24/04/2016, 01:39
MaxpoweR ha scritto:Thethirdeye ha scritto:NASA: l’asse della Terra si sta spostando verso est, “colpa dei cambiamenti climatici”
che idiozia -_-
Come noto, la Terra ruota sul suo asse in modo irregolare, oscillando e sobbalzando: queste variazioni naturali sono accompagnate da quelle generate dai cambiamenti climatici, spiega la NASA. I ghiacci che si sciolgono ai poli e le falde idriche depauperate, sulla terraferma modificano la distribuzione della risorsa idrica sul pianeta, alterando la rotazione della Terra, il cui spostamento è tale da inficiare l’accuratezza dei gps.
24/04/2016, 13:39
24/04/2016, 19:11
24/04/2016, 22:43
gippo ha scritto:Più che altro è un problema per i gps ...
In poche parole la massa d'acqua in più farebbe sballonzolare la terra verso un nuovo equilibrio e diventa più difficile il coordinamento con i satelliti
Mi chiedo se questa alterazione potrebbe avere effetti sulla rotazione, l'effetto centrifuga potrebbe far diminiure la rotazione?
Come il pattinatore che allarga gli arti per rallentare la velocità di rotazione
Quindi si allungherebbero le giornate?
25/04/2016, 09:04
25/04/2016, 14:13
zakmck ha scritto:Aggiungo a quanto illustrato da Max che una dislocazione che provoca una deformazione permanente della Terra, porta a una variazione del momento di inerzia e quindi a una variazione della velocita' di rotazione della Terra.
Per darti un termine di confronto, il terremoto di Sumatra del 2004 provoco' uno spostamento degli assi passanti per il centro di massa (e quindi non dell'asse di rotazione terrestre come erroneamente riportato dalla stampa) di 7 cm. (pari a 2 millesimi di secondo d'arco angolari), con conseguente accorciamento del giorno di 6,8 microsecondi.
Si tratta comunque di effetti assolutamente normali, oltre che marginali, che da sempre avvengono e che interagiscono con il moto di precessione, con quello di nutazione e con la polodia (moto dei poli rispetto alla superficie terrestre) costituendo il maggiore grattacapo per chi deve predire con sufficiente accuratezza tali componenti. La terra non e' assimilabile ad un corpo rigido e quindi e' necessario correggere periodicamente i risultati predittivi del modello con delle osservazioni empiriche.
Inutile poi evidenziare come i toni sensazionalistici utilizzati nei vari articoli siano piu' finalizzati ad aumentare gli introiti pubblicitari che ad una vera e propria anomalia. Analogo discorso anche per il riferimento al cambiamenti climatici.
25/04/2016, 14:38
Thethirdeye ha scritto:E' ovvio che sia irrilevante il fatto che l'asse terrestre si sia potuta spostare
di un solo metro (come dice Max e wikipedia). Ma stiamo realmente parlando
di un metro? Mi sa proprio di no eh...
25/04/2016, 15:07
gippo ha scritto:zakmck ha scritto:Aggiungo a quanto illustrato da Max che una dislocazione che provoca una deformazione permanente della Terra, porta a una variazione del momento di inerzia e quindi a una variazione della velocita' di rotazione della Terra.
Per darti un termine di confronto, il terremoto di Sumatra del 2004 provoco' uno spostamento degli assi passanti per il centro di massa (e quindi non dell'asse di rotazione terrestre come erroneamente riportato dalla stampa) di 7 cm. (pari a 2 millesimi di secondo d'arco angolari), con conseguente accorciamento del giorno di 6,8 microsecondi.
Si tratta comunque di effetti assolutamente normali, oltre che marginali, che da sempre avvengono e che interagiscono con il moto di precessione, con quello di nutazione e con la polodia (moto dei poli rispetto alla superficie terrestre) costituendo il maggiore grattacapo per chi deve predire con sufficiente accuratezza tali componenti. La terra non e' assimilabile ad un corpo rigido e quindi e' necessario correggere periodicamente i risultati predittivi del modello con delle osservazioni empiriche.
Inutile poi evidenziare come i toni sensazionalistici utilizzati nei vari articoli siano piu' finalizzati ad aumentare gli introiti pubblicitari che ad una vera e propria anomalia. Analogo discorso anche per il riferimento al cambiamenti climatici.
Però un terremoto è un evento occasionale, superato il quale si ritorna alla normalità pur con piccole variazioni degli assi
In questo caso si parla di un aumento della massa d'acqua che, attraverso le maree (provocate dalla gravità lunare http://www.astrosurf.com/cosmoweb/documenti/maree.html), può fare sbilanciare la rotazione terrestre
Come se la terra mettesse fuori un braccio ... oltre allo sbilanciamento degli assi si potrebbe arrivare ad una variazione della rotazione
In poche parole inizieremo a dondolare più di quello che facciamo ora, roba da mal di mare
Ovviamente noi non ce ne accorgeremo ma mi chiedo se, alla lunga, si potrebbe arrivare a variazioni sulla durata della rotazione
25/04/2016, 18:56
zakmck ha scritto:Detto tutto questo, mi sorge comunque una domanda: se anche vi fosse uno spostamento degli assi di figura di 100 metri, cosa cambierebbe?
25/04/2016, 19:18
zakmck ha scritto:Ora, fatto salvo che la massa dell'acqua non puo' aumentare e che l'acqua ha la stessa massa indipendentemente dal suo stato (solido, liquido o gassoso), gli spostamenti di massa, come giustamente tu rilevi, non sono ininfluenti.
Solo sarebbe necessario fornire anche una quantificazione del fenomeno per capirne la sua rilevanza.
Volendo procedere a spanne, possiamo dire che, esprimendo in unita' da 1024 kg, abbiamo i seguenti valori:
1) massa della terra: 6
2) massa dell'acqua della terra: 0,0014
3) massa del ghiaccio della terra: 0,00003
4) massa dell'acqua allo stato di vapore nell'atmosfera: 0,000013
Come si puo' facilmente vedere, la massa dell'acqua che potrebbe spostarsi in seguito ai cambiamenti climatici, ipotizzando ovviamente la completa fusione delle calotte polari, e' pari a 0,00003 x 1024 kg, cioe' lo 0,0005% della massa terrestre (o se vogliamo 1/200'000 della massa).
Io credo che i numeri dati illustrino a sufficienza l'eseguita' di tali variazioni.
Thethirdeye ha scritto:zakmck ha scritto:Detto tutto questo, mi sorge comunque una domanda: se anche vi fosse uno spostamento degli assi di figura di 100 metri, cosa cambierebbe?
Nulla... ma se fossero chilometri e chilometri?
Si può escludere questa eventualità?
Il nostro riferimento empirico, in questo senso, sarebbe costituito dal solo GPS?
Per quanto ne sappiamo, potrebbe essere "aggiustato" di settimana in settimana....
O sto dicendo una fesseria?
25/04/2016, 23:09
Thethirdeye ha scritto:zakmck ha scritto:Detto tutto questo, mi sorge comunque una domanda: se anche vi fosse uno spostamento degli assi di figura di 100 metri, cosa cambierebbe?
Nulla... ma se fossero chilometri e chilometri?
Si può escludere questa eventualità?
Thethirdeye ha scritto:Il nostro riferimento empirico, in questo senso, sarebbe costituito dal solo GPS?
Per quanto ne sappiamo, potrebbe essere "aggiustato" di settimana in settimana....
O sto dicendo una fesseria?
25/04/2016, 23:30
gippo ha scritto:Si, intendevo dire un aumento della massa d'acqua in movimento (che si muove con le maree), da ghiaccio si trasforma in acqua di mare.
Penso che sia questo il senso dell'articolo indicato da TTE
Come dici tu, probabilmente la variazione non è tale da influire sulla rotazione ma, come dice l'articolo, è sufficiente a modificare il clima?
gippo ha scritto: ... difficile capire in che termini
In poche parole il surriscaldamento globale avrebbe provoccato l'aumento della massa d'acqua delle maree che provoca una variazione del clima
Se questo è vero non si torna più indietro e bisognerà capirne le conseguenze, per esempio la conseguenza sulle correnti marine, variazioni delle temperature dei mari ...
Con certi equilibri non si scherza ...
gippo ha scritto:Mi sto ponendo la stessa domanda, ci sarebbero solo influenze sui GPS?
Se ci cappottiamo, i poli magnetici che fanno?
Probabilmente gli effetti più immediati riguardano le influenze gravitazionali della luna, come le maree
gippo ha scritto:Che dite siamo andati un po' OT?
26/04/2016, 05:35
zakmck ha scritto:Be, forse e' meglio cambiare l'ordine della domanda e cioe' possono i cambiamenti climatici causare lo scioglimento delle calotte polari?
La risposta e' si.
Altra questione invece e' capire se tali cambiamenti possono essere causati da effetti antropogenici. Io sono assolutamente convinto che cio' non sia nelle nostre possibilita', se non altro per via delle energie in gioco.
Ritengo invece l'uomo assolutamente in grado di avvelenare il pianeta. E' di questo che mi preoccuperei, altro che della CO2.
zakmck ha scritto:Se ci cappottiamo? Non stiamo mica andando in auto. La Terra non si puo' cappottare. Solo delle forze esterne possono variare l'inclinazione dell'asse di rotazione.
E' invece possibile una dislocazione della crosta, ma si tratterebbe di uno spostamento degli assi di figura di migliaia di km.
In questa eventualita' non mi preoccuperei tanto per i poli magnetici. Di vivo non resterebbero nemmeno i sassi.
26/04/2016, 09:27
gippo ha scritto:Non sto tirando in ballo l'uomo, considero il riscaldamento globale come un dato di fatto, le cause penso siano molteplici e penso semplicemente che i periodi di glaciazione siano ciclici
gippo ha scritto:Nell'articolo in questione, non è molto chiaro, ma penso che la sequenza sia questa: surriscaldamento =>cambiamento climatico=>scioglimento dei ghiacci=>aumento della massa d'acqua spostata dalle maree=>alterazione della rotazione
Probabilmente è un circolo virtuoso poichè l'aumento della massa d'acqua avrà effetti sul clima e sulla distribuzione della temperatura degli oceani
Alla fine ci sarà un punto di inversione, sarebbe interessante capire da cosa è provocato, non credo che la tendenza si inverta e basta, probabilmente c'è un evento che innesca la tendenza opposta (verso la glaciazione)
gippo ha scritto:Sto scrivento un po' a caxxo, me ne rendo conto ... ma mi sta sorgendo un dubbio
Non dico cappottare ma lo sbilanciamento provocato dalla massa d'acqua delle maree potrebbe fare dondolare la terra più di quello che fa ora
A tratti l'asse terrestre potrebbe modificarsi per poi tornare nella posizione precedente, in pratica l'effetto centrifuga potrebbe farci diventare più instabili, come dice l'articolo della nasa.
Questo aumentare del dondolamento potrebbe innescare eruzioni? Potrebbe essere questa la causa della ciclicità delle glaciazioni?
Da quanto ho capito l'unica vera causa accertata che provoca l'inizio di una glaciazione è l'immissione di polveri in atmosfera che può essere provocata da eruzioni vulcaniche e da piogge meteoritiche. https://it.wikipedia.org/wiki/Glaciazio ... laciazioni
Considerando che le glaciazioni sono cicliche escluderei le piogge meteoritiche, resta un'imponente eruzione vulcanica (tipo lo yellowstone o altro super vulcano, sulla terra non mancano)
In fondo all'interno della terra c'è un mare di magma e sballottarlo non credo sia una buona idea
Mi chiedo se anche il mare di magma subisce l'attrazione della luna con conseguenti maree di magma in profondità
Se così fosse le maree del mare sarebbero coordinate con quelle di magma e l'aumento della forza centrifuga ( provocata dall'aumento della massa d'acqua) farebbe aumentare la pressione del magma sulla crosta terrestre, insomma il magma si cerca la strada per uscire.
Lo so è un'ipotesi estrema ...
26/04/2016, 09:36