zakmck ha scritto:
Piccoli gruppi di superstiti, di provenienza ignota, sopravvissuti a qualche evento che non gli ha consentito di mettere in salvo tutto il necessario per ricostruire la civilta' di partenza (sempre ammesso che fosse nelle loro intenzioni).
Non credo fosse nelle loro intenzioni ... non hanno costruito edifici per una civiltà ma opere con una specifica funzione, insomma stavano facendo qualcosa che non abbiamo ancora capito.
Cita:
Tanto per fare un esempio, e' come se un ingegnere elettronico attuale naufragasse su un isola abitata solo da primitivi. Certo avrebbe tutta la conoscenza necessaria (e magari qualche gadget per farsi accettare come un dio), ma da qui a ricreare i chip e i componenti elettronici per ricreare una tecnologia funzionante ce ne passa.
PS: A me questa cosa fa sempre venire in mente il finale di Battlestar Galactica. Una perfetta ricostruzione di un possibile passato dell'umanita'.
Potrebbe essere una spiegazione però mancano le loro case, i luoghi in cui vivevano ... sono vissuti per almeno 23000 anni in Egitto ...
Ancora una critica sull'ipotesi di Malanga
Mi sembra poco convincente il tubo che doveva portare l'acqua a circa 70 metri di altezza per riempire le sale della piramide
Un tubo di legno con ventole di granito?
Mi domando che razza di legno hanno usato per fare il palo che doveva sorreggere il peso delle ventole di granito
Ma poi la struttura esterna sempre in legno ... se consideriamo minimo 5 ventole per ogni metro arriviamo a 350 ventole
La ventola che ha mostrato ha un diametro di 61 centimetri, immagino che pesi una decina di kg, quella pompa pesava qualche tonnellata
Ma quale legno potevano usare per reggere una struttura del genere?
Ma poi chi cavolo riusciva a fare girare la pompa? Ercole o Hulk? Quando la pompa si riempiva di acqua il peso come minimo triplicava ...