zakmck ha scritto:
mik.300 ha scritto:
quindi è tutto un fatto di pecunia??
stiamo rasentando il fondo del barile..
il fatto che poi il minore
possa sentirsi a disagio, non approvi,
ecc.
quelllo non conta...
basta che c'è il DANARO......
bah..
Forse perche' la Stepchild Adoption di questo si occupa e cioe' d
i estendere la protezione genitoriale (=economica) a tutela del minore.Si tratta di una norma che vuole tutelare le situazioni di fatto, quelle che esistono gia', non crearne di nuove.
Il fatto e' che le cose bisognerebbe leggerle senza il velo del pregiudizio.
si ma la tutela del minore
NON si limita solo al mangiare
e a fornire un posto letto,
la tutela COMPRENDE
anche l'
equilibrio psico-fisico del soggetto..cioe' io vedo la solita confusione generale..
ok a non discriminare ecc.
ma la
non discriminazione di determinati soggetti
non deve andare a scapito dei diritti altrui..ok se gli omosex vogliono convivere, ecc., affari loro,
ok se il figlio capace di intendere e volere
va a convivere volontariamente con questi, affari suoi,
ma
costringere un minore a subire
questa situazione e' una violenza e una ingiustizia..ripropongo ancora la procedura
per l'adozione speciale
secondo la legge 184 del 1983
ART. 45.
(( 1. Nel procedimento di adozione nei casi previsti dall'articolo
44
si richiede il consenso dell'adottante e dell'adottando che abbia
compiuto il quattordicesimo anno di eta'. 2. Se
l'adottando ha compiuto gli anni dodici deve essere
personalmente sentito; se ha una eta' inferiore, deve essere sentito,
in considerazione della sua capacita' di discernimento. 3. In ogni caso,
se l'adottando non ha compiuto gli anni
quattordici, l'adozione deve essere disposta dopo che sia stato
sentito il suo legale rappresentante. 4. Quando l'adozione deve essere disposta nel caso previsto
dall'articolo 44, comma 1, lettera c), deve essere sentito il legale
rappresentante dell'adottando in luogo di questi, se lo stesso non
puo' esserlo o non puo' prestare il proprio consenso ai sensi del
presente articolo a causa delle sue condizioni di minorazione)).
se l'adozione da parte del convivente gay
segue la procedura di cui sopra
NIENTE DA DIRE..
si puo' procedere..