatti che ci hanno inviato abbiamo capito che la famiglia non è una moda passeggera. È un senso di appartenenza sovrannaturale. Abbiamo deciso di realizzare questo progetto quando notammo che la gente copiava le nostre campagne pubblicitarie, mettendo i familiari in posa, vestiti di tutto punto e poi postando le foto sui social network. Ci siamo guardati e detti: è semplicemente geniale. La gente ha bisogno di appartenenza.
Dolce: Non abbiamo inventato mica noi la famiglia. L’ha resa icona la Sacra famiglia, ma non c’è religione, non c’è stato sociale che tenga: tu nasci e hai un padre e una madre. O almeno dovrebbe essere così, per questo non mi convincono quelli che io chiamo i figli della chimica, i bambini sintetici. Uteri in affitto, semi scelti da un catalogo. E poi vai a spiegare a questi bambini chi è la madre. Ma lei accetterebbe di essere figlia della chimica? Procreare deve essere un atto d’amore, oggi neanche gli psichiatri sono pronti ad affrontare gli effetti di queste sperimentazioni.

straquoto dolce e gabbana..


Ancora con ste dichiarazioni...ma che palle mik!
Ognuno fa testo a se ed alla sua storia mik!!!! Sono dichiarazioni che indicano una propensione personale non quella dell'insieme.

ESEMPIO: Io(donna) e mio marito (uomo) non abbiamo voluto figli ma questo NON SIGNIFICA tutti gli etero non ne vogliono avere ...hai capito ora che le opinioni personali di Malgioglio o Dolce Gabbana contano quanto le mie?



alleluja forse c siamo..
anche se un padre e' ladro e la madre mign.otta
non vuol dire che sono meglio le famiglie gay..
c siamo??
posso stare tranquillo?

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

04/02/2016, 22:36

shighella ha scritto:Una coppia è valida se ha 1 requisito fondamentale che è la capacità di donare amore.


Amen...

[:301]
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