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Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 18:13

Ufologo 555 ha scritto:... [:302] (Io poi, sono centrale!) [:306]


Se non fosse per quel leggerissimo accento romanesco, direi che hai la cozza di un bresciano. [:302] [:D]

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 18:18

greenwarrior ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:... [:302] (Io poi, sono centrale!) [:306]


Se non fosse per quel leggerissimo accento romanesco, direi che hai la cozza di un bresciano. [:302] [:D]

Forse ta oliet dì: SCIOSA. [:302]
(manca la "o" bresciana-gallico-camuna sulla tastiera taGliana.)
La metteremo quando sarà fatta la RFC

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 18:57

greenwarrior ha scritto:I referendum di Veneto e Lombardia sono una pressione politica, servono per fare la conta, non sono anticostituzionali e valgono più di qualsiasi sondaggio. L' autonomia di ogni regione in un contesto nazionale si chiama federalismo e gioverebbe a tutto il paese. Immagina se la maggioranza dei lombardi e dei veneti votasssero si all' autonomia, essendo tra le regioni più ricche e industrializzate, come valuterebbe la cosa il governo, farebbe finta di niente o recepirebbe il segnale ? La Lega ha abbandonato l' idea seccesionista, ma il federalismo o il confederalismo alla svizzera è un progetto ancora attuale.

Io sono convinto che quel referendum passerà con la gioia di molti e probabilmente sarebbe una cosa contagiosa considerando i miliardi di residuo fiscale che il Nord da al Governo centrale. Mi chiedo solo che fine farà l'Italia come nazione. Può darsi come dici te che gioverebbe a tutto il paese, io sono più convinto che senza i soldi del Nord l'Italia dichiarerebbe bancarotta.

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 20:32

sottovento ha scritto:
greenwarrior ha scritto:I referendum di Veneto e Lombardia sono una pressione politica, servono per fare la conta, non sono anticostituzionali e valgono più di qualsiasi sondaggio. L' autonomia di ogni regione in un contesto nazionale si chiama federalismo e gioverebbe a tutto il paese. Immagina se la maggioranza dei lombardi e dei veneti votasssero si all' autonomia, essendo tra le regioni più ricche e industrializzate, come valuterebbe la cosa il governo, farebbe finta di niente o recepirebbe il segnale ? La Lega ha abbandonato l' idea seccesionista, ma il federalismo o il confederalismo alla svizzera è un progetto ancora attuale.

Io sono convinto che quel referendum passerà con la gioia di molti e probabilmente sarebbe una cosa contagiosa considerando i miliardi di residuo fiscale che il Nord da al Governo centrale. Mi chiedo solo che fine farà l'Italia come nazione. Può darsi come dici te che gioverebbe a tutto il paese, io sono più convinto che senza i soldi del Nord l'Italia dichiarerebbe bancarotta.

Prima di dichiarare bancarotta, dichiarerà "guerra" al Nord.
Eurogendfor assumerà il comando della forze dell'ordine italiane, provvederà a calmare i bollenti spiriti e le "idiote pretese" di libertà e di autonomia di noi poveri babbei nordici, con l'approvazione, l'appoggio e l'applauso del resto d'itaGlia.
Mala tempora currunt !
Converrà emigrare in .... [:291] [:291] [:291]
Ultima modifica di ORSOGRIGIO il 25/02/2017, 20:55, modificato 1 volta in totale.

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 20:38

sottovento ha scritto:
greenwarrior ha scritto:I referendum di Veneto e Lombardia sono una pressione politica, servono per fare la conta, non sono anticostituzionali e valgono più di qualsiasi sondaggio. L' autonomia di ogni regione in un contesto nazionale si chiama federalismo e gioverebbe a tutto il paese. Immagina se la maggioranza dei lombardi e dei veneti votasssero si all' autonomia, essendo tra le regioni più ricche e industrializzate, come valuterebbe la cosa il governo, farebbe finta di niente o recepirebbe il segnale ? La Lega ha abbandonato l' idea seccesionista, ma il federalismo o il confederalismo alla svizzera è un progetto ancora attuale.

Io sono convinto che quel referendum passerà con la gioia di molti e probabilmente sarebbe una cosa contagiosa considerando i miliardi di residuo fiscale che il Nord da al Governo centrale. Mi chiedo solo che fine farà l'Italia come nazione. Può darsi come dici te che gioverebbe a tutto il paese, io sono più convinto che senza i soldi del Nord l'Italia dichiarerebbe bancarotta.


Regione Lombardia ha dimezzato il costo dei ticket sanitari grazie alla buona amministrazione, il governo italiano ha impugnato il provvedimento. Non chiederti se sia giusto o meno il referendum per l'autonomia, chiediti piuttosto se questo paese non debba essere liberato. Non ci sono terze scelte.

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 20:52

greenwarrior ha scritto:
sottovento ha scritto:
greenwarrior ha scritto:I referendum di Veneto e Lombardia sono una pressione politica, servono per fare la conta, non sono anticostituzionali e valgono più di qualsiasi sondaggio. L' autonomia di ogni regione in un contesto nazionale si chiama federalismo e gioverebbe a tutto il paese. Immagina se la maggioranza dei lombardi e dei veneti votasssero si all' autonomia, essendo tra le regioni più ricche e industrializzate, come valuterebbe la cosa il governo, farebbe finta di niente o recepirebbe il segnale ? La Lega ha abbandonato l' idea seccesionista, ma il federalismo o il confederalismo alla svizzera è un progetto ancora attuale.

Io sono convinto che quel referendum passerà con la gioia di molti e probabilmente sarebbe una cosa contagiosa considerando i miliardi di residuo fiscale che il Nord da al Governo centrale. Mi chiedo solo che fine farà l'Italia come nazione. Può darsi come dici te che gioverebbe a tutto il paese, io sono più convinto che senza i soldi del Nord l'Italia dichiarerebbe bancarotta.


Regione Lombardia ha dimezzato il costo dei ticket sanitari grazie alla buona amministrazione, il governo italiano ha impugnato il provvedimento. Non chiederti se sia giusto o meno il referendum per l'autonomia, chiediti piuttosto se questo paese non debba essere liberato. Non ci sono terze scelte.

Temo che faremo la fine dell'IRLANDA del NORD.

Anzi peggio, perché avremo tante "quinte colonne".

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 21:24

greenwarrior ha scritto:Non chiederti se sia giusto o meno il referendum per l'autonomia, chiediti piuttosto se questo paese non debba essere liberato. Non ci sono terze scelte.

Di questo ne sono più che convinto solo che da italiano vorrei che le cose si cambiassero a livello nazionale senza mandare in vacca il resto del paese anche per una questione di orgoglio nazionale. Poi se è anche vero che fra un referendum e una secessione ce ne passa la direzione è quella. Comunque rispetto le vostre posizioni, avete tutte le ragioni per volerlo, siete stanchi di essere una mucca da mungere quindi vedendola dagli occhi di un veneto o di un lombardo non posso certo darvi torto anche perché conoscendo bene sia il nord che il sud posso fare un confronto ineccepibile.

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 21:34

sottovento ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Non chiederti se sia giusto o meno il referendum per l'autonomia, chiediti piuttosto se questo paese non debba essere liberato. Non ci sono terze scelte.

Di questo ne sono più che convinto solo che da italiano vorrei che le cose si cambiassero a livello nazionale senza mandare in vacca il resto del paese anche per una questione di orgoglio nazionale. Poi se è anche vero che fra un referendum e una secessione ce ne passa la direzione è quella. Comunque rispetto le vostre posizioni, avete tutte le ragioni per volerlo, siete stanchi di essere una mucca da mungere quindi vedendola dagli occhi di un veneto o di un lombardo non posso certo darvi torto anche perché conoscendo bene sia il nord che il sud posso fare un confronto ineccepibile.


Un federalismo serio responsabilizza le amministrazioni. Il problema non è nord o sud, ma come viene gestito lo stato.
Mi chiedo solo se il sud del paese vuole essere responsabilizzato o se l' assistenzialismo decennale ha sopito le menti e ha cancellato il ricordo del regno delle due sicilie, esempio eccellente di autogestione. Il federalismo, fatto seriamente, può cambiare le cose a livello nazionale. Il tentativo fatto in precedenza, è stato bocciato con un referendum abbrogativo dalle forze politiche così dette progressiste, che per mantenere lo status quo, ha raccontato bugie indicibili su quello che avrebbe portato la riforma federale delo stato.

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 22:10

greenwarrior ha scritto:
sottovento ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Non chiederti se sia giusto o meno il referendum per l'autonomia, chiediti piuttosto se questo paese non debba essere liberato. Non ci sono terze scelte.

Di questo ne sono più che convinto solo che da italiano vorrei che le cose si cambiassero a livello nazionale senza mandare in vacca il resto del paese anche per una questione di orgoglio nazionale. Poi se è anche vero che fra un referendum e una secessione ce ne passa la direzione è quella. Comunque rispetto le vostre posizioni, avete tutte le ragioni per volerlo, siete stanchi di essere una mucca da mungere quindi vedendola dagli occhi di un veneto o di un lombardo non posso certo darvi torto anche perché conoscendo bene sia il nord che il sud posso fare un confronto ineccepibile.


Un federalismo serio responsabilizza le amministrazioni. Il problema non è nord o sud, ma come viene gestito lo stato.
Mi chiedo solo se il sud del paese vuole essere responsabilizzato o se l' assistenzialismo decennale ha sopito le menti e ha cancellato il ricordo del regno delle due sicilie, esempio eccellente di autogestione. Il federalismo, fatto seriamente, può cambiare le cose a livello nazionale. Il tentativo fatto in precedenza, è stato bocciato con un referendum abbrogativo dalle forze politiche così dette progressiste, che per mantenere lo status quo, ha raccontato bugie indicibili su quello che avrebbe portato la riforma federale delo stato.

Debbo riconoscere una grandissima buona volontà e diplomazia nel tuo argomentare.
Tuttavia, pur riconoscendo le doti di tanti meridionali coi quali ho lavorato o sono venuto in contatto, bisogna rendersi conto che sono solo una piccolissima parte, che non può assolutamente far sperare in un cambiamento.
E' un modo di vivere che ora anche gli immigrati stanno assorbendo.
Non sarà né facile, né giusto, spiegare ai nostri figli perché dobbiamo obbligarli a delle rinunce, per mantenere degli estranei.
A livello singolo e personale, possiamo anche fare i solidali, ma non possiamo farlo in nome di altri.
Come dicono: fare il frocio col .... degli altri.

Re: L'altro Matteo.

25/02/2017, 22:21

ORSOGRIGIO ha scritto:Debbo riconoscere una grandissima buona volontà e diplomazia nel tuo argomentare.

Ti ringrazio penso anche io lo stesso di te e di tanti altri amici di questo forum (uno dei pochi luoghi se non l'unico dove si affrontano temi caldi con serietà e rispetto) [:264]
ORSOGRIGIO ha scritto:Tuttavia, pur riconoscendo le doti di tanti meridionali coi quali ho lavorato o sono venuto in contatto, bisogna rendersi conto che sono solo una piccolissima parte, che non può assolutamente far sperare in un cambiamento. E' un modo di vivere che ora anche gli immigrati stanno assorbendo.
Non sarà né facile, né giusto, spiegare ai nostri figli perché dobbiamo obbligarli a delle rinunce, per mantenere degli estranei.A livello singolo e personale, possiamo anche fare i solidali, ma non possiamo farlo in nome di altri. Come dicono: fare il frocio col .... degli altri.

La penso esattamente alla stessa maniera, io la mentalità meridionale non la digerisco proprio quindi resto convinto che la vittoria del referendum per Veneto e Lombardia sarebbe una botta non da poco. La verità è che al sud quelle persone di buon senso di cui parli sono delle vittime di un sistema ben più forte e radicato al quale non sono in grado da soli di opporsi e o non vorrei che finissero peggio di come stanno. Pertanto mi auguro che la tesi che l'indipendenza di queste regioni serva da apripista per una rivoluzione federale e che soprattutto apra gli occhi alla gente anche se penso che certe situazioni meridionali siano talmente antiche e radicate che sarà difficile cambiarle.

Re: L'altro Matteo.

26/02/2017, 11:33

Esatto! E' quasi un altro ... mondo ... [:296]

Re: L'altro Matteo.

26/02/2017, 11:52

Ufologo 555 ha scritto:Esatto! E' quasi un altro ... mondo ... [:296]

Bisognerebbe cominciare a "ragionare" per paralleli.

Re: L'altro Matteo.

26/02/2017, 12:01

ORSOGRIGIO ha scritto:
sottovento ha scritto:
greenwarrior ha scritto:I referendum di Veneto e Lombardia sono una pressione politica, servono per fare la conta, non sono anticostituzionali e valgono più di qualsiasi sondaggio. L' autonomia di ogni regione in un contesto nazionale si chiama federalismo e gioverebbe a tutto il paese. Immagina se la maggioranza dei lombardi e dei veneti votasssero si all' autonomia, essendo tra le regioni più ricche e industrializzate, come valuterebbe la cosa il governo, farebbe finta di niente o recepirebbe il segnale ? La Lega ha abbandonato l' idea seccesionista, ma il federalismo o il confederalismo alla svizzera è un progetto ancora attuale.

Io sono convinto che quel referendum passerà con la gioia di molti e probabilmente sarebbe una cosa contagiosa considerando i miliardi di residuo fiscale che il Nord da al Governo centrale. Mi chiedo solo che fine farà l'Italia come nazione. Può darsi come dici te che gioverebbe a tutto il paese, io sono più convinto che senza i soldi del Nord l'Italia dichiarerebbe bancarotta.

Prima di dichiarare bancarotta, dichiarerà "guerra" al Nord.
Eurogendfor assumerà il comando della forze dell'ordine italiane, provvederà a calmare i bollenti spiriti e le "idiote pretese" di libertà e di autonomia di noi poveri babbei nordici, con l'approvazione, l'appoggio e l'applauso del resto d'itaGlia.
Mala tempora currunt !
Converrà emigrare in .... [:291] [:291] [:291]

Ti ripeto che i nemici delle INDUSTRIE DEL NORD,ne sono stati (anzi), ne lo sono tutt'ora i Meridionali,per trovarli questi nemici rivolgi lo sguardo un pò più a Nord ed a Ovest e troverai le risposte. [:306]

Re: L'altro Matteo.

26/02/2017, 12:05

Mah, il nemico non è sempre chi ti dichiara guerra.

Re: L'altro Matteo.

26/02/2017, 12:31

ORSOGRIGIO ha scritto:Mah, il nemico non è sempre chi ti dichiara guerra.

Siamo noi! ho capito! [:296] auguri per l'eventuale secessione del nord allora,in modo che noi del Sud anche sotto qualche altra potenza possiamo rialzarci,sperando che qualche altro "polentone" avido di denaro non si svegli la mattina e ci rompa i Cabbasisi per rubarci di nuovo le nostre eventuali ricchezze come avete fatto nel 1860. [:D] [:287]
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