12/08/2009, 13:12
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/arti ... 7493.shtml
Francia si sta valutando l'ipotesi di affrontare la pandemia dell'influenza A/H1N1 con la chiusura delle scuole. L'ipotesi è in queste ore allo studio del ministero dell'Istruzione nazionale che, si legge in un comunicato ufficiale, si prepara all'eventualità della "chiusura preventiva di tutti gli istituti scolastici" se l'influenza diventerà più virulenta.
A dare notizia di questo progetto è il quotidiano "Le ****ro". L'ultimo bilancio dell'Organizzazione mondiale della sanità parla di 180mila malati nel mondo e di 1.462 morti. Dunque, per evitare che il rientro dalle ferie diventi un incubo e che il ritorno in classe dei ragazzi segni un'eccessiva diffusione della malattia, il ministero sta valutando se chiudere le scuole.
Saranno i prefetti delle varie zone a prendere la decisione, in seguito alle segnalazioni dei presidi e dopo una concertazione con il ministero dell'Istruzione e della Salute. Inizialmente si dovrebbe trattare di provvedimenti di carattere locale, ma le chiusure si potrebbero estendere a una città intera se la diffusione del virus fosse rapida.
Non è però una questione facile da gestire. Perchè, se da una parte i genitori sono spaventati dall'ipotesi del contagio dei figli, dall'altra per loro è difficile gestire la chiusura continuata della scuola. Allo stato attuale, con l'influenza non particolarmente virulenta, dice Le ****ro, viene presa in considerazione soltanto la chiusura di una settimana degli istituti che saranno interessati alla pandemia, come era già successo a giugno.
"Allora, la misura era stata efficace", dice Claude Wachtel, specialista dell'influenza alla segreteria generale della Difesa nazionale, l'organo che ha elaborato il piano di prevenzione. Secondo lui, l'epidemia è progredita di meno in Francia rispetto alla Gran Bretagna, dove gli interventi sono stati meno drastici e le grandi partenze per le vacanze più recenti.
In ogni caso, la questione è molto delicata. I ragazzi possono trasmettere il contagio anche prima che i sintomi si manifestino. E l'influenza si diffonde molto in fretta tra i bambini. "I piccoli sono dei 'serbatoi' di virus", spiega ancora Claude Wachtel. "Sono più vulnerabili, più infettivi e più a lungo degli adulti".
La chiusura delle scuole frena di fatto il contagio. Ogni anno, le vacanze di febbraio funzionano da taglia-influenza. Il numero di casi diminuisce del 15%. E quindi la chiusura delle scuole ha i suoi vantaggi per gestire il carico che dovranno sopportare gli ospedali e in generale il sistema sanitario. Tuttavia, una ricerca franco-britannica ha dimostrato, su "The Lancet", che se le scuole rimanessero chiuse per tre mesi l'assenteismo crescerebbe del 16%, i genitori sarebbero costretti a curare di più i loro figli e il Pil britannico crescerebbe tra lo 0,2 e l'1% in meno.
Quanto alle previsioni del numero dei malati, in assenza di un intervento sanitario si parla di una forchetta compresa tra 9 e 21 milioni, con morti tra i 91mila e i 212mila, secondo il piano francese di prevenzione. Tra 500mila e un milione di persone potrebbero avere delle complicazioni e quindi aver bisogno del ricovero. E in caso di chiusura generalizzata delle scuole, già si pensa a corsi da diffondere sulle televisioni francesi e via Internet.
Francia si sta valutando l'ipotesi di affrontare la pandemia dell'influenza A/H1N1 con la chiusura delle scuole. L'ipotesi è in queste ore allo studio del ministero dell'Istruzione nazionale che, si legge in un comunicato ufficiale, si prepara all'eventualità della "chiusura preventiva di tutti gli istituti scolastici" se l'influenza diventerà più virulenta.
A dare notizia di questo progetto è il quotidiano "Le ****ro". L'ultimo bilancio dell'Organizzazione mondiale della sanità parla di 180mila malati nel mondo e di 1.462 morti. Dunque, per evitare che il rientro dalle ferie diventi un incubo e che il ritorno in classe dei ragazzi segni un'eccessiva diffusione della malattia, il ministero sta valutando se chiudere le scuole.
Saranno i prefetti delle varie zone a prendere la decisione, in seguito alle segnalazioni dei presidi e dopo una concertazione con il ministero dell'Istruzione e della Salute. Inizialmente si dovrebbe trattare di provvedimenti di carattere locale, ma le chiusure si potrebbero estendere a una città intera se la diffusione del virus fosse rapida.
Non è però una questione facile da gestire. Perchè, se da una parte i genitori sono spaventati dall'ipotesi del contagio dei figli, dall'altra per loro è difficile gestire la chiusura continuata della scuola. Allo stato attuale, con l'influenza non particolarmente virulenta, dice Le ****ro, viene presa in considerazione soltanto la chiusura di una settimana degli istituti che saranno interessati alla pandemia, come era già successo a giugno.
"Allora, la misura era stata efficace", dice Claude Wachtel, specialista dell'influenza alla segreteria generale della Difesa nazionale, l'organo che ha elaborato il piano di prevenzione. Secondo lui, l'epidemia è progredita di meno in Francia rispetto alla Gran Bretagna, dove gli interventi sono stati meno drastici e le grandi partenze per le vacanze più recenti.
In ogni caso, la questione è molto delicata. I ragazzi possono trasmettere il contagio anche prima che i sintomi si manifestino. E l'influenza si diffonde molto in fretta tra i bambini. "I piccoli sono dei 'serbatoi' di virus", spiega ancora Claude Wachtel. "Sono più vulnerabili, più infettivi e più a lungo degli adulti".
La chiusura delle scuole frena di fatto il contagio. Ogni anno, le vacanze di febbraio funzionano da taglia-influenza. Il numero di casi diminuisce del 15%. E quindi la chiusura delle scuole ha i suoi vantaggi per gestire il carico che dovranno sopportare gli ospedali e in generale il sistema sanitario. Tuttavia, una ricerca franco-britannica ha dimostrato, su "The Lancet", che se le scuole rimanessero chiuse per tre mesi l'assenteismo crescerebbe del 16%, i genitori sarebbero costretti a curare di più i loro figli e il Pil britannico crescerebbe tra lo 0,2 e l'1% in meno.
Quanto alle previsioni del numero dei malati, in assenza di un intervento sanitario si parla di una forchetta compresa tra 9 e 21 milioni, con morti tra i 91mila e i 212mila, secondo il piano francese di prevenzione. Tra 500mila e un milione di persone potrebbero avere delle complicazioni e quindi aver bisogno del ricovero. E in caso di chiusura generalizzata delle scuole, già si pensa a corsi da diffondere sulle televisioni francesi e via Internet.
13/08/2009, 23:34
MarcoUlpioTraiano ha scritto:
Quanto alle previsioni del numero dei malati, in assenza di un intervento sanitario si parla di una forchetta compresa tra 9 e 21 milioni, con morti tra i 91mila e i 212mila, secondo il piano francese di prevenzione. Tra 500mila e un milione di persone potrebbero avere delle complicazioni e quindi aver bisogno del ricovero.
E la miseria.....
Ma non dicono quanti morti sono previsti nel caso
in cui dovessero prendere tutti 'sto benedetto vaccino?
14/08/2009, 11:30
Scusate se forse vado fuori tema, ma pensando che ci vogliono iniettare per forza qualcosa, non sara' mica che in quelle dosi ci sarebbe anche qualche corpo estraneo tipo chip per controllo delle masse?.
Dato che risulta essere mooolto piccolo basterebbe una siringa per iniettarlo sotto pelle o nel organismo, no?.
Forse vado troppo avanti con la fantasia ma quale momento adatto sarebbe questo per prendere 2 piccioni con una fava, vaccino tossico + chip per controllo delle persone?.
???????????????
Dato che risulta essere mooolto piccolo basterebbe una siringa per iniettarlo sotto pelle o nel organismo, no?.
Forse vado troppo avanti con la fantasia ma quale momento adatto sarebbe questo per prendere 2 piccioni con una fava, vaccino tossico + chip per controllo delle persone?.
???????????????
Ultima modifica di kobra il 14/08/2009, 11:31, modificato 1 volta in totale.
21/08/2009, 19:11
tutto può essere, i chip microscopici che stanno dentro un ago di una siringa esistono, potrebbero benissimo iniettarci quello, oppure un virus a tempo che in un determinato periodo scelto da loro dimezzerà la popolazione terrestre. oppure potrebbe essere solo un innocuo vaccino e non fare nulla di male noi non possiamo saperlo.
quindi o ci fidiamo di chi ci governa (cosa impossibile da parte mia viste le pistolinate che hanno e stanno facendo nel mondo) oppure opporsi alla vaccinazione sperando che non ci sia nessuna conseguenza.
a proposito si sa nulla del periodo in cui bisognerebbe farlo il vaccino? sarà obbligatorio o no?
quindi o ci fidiamo di chi ci governa (cosa impossibile da parte mia viste le pistolinate che hanno e stanno facendo nel mondo) oppure opporsi alla vaccinazione sperando che non ci sia nessuna conseguenza.
a proposito si sa nulla del periodo in cui bisognerebbe farlo il vaccino? sarà obbligatorio o no?
21/08/2009, 19:14
Boh, io credo che la spiegazione di tutto sto bailame è molto molto più semplice: $$$$$$$$$$$$$$$$$ ma taaanti $$$$$$$$$$$$$$$$
22/08/2009, 08:41
quindi? ci vacciniamo o no???
22/08/2009, 10:38
kobra ha scritto:
Scusate se forse vado fuori tema, ma pensando che ci vogliono iniettare per forza qualcosa, non sara' mica che in quelle dosi ci sarebbe anche qualche corpo estraneo tipo chip per controllo delle masse?.
Dato che risulta essere mooolto piccolo basterebbe una siringa per iniettarlo sotto pelle o nel organismo, no?.
Forse vado troppo avanti con la fantasia ma quale momento adatto sarebbe questo per prendere 2 piccioni con una fava, vaccino tossico + chip per controllo delle persone?.
Qualcuno diceva che a volte, a pensare male, ci si prende!
Non vai troppo avanti con la fantasia...ma proprio per nulla
![[:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif "Felice"){kind=icon}
22/08/2009, 11:41
Non credo all' ipotesi microchip, ma a quella speculativa che sfrutta l' ipocondria di molta gente. Siamo propensi, anche se convinti dell' inutilità del vacino, a "non rischiare".
Io personalmente non sono intenzionato a farlo, nemmeno se mi puntano una pistola alla tempia.
Io personalmente non sono intenzionato a farlo, nemmeno se mi puntano una pistola alla tempia.
22/08/2009, 12:09
greenwarrior ha scritto:
Io personalmente non sono intenzionato a farlo, nemmeno se mi puntano una pistola alla tempia.
E per 146 milioni di euri?
![[:p]](./images/smilies/UF/icon_smile_tongue.gif "Goloso"){kind=icon}
22/08/2009, 14:59
Sognatore ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Io personalmente non sono intenzionato a farlo, nemmeno se mi puntano una pistola alla tempia.
E per 146 milioni di euri?
Mi prendi per la gola, sto pagando un mutuo.
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
25/08/2009, 20:23
Sembra proprio che il vaccino sarà obbligatorio...
25/08/2009, 20:33
beh io pur di non farlo reagirei contro lo stato
25/08/2009, 20:48
Influenza A, allarme Usa: si temono 90 mila morti
Secondo la squadra di esperti nominata da Barack Obama, gli americani non hanno gli anticorpi per il virus e quindi potrebbero contrarre in massa il morbo, superando la capacità degli ospedali.
Notizia completa: http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2009/08/25/nuova_influenza_allarme_usa_si_temono_90_mila_morti.html
Secondo la squadra di esperti nominata da Barack Obama, gli americani non hanno gli anticorpi per il virus e quindi potrebbero contrarre in massa il morbo, superando la capacità degli ospedali.
Notizia completa: http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2009/08/25/nuova_influenza_allarme_usa_si_temono_90_mila_morti.html
Ultima modifica di Sognatore il 25/08/2009, 20:49, modificato 1 volta in totale.
25/08/2009, 21:36
Il vaccino non sarà obbligatorio e la campagna vaccinazioni inizierà il 15 novembre.
Prima però date una lettura qui: http://www.who.int/mediacentre/pandemic ... _07_13.pdf
In soldoni, sarà iniettato un qualcosa di non testato sufficientemente. Se già mi fanno schifo i farmaci "storici" figuriamoci un qualcosa alla stregua del farmaco sperimentale.
Non mi avranno mai![[V]](./images/smilies/UF/icon_smile_disapprove.gif "Disapprovazione")
Prima però date una lettura qui: http://www.who.int/mediacentre/pandemic ... _07_13.pdf
In soldoni, sarà iniettato un qualcosa di non testato sufficientemente. Se già mi fanno schifo i farmaci "storici" figuriamoci un qualcosa alla stregua del farmaco sperimentale.
Non mi avranno mai
29/08/2009, 21:26
Oggi guarda caso il primo caso di malato per la "suina" ricoverato in ospedale, che coincidenza.
Casca a fagiolo dato che dalla prossima settimana tutti tornano al lavoro, e a scuola, ne vedremo delle belle
Casca a fagiolo dato che dalla prossima settimana tutti tornano al lavoro, e a scuola, ne vedremo delle belle