11/03/2017, 20:20
zakmck ha scritto:mik.300 ha scritto:ma io intendevo che la n. 2) è impraticabile
per la comunità internazionale,
non per i sionisti..
è chiaro..
fosse per loro,
i palestinesi li ammazzerebbero tutti..
cioè non penso che la comunità internazionale
accetterebbe la pulizia etnica della cisgiordania
o un regime di apartheid alla luce del sole
senza far nulla..
In realta' la pulizia etnica e' in pieno svolgimento, come del resto spiegato molto bene in questo libro che consiglierei di leggere:
"La pulizia etnica della Palestina", Ilan Pappe', Fazi Editore
Per il resto, come spiegato molto bene da Sergio della Pergola (Universita' Ebraica di Gerusalemme), la questione demografica sara' quella che alla fine, nel lungo periodo, prevarra' (http://moked.it/blog/2016/10/29/la-demo ... i-scherza/)
Sempre ovviamente che i sionisti non riescano a completare il loro piano di sterminio.
Altrimenti in tutte le altre opzioni sono destinati a dissolversi nuovamente.
11/03/2017, 22:53
Ufologo 555 ha scritto:Caspita! Sto cercando di spiegare le origini, le guerre e la diaspora di un popolo che non trova pace .....
Però non sai rispondere sul fatto del Tempio e del motivo per il quale non trovano Pace; io ho tentato di dirlo ...![]()
11/03/2017, 22:58
Ufologo 555 ha scritto:Come mi sta confermando "ubatuba", chi fa le guerre ... CONQUISTA ... (e TROPPO SI SONO CONTENUTI, ANZI ...)
11/03/2017, 23:12
sottovento ha scritto:Lo stato di Israele (così com'è stato concepito) è destinato a scomparire, come tutte le cose edificate sulla menzogna.
Ciò non accadrà mai perché Israele è in espansione demografica e possiede i migliori sistemi d'arma sia di difesa che d'attacco inoltre gode dell'appoggio incondizionato di numerosi paesi. Fanno prima gli altri a rassegnarsi a meno di non tentare quando ne avranno i mezzi un'escalation nucleare che provocherebbe solo morte e devastazione.
sottovento ha scritto:Intanto mentre noi stiamo a discutere sembra esserci un filo di speranza.....
11/03/2017, 23:19
zakmck ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Caspita! Sto cercando di spiegare le origini, le guerre e la diaspora di un popolo che non trova pace .....
Però non sai rispondere sul fatto del Tempio e del motivo per il quale non trovano Pace; io ho tentato di dirlo ...![]()
Vabbe, ufologo, anche se non puo' sembrare, al catechismo ci siamo andati tutti.
Quello che non mi torna pero' e' che te ne parli come se si trattasse di storia.
Cioe' la Bibbia non e' un libro di storia. Su questo siamo d'accordo?
Inoltre mi sembra anche che tu stia cercando di proporre l'equivalenza sionista=buono e nel giusto, palestinese-arabo=cattivo nel torto.
Io pero' non faccio il giudice e quindi non mi interessa sapere chi ha torto o ragione. Io al massimo faccio il CTU, cioe' mi interessa capire la dinamica e la sequenza degli eventi. Il giudizio lo lascio agli altri.
11/03/2017, 23:25
zakmck ha scritto:La soluzione dei due stati e' quella che potrebbe garantire la durata maggiore per Israele. Certo avrebbero un vicino che covera' il rancore e alla prima occasione ne approfittera' per vendicarsi, ma questo e' un rischio controllabile con la forza militare. Quello che invece non riusciranno a controllare sara' la leva demografica e grazie a quella gli arabi, nel lungo periodo, si rimpossesseranno del territorio dall'interno, senza sparare un colpo.
11/03/2017, 23:29
sottovento ha scritto:Io spero solo che il dialogo prosegua e che le nuove generazioni non commettano da entrambe le parti gli errori dei padri.
11/03/2017, 23:30
sottovento ha scritto:zakmck ha scritto:La soluzione dei due stati e' quella che potrebbe garantire la durata maggiore per Israele. Certo avrebbero un vicino che covera' il rancore e alla prima occasione ne approfittera' per vendicarsi, ma questo e' un rischio controllabile con la forza militare. Quello che invece non riusciranno a controllare sara' la leva demografica e grazie a quella gli arabi, nel lungo periodo, si rimpossesseranno del territorio dall'interno, senza sparare un colpo.
E' molto probabile che andrà come scrivi. Io spero solo che il dialogo prosegua e che le nuove generazioni non commettano da entrambe le parti gli errori dei padri.
11/03/2017, 23:35
12/03/2017, 13:06
zakmck ha scritto:
Il problema e' che qui c'e' della gente che si e' formata al catechismo, si beve la propaganda a garganella e se ne sta comodamente seduta dietro ad un monitor. Nessuno che abbia letto un libro o abbia visitato i luoghi o parlato con i residenti.
Non si vede nemmeno un minimo di interesse all'approfondimento.
Non sono interessati a capire perche' non hanno dubbi e sono convinti di sapere gia' tutto.
12/03/2017, 13:42
12/03/2017, 14:40
12/03/2017, 19:31
13/03/2017, 00:12
sottovento ha scritto:Il concetto è che tutti devono fare un passo: Hamas deve riconoscere Israele e Israele e altri Stati devono riconoscere la Palestina. Oltretutto un passo del genere contribuirebbe e farebbe da calmiere in tutta l'area.
Siccome però mi piace il dibattito vorrei muovere delle critiche in riferimento ai temi trattati, per chi asserisce che Israele non ha diritti di stare dove sta. Vorrei infatti far notare che la storia della Palestina è alquanto intricata o meglio la Palestina esiste ufficiosamente dal 1988 per opera dell'Olp cioè di Arafat e dal 2012 è stata riconosciuta dalle Nazioni Unite. Domanda: chi c'era prima di Arafat in Palestina? Gli inglesi e prima degli inglesi? Gli ottomani! Ciò che voglio dire è che la Palestina è sempre esistita come area geografica ma non come nazione. Per fare un paragone la Palestina è come la Cecoslovacchia che fu creata dopo la dissoluzione dell'impero Austro Ungarico quindi, uno Stato nato di recente (la Palestina) si arroga il diritto di voler scacciare/cancellare un altro Stato pure lui arrivato di recente (Israele).
Vi invito a leggere giusto per spirito critico cosa non è la Palestina....
13/03/2017, 10:08