sottovento ha scritto:
Cita:
16 cose che i libici non rivedranno mai più.....
Addirittura 50 mila $ se ci si sposava e il 50% del costo di un'automobile?!!!! Queste cose sono completamente smontate da un cittadino libico qui:
http://veritaglobale.altervista.org/la- ... -gheddafi/ questo tizio conosce troppo bene l'italiano..
secondo me è roba di controinformazione propagandistica..
non c credo..
non è credibile..16 –Gheddafi ha bonificato e reso coltivabili ampie porzioni di terreno, costruendo
il più grande impianti di irrigazione mai costruito, definito “Great Manmade River Project”, è riuscito a portare acqua e rendere idonee all’agricoltura regioni desertiche. Questo, unito alle politiche incentivanti sopra descritte, mirate a rendere più autonoma possibile la Libia anche dal punto di vista alimentare.
Risposta: MENZOGNA
Nel deserto libico oltre al petrolio sweet crude oil ( petrolio pulito, cioè privo di zolfo), gas naturale e miniere d’oro….
c’è il gas di scisto ( shale gas). Se nel deserto roccioso c’è lo shale gas vuol dire che c’è l’acqua. Il dittatore nascose e sigillò i pozzi dello shale come eredità dei pronipoti e per non creare una rivolta popolare si inventò il progetto, riuscendo nell’occultamento del nuovo gas.
( Scoperto e riaperto recentemente da una società Austriaca tale da suscitare l’ira Americana)
kaz.zo c'entra lo shale gas??
qui si fa riferimento all'acquedotto
collegato ai antichi giacimenti di acqua sotterranei..
ma poi non capisco tutto il ragionamento..
occultamento, nipoti,
boh..15 – Grazie alle politiche incentivanti sopra citate,
il 25% dei giovani libici è laureato.Risposta: MENZOGNA
Grazie alla fatica delle famiglie il
40% dei giovani libici e’ possessore di una laurea libica equivalente al diploma liceale in Italia. Il
10% di una laurea all’estero.
Il restante 35% dell’intera popolazione di un diploma artigianale. Il 15% degli over anziani, senza.
40%, 10%, 35% numeri buttati la per là
come al lotto..
tanto per confondere..14 – Il pane in Libia costava pochi centesimi di dollaro al kg.
Risposta: MENZOGNA……
In Libya la farina costa poco perché con una sola semina, l’agricoltore fa due raccolti. Lo scoprirono per primo gli agricoltori italiani. E’ un dono di Dio non del dittatore criminale, stupratore e ladro.
Con $ 0,15 ci compravamo 4/5 di filoni ( facsimile la baguette francese, ma più lunga)…e non 40 pani arabi…questi costano di più.
toh..
la libia è diventata fertile..
e io credevo c fosse il deserto..6 –
Agevolazioni per l’imprenditoria agricola. Per agevolare ed incentivare le imprese agricole il regime aveva stanziato cospicui finanziamenti, e le imprese agricole oltre a ricevere un terreno adeguato da coltivare, ottenevano gratuitamente dal governo anche le attrezzature.
Risposta: MENZOGNA…per ottenere il tutto era come con la casa.
Niente e nulla gratuito o in comodità d’uso con l’obbligo di restituzione.
Mio padre, entrato in pensione,
si comprò 3 ettari di una terra deserta. Per trasformarlo in un’azienda agricola spese una barca di soldi, impegnando la casa, come per qualsiasi libico, civile o militare.
ma le terre non davano 2 raccolti l'anno?
vorrei tanto sapere come..
senza irrigazione..3 – La casa era considerato un diritto umano: un tetto veniva garantito a tutti. Stessa cosa la fornitura elettrica.
Risposta: MENZOGNA…..
avere una casa e’ considerato un diritto umano in ogni parte del mondo.
In Libya, con il regime, pochi se lo potevano permettere. La terra, il cemento, il tondino, i mattoni e quant’altro tutto d’importazione costavano tanto; idem i mobili e gli accessori.
Un piccolo aiuto lo concedevano ai militari ma nelle zone di insediamenti popolari.
eh si si vede..
praticamente vivevano di stenti..
notare le parabole televisive sui tetti..
tutta gente che fatica a mettere insieme
il pranzo con la cena, si capisce..!