31/07/2016, 18:20
Ufologo 555 ha scritto:Cari miei ....![]()
L'Italia? O si "pente" o diventerà islamica!
Gli assassini di padre Jacques
Due ragazzi che decapitano un prete molto vecchio nella sua parrocchia facendosi filmare ed inneggiando alla vittoria di Allah: difficile negare che si sia trattato di un atto di matrice eminentemente religiosa. Non cercavano né soldi, né potere, era anzi certo che ci avrebbero rimesso la vita.
Per diversi decenni la storiografia di matrice marxista ha accusato l’Occidente e i “crociati” di aver cercato in Oriente feudi, soldi e potere. Era vero l’esatto contrario: i crociati facevano un pellegrinaggio armato in difesa della memoria storica del cristianesimo dall’annientamento che rischiava di subire ad opera dei turchi selgiuchidi, mettendo in conto il gravissimo pericolo che avrebbe corso la loro vita, confessandosi e facendo testamento prima di partire.
Il Dio di Maometto ordina la conquista di tutto il mondo e vuole che gli infedeli si pentano e si convertano altrimenti devono subire una giusta punizione (“la ricompensa di coloro che combattono Iddio e il suo Messaggero e si danno a corrompere la terra è che essi saranno massacrati, o crocifissi, o amputati delle mani e dei piedi dai lati opposti, o banditi dalla terra”, Corano 5,33; “Getterò il terrore nel cuore dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi […] Non siete certo voi che li avete uccisi, è Allah che li ha uccisi”, Corano 8, 12-17): difficile sostenere che chi mette in pratica alla lettera questi comandi – cosa ripetutamente accaduta nel corso dei secoli - stia disobbedendo alla volontà di Allah: santa è la guerra che sottomette gli infedeli (jihad).
Non a caso un grande italiano, il cardinale Giacomo Biffi, rivolgendosi in una nota pastorale alla città di Bologna il 12 settembre 2000, così metteva in guardia le autorità civili sul fenomeno migratorio: «I criteri per ammettere gli immigrati non possono essere solamente economici e previdenziali (che pure hanno il loro peso). Occorre che ci si preoccupi seriamente di salvare l'identità propria della nazione. L’Italia non è una landa deserta o semidisabitata, senza storia, senza tradizioni vive e vitali, senza un'inconfondibile fisionomia culturale e spirituale, da popolare indiscriminatamente, come se non ci fosse un patrimonio tipico di umanesimo e di civiltà non deve andare perduto».
In vista di una «pacifica e fruttuosa convivenza», ammoniva Biffi, «il caso dei musulmani va trattato con una particolare attenzione. Essi hanno una forma di alimentazione diversa (e fin qui poco male), un diverso giorno festivo, un diritto di famiglia incompatibile col nostro, una concezione della donna lontanissima dalla nostra (fino ad ammettere e praticare la poligamia). Soprattutto hanno una visione rigorosamente integralista della vita pubblica, sicché la perfetta immedesimazione tra religione e politica fa parte della loro fede indubitabile e irrinunciabile, anche se di solito a proclamarla e farla valere aspettano prudentemente di essere diventati preponderanti». «Sarà bene che nessuno ignori o dimentichi», proseguiva, che il cattolicesimo rimane «la ‘religione storica’ della nazione italiana».
Apriti cielo! Unanimi furono le reazioni di sdegno di fronte ad un pensiero così evidentemente fanatico, intollerante, oscurantista, reazionario. Chissà cosa scriverebbero oggi gli autori di quelle invettive!
L’Italia che ha ripudiato le sue radici, che ignora i dogmi fondamentali della propria fede, che non ha più cultura perché più nulla è stato insegnato alle nuove generazioni, che vive di politicamente corretto cioè di malattia cerebrale acuta, che ha smesso di fare figli e si interessa solo dei diritti civili intesi come matrimonio omo, utero in affitto, diritto alla dolce morte e compagnia cantando; ha ragione Biffi, questa Italia o si pente delle menzogne anticattoliche di cui si è pasciuta e si converte dall’abominio dell’apostasia o sarà musulmana.
Al seminario della Fondazione Migrantes il 30 settembre 2000 Biffi affermava: «Questa ‘cultura del niente’ (sorretta dall’edonismo e dalla insaziabilità libertaria) non sarà in grado di reggere all’assalto ideologico dell’islam, che non mancherà: solo la riscoperta dell’avvenimento cristiano come unica salvezza per l’uomo - e quindi solo una decisa risurrezione dell’antica anima dell’Europa - potrà offrire un esito diverso a questo inevitabile confronto».
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-lit ... -16936.htm
31/07/2016, 18:24
31/07/2016, 21:33
31/07/2016, 22:24
Ufologo 555 ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Cari miei ....![]()
->Ho tagliato alcune parti per mettere in evidenza altre, peró non ho alterato/modificato nulla:
L'Italia? O si "pente" o diventerà islamica!
->pentirmi? E di che? Di stare nel mio paese? Delle cose sbagliate che ho fatto nella mia vita? Di non essere "puro"? Di mangiare il salame e le braciole di maiale?
Il Dio di Maometto ordina la conquista di tutto il mondo e vuole che gli infedeli si pentano e si convertano altrimenti devono subire una giusta punizione
-“la ricompensa di coloro che combattono Iddio e il suo Messaggero e si danno a corrompere la terra è che essi saranno massacrati, o crocifissi, o amputati delle mani e dei piedi dai lati opposti, o banditi dalla terra”, Corano 5,33;
->Non mi voglio convertire, sará un problema? E se é un problema non sará forse mio quando questo Iddio mi giudicherá? Ma a tutta sta' banda di delinquenti "truccati" da musulmani nessuno glielo potrebbe far presente? Non saranno cavoletti di Bruxelles miei?
-“Getterò il terrore nel cuore dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi […] Non siete certo voi che li avete uccisi, è Allah che li ha uccisi”, Corano 8, 12-17)
->Nel caso che succeda un gran casino, potró anch'io applicare semplicemente la legittima difesa?
O anche questo é "infedele"? Mi devo lasciar uccidere come un buon agnellino?
Questo Signor Allah e tutto il Corano saranno proprio cosí "duri"? (p.s.:non ho mai letto il Corano)
Hanno convertito una religione in una setta...
-: difficile sostenere che chi mette in pratica alla lettera questi comandi – cosa ripetutamente accaduta nel corso dei secoli - stia disobbedendo alla volontà di Allah: santa è la guerra che sottomette gli infedeli (jihad).
->...siamo tutti infedeli cani bastardi! Ma i "grandi politici" italiani leggerenno, si informeranno anche via web o vivono solamente nel loro "belmondocostruitoadarte"?
cardinale Giacomo Biffi:
-:«I criteri per ammettere gli immigrati non possono essere solamente economici e previdenziali. Occorre che ci si preoccupi seriamente di salvare l'identità propria della nazione.
L’Italia non è una landa deserta o semidisabitata, senza storia, senza tradizioni vive e vitali, senza un'inconfondibile fisionomia culturale e spirituale, da popolare indiscriminatamente, come se non ci fosse un patrimonio tipico di umanesimo e di civiltà non deve andare perduto».
-«il caso dei musulmani va trattato con una particolare attenzione.
Essi hanno una forma di alimentazione diversa, un diverso giorno festivo, un diritto di famiglia incompatibile col nostro, una concezione della donna lontanissima dalla nostra.
Soprattutto hanno una visione rigorosamente integralista della vita pubblica, sicché la perfetta immedesimazione tra religione e politica fa parte della loro fede indubitabile e irrinunciabile, anche se di solito a proclamarla e farla valere aspettano prudentemente di essere diventati preponderanti». -«Sarà bene che nessuno ignori o dimentichi la ‘religione storica’ della nazione italiana».
->Ammettere gli immigrati? Si, si. Ammettiamo tutti quelli che rispettano il Paese che li ospita, in tutti i sensi: religioso, sociale, tradizioni, cucina, ecc... Non ti piace? Peccato! Hai perso un'occasione. A casa (tua).
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-lit ... -16936.htm
01/08/2016, 09:46
01/08/2016, 09:53
Iktamool ha scritto: ... se non ricordo male, una volta l'Italia dava aiuti economici a vari paesi africani e non.
Non era sufficiente?
01/08/2016, 12:27
Ufologo 555 ha scritto:Iktamool ha scritto: ... se non ricordo male, una volta l'Italia dava aiuti economici a vari paesi africani e non.
Non era sufficiente?
Certo! Ma evidentemente i soldi (e tanti anche) finiscono inesorabilmente ai vari "ras" locali per il loro potere e guerre varie, mentre le popolazioni seguitano ad avere ... FAME!
01/08/2016, 15:10
Solarys ha scritto:Il "terrorismo islamico" cambia volto
Se i padrini mondiali del terrorismo avevano fatto un esperimento - come molti hanno suggerito - "per vedere che cosa succede ad ammazzare un prete in chiesa", hanno avuto la loro risposta, e non è stata per loro positiva: il trucco non ha funzionato, e il sistema ha fatto cortocircuito.
Prima di veder scatenare una guerra di religione a tutto campo, infatti, i leader religiosi delle due comunità hanno fatto un passo storico, portando ad un risultato fino a ieri impensabile: musulmani che vengono a pregare insieme ai cristiani nelle chiese cattoliche, in Francia come in Italia.
Il via alla reazione lo aveva dato il Papa qualche giorno fa, quando ha respinto chiaramente il concetto di "guerra di religioni". Da quelle dichiarazioni ad estendere l'invito ai musulmani di venire in chiesa il passo è stato breve. E per fortuna questi hanno accettato, perchè ormai eravamo arrivati ad un punto in cui l'intero Islam stava per essere criminalizzato a livello globale.
Ora invece le polveri dei seminatori di odio si sono bagnate, e questi maledetti guerrafondai dovranno inventarsi qualcos'altro per continuare ad alimentare il terrore nelle popolazioni occidentali.
Siamo quindi di fronte ad un bivio storico: o il ritornello del "terrorismo islamico" andrà lentamente ad affievolirsi, confermando che gli eventi distensivi degli ultimi giorni hanno fatto da catalizzatore per un cambiamento nelle dinamiche, oppure assisteremo ad una serie di attentati brutali su larga scala, per cercare di restaurare quegli elementi di terrore che ora rischiano di indebolirsi.
Conoscendo un pò questi personaggi, direi che mentre speriamo fortemente nella prima soluzione, sarà igienico prepararsi psicologicamente alla seconda.
Fonte > http://www.luogocomune.net/LC/index.php ... mbia-volto
01/08/2016, 15:33
01/08/2016, 15:47
01/08/2016, 16:44
Wolframio ha scritto:Musulmani in chiesa? Oltre al danno la beffa. Oltre al bluff il flop
NEWS lunedì, 1, agosto, 2016
Secondo Foad Aodi, presidente del Co-mai sarebbero stati più di 23.000 i musulmani ieri avrebbero aderito al suo appello a recarsi nella chiesa più vicina.
A parte il fatto che non è dato sapere come il Foad Aodi abbia potuto monitorare i 23mila suoi fratelli che si recavano in chiesa in tutta Italia, ma se fate una botta di conti il dato sulla partecipazione che i propagandisti della nuova religione crislamica vendono come di grande partecipazione – se anche fosse vero – è davvero ridicolo, una vera presa per il naso dei beoti.
In Italia ufficialmente sono presenti sul nostro territorio oltre un milione e 600mila musulmani. Se a questi ci aggiungete quelli clandestini, il dato come minimo raddoppia. Ma chiudiamo pure un occhio e parliamo di dati ufficiali. Fate voi i conti, per vedere quale percentuale siano 23mila su un milione e 600mila e vi accorgerete che i millantati 23mila non sono nemmeno quelli che millantano di essere imam. Se il conto non vi risulta agevole, fatene un altro: nel Paese di bengodi ci sono oltre 8mila Comuni. Se moltiplicate per 3, fa 24mila. Quindi non sarebbero andate in chiesa nemmeno 3 teste di straccio per ogni Comune.
Vergogna. La chiesa, in forte crisi etica e morale, non è alla frutta, ma è già arrivata al kebab.
Armando Manocchia – - @mail
Source: Musulmani in chiesa? Oltre al ... al bluff il flop | Imola Oggi
01/08/2016, 17:02
01/08/2016, 20:55
01/08/2016, 21:33
ORSOGRIGIO ha scritto:In tutto sto casino, vedrei bene il ripristino della leva obbligatoria, estesa anche alle donne.
Sono convinto che comunque servirebbe.
01/08/2016, 22:38
Xanax ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:In tutto sto casino, vedrei bene il ripristino della leva obbligatoria, estesa anche alle donne.
Sono convinto che comunque servirebbe.
Servirebbe a cosa ?
Riguardo la leva, al massimo istituirei la Guardia Nazionale i cui membri al termine
dell'addestramento portano a casa l'equipaggiamento (armi comprese) onde
garantire il kratos del demos.