01/10/2018, 16:31
01/10/2018, 16:50
01/10/2018, 17:13
gippo ha scritto:Quindi, in conclusione, gli incontri con gli UFO rappresentano fugaci visioni di una realtà allargata, alla quale un agente esterno ci connette, stabilendo un punto di contatto effimero, un ponte etereo che ci permette di intravedere parte di questa realtà. È lo stesso universo psichico a cui gli sciamani ed i mistici di diverse culture hanno avuto accesso diretto per secoli, ma per ragioni sconosciute, un agente esterno può aprire la "porta" per noi ... in alcuni momenti ...
01/10/2018, 17:24
Angel_ ha scritto:Domanda...perchè deve essere esterno![]()
Non potrebbe essere interno all'uomo quell'agente
01/10/2018, 17:53
gippo ha scritto:Angel_ ha scritto:Domanda...perchè deve essere esterno![]()
Non potrebbe essere interno all'uomo quell'agente
Direi che Caravaca è in sintonia con le ipotesi di Keel e Vallee ... e Vallee ha partecipato agli studi nello Skinwalker ranch e AATIP
gippo ha scritto:Leggendo le varie vicende dello Skinwalker ranch non ho la sensazione che sia frutto dell'interno dell'uomo, poi ognuno può ipotizzare quello che crede
Il fenomeno aereo più spettacolare che i coniugi hanno osservato è stato descritto da Terry:
“Abbiamo potuto vedere queste aperture circolari di circa 100 piedi comparire in aria, erano come 4 porte di colore arancione che sembravano una sorta di spirale aperta”.
Guardando attraverso un potente binocolo, Terry vide come delle piccole imbarcazioni che sarebbero emerse dai portali in bilico e volare intorno alla proprietà per poi rientrare nelle porte.
Terry ha descritto “l’oggetto, come furtivo e piccolo, di circa 40 – 60 piedi, squadrato con le ali corte.
“L’oggetto più piccolo sembrava che volasse in una griglia”.
Durante le loro apparizioni sembravano emettere “dei picchi di luce che colpivano terra”. Terry pensò che questo fosse come una sorta di sistema di navigazione.
Skinwalker Ranch
01/10/2018, 18:25
Angel_ ha scritto:Il fenomeno aereo più spettacolare che i coniugi hanno osservato è stato descritto da Terry:
“Abbiamo potuto vedere queste aperture circolari di circa 100 piedi comparire in aria, erano come 4 porte di colore arancione che sembravano una sorta di spirale aperta”.
Guardando attraverso un potente binocolo, Terry vide come delle piccole imbarcazioni che sarebbero emerse dai portali in bilico e volare intorno alla proprietà per poi rientrare nelle porte.
Terry ha descritto “l’oggetto, come furtivo e piccolo, di circa 40 – 60 piedi, squadrato con le ali corte.
“L’oggetto più piccolo sembrava che volasse in una griglia”.
Durante le loro apparizioni sembravano emettere “dei picchi di luce che colpivano terra”. Terry pensò che questo fosse come una sorta di sistema di navigazione.
Skinwalker Ranch
05/10/2018, 23:29
06/10/2018, 03:26
24/03/2019, 12:43
Thethirdeye ha scritto:Intervista al professor Guido Tonelli
del 19 Dicembre 2011, tratta da:
A caccia della "particella di Dio", Tonelli:
"Potremo anche scoprire di essere in un Multiverso"
http://notizie.tiscali.it/articoli/scie ... nelli.htmlLa vostra ricerca potrebbe portare a comprendere se il nostro mondo si trova in un Universo o in un Multiverso. Può spiegarci meglio questo aspetto?
“Una delle ricerche principali che stiamo conducendo è la ricerca del bosone di Higgs, e su questa c’è tutta l’attenzione dei media. Pochi però parlano di altre due ricerche che stiamo conducendo e che risultano essere altrettanto importanti. Una riguarda la supersimmetria, ossia la ricerca di una nuova forma di materia che potrebbe probabilmente spiegare l’origine della materia oscura, che circonda la nostra galassia e che riempie l’Universo. Un altro studio si concentra invece nella ricerca di particelle molto massicce (10, 20 o 50 volte più massicce del bosone di Higgs), la cui presenza potrebbe suggere, e validare, alcune delle teorie di extradimensioni. Queste ci porterebbero a supporre che il nostro non è un ‘universo unico’ ma una realtà facente parte di un sistema composto da un’infinità di universi, chiamata in gergo Multiverso. Il giorno in cui dovessimo individuare queste particelle molto massicce, e le potessimo associare alle teorie che prevedono i multiversi, ci sarebbe un cambiamento radicale della visione che abbiamo oggi delle cose che compongono la Natura”.